.. evidenzio i risultati solo di alcune ricerche
specialistiche sul consumo di spinelli riportate da Aduc (
mi limito solo ad Aduc).
Cannabis e schizofrenia.
24 ottobre 2017 10:58
Pericolo per i giovani predisposti Il consumo di Cannabis in
adolescenza nei soggetti predisposti anticipa l'insorgenza
dei sintomi di schizofrenia anche di dieci anni.
Lo afferma uno studio presentato al World Psychiatric
Association's World Congress di Berlino, secondo cui
l''anticipo' è proporzionale alla quantità di sostanza
consumata. I ricercatori del Max Planck Institute of
Experimental Medicine hanno studiato 1200 persone con una
diagnosi di schizofrenia,....
USA: Cannabis riduce dimensione e forma spermatozoi. Studio
9 giugno 2014
La cannabis mette a serio rischio la fertilita' dei giovani
uomini, secondo un nuovo studio dell'Universita' di
Sheffield secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista
'Human Reproduction'.Il consumo di marijuana riduce infatti
le dimensioni e la forma degli spermatozoi. Se si progetta
di mettere su famiglia, quindi, e' meglio smettere di
fumarla. La ricerca e' la piu' grande mai effettuata al
mondo per valutare come comuni stili di vita influenzino la
struttura degli spermatozoi. ...
USA - Consumo cannabis triplica rischio ipertensione
9 agosto 2017
La marijuana alza la pressione, fin troppo. Il consumo della
sostanza è associato a un rischio triplicato di morire di
ipertensione, secondo uno studio della Georgia University di
Atlanta. In assenza di dati precisi, i ricercatori hanno
'costruito' uno studio di follow up dei partecipanti al
Nhanes (National Health and Nutrition Examination Survey),
....
USA - Cannabis legalizzata. In Colorado raddoppiati i
ragazzi al pronto soccorso
Notizia 5 maggio 2017
Nel 2016, l'anno dopo la legalizzazione della marijuana in
Colorado anche ad uso ricreativo, il numero di ragazzi nei
Pronto Soccorso locali per malori psichiatrici legati alla
cannabis e' raddoppiato rispetto all'anno precedente. La
meta' di loro ha inoltre evidenziato la presenza nel sangue
o nelle urine di altre droghe, tipo anfetaminici, o di
alcol. In generale, tra il 2005 ed il 2015, il numero dei
ragazzi finiti sempre alle Emergency Room dello Stato e'
quadruplicato....
AUSTRALIA - Uso cannabis regolare sotto 17 anni. Studio:
maggiore rischio suicidio e abbandono studio
Notizia 10 settembre 2014 12:28
Chi usa regolarmente cannabis prima dei 17 anni ha una
probabilità di oltre il 60% maggiore di abbandonare gli
studi secondari ed è a rischio significativamente più alto
di non completare quelli universitari, di usare altre droghe
e di tentare il suicidio, rispetto a chi non l'ha mai
fumata.
Cannabis in gravidanza influenza sviluppo cervello figli.
Washington - L'uso della cannabis durante la gravidanza
potrebbe influenzare lo sviluppo del cervello del nascituro.
Uno studio dell'University Medical Center, nei Paesi Bassi,
ha scoperto che i bambini esposti prima della nascita alla
cannabis hanno una piu' spessa corteccia prefrontale, una
regione del cervello coinvolta nella cognizione complessa,
nel processo decisionale e nella memoria di lavoro. I
risultati sono stati pubblicati sulla rivista Biological
Psychiatry....
USA - Marijuana. Consumo aumenta pericolo ictus
L'uso di marijuana aumenta del 26% la probabilità di avere
un ictus e del 10% quella di avere uno scompenso cardiaco.
Nel momento in cui la cannabis prosegue verso la
legalizzazione in più della metà degli stati Usa, un ampio
studio, che ha preso in considerazione i dati clinici
relativi a 316.000 utilizzatori, getta nuova luce su come
questa sostanza colpisca la salute cardiovascolare.
Condotta da ricercatori dell'Einstein Medical Center di
Philadelphia, la ricerca ha incluso le cartelle cliniche dei
pazienti ricoverati provenienti da più di 1.000 ospedali
(il 20 per cento dei centri medici degli Stati Uniti). ..
Ecco, alla luce di quanto sopra, come si può definire un
fumatore di spinelli a scopo ludico ?
Andando dietro alla affermazione di DEluca io in Olanda
dovrei aver visto una società di cretini o magari di
zombi.MI sono trovato a discutere sulla sicurezza di
trovarsi ad essere operato da un chirurgo che usa
cannabis.Vista la facilità con la quale le persone compreso
medici e chirurghi assumono psicofarmaci voi vi federeste se
il chirurgo affermasse di usarli?Il problema è che come la
maggior parte delle persone non lo dice di farne uso e
guida,opera,sta'su ponteggi ,in studi dentistici e persino
nelle forze dell'ordine.Siamo tutti esseri umani e se la
mettiamo sulla fiducia all'utilizzo di droghe o
farmaci(difficile vedere a volte la differenza)siamo messi
male.
24 settembre 2018 20:26 - bulide76
io faccio uso di cannabis terapeutica prescritta dal sistema
sanitario per tre emorragie al cervello, bedrocan e bediol e
sinceramente sono migliorato tantissimo da quando la
assumo.Facendo un viaggio in Olanda avevo lasciato la mia
terapia in albergo ed iniziavo ad avere dolori e le mie
tipiche scosse elettriche che le emorragie mi hanno
lasciato.Ho provato a fermami con la mia compagna al
coffeshop softland ad Amsterdam.Vaporizzando una varietà di
cannabis,non particolare,ma una delle tante varietà che
sono in vendita, ed ho avuto effetti anche migliori rispetto
alla mia terapia,alla quale non tolgo rispetto anzi.IL
discorso è che le poche varietà che arrivano qua
dall'Olanda non coprono secondo me le varie patologie di
dolore e altro.D'altra parte posso capire che in Olanda sia
tollerata dagli anni 70 e qui con un regime proibizionista
la ricerca sia indirizzata proprio sullo strettissimo
necessario e per far contente le varie associazioni
antiproibizioniste.Comunque penso che gli stati che
continuamente legalizzano la cannabis siano passi avanti ad
un sistema come il nostro che proibendo delega totalmente al
mercato nero mettendo a rischio le persone(che si voglia o
no continueranno ad assumere, purtroppo fa parte della
natura umana e anche del mondo animale)che si troveranno a
comprare o cannabis contraffatta con chi sà quali schifezze
o se noo c'è cannabis proveranno altro.Credo che sarebbe
meglio regolamentare un mercato che si voglia o no
continuerà ad esistere.
23 settembre 2018 20:45 - Cristina Ciccarelli
Un discorso condivisibile ma il punto è che le sostanze
stupefacenti vengono assunte anche da quelle figure
professionali di riferimento per i minori che si accorgono e
quindi le contraddizioni generano sempre caos.
Ho lavorato con diverse persone che facevano uso di sostanze
stupefacenti ma vengono costantemente giustificati, li
disprezzo perché sono i clientelari che hanno sempre avuto
un 'ombrello protettivo' per qualsiasi cosa. Lavorare con
questa gente è schifoso perché lavorano anche poco e male,
sobbarcano, chiacchierano e quando gli fai presente la
parola cocaina (sostanza più diffusa in certi ambienti
professionali) si vergognano e negano. Certi personaggi di
questo tipo mi hannomesso in mezzo a certi complotti molto
gravi e si tirano sempre indietro quando devono mettere per
iscritto le accuse che fanno.