... ecco .. bravo ... continua a ragliare ovvero a ridere
.
Ulteriore conferma che ... ' risus abundat in ore
stultorum' .
24 ottobre 2014 2:49 - daniel79
hahaha ancora coi centri di recupero per la cannabis ??
Quello che ignora la realtà perchè pagato per disinformare
sei tu !!! E lo dimostra anche il fatto che sei l'unico/a
coglione troll di questo forum !!! Mettiti l'anima in pace
enny che non ti si incula nessuno !!! Poi cosa c'entra Aduc?
Loro postano tutte le notizie sia pro che contro la cannabis
e non mi pare che siano molte quelle contro !! Altra
dimostrazione che sei un troll...riporti solo ciò che il
tuo padrone ti ordina...e non rosicare asinello/a perchè a
me fai tanto ridere rafforzando la mia opinione...
23 ottobre 2014 8:40 - ennio4531
Il mio giudizio personale lo sostengo con testimonianze e
ricerche che coinvolgono migliaia di persone.
Trovandoti in difficoltà ( metà delle ricerche che
evidenziano i danni da erba magica sono citati dall'Aduc ),
non puoi che arrampicarti sugli specchi inventandoti i
troll, i padroni , le migliaia di persone ( le hai tutte
intervistate ? ) che usano l'erba magica come fosse
valeriana ,
Tutte affermazioni frutto di un tuo mondo fantastico che
ignora la realtà fatta di decine di centri recupero di
tossìcodipendenti che ti smentiscono.
Riguardo gli asini, ne puoi parlare con competenza dal
momento che i tuoi vaneggiamenti sono equiparabili a ....
ragli.
23 ottobre 2014 1:44 - daniel79
Ormai Ennio l'automa talmente è in malafede che non riesce
più a far finta di esprimere un giudizio
personale..continui a perdere tempo anche se ricevi risposte
dagli da me e dagli altri è solo per divertimento perchè
ormai sanno quasi tutti nel forum che sei un troll..il tuo
padrone è anche poco informato ed è rimasto un pò
indietro perchè questa notizia è stata già smentita da
decine di studi..solita balla proibizionista...tu che vivi
nel tuo mondo fantastico non puoi neanche immaginare quante
persone usano marijuana e non hanno mai toccato altre
sostanze...ma dibattere con ennio è come parlare con un
asino prezzolato, infatti le mie riflessioni sono rivolte
soprattutto agli altri..
23 ottobre 2014 0:16 - ennio4531
Da Aduc .. nota associazione di proibizionisti
Notizia 11 ottobre 2013 18:54
"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di
concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti
piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha
coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole
superiori.
Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu'
possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di
altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina,
anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga
rende meno critici rispetto all'assunzione di altre
droghe.
Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in
particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe
"socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy.
Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato
sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially
acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu'
inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e
ecstasy.
Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York
University e pubblicato su Prevention Science."
22 ottobre 2014 19:00 - daniel79
Prendere più di 2-3 caffè al giorno aumenta il rischio di
infarti e problemi cardiovascolari, poi c'è la tanto amata
"cocacola" che addirittura è più dannosa delle sigarette,
in quanto distrugge il DNA e fà invecchiare
precocemente(parliamo sempre di abuso)...dimenticavo di
raccontare che avevo uno zio che qualche anno fà è morto
perchè mangiava troppa carne rossa ed aveva contratto la
"gotta"...mi soffermo qui anche perchè ormai anche i più
stupidi sanno che un abuso di qualsiasi sostanza o alimento
fà male ed in molti casi causa la morte...quindi anche per
la marijuana è cosi, con l'unica differenza che con questa
sostanza non è mai morto nessuno !!!
Il proibizionismo con tutta la sua disinformazione è alla
frutta ,stanno aumentando a dismisura gli studi sulla
cannabis e si stà dimostrando piano piano che tutti questi
danni fisici ( se usata nella maggiore età e se non
abusata)la marijuana non li crea e lo dimostrano i
cambiamenti che stanno adottando molte nazioni in tutto il
globo...Fra qualche anno quando sarà legale almeno
l'autocoltivazione sarà interessante sapere come si
giustificheranno i vari proibizionisti che hanno fatto della
loro vita una battaglia per ostacolare i diritti degli
altri, dato che fino a qualche anno fà con tutta la loro
ignoranza e mala fede erano assolutamente contrari all'
"erba del diavolo" anche per scopi medici o industriali.
Ma fatevi i cazzi vostri pecoroni...pensate a voi e ai
vostri figli senza rompere i coglioni agli altri !!!
22 ottobre 2014 18:56 - roberto7266
visto che non si va oltre il copia-incolla:
https://imageshack.com/i/paEZpZYoj
22 ottobre 2014 0:52 - ennio4531
Risultati di studi ‘scientifici’ aventi oggetto una
massa di 50.087 giovani consumatori e no di cannabis.
Conclusioni :
“Il consumo di cannabis è associato ad un aumentato
rischio di sviluppare la schizofrenia, coerente con una
relazione causale. Questa associazione non si spiega con
l'uso di altre droghe psicoattive o tratti di personalità
in materia di integrazione sociale.”
Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County
Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter
Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson,
associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg,
professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis,
professor of psychiatric epidemiologyd
Objectives
An association between use of cannabis in adolescence and
subsequent risk of schizophrenia was previously reported in
a follow up of Swedish conscripts. Arguments were raised
that this association may be due to use of drugs other than
cannabis and that personality traits may have confounded
results. We performed a further analysis of this cohort to
address these uncertainties while extending the follow up
period to identify additional cases.
Setting 1969-70 survey of Swedish conscripts (97% of the
country's male population aged 18-20).
Participants
50 087 subjects: data were available on self reported use of
cannabis and other drugs, and on several social and
psychological characteristics.
Results
Cannabis was associated with an increased risk of developing
schizophrenia in a dose dependent fashion both for subjects
who had ever used cannabis (adjusted odds ratio for linear
trend of increasing frequency 1.2, 95% confidence interval
1.1 to 1.4, P50 times was 6.7 (2.1 to 21.7) in the cannabis
only group. Similar results were obtained when analysis was
restricted to subjects developing schizophrenia after five
years after conscription, to exclude prodromal cases.
Conclusions
Cannabis use is associated with an increased risk of
developing schizophrenia, consistent with a causal relation.
This association is not explained by use of other
psychoactive drugs or personality traits relating to social
integration.
21 ottobre 2014 19:30 - roberto7266
Traduzione per chi parla solo il Sanpatrignanese
“n 1967 dalla preoccupazione per il rapido aumento
dell'uso di marijuana, poi considerata una droga pericolosa,
ho cominciato a rivedere la letteratura scientifica e
medica, alla ricerca di una sintesi ragionevolmente
oggettiva di dati a sostegno della proibizione del farmaco.
Con mia grande sorpresa, non ho trovato alcuna base
scientifica credibile per la sua proibizione.
L'affermazione che la marijuana è una droga tossica è
basata su miti vecchi e nuovi. In effetti, una delle
caratteristiche eccezionali di questo farmaco è la sua
tossicità notevolmente limitata. Rispetto all'aspirina, che
le persone sono libere di acquistare e usare senza il parere
o una prescrizione di un medico, la cannabis è molto più
sicura: ci sono ben più di 1.000 morti ogni anno nei soli
Stati Uniti causati dall'aspirina, non c'è mai stata una
morte ovunque da marijuana. Con il tempo la cannabis
riacquisterà il suo posto nelle farmacopee di tutto il
mondo, essa sarà considerato come uno dei farmaci più
sicuri in quei compendi. Inoltre, credo che alla fine sarà
salutata come un "farmaco miracoloso", proprio come la
penicillina è stata nel 1940.
Non può causare sorpresa apprendere, dunque, che l'uso che
della marijuana come medicina, legalmente o illegalmente,
con o senza la raccomandazione di un medico, è in crescita
esponenziale in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, con la
recente aggiunta del Massachusetts, 20 Stati e il District
of Columbia hanno stabilito una normativa che rende
possibile per i pazienti affetti da una serie di disturbi di
utilizzare il farmaco legalmente con la raccomandazione di
un medico.
Purtroppo, poiché ogni stato si arroga il diritto di
definire quali patologie possono essere lecitamente trattate
con la cannabis, molti pazienti con legittime rivendicazioni
per l'utilità terapeutica di questa pianta devono
continuare ad usarla illegalmente e sopportare di
conseguenza l'ansia aggiuntiva. California e Colorado
permettono il suo utilizzo legale per il più ampio numero
di patologie. New Jersey è la più restrittiva;
Direi che in quello stato solo a un piccolo numero di
pazienti, che avrebbero potuto utilizzare la marijuana come
o più utilmente di altri farmaci convenzionali, sempre più
tossici, è consentito l'accesso legale ad essa."
Per gentile concessione di Lester Grinspoon; dato che molti
pazienti hanno scoperto da soli che la marijuana sia
relativamente benigna e notevolmente utile, l'opinione che
la cannabis è il male viene minata. L'unico modo
praticabile di realizzare il pieno potenziale di questa
sostanza notevole, compreso il suo potenziale medico
completo, è quello di liberarla dalla presente duplice
serie di regolamenti, quelli che controllano la prescrizione
di farmaci in generale e quelli delle leggi penali speciali
che controllano le sostanze psicoattive. Queste leggi si
rafforzano reciprocamente, stabiliscono una serie di
categorie sociali che strangolano il suo unico potenziale
multiforme. L'unica via d'uscita è quella di tagliare il
nodo dando alla marijuana lo stesso status legale dell'alcol
per adulti per tutti gli usi e rimuoverlo completamente dai
sistemi di controllo medico e legali.
Lester Grinspoon 'è professore associato HMS emerito di
psichiatria, e autore di “Marijuana Reconsidered”, e,
con James B. Bakalar, “Marijuana, la medicina proibita”.
21 ottobre 2014 19:08 - ennio4531
Da Aduc .. nota associazione di proibizionisti
Notizia 11 ottobre 2013 18:54
"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di
concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti
piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha
coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole
superiori.
Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu'
possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di
altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina,
anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga
rende meno critici rispetto all'assunzione di altre
droghe.
Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in
particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe
"socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy.
Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato
sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially
acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu'
inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e
ecstasy.
Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York
University e pubblicato su Prevention Science."
21 ottobre 2014 15:52 - daniel79
è già stato dimostrato da altri studi e medici molto più
autorevoli del dott. Ducci e di fama mondiale che non è
assolutamente dimostrato che un abuso di droghe leggere
porti ad un aumento di casi di schizofrenia...ripeto che con
tutti i consumatori che ci sono ora saremmo tutti
schizofrenici quindi non diciamo cazzate!!...e continua la
campagna di disinformazione proibizionista...ennio il troll
ancora tira fuori i copia/incolla di un anno fà e sono
sempre le stesse fonti SMENTITE RIPETUTAMENTE DA ALTRE PIù
ATTENDIBILI!!! E non lo dico io, basta farsi un giro nel
web per informarsi un pò meglio !!
è evidente che ennio è in malafede e che viene pagato per
disinformare ...
21 ottobre 2014 10:36 - pettine
ancora discutete con 'sto idiota?
20 ottobre 2014 17:35 - ennio4531
... fesserie ??
Da Aduc..nota associazione di proibizionisti ...
'.. Secondo gli autori della ricerca, pubblicata su The
Lancet Psychiatry, si tratta della dimostrazione più
fondata dei danni della marijuana negli anni
dell'adolescenza.
I ricercatori hanno esaminato una serie di aspetti dello
sviluppo fino all'età di 30 anni: completamento degli studi
secondari, conseguimento di una laurea, dipendenza dalla
cannabis, uso di altre droghe illegali, tentativi di
suicidio, e depressione.
Gli adolescenti sotto i 17 anni che assumevano cannabis
quotidianamente avevano una probabilità di oltre il 60%
minore di completare la scuola superiore o l'università,
sette volte più alta di tentare il suicidio, 18 volte
maggiore di sviluppare dipendenza dalla cannabis e otto
volte maggiore di usare altre droghe illegali più tardi
nella vita.
"I risultati sono particolarmente tempestivi, dato che
diversi Stati Usa e paesi dell'America Latina si muovono
verso la depenalizzazione o legalizzazione della cannabis,
che la renderebbero più accessibile ai più giovani",
scrive il principale autore dello studio, Edmund Silins.
"Le autorità devono essere consapevoli che un suo uso in
adolescenza è associato a una serie di esiti negativi sulla
salute, sul benessere e sull'affermazione personale",
aggiunge.' .
20 ottobre 2014 17:28 - ennio4531
.. confutate da chi ?
Prima di firmare, utile sarebbe toccare con mano i risultati
di tanto falso progressismo .
Ascoltate qualche ospite dei centri di recupero da
dipendenza sugli effetti ... magici dell'erba... e magari le
loro famiglie e qualche psichiatra ...
"Se magicamente si potesse cancellare la cannabis dal mondo,
avremmo una diminuzione dei casi di schizofrenia del 40 per
cento" afferma Giuseppe Ducci, direttore del reparto di
psichiatria del San Filippo Neri di Roma.
La cannabis di adesso non è quella di 30 anni fa perchè
nelle specie selezionate, soprattutto lo skunk o superskunk,
c'è solo Thc, cioè tetra-hidrocannabinolo, la sostanza che
produce psicosi, e sono stati eliminati gli elementi
rilassanti o analgesici.
"Quando alla fine degli anni 80 c'è stato il crollo
dell'eroina per l'aids" continua Ducci " le organizzazioni
criminali hanno fatto un'operazione di merketing cambiando
la natura della cannabis: hanno cavalcato il passaggio dalla
condizione del tossico solitario e sfigato alla discoteca e
alla performance.
Però la cannabis è più diffusa, si usa prima e più
spesso: costa mano dai 3,5€ a dose contro i 30-60 di un
grammo di cocaina. Ragazzi anche di 12 o 13 anni si fanno
una o due canne al giorno, in un periodo in cui il cervello
è ancora in formazione, e si stroncano".
Alcune persone sono tre o quattro volte più a rischio di
disturbi psicotici perchè hanno meno enzimi Comt, che
metabolizzano la dopamina, sostanza che in alcune aree del
cervello produce deliri e allucinazioni.
"Oggi registriamo disturbi psicotici gravi sempre più
precoci" informa Ducci. "Abbiamo persone di 24-25 anni che,
dopo anni di abuso, hanno il cervello di un novantenne e un
futuro da lungoassistiti".
E non solo psicosi: "La cannabis produce la sindrome
amotivazionale: i ragazzi non vanno più a scuola, non
vedono gli amici, si chiudono in se stessi. Alcuni arrivano
al delirio o all'abulia, il prologo di un futuro
complicato".
Per l'Ossrvatorio sulla dipendenza, l'80 per cento dei
giovani tra i 15 e 30 anni ha provato almeno una volta la
mirijuana e tra di loro quasi un terzo ne fa uso
regolare.
Ducci stima invece:"Forse sono di meno, ma almeno uno su
cinque fa un uso regolare, che è tanto. Insomma, definire
la cannabis una droga leggera è una vera fesseria".
20 ottobre 2014 13:39 - cuciniere76
Mi riferisco a ennio che continua a postare le stesse cose
che o sono già state confutate o sono delle fesserie che
probabilmente s'è inventato lui stesso tanto per creare
confusione.
20 ottobre 2014 13:03 - cuciniere76
Adesso basta con queste polemiche da bar. Non vanno più
bene neanche le evidenze scientifiche. Pensavo fosse un
forum serio frequentato da persone serie ma l'unica cosa
seria che riscontro è l'inutilità di migliaia di parole
scritte a caso.
20 ottobre 2014 8:07 - ennio4531
Prima di sottoscrive a favore dell'erba magica , meglio
informarsi non solo da fonti specialistiche , ma anche da
coloro che hanno vissuto il dramma della dipendenza in
famiglia che conoscono, sulla propria pelle, i pifferai alla
W3C_Freedom a cui, improvvisamente, stanno più a cuore gli
animali che le persone .....
CANNABIS: fumo negli occhi… e buchi nel cervello!!! -
La recente sentenza della Corte Costituzionale che ha
bocciato per puri aspetti formali, e senza entrare nel
merito dei contenuti, la legge Fini-Giovanardi, riguardante
“Disposizioni per favorire il recupero di
tossicodipendenti recidivi e modifiche al testo unico delle
leggi in materia di disciplina degli stupefacenti” ha dato
il via ad un’inquietante campagna per la legalizzazione
della Cannabis che ha visto come protagonista la FeDerSerD
(Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei
Servizi delle Dipendenze) che, a supporto di vecchi e
superati approcci ideologici, ha provato a spacciare
argomentazioni false e fuorvianti, come la presunta minore
pericolosità della Cannabis rispetto ad altri tipi di
droghe e attribuendo alla legge quelle misure repressive,
come il carcere per chi si droga, che in realtà in essa non
solo veniva escluso, ma veniva anche ampliata la
possibilità per i tossicodipendenti (condannati per
spaccio, rapina o altro) di usufruire di più ampie
possibilità di misure alternative alla detenzione.
In realtà in questi giorni si è scatenata, con la
complicità dei media e di tanti politici, una vera e
propria “beatificazione della Cannabis” che ha per
bersaglio i nostri figli e le nostre coscienze, e se il
Dipartimento della Politiche Antidroga della Presidenza del
Consiglio dei Ministri ancora continua, come noi, a
denunciare che, secondo tutte le evidenze scientifiche, non
esistono droghe leggere e che la Cannabis attualmente in
commercio ha una percentuale di principio attivo, Thc, tale
da farne emergere prepotenti gli effetti deleteri sulla
salute (veri e propri “buchi nel cervello”, con
conseguenti psicosi e schizofrenia), sui traguardi
educativi, sulla delinquenza e sulla capacità di
conformarsi al ruolo adulto, nonché l’associazione tra il
suo uso e la successiva dipendenza da altre droghe.
Come mamme non possiamo accettare che lobby professionali,
politiche ed economiche vogliano speculare sul futuro e
sulla salute dei nostri figli! E per questo saremo presenti
ed attente, non solo davanti alle scuole ma in famiglia,
nelle istituzioni e nella società!
Finalmente, abbiamo visto chi è FeDerSerD, finalmente i
“POLPI SONO USCITI DALLE LORO TANE”, dopo 35 anni di
pubblicità e soprattuto di assurde cronicizzazioni
farmacologiche oggi ci ritroviamo difronte ad una schifosa
campagna che a loro non farà altro che “AUMENTARE I
CLIENTI” perchè, dato reale, i molti giovani e non che
cadono nella droga sono per loro un numero dedito a far
aumentare il business dei trattamenti farmacologici e del
traffico di stupefacenti.
LE MAMME DELLA COMUNITÀ MONDO NUOVO ONLUS
Civitavecchia - Roma .
2 ottobre 2014 1:27 - daniel79
Se siete favorevoli alla causa FIRMATE E FATE FIRMARE questa
iniziativa Europea pro legalizzazione cannabis..L'indirizzo
dell'evento "weed like to talk"...
https://www.facebook.com/events/322191184607982/?ref_newsfee
d_story_type=regular
29 settembre 2014 2:34 - daniel79
W3C Freedom stai dando spiegazioni ad un troll che non
gliene frega niente...il suo obiettivo è disinformare e
rovinare le discussioni in questo forum !! I suoi post sono
un 'insieme di copia-incolla !! Facci caso che sono tutti
uguali...non ha un cazzo da fare e si diverte cosi il pover
ennio..che pena..
28 settembre 2014 12:09 - W3C_Freedom
il regno animale è uno solo, ed ad esso appartiene anche
l'uomo, almeno spero che Charles Darwin te lo abbiano fatto
digerire a scuola con l'imbuto, altrimenti non si va da
nessuna parte
I tests sugli animali, danno riscontro sull'eventuale
tossicità dei prodotti fatti dall'uomo.
Dunque è l'uomo che con la chimica dai primi anni 40, non
ha fatto altro che recidere il cordone con il regno animale,
per buttarsi a capo fitto nella società
del'industrializzazione, del profitto, del consumismo, e
dello stato di schiavitù in cui è sottoposto 1/4 del
pianeta, per far arricchire i paesi occidentali.
La migrazione della gente, verso i paesi occidentali, sono
l'ampia dimostrazione del tasso d'impoverimento nel loro
paese, e questo è stato possibile, perché le economie dei
paesi occidentali, sfruttano i paesi orientali.
Ma qualcuno non aveva detto che su questo pianeta siamo
tutti eguali e che non c'è differenza di colore, razza,
religione, attinenza politica ?
A voi la libertà di poter dimostrare se ho torto o
ragione.
Io fornisco prove, come ad esempio il Dr."Lester Grinspoon"
ricercatore della Harvard University
e questa è la sua e-mail:
[email protected]
Io rendo noto dove è possibile trovare documentazione con
un riscontro scientifico e veritiero, su ricerche fatte alla
Harvard University.
Per gli amichetti di ennio4531, forse gli studi sono quelli
che si sognano, dato che non c'è alcuna prova della
tossicità della marijuana, e come già ampiamente detto,
questo sin dal 1937 è stato possibile dimostrarlo.
Ciò a prova che quanto dice ennio4531, non ha fondamento
scientifico.
ennio4531 se ne guarda bene dal toccare le industrie
farmaceutiche e dire che i loro prodotti sono altamente
tossici, così come non menziona: Alchol, Caffè, Cocaina;
Eroina, Sigarette, Tabacco.
se ennio4531 vuole parlare, parli, ma scrivendo cose che
hanno un riscontro a livello mondiale, come ad esempio
Lester Grinspoon.
sarà comunque nei miei primari impegni, quello di andare a
sbugiardare il direttore Giuseppe Ducci, direttore del
reparto di psichiatria del San Filippo Neri di Roma.
Se il direttore Giuseppe Ducci, direttore del reparto di
psichiatria del San Filippo Neri di Roma, vuole parlare su
base scientifica bene, altrimenti si astenga dal dir
cazzate.
Ho già detto che ci sono tanti altri modi per usare la
marijuana, e fumarla è l'ultimo modo per usarla.
Non ho mai detto che bisogni acquistarla all'angolo di una
strada, al contrario sostengo che vada autocoltivata, anche
contro qualsiasi legge, perché di quella autoprodotta ci si
può fidare, di quella venduta all'angolo della strada, non
si sa con che accidenti l'hanno
tagliata.
E, stanco di ripetere le cose all'infinito: chiedo che
guardiate:
Prima di sottoscrive a favore dell'erba magica , meglio
informarsi non solo da fonti specialistiche , ma anche da
coloro che hanno vissuto il dramma della dipendenza in
famiglia che conoscono, sulla propria pelle, i pifferai alla
W3C_Freedom a cui, improvvisamente, stanno più a cuore gli
animali che le persone .....
CANNABIS: fumo negli occhi… e buchi nel cervello!!! -
La recente sentenza della Corte Costituzionale che ha
bocciato per puri aspetti formali, e senza entrare nel
merito dei contenuti, la legge Fini-Giovanardi, riguardante
“Disposizioni per favorire il recupero di
tossicodipendenti recidivi e modifiche al testo unico delle
leggi in materia di disciplina degli stupefacenti” ha dato
il via ad un’inquietante campagna per la legalizzazione
della Cannabis che ha visto come protagonista la FeDerSerD
(Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei
Servizi delle Dipendenze) che, a supporto di vecchi e
superati approcci ideologici, ha provato a spacciare
argomentazioni false e fuorvianti, come la presunta minore
pericolosità della Cannabis rispetto ad altri tipi di
droghe e attribuendo alla legge quelle misure repressive,
come il carcere per chi si droga, che in realtà in essa non
solo veniva escluso, ma veniva anche ampliata la
possibilità per i tossicodipendenti (condannati per
spaccio, rapina o altro) di usufruire di più ampie
possibilità di misure alternative alla detenzione.
In realtà in questi giorni si è scatenata, con la
complicità dei media e di tanti politici, una vera e
propria “beatificazione della Cannabis” che ha per
bersaglio i nostri figli e le nostre coscienze, e se il
Dipartimento della Politiche Antidroga della Presidenza del
Consiglio dei Ministri ancora continua, come noi, a
denunciare che, secondo tutte le evidenze scientifiche, non
esistono droghe leggere e che la Cannabis attualmente in
commercio ha una percentuale di principio attivo, Thc, tale
da farne emergere prepotenti gli effetti deleteri sulla
salute (veri e propri “buchi nel cervello”, con
conseguenti psicosi e schizofrenia), sui traguardi
educativi, sulla delinquenza e sulla capacità di
conformarsi al ruolo adulto, nonché l’associazione tra il
suo uso e la successiva dipendenza da altre droghe.
Come mamme non possiamo accettare che lobby professionali,
politiche ed economiche vogliano speculare sul futuro e
sulla salute dei nostri figli! E per questo saremo presenti
ed attente, non solo davanti alle scuole ma in famiglia,
nelle istituzioni e nella società!
Finalmente, abbiamo visto chi è FeDerSerD, finalmente i
“POLPI SONO USCITI DALLE LORO TANE”, dopo 35 anni di
pubblicità e soprattuto di assurde cronicizzazioni
farmacologiche oggi ci ritroviamo difronte ad una schifosa
campagna che a loro non farà altro che “AUMENTARE I
CLIENTI” perchè, dato reale, i molti giovani e non che
cadono nella droga sono per loro un numero dedito a far
aumentare il business dei trattamenti farmacologici e del
traffico di stupefacenti.
LE MAMME DELLA COMUNITÀ MONDO NUOVO ONLUS
Civitavecchia - Roma .
27 settembre 2014 18:04 - W3C_Freedom
Questa è la società che desidera ennio4531, se continua a
dire che è contrario alla:
con il massimo odio per FB, comunico tutti la lista dei
seguenti prodotti:
Lista dei prodotti da boicottare! (prodotti testati sugli
animali)
August 30, 2012 at 1:13pm
Questo è l'elenco delle aziende/holding definite
"gravemente negative". I prodotti Holding, sono da
cancellare dalla lista della spesa. Alcuni nomi li
conoscerete di certo, altri forse meno.
PRODOTTI TESTATI SU ANIMALI :
Stampate e divulgate, perchè le persone hanno il diritto di
sapere la verità che si cela dietro un bagnoschiuma o una
bibita. Gli animali muoiono a miliardi e moltissime persone
non sono al corrente di questa carneficina.
I PEGGIORI
A - Ace, Apc, Ariel, Asciugatutto, AZ,
B - Baleno, Bolt, Boss, Bounty,
C - Camay, Clearasil,
D - Dash, Demak’up, Dignity, Dora, Douss Douss Intima,
E - Eukanuba, Experience,
F - Febreze,
G - Gentile,
H - Head&Shoulders,
I - Iams, Infasil, Intervallo,
K - Keramine H, Kukident,
L - Laura Biagiotti, Lenor, Lines, Linidor,
M - Mastro Lindo, Max Factor, Medinait, Milton, Mister
Verde,
N - Napisan, Nelsen, Noxzema,
O - Oil of Olaz,
P - Pampers, Pantene, Poffy, Polin, Pringles, Può,
S - Senz’acqua, Spic&Span, Swiffer,
T - Tampax, Tempo, Tide, Topexan, Tuono,
V - Viakal, Vicks, Victors,
Z - Zest
IGIENE E CURA DELLA PERSONA
A - Acquafresh, Adidas, Alviero Martini (profumi),
Atkinsons, Axe/Apollo/Africa, Antica Erboristieria, AZ,
Gatti: Alpo, Friskies (Gourmet), Purina ONE, Pro Plan.
BAYER:
Cani: PRO GRES
Gatti: PRO GRES
NUTRO
CONOSCERE LE DITTE ASSASSINE PER EVITARLE
3M (Scotch - Brite)
Multinazionale di origine statunitense, attiva nei settori
dei prodotti industriali, per grafica, sicurezza trasporti,
forniture medico/chirurgche. Prodotti farmaceutici e per
l'igene orale. Prodotti di largo consumo per l'ufficio
(Scotch, Post-It) materiali per telecomunicazioni,
elettrici, elettronici.
Conduce o commissiona esperimenti su animali (fonte CC
12/00)
BAYER (Autan Baygon Baysan Provado Pin )
Multinazionale di origine tedesca, attiva nei settori dei
prodotti farmaceutici e delle strumentazioni diagnostiche,
nel campo dei polimeri (materiali e gomme sintetiche, fibre
tessili artificiali), dei prodotti chimici (colornati ecc.)
e nel settore dei prodotti agrochimici (pesticidi, prodotti
veterinari, biotecnologie per l'agricoltura).
Membro del BIBRA ( Britisch Industrial Biological Research
Association) - Laboratorio inglese di ricerca su animali che
effettua esperimenti per conto terzi (spesso cocietà che
non hanno l'autorizzazione ad effettuare esperimenti in
proprio).
Cliente della HLS. La società è stata classificata dal CEP
fra le prime 13 società del mondo in fatto di
maltrattamento di animali e per questo motivo oggetto di
bicottaggio da parte della SHAC
BIC
Multinazionale di origine francese nota soprattutto per le
penne a sfera, di cui è primo produttore mondiale, ma
attiva anche nella produzione di rasoi usa e getta e
prodotti per l'ufficio.
Nonostante l'azienda abbia dchiarato di aver sospeso gli
esperimenti su animali, finora regolarmente effettuati, non
ha mai comunicato di voler rinunciare a queste pratiche in
via definitiva ed è per questo inserita nella lista
negativa della PeTa USA (fonte: CC 12/00)
Multinazionale chimico-farmaceutica, sorta dalla fusione
della Bristol Myers con la Squibb, leader nella produzione
di prodotti farmaceutici, attrezzature mediche e prodotti
dieteci ma attiva anche nell'industria cosmetica
Effettua esperimenti su animali e, per questo motivo è da
anni oggetto di boiocottaggio dalla PeTa USA ( fonti EC
52/98 e 64/00)
Multinazionale di origine statunitense, produce e
distribuisce in tutto il mondo prodotti per l'igene orale,
(controlla circa la metà del mercato mondiale dei
dentifrici), prodotti per l'igene personale e della casa,
alimenti per animali domestici
Effettua esperimenti su animali (fonte: CC 12/00), anche per
la creazione dei propri mangimi per cani e gatti e, per
questo motivo, è oggetto di un boicottaggio promosso da
BUAV (fonte: EC 64/00 e 66/00)
GILLETTE (Duracell, Gillette, Glillette Deo, Gillette Pour
Elle, Oral-B)
Multinazionale di origine statunitense, produce rasoi,
lamette, pile e batterie, elettrodomestici, (Braun) prodotti
cosmetici e per l'ignene personale, articoli da cancelleria
(Papermate, Parker, Waterman)
Dopo l'azione di boicottaggio della PeTa nel 1997(adesso
sospesa) , la società ha dichiarato pubblicamente che
avrebbe ridotto il numero dei laboratori di sperimentazione
di proprietà e che avrebbe utilizzato la sperimentazione su
animali solo in caso di estrema necessità. Malgrado la
buona volontà dimostrata, l'azienda è ancora inserita
nella lista negativa della PeTa USA (Fonte: CC 12/00) ed è
oggetto di boicottaggio da parte di gruppi animalisti
statunitensi, tedeschi e britannici (fonte: CSG 1997)
Multinazionale di origine britannica, nata dalla fusione
della Glaxo Wellcome Plc e della Smithkline Plc, rappresenta
il più grande gruppo farmaceutico del mondo
Membro di BIBRA, ha ammesso pubblicamente di effettuare test
su animali (Fonti: EIRIS 14/03/95 e EC 55/98); in Belgio è
stato attivato un bicottaggio a suo carico dall'APMA in
quanto esegue test su primati importati dalle Barbados
(fonte: CSG 1997); in Gran Bretagna e USA invece, è oggetto
di un boicottaggio promosso da SHAC in quanto l'impresa
finanzia la HLS ed è di questa uno dei principali clienti
(fonte: sito dell'associazione)
GUCCI NV (Krizia (profumi), Fenfi (profumi), Oscar de la
Renta (profumi) Roger&Gallet (profumi) Van Cleef&Arpels
(profumi) Yves Saint Laurent )
Multinazionale olandese attiva nel settore dell'alta moda e
degli accessori di lusso (orologi, pelletteria, scarpe,
occhiali, ecc) ma presente anche nel settore dei cosmetici,
soprattutto dopo la recente acquisizione del gruppo francese
Sanofì Beautè
Il gruppo Sanofì Beautè effettua o commissiona a terzi,
esperimenti su animali (fonte: CC 12/00 e EC 64/00)
HENKEL (Antica Erboristieria, Atlas, Attack, Bostick, Bref,
Brilliance, Bucato lavatrice, Country Colors, Dato 60°,
Denivit, Dixan, Fa, Kaloderma, La Perla (profumi), Loctite,
Mila Schon (profumi), Natura, Neutromed, Neutromed Deo,
Neutromed ph 3,5, Nordic Colors, Perlana, Sergio tacchini
(profumi), Sidol, Sil, Squibb (barba), Taft, Theramed,
Vernel, Vidal, Vital Colors )
Gruppo chimico tedesco attivo nel settore della chimica,
degli adesivi industriali e per uso domestico, dei
detergenti e dei cosmetici, degli articoli di cancelleria
(Pelikan). Occupa il terzo posto per la vendita di detersivi
in Europa, dopo Procter & Gamble e Uniliver
Effettua o commissiona a terzi esperimenti su animali
(fonte: CC 6/01)
JOHNSON & JOHNSON (Baby shampoo Johnson's, Johonson's
Carefree, Johonson's Baby Olio, Johnson & Johnson, Johnson's
pH 5,5, Neutrogena, O.B., Roc, Serena, Silhouette. )
Multinazionale farmaceutica di origine statunitense,
rappresenta la prima società al mondo nel settore dei
prodotti sanitari. Oltre che nel settore farmaceutico, è
attiva anche nella creazione di prodotti professionali e di
largo consumo.
Effettua o commissiona a terzi, esperimenti su animali
(fonti: CC 12/00 e CSG 1997, p.51)
JOHNSON WAX (Anitra Wc, Bio Shout, Glade, Idraulico liquido,
Mr. Muscolo, Off!, Pronto, Raid )
Multinazionale chimica di origine statunitense, è una delle
maggiori cosità produttrici di prodotti per la casa
Effettua esperimenti su animali e, per questo motivo, è
oggetto di un boicottaggio promosso dalla BUAV (Fonte: EC
64/00, p.28)
KIMBERLY CLARK (Freedom, Klineex, La Soffice Differenza,
Scottex, Scottonelle )
Multinazionale statunitense attiva nel settore cartario.
Dopo aver assorbito la Scott Paper Company, la società
detiene il primato mondiale nel settore della carta
assorbente per uso domestico ed igienico. L'impresa gestisce
oltre 3 milioni di ettari di foreste.
Effettua o commissiona esperimenti su animali (fonte: CC
12/00)
Multinazionale di origine statunitense attiva in oltre 100
paesi di tutto il mondo. La Holding opera nel settore
alimentare (barrette di cioccolato, merendine, gelati, ecc.)
nel setore alimentare per animali domestici e in quello
della componentistica elettronica.
La controllata Waltham, responsabile del settore degli
alimenti per animali domestici e a sua volta proprietaria
della società Pedigree, appartenente allo stesso settore è
coinvolta da una campagna di protesta organizzata dalla BUAV
nell'estate 2000. In gran Bretagna la Waltham conduce
esperimenti su animali, per conto della Pedigree, che
comportano l'solamento degli animali per lunghi periodi,
endoscopie, biopsie, somministrazione di sedativi ed
anestetici, enteroclismi, frequenti variazioni della dieta e
conseguenti disturbi digestivi, prelievo di pelo alla base
della coda, ecc. Si teme inoltre che gli esperimenti
condotti negli Stati Uniti siano ancora più invasivi. In
una lettera del 17 luglio 1998, la Waltham ha inoltre
affermato di essere membro di BIBRA (Fonte EC 66/00 Research
Supplement
MONSANTO (PHARMACIA) (Mivida, Misura )
Grande multinazionale agrochimica, si è recentemente fusa
con il gruppo farmaceutico Pharmacia & Upjohn dando vita ad
una nuova multinazionale denominata Pharmacia. La metà del
fatturato del nuovo impero deriva dalla produzione Monsanto
(erbicidi, ormoni di sintesi, sementi geneticamente
modificati); l'altra metà derica da attività nel settore
farmaceutico. La Monsanto ha prodotto il primo dolcificante
arificiale (la saccarina) e, negli anni 60, il cosidetto
"agente arancione", un potente defoliante utilizzato nella
guerra in Vietnam. Produce inoltre il BGH, un ormone per far
crescere in fretta i bovini destinati alla macellazione ed
il Posilac, un ormone per stimolare la produzione di latte
nelle mucche.
Sperimenta i propri prodotti sugli animali (fonte: CRC 1998)
utilizzando, fra l'altro, il laboratorio HLS. Per questo
motivo è oggetto di manifestazioni di protesta da parte di
SHAC (notiziario dell'associazione).
NESTLE' (Acqua Brillante Recoaro, After Eight, Alemagna,
Antica Gelateria, Baci, Beltè, Berni, Buitoni, Cacao
Perugina, Cappuccino, Cat Chow Mix, Cheerios, Chinò,
Claudia, Chocapic, Cioccoblocco, Condipasta, Condiriso,
Diger Seltz, Dog Chow, Doko, Ecco...,Frank, Felix, Fibre 1,
Fido, Fitness, Friskies, Fruit Joy, Fruttolo, Galak, Giara,
Gingerino, Recoaro, Giulia, Grand Menù, Gourmet/ Gold, Kit
Kat, Kix, La Cremeria Motta, La valle degli Orti, LC1, Le
Ore lIete, Levissima, Limpia, Linea e gusto, Lion, Lora
Recoaro, Maggi, Malto Kneipp, Mare Fresco, Mighty Dog, Mio,
Mirage, Motta, Nescafè, Nesteè, Nesturn, Nesquik, Nesquik
Cerali, Nidina, Nutri Soup, One-o-One, Orzoro, Panna, Pejo,
Perrier, Perugina, Pezzullo, Pracastello, Pro Plan, Puppy,
Chow, Quality Street, Ronnie, Rowbtree Macintosh, Salute e
Gusto, San Bernardo, Sandalia, San Pellegrino, San Bitter,
Sasso, Sassonaise, Smarties, Surgela, Tione, Trio, Ulmeta,
Vera, Vismara, Vitto. )Multinazionale di origine svizzera,
rappresenta la prima società agroalimentare del mondo,
controlla quasi la metà del mercato mondiale di latte in
polvere ed è leader mondiale nel settore delle acque
minerali e del caffè. Possiede inoltre numerosi marchi di
alimentari per animali domestici (Friskies, Purina) e
detiene una fortissima percentuale dell'azionario
L'Oreal.
Oltre ad utilizzare ingredienti testati su animali (fonte:
CSG 2000) le aziende produttrici di mangime per animali
domestici effettuano esperimenti su varie specie animali
incluso cani e gatti. In Italia la Friskies possiede
regolare licenza del Ministero della Sanità Italiano per
effettuare esperimenti presso il laboratorio di via
Stradalta 35, Bertiolo - Udine (Fonte: aut.Min. n. 508 del
12/12/97)
Gli atti del Ministero rivelano che l'azienda ha effettuato
test su rettili, topi, cavie, criceti, conifli, pesci e
avicoli (fonte: IMP 12/98). In una relazione dell'estate
2000 rilasciata dalla BUAV si apprende che in un esperimento
condotto negli Stati Uniti, per conto della Ralston Purina,
a dieci cani sono stati inseriti dei tubi nello stomaco,
attraverso le pareti addominiali, per poterli alimentare
direttamente (fonte: EC 66/00, p.21 supplemento). Nei suoi
stabilimenti in Svizzera, invece la Nestlè, utilizza gli
animali per verificare gli effetti del suo caffè (fonte:
CSG 1997 p. 49); esperimenti su ratti effettuati presso il
Centro di Ricerche Nestlè di Losanna sono stati denunciati
dalla BUAV nel dicembre 1995 (fonte: EC 64/00, Research
Supplement, p.22)
NOVARTIS (Céréal, Gerber, Isostad, Novo Sal, Ovolmatina,
Vigoplus)
Multinazionale chimica sorta dalla fusione di due colossi
svizzeri della chimica tradizionale, la Sandoz e la
Ciba-Geigy. L’attuale produzione della Novartis si divide
tra il settore farmaceutico/sanitario (ad esempio le lenti a
contatto ed i prodotti Ciba Vision), il settore dei prodotti
dietecici e per l’infanzia e quello dei prodotti
agrochimici (pesticidi e sostanze transgeniche). E’ una
delle più grandi imprese mondiali nel settore delle
biotecnologie (produce il mais-bt).
Esegue esperimenti estremi su anmali. Il 31 agosto 1996 la
rivista britannica "New Scientist" riferiva che presso la
Imutran, un’azienda controlata dalla Novartis
specializzata in esperimenti su animali, erano stati
trapiantiati reni di maiali transgenici nel corpo di
scimmie. Tutte le scimmie coinvolte nell’esperimento sono
morte in breve tempo (fonte: EC 63/00). Il 10 maggio 1998,
il settimanale inglese "The Observer" ha poi pubblicato un
articolo da cui si è appreso che due maiali sono stati
trasferiti dalla Imutran al Centro Ricerche Biomediche di
Rijswijk in Olanda noto per effettuare esperimenti molto
spinti. Si pensa pertanto che il trasferimento sia stato un
mezzo per aggirare le leggi inglesi sulla vivisezione (fonte
EC 54/99); sul sito web del 29 dicembre 1999 del gruppo
inglese UNCAGED è apparsa infine la notizia che l’azienda
ha trasferito il cuore di criceti nel corpo di conigli e
cuori di maiali nel corpo di scimmie. (fonte: EC 63/00,
p.33)
Impresa di origine olandese specializzata nel settore degli
alimenti per l’infanzia e dietetici.
L’impresa commissiona esperimenti su animali.
Nell’agosto 1997 la società del gruppo Cow and Gate è
stata infatti oggetto di dimostrazione di protesta che si è
svolta davanti ai laboratori della BIBRA di Londra, presso
la quale erano stati effettuati esperimenti per verificare
gli effetti dei grassi alimentari sui ratti (fonte: EC
63/00, p,17 e supplemento)
L’impresa di origine britannica è la prima società al
mondo nel settore della produzione di sigarette (Benson &
Hedges, Chesterfield, Lark, L&M, Marlboro, Merit, ecc) ma è
presente anche nel settore alimentare e della birra. Il
settore alimentare è gestito dalla Kraft (latticini e
salse) e dalla Jacobs Suchard (caffè e cacao).
La principale società alimentare del gruppo, la Kraft
Jacobs Suchard, effettua sperimentazione su animali (fonte:
EC 60/99); per verificare la digeribilità di alcune sue
qualità di caffè, ad esempio, il prodotto è stato
iniettato nello stomaco di gatti, a intervalli di tempo di
cinque minuti; dopodichè, i gatti sono stati soppressi
(fonte CSG 1997, p.49)
UNILIVER
Ecco i suoi prodotti e i marchi:
- Bevande: Lipton, Ati, Montana, Brioschi
- Dolciumi: Algida, Toseroni, Sorbetteria di Ranieri
- Profumi di lusso: Valentino, Cerruti, Calvin Klain,
Lagerfeld, Chloe
- Cosmesi: Cutex, Pond's, Leocrema
- Chimica: Athea
SE LI CONOSCI LI EVITI :
COLLANTI:
cervione (ossa e pelli mucche-cavalli), ittiocolla (o colla
di pesce, famosa x le creste punk, si ricava da vescica
natatoria dello storione)
COLORANTI:
(x decreto ministeriale a un alimento possono essere
aggiunti coloranti senza che siano indicati
sull’etichetta…)
E120 COCCINIGLIA (colorante di colore rosso naturale
ottenuto schiacciando del cocco femminile di Dactilopius, un
insetto della cactus-dimora indigeno in America Centrale.) -
dolci, bibite, formaggi e margarina
E161b XANTOFILLE-LUTEINA - da carotene ma si pensa anche da
tuorlo d'uovo, stessi prodotti di E120
E470 SALI DI SODIO , POTASSIO, CALCIO ACIDI GRASSI - da
materie grasse commestibili. Per caramelle, cioccolato e
surrogati, prodotti da forno specifici
E471 MONO E DIGLICERIDI DEGLI ACIDI GRASSI ALIMENTARI - da
glicerina e da acidi grassi. Creme pasticceria, gelati,
lieviti, margarina, marmellate, prodotti da forno
E472b ESTERI DEL MONO E DIGLICERIDI DELL'ACIDO
LATTICO-ESTERI LATTICI - preparato da acido lattico. Per
margarina, pane con grassi, dolci
E473 SUCROESTERI: ESTERI DEL SACCAROSIO CON ACIDI GRASSI
ALIMENTARI - preparati da acidi grassi alimentari. Gelati,
grassi emulsionanti, maionese, margarina, alcuni prodotti da
forno
E474 SUCROGLICERIDI - ottenuti mediante azione del
saccarosio su trigliceridi naturali (lardo, sego, olio di
palma), stessi prodotti E473
E477 ESTERI PROPILENGLICOLICI DEGLI ACIDI GRASSI - dal
propilen glicol e da acidi grassi. Prodotti dolciari in
genere
E481 STEAROIL-2-LATTILATO DI CALCIO. Secondo olaf dovrebbe
essere sintetico, ma ha forti sospetti sia ottenuto da acido
lattico, controllate. Viene usato nella senape
ADDITIVI ANCORA SENZA "E":
572 MAGNESIO STEREATO - da acido stereato, presente in
grassi vegetali e animali
631 INOSINATO DI SODIO - esaltatore di sapidità preparato
da estratti di carne e sardine essicate
904 SHELLAC - sostanza ottenuta da resina prodotta da
insetto che secerne gommalacca, detto LACCIFER LACCA. Agente
lucidante usato sugli agrumi, caramelle senza incarto,
cioccolato e surrogati, mele, torrone.
920 CISTEINA, SUOI CLORIDRATI E SUOI SALI - derivati
sintetici dell'amminoacido naturale cisteina. Tutte farine
tranne che integrale
VARIE INFORMAZIONI:
CAGLIO:
si può anche ottenere da carciofi, ma quasi sempre da
abomaso: quarta e ultima cavità dei ruminanti
ZANZARE:
rimedi naturali: piante geranio o eucalipto su davanzale
(attenzione se ingerite sono tossiche per gli animali
domestici), o zanzariere.
GELATINA:
la gelatina si ricava bollendo e filtrando ossa, tendini e
pelle animale. Molti vegetariani hanno imparato a evitare le
caramelline… ma pochi sanno che le pellicole in fotografia
e al cinema sono coperte da uno strato protettivo di
gelatina (macchina digitale unica soluzione!), che si usa
anche nella chiarificazione dei vini, o nell'industria
tessile per produrre carta.
ESPERIMENTI COSMETICI :
Per i test cosmetici, l'animale più utilizzato è il
coniglio. Di seguito sono indicati alcuni dei test
utilizzati.
DL50
Tutto ciò che viene a contatto con noi.
Per verificare la tossicità di sostanze chimiche, shampoo,
schiume da barba, lacche, dentifrici, rossetti ecc., dosi
massicce dei componenti o dei prodotti finiti, vengono
forzatamente introdotte nello stomaco degli animali fino a
stabilire la quantità sufficiente ad uccidere.
Il test (dose letale 50) termina quando il 50% degli animali
muore.
Draize Test oculare
Tutto ciò che viene a contatto con i nostri occhi.
Shampoo, creme, mascara, ombretti, liquidi per lenti
corneali ecc. vengono testati mettendo negli occhi dei
conigli albini la sostanza per controllarne poi la capacità
di irritazione. Vengono usati i conigli albini perché i
loro occhi sono particolarmente sensibili.
Il coniglio durante questo esperimento viene bloccato in
apposite gabbie di "contenizione" in modo che abbia la testa
bloccate (vedi immagine più sotto). Infine la tossicità
del prodotto verrà valutata dal ricercatore (il parere può
cambiare da ricercatore a ricercatore) sulla base
dell'infiammazione, dell' opacità o della distruzione della
cornea, che può essere più o meno grave. Questo test (test
oculare di Draize ) è molto vecchio e poco scientifico ma
ancora in uso, ci sono oggi molti metodi sostitutivi e molto
più sicuri, ma forse perché più sicuri bloccherebbero
troppi prodotti che con il vecchio test oggi si possono
mettere in commercio facilmente.
Draize Test cutaneo
Tutto ciò che viene a contatto con la nostra pelle.
Fondotinta, creme, detergenti, prodotti solari ecc. vengono
spalmati sulla pelle rasata degli animali, di solito cavie,
topi e conigli. Successivamente la pelle viene asportata ed
esaminata per valutarne il grado di irritazione.
Test di cancerogenicità
Generalmente vengono usati roditori ai quali viene fatta
ingerire o inalare la sostanza per un periodo anche di
diversi anni. In seguito gli animali vengono uccisi e
sottoposti ad autopsia per stabilire la presenza di
eventuali tumori nei loro tessuti.
le specie sono molteplici o maggiormente INDICA o SATIVA.
le percentuali di CBC; CBD; CBG; THC; THCV
variano a seconda del clima e di come si procede alla sua
coltivazione.
Il direttore Giuseppe Ducci, direttore del reparto di
psichiatria del San Filippo Neri di Roma non è persona che
può parlare, dato che si tratta di una struttura
ospedaliera, ma dato per scontato che ciò che dica abbia
senso, è pregato di produrre documentazione su base
scientifica, dato che fino ad oggi non è stato benchè
minimamente provato dal 1937 ad oggi che la
Se il Direttore Giuseppe Ducci del reparto di psichiatria
del San Filippo Neri di Roma, si crede di essere Lester
Grinspoon, metta sotto gli occhi della gente delle prove,
basate su studi scientifici o taccia oggi e per sempre.
Lester Grinspoon :
http://marijuana-uses.com
come contattare Lester Grinspoon:
" Lester Grinspoon "
Infine sono stanco di ripetere le cose all'infinito:
iniziate a guardare :
Prima di firmare, utile sarebbe toccare con mano i risultati
di tanto falso progressismo .
Ascoltate qualche ospite dei centri di recupero da
dipendenza sugli effetti ... magici dell'erba... e magari le
loro famiglie e qualche psichiatra ....h
"Se magicamente si potesse cancellare la cannabis dal mondo,
avremmo una diminuzione dei casi di schizofrenia del 40 per
cento" afferma Giuseppe Ducci, direttore del reparto di
psichiatria del San Filippo Neri di Roma.
La cannabis di adesso non è quella di 30 anni fa perchè
nelle specie selezionate, soprattutto lo skunk o superskunk,
c'è solo Thc, cioè tetra-hidrocannabinolo, la sostanza che
produce psicosi, e sono stati eliminati gli elementi
rilassanti o analgesici.
"Quando alla fine degli anni 80 c'è stato il crollo
dell'eroina per l'aids" continua Ducci " le organizzazioni
criminali hanno fatto un'operazione di merketing cambiando
la natura della cannabis: hanno cavalcato il passaggio dalla
condizione del tossico solitario e sfigato alla discoteca e
alla performance.
Però la cannabis è più diffusa, si usa prima e più
spesso: costa mano dai 3,5€ a dose contro i 30-60 di un
grammo di cocaina. Ragazzi anche di 12 o 13 anni si fanno
una o due canne al giorno, in un periodo in cui il cervello
è ancora in formazione, e si stroncano".
Alcune persone sono tre o quattro volte più a rischio di
disturbi psicotici perchè hanno meno enzimi Comt, che
metabolizzano la dopamina, sostanza che in alcune aree del
cervello produce deliri e allucinazioni.
"Oggi registriamo disturbi psicotici gravi sempre più
precoci" informa Ducci. "Abbiamo persone di 24-25 anni che,
dopo anni di abuso, hanno il cervello di un novantenne e un
futuro da lungoassistiti".
E non solo psicosi: "La cannabis produce la sindrome
amotivazionale: i ragazzi non vanno più a scuola, non
vedono gli amici, si chiudono in se stessi. Alcuni arrivano
al delirio o all'abulia, il prologo di un futuro
complicato".
Per l'Ossrvatorio sulla dipendenza, l'80 per cento dei
giovani tra i 15 e 30 anni ha provato almeno una volta la
mirijuana e tra di loro quasi un terzo ne fa uso
regolare.
Ducci stima invece:"Forse sono di meno, ma almeno uno su
cinque fa un uso regolare, che è tanto. Insomma, definire
la cannabis una droga leggera è una vera fesseria".
26 settembre 2014 16:10 - daniel79
è in corso una raccolta firme Europea pro
legalizzazione...L'indirizzo dell'evento "weed like to
talk"...
https://www.facebook.com/events/322191184607982/?ref_newsfee
d_story_type=regular&fref=nf
Abbiamo bisogno del sostegno di chiunque sia favorevole alla
causa !!FIRMATE e fate FIRMARE !!La scadenza è il 20
novembre..
24 settembre 2014 8:21 - ennio4531
... già .. i posti civili sono quelli che ci obbligano a
chiudere un occhio anzi due, a fare spallucce su tutto ciò
che ci attornia, di scavarci una buca per meglio tutelarci o
chiudere la porta, tacere sui deliri di onnipotenza a cui
spesso assistiamo per poi leggere i nomi dei protagonisti
tra le necrologie.
Poi si legge su Aduc l'ennesima ricerca ...
'.. Secondo gli autori della ricerca, pubblicata su The
Lancet Psychiatry, si tratta della dimostrazione più
fondata dei danni della marijuana negli anni
dell'adolescenza.
I ricercatori hanno esaminato una serie di aspetti dello
sviluppo fino all'età di 30 anni: completamento degli studi
secondari, conseguimento di una laurea, dipendenza dalla
cannabis, uso di altre droghe illegali, tentativi di
suicidio, e depressione.
Gli adolescenti sotto i 17 anni che assumevano cannabis
quotidianamente avevano una probabilità di oltre il 60%
minore di completare la scuola superiore o l'università,
sette volte più alta di tentare il suicidio, 18 volte
maggiore di sviluppare dipendenza dalla cannabis e otto
volte maggiore di usare altre droghe illegali più tardi
nella vita.
"I risultati sono particolarmente tempestivi, dato che
diversi Stati Usa e paesi dell'America Latina si muovono
verso la depenalizzazione o legalizzazione della cannabis,
che la renderebbero più accessibile ai più giovani",
scrive il principale autore dello studio, Edmund Silins.
"Le autorità devono essere consapevoli che un suo uso in
adolescenza è associato a una serie di esiti negativi sulla
salute, sul benessere e sull'affermazione personale",
aggiunge.' .
23 settembre 2014 21:31 - ennio4531
.. daniel, quando è privo di argomenti per controbattere,
ha reattività di stampo pavloviano accusando la
controparte di essere un troll prezzolato ( ... da chi ?
Mah... ) .
Il nostro si ritiene unico depositario del dono di
conoscere la realtà .. quella vera.
Pendiamo, quindi, tutti dalle sue labbra ...
Amen .
23 settembre 2014 19:33 - daniel79
è inutile rispondere ad ennio perchè è un troll pagato
per disinformare e rovinare le discussioni del
forum..leggetevi gli altri post...è presente ovunque con le
sue cazzate allucinanti..
23 settembre 2014 17:46 - rastapasta
Allora, facciamoci pure certificare da "mamma stato" che i
semini pianati sono di ottima qualità ma il discorso non
cambia. Facciamo un viaggio a Barcellona o a Zurigo,
rendiamoci conto che sono posti civili anche se i cittadini
si coltivano e si fumano l'erba e copiamone l'iter
burocratico/amministrativo. Il resto è noia.