La tipica "informazione" del DPA: slogans e aria fritta.
Visto che Serpelloni è così ben disposto a spiegarci la
"realtà" del fenomeno-droga, provi a rispondere ad alcune
semplici domande che finora ha - molto "stranamente" -
sempre scansato:
• Come spiega il DPA la sua scelta di adottare una linea
proibizionista e repressiva nonostante l'incontestabile
assunto che il Proibizionismo regala di fatto alla malavita
il COMPLETO monopolio della Produzione e della
Commercializzazione delle sostanze stupefacenti?
• Come può il DPA - se opera in buonafede - far finta di
ignorare i vantaggi che una SENSATA Legalizzazione delle
sostanze stupefacenti apporterebbe a livello sociale,
economico e salutistico?
• Come può il DPA nascondersi dietro l'infondato proclama
«CHI COMPRA DROGA FINANZIA LE MAFIE» (confondendo quindi
un EFFETTO con la sua CAUSA), quando infatti è proprio la
politica proibizionista del DPA stesso a determinare - a
monte - che i soldi dell'acquisto finiscano ALLE MAFIE
invece che ALLO STATO?
• Serpelloni dice «CHI COMPRA DROGA FINANZIA LE
MAFIE»...Ma se un consumatore (proprio per NON finanziare
le mafie!) si autocoltiva una piantina di cannabis per
proprio uso personale, incorre in sanzioni PIÙ PESANTI di
quelle nel caso in cui comprasse la STESSA cannabis dalle
mafie! (Una contraddizione da manuale, che vede persino un
bimbo dell'asilo.)
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Altro che "Giornata mondiale della propaganda di Stato".
Meno chiacchiere e più spiegazioni, caro Serpelloni.
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6 luglio 2013 15:38 - ennio4531
..Roberto...
facci vedere tu quanto sei bravo con le tue terapie a
liberare dalle dipendenze ... fornisci il tuo indirizzo
per strapparli dalle mani dei rapaci Giovanardi ...
Suvvia esci dal sottoscala e mostraci il tuo ... talento
....
4 luglio 2013 20:57 - roberto7266
Chi ha una dipendenza patologica invece, e l`acquisto di
droga diventa quindi una "necessità fisica", può in
alternativa accedere ai servizi pubblici che sono in grado
di offrire valide e immediate, nonché gratuite, terapie",
conclude Serpelloni.
Ovvio, a casa Giovanardi.
4 luglio 2013 11:29 - pettine
serpelloni arrestati da solo se vuoi far qualcosa contro la
diffusione della droga pesante!
30 giugno 2013 22:07 - fabrizio7338
Vogliamo ricordare che l`obiettivo principale di questo
progetto è proprio quello di creare una forte
consapevolezza, soprattutto nei giovani, che rifiutare l'uso
di droghe e quindi il loro acquisto, significa prima di
tutto rispettare se stessi, ma anche la legalità, non
partecipando con i propri soldi al flusso di finanziamenti
illeciti alle mafie e al terrorismo".
Appunto lo stato deve ricordarsi che a causa delle leggi
proibizioniste , hanno di fatto regalato il monopolio degli
stupefacenti alla criminalita' organizzata e nom , facendo
in modo che ogni euro speso per le droghe illecite finisca
nelle tasche di mafiosi e terroristi , al contrario di
quanto avviene per l'alcool e il tabacco !
anche chi acquista petrolio da chi foraggia il terrorismo?ma
di quale droga
parla?alchol,tabacco,vino,eroina,cocaina,mdma,chetamina,mica
parla di cannabis,pianta officinale e medica?non credo sia
così stupido da fare il confronto chi i citati sopra.