CerTo pettine, certo, infatti bisogna un attimo riComporre
la confusione perchè un non addetto potrebbe fraintendere:
certo che i malati sono quelli dELLE droghe pesanti anche
se, va detto, la stessa erba può avere un consumo
problematico in qualche misura patologico, piaccia o no,
come per l'alcool il sesso, il tabacco, il Mc Donald, la
Messa, i videogiochi, internet, gli sms, la tv, il lavoro,
l'egocentrismo eccetera; bisogna essere chiari ed onesti
proprio per non esporre il fianco a strumentalizzazioni di
persone che ragionano in maniera ben poco chiara e/o onesta
e ( non mi spiego il perchè se non con malizia) sembrano
volere il male del loro prossimo facendo finta di aiutarlo,
lupi vestiti da agnelli anzi, da pastori, ma è ancora un
altro discorso; mi riprometto di schematizzare,
prossimamente, in maniera più chiara per i lettori non
addentro a queste tematiche, i concetti che ho espresso a
volte alla rinfusa, nelle risposte agli sconvolgenti post di
" Vittime della Droga":
30 ottobre 2011 17:19 - pettine
Qua si fa un po' di confusione:
I cosumatori di droghe leggere non sono malati, sono persone
normalissime con un vizio non diverso dal fumare sigarette,
bere alcol, giocare d'azzardo, bere il caffè, guardare la
tv..
I consumatori di droghe pesanti sono malati che hanno
bisogno di essere aiutati..
Punto e basta, nessuno dei due commette reato perche' non
c'e' vittima!!
Per la legge italiana il reato sussiste? Mi sembra che una
legge incostituzionale come la fini-giovanardi del 2006, che
favorisce mafia e comunita' a spese di tutti i cittadini,
non meriti di essere rispettata.
La stupidita' di voi proibizionisti sta proprio ne non
capire che col proibizionismo ci perdete pure voi!
30 ottobre 2011 15:34 - anandamide1972
si, esatto, in galera per consumo di droghe MAI, neanche
alla milionesima volta ( a meno che uno non compia altri
reati contestualmente) è un problema sanitario non di
ordine pubblico, evito di farti esempi paradossali che credo
tu non ne abbia bisogno; ora purtroppo devo lavorare ( di
domenica, niente ponti) domani ti risponderò anche negli
altri post e ci terrei ad avere un tuo ulteriore parere: se
la dialettica è tra persone dotate di uonsenso ed onestà
intellettuale ( e tu, al di là delle tue idee per me
talvolta ingiuste e poco solidali, sembri esserlo al
contrario di chi parlava di morti per thc naturale), non
può che essere utile a tutti.
ciao
30 ottobre 2011 8:24 - ennio4531
@ anandamide1972
... scusa, ma non mi è chiara la tua ultima frase 'Certo,
il penale, mai, per nessuna neanche pesante: mica si può
avere un processo per il fatto di essere malati !.
Intendi dire che i consumatori di droghe sono tutti malati e
quindi non punibili ?
29 ottobre 2011 20:46 - anandamide1972
Infatti bisognerebbe consentire a ciascuno libera facoltà
di scelta senza divieti se non quelli che limitano la
libertà o l'incolumità altrui...certo, se i proibizionisti
sono quelli tipo Giovanardifiniserpellonibinetti and co., se
si deve solo evocare il penale e la galera per reati
connessi alle droghe ( che non siano i grandi traffici
ovviamente) per la legge del contrappasso, vincessero gli
antiproibizionisti, dovrebbero mettere L'OBBLIGO di consumo
( ovviamente scherzo, casomai qualche aquila dal campo
avverso mi fraintendesse). Per quanto riguarda la
censura...è così: difatto, gli unici siti politici o
civili che lasciano totale libertà di espressione sono
quelli radicali ed Aduc; gli altri, tutti gli altri, tutti,
adoperano una qualche forma di moderazione se non di
censura..dovrebbe essere spunto di riflessione, secondo me.
Per quanto riguarda lo pseudoliberalismo populista tanto di
moda oggi, non posso che concordare con Marco ed anche su
DOn Gallo, che è un grande ( non ho visto, mi spiacerebbe
fosse Martino che non è tra i peggiori nel Pdl). Vero è
anche che i liberali anche libertari sono ahinoi una
minoranza anche tra i liberali internzaionali: per questo
l'antiproibizionismo dovrebbe giustamente essere
trasversale, come in Olanda ( dove è maggioritario tra i
socialdemocratici e minoritario nei cristiano democratici
con i due estremi, l'uno Joe Vanardiano che è quello dei
cristiani integralisti e l'altro, diciamo, Pannelliano, che
è quello dl mitico partito D66.
Dovessi votare in Olanda avrei molti meno problemi di scelta
rispetto a quelli che mi ritrovo in Italia.
Da noi di dovrebeb capire che l'antiproibizionismo è un
modo per COMBATTERE e LIMITARE l'uso di droghe e i danni
derivanti, piuttosto che apologia, nessuna persona di
buonsenso cerca la narco repubblica. Tutto sommato, sono
più a favore della droga i proibizionisti, contribuendo
così incisivamente a non combatterne i danni socio
economici, oltre che sanitari.
@Ennio: secondo me come linea generale l'antipro dovrebbe
essere per tutte le droghe e per tutte le idee o tutti i
prodotti, ovviamente con modi, tempi ed attuazioni
differenti, in base alla nocuità sociale, ma questo
massimalismo, di questi tempi, sarebbe senz'altro
controproducente. Certo, il penale, mai, per nessunaneanche
pesante: mica si può avere un processo per il fatto di
essere malati !
29 ottobre 2011 19:05 - marco25g
Io ho inviato un commento a
"rivoluzione-liberale-nei-diritti-civili", regolarmente
censurato e non inserito.
-----
(Sono completamente a favore delle vostre battaglie
liberali, soprattutto sulla liberalizzazione della cannabis,
però questo mi sembra molto difficile da realizzare finché
non cambiamo questa classe politica, questa legalizzazione o
liberalizzazione dovrebbe essere un "impegno trasversale",
è già molto difficile dover lottare contro le visioni
cattoliche e moralistiche degli italiani, che spesso non
riescono ad accettare neppure l'uso del preservativo.
Se queste cose devono essere pienamente condivise tra gli
schieramenti di destra e di sinistra, altrimenti rischiano
di non durare nemmeno il tempo della sperimentazione.
Sarebbe già un grosso passo avanti, arrivare alla
depenalizzazione della cannabis, abolire la legge
Giovanardi-Fini e creare a una legge più adatta ad un
moderno paese europeo liberale o socialdemocratico.
La cosa che gradirei sentire dai liberali è
un'affermarmazione di una netta distinzione-distanza tra il
pseudo-liberalismo e populismo del governo Berlusconi e il
Partito Liberale Italiano.
Piuttosto che un'altra degenerazione di un governo tra
individui come Giovanardi e membri di un partito che dice di
avere un'ispirazione liberale, soprattutto per i soli e
meschini interessi politici.
In questo caso preferirei dare il mio voto ad un
capto-comunista come Vendola, ma almeno completamente
idealista e non corruttibile.
Un'altra cosa che non mi è andata molto giù, è il
trattamento ricevuto da Don Gallo in un programma alla TV,
da un vostro senatore "credo Martino", molta gente rispetta
Don Gallo per le sue visioni aperte e anche il suo impegno
sociale.
Se a causa di qualcuno del vostro partito, non si riesce ad
andare oltre l'appartenenza politica e le ideologie: Molto
difficilmente si potrà arrivare a una legge sugli
stupefacenti che desidera realmente il bene dei nostri
giovani, del nostro paese e alla sconfitta del potere delle
mafie.)
-----
Censurare qualcosa che non è gradito dal partito vuol dire
essere liberali?
Tutto questo mi fa pensare alle solite propagande
pre-elettorali.
Anche in GB i Liberal-Democratici sono andati al governo con
la promessa di liberalizzare la marijuana, ora sono al
governo con Cameron e non mi sembra che nel frattempo siano
cambiate molte cose.
Oggi nei paesi dove governa la destra, che è spesso
nazionalista, le leggi sono peggiorative come accade adesso
in Olanda, io guardo più alla Danimarca per il nuovo
indirizzo della politica europea, anche in Italia tutti i
rinnovamenti sulla marijuana medica, sono stati fatti da
Livia Turco, dal governo Prodi e nelle regioni governate
dalla sinistra.
Io non credo in questi liberali dell'ultima ora, tanto più
che quando usciva la Giovanardi-Fini, nonostante essi
fossero al governo, non hanno aperto bocca.
Non vorrei un'Italia governata da un partito ForzaGnocca ma
neppure dai ForzaDroga.
29 ottobre 2011 18:21 - ennio4531
Quando leggo che il PLI intende proporre la legalizzazione
delle droghe leggere ... di prepotenza, la cosa mi
preoccupa.
Dal vocabolario dei 'Sinonimi'.
Prepotenza: arroganza, tracotanza, tendenza a imporre la
propria volontà con le forza, sopruso soverchieria atto di
prevaricazione.
E questi sarebbero i... liberali ?
E cosa dire quando, in forza del motto 'Liberi di scegliere'
di friedmania memoria, il PLI si limita a richiedere la
legalizzazione delle sole droghe leggere dimenticandosi di
quelle pesanti ?
E se io volessi essere libero di usare anche le droghe
pesanti, il motto 'Liberi di scegliere' è ancora valido
oppure da maestrini della libertà risponderebbero che ..
quelle possono fare male e quindi anche alla libertà
dobbiamo mettere dei paletti proibendole ?
Urgono... chiarimenti !
29 ottobre 2011 15:48 - marco25g
Come vuoi che succeda?!
A un ragazzino gli viene trovata una canna o un pacchetto di
cartine. I genitori, che non sanno niente delle droghe, ma
invece vengono terrorizzati in modo criminale, dai
terroristi del DPA: Portano il figlio in ospedale, per la
paura che il ragazzo abbia dei buchi nel cervello e i medici
"che sono costretti" lo fanno ricoverare.
Se questo succede a noi gli spieghiamo che alla loro età fa
male, gli facciamo una bella romanzina, se è necessario lo
puniamo, ma senza traumatizzarlo o stimolare ancora di piú
il suo desiderio di ribellione peggiorando le cose.
29 ottobre 2011 15:40 - IVAN.
.
(OT tecnico:)
(da Chinaski e Nick:)
«il Link
http://www.politicheantidroga.it/media/461431/07%20cap_i.3%2
0rm.pdf non si apre...»
__________________________________
E' normale. A volte la formattazione di questo Sito
inserisce automaticamente degli SPAZI VUOTI all'interno dei
links lunghi , che ne impediscono l'apertura.
Per aprirli, bisogna ri-unire manualmente i links quando li
si copia nella barra degli indirizzi.
(Esempio col link in questione: verso la fine, c'è uno
spazietto tra "3%2" e "0rm". Provate a ricongiungerlo e
vedrete che il link si aprirà normalmente.)
.
29 ottobre 2011 15:14 - marco25g
C'è anche da dire che tra questo "1% di ricoveri con esito
infausto", soltanto il 1,1% viene attribuito alla cannabis e
la maggior percentuale di ricoveri per la cannabis
riguarda:
Malattie alle vie respiratorie 6,8%
Mal. polmonari croniche 1.9%
Mal. cardiache +/- 1%
Molto probabilmente, la maggior parte di questi decessi,
sono di persone con malattie croniche, morti a causa di TBC,
gravemente asmatiche o cardiopatiche.
Cause che non hanno niente a che fare o direttamente a che
fare con l'uso della cannabis.
Oppure morti per altra causa, o per altre cause sconosciute
e a cui viene rilevata un'assunzione di cannabis nei trenta
giorni precedenti alla morte.
Considerando che sono 80/90.000 le persone che muoiono in
Italia a causa delle sigarette:
30.000 tumori polmone, laringe, faringe
30.000 patologia cardiovascolare
20.000 enfisema, bronchite cronica
1 morto ogni 159 consumatori
1.800.000 ricoveri ospedalieri ogni anno a causa delle
sigarette.
Sono centinaia le morti a causa di aspirina, medicinali da
banco, preparazioni erboristiche e integratori.
Dovremo dire. "Se soffrite di una grave bronchite cronica,
tubercolosi, gravi malattie cardiache o gravi forme di asma"
non fumate marijuana,
soprattutto se questa è associata al tabacco!
29 ottobre 2011 14:13 - anandamide1972
interessante, la mia domanda è, perchè francamente non ho
risposta dunque chiedo: come avviene un ricovero per
cannabinoidi ( parlo dei naturali, dell'erba, non dei
sintetici)?. Cioè, in base a quali sintomi si richiede un
ricovero in persone adulte ( i giovanissimi non dovrebbero
farne uso in nessun caso perchè ciò inficerebbe i
meccanismi di plasticità del loro cervello) ?
grazie
29 ottobre 2011 12:19 - chinaski
Non si apre, non capisco perchè....per chi volesse leggerlo
incollare sulla ricerca di google "I ricoveri con esito
infausto si attestano a valori inferiori all’1%"; è la
prima pagina che esce fuori, in pdf.
Ho trovato il link il link da cui "Vittime della droga" ha
estrapolato la sua prova sulle presunte "morti da
cannabis".
"I ricoveri con esito infausto si attestano a valori
inferiori all’1% del totale dei ricoveri droga correlati
nel 2009 (177). Negli ultimi quattro anni dopo un lieve
aumento dei decessi dal 2006 al 2007, l’andamento si è
stabilizzato. Per il genere femminile, l’andamento dei
decessi evidenzia un aumento fino al 2008 (0,4% nel 2006,
0,6% nel 2007 e 0,65% nel 2008) per poi attestarsi allo 0,6%
nel 2009."
Andate a leggerlo tutto e vedrete cosa c'è veramente
scritto e vedrete a che vette possono giungere le capacità
di mistificazione e di menzogna reiterata di tali
personaggi.
28 ottobre 2011 19:36 - marco25g
Che ne pensate del mio blog?
http://teelastory.blogspot.com/
Si accettano consigli e critiche, no da
"vittime_della_droga", il blog è mio e se si avvicina lo
banno!
28 ottobre 2011 19:12 - IVAN.
.
La malafede di questo “Vittime della droga” fa
tenerezza.
In primis, per il fatto che spaccia per “DATI” quelli
che invece sono semplici “LINKS”.
E' come se io, per supportare le mie affermazioni, citassi
uno scritto inventato di sana pianta da me medesimo.
Si veda infatti come Serpelloni faccia sempre riferimento
agli “studi effettuati dal DPA” per sostenere la linea
proibizionista...del DPA stesso (e grazie al cazzo che
quegli “attendibilissimi studi” gli daranno ragione!)
Idem fa questo mister V.d.D: cita “autorevoli” fonti
rimandando a links che potrebbe aver scritto lui stesso, o
comunque uno della sua parrocchietta di disinformatori
professionisti.
Ma chi crede di infinocchiare con queste tattiche da bambino
dell'asilo?
“Argomentare” significa BEN ALTRO che citare links il
cui contenuto è stato inventato su misura.
Addirittura comico, poi, il modo in cui si arrampica sugli
specchi pur di cercare di dimostrare la mortalità della
Cannabis:
in pratica - secondo lui - se un fumatore di Cannabis viene
colpito da un fulmine, egli rientra tra le statistiche dei
“morti per Cannabis”. Geniale, non c'è che dire.
Stendiamo un velo pietoso sulla malafede di questo
poveraccio, senza infierire oltre.
.
28 ottobre 2011 15:17 - anandamide1972
@kozzu: lo sanno benissimo che i test che fanno alla guida
sono perfettamente inutili nel caso della cannabis perchè,
come dicevi, non servono per verificare l'effettiva
attitudine all guida in quel momento e incastrano il
consumatore di cannabis anche se mentre guida non ne fa uso,
anche se non ne fa uso in Italia ma, per ipotesi, va una
volta al mese un finesettimana in Olanda e fuma lì...lo
sanno e gli piace, proprio per questa loro disonestà
intellettuale meritano che si formi un movimento apolitico
ma pronto a " fare affari " con tutti, che abbia il solo
scopo di combattere la loro mentalità e che veda, uniti,
tutti gli antipro, i cannabisti, e tutte le persone perbene
e informate che non accettano di essere prede di questi
figuri.
Sulla guida con cannabis, in realtà, esiste anche uno
studio non italiano pubblicato anni fa mi pare anche da
quattroruote, poi scomparso, che poneva risultati
sconvolgenti e che, attestava la pericolosità alla guida
dei consumatori occasionali rispetto ai non consumatori (
parlo della cannabis ) ma che provava come invece i
consumatori abituali o di lunga data, avessero risultati
sulla sicurezza addirittura migliori rispetto al gruppo di
controllo, avendo si i riflessi un po' meno pronti, ma
paradossalmente una maggiore attenzione e prudenza.
Ciononostante è bene, per tutti, non guidare se si è
assunto qualsiasi cosa, come sarebbe bene non vedersi
ritirata la patente, se non si è assunto nulla alla guida,
ma il nazi test rileva una positività per assunzioni di
giorni e giorni prima.
28 ottobre 2011 13:06 - kozzu
@vittime della droga.forse qualcuno l'ha gia detto, in quel
caso ribadisco..nel caso vi sfugisse questo particolare: la
cannabis è forse l'unica sostanza che lascia tracce nelle
urine e nel sangue per circa un mese. Sono i metaboliti (
cosa ben diversa dalla sostanza, è materiale di scarto )
che vengono individuati dai test tossicologici. per le altre
sostanze si parla di pochi giorni.
Credo che tutti gli utenti di questo forum saranno d'accordo
su questo: assumere sostanze prima di guidare è sbagliato,
ma è molto più sbagliato accanirsi su qualcuno solo
perchè due settimane prima ha fumato una canna. Per quelli
che non vogliono capire: io potrei bere litri di alcool,
farmi di coca o eroina, mangiare dei trip ecc, ma dopo tre
giorni, nei test standard, non troverebbero nulla; con la
cannabis anche dopo un mese.
Ultima considerazione: forse voi vittime della droga (vi
considerate vittime perchè ci siete rimasti sotto?) le
sparate così grosse per poi arrivare alla conclusione che
la canapa fa male?
L'alcool, droga legale, uccide sul serio, non solo come
effetto collaterale.
27 ottobre 2011 21:13 - revermk
"I morti per cannabis" è una barzelletta che ormai non fa
più ridere, siamo nel 2011 mica nel 40.
@Vittime_della_droga: vorrei farti notare che non siamo una
minoranza..... noi riteniamo che la cannabis debba essere
legalizzata/regolamentata e ci batteremo fino alla
fine....
Tu, se vuoi, continua pure la tua battaglia contro, per noi
la tua voce è solo fuffa..... e meno male che ci accusi di
essere dei Taleban..... non c'è peggior taleban degli
intolleranti, ignoranti, e bigotti come te, che senza saper
distinguere caxxi da palaxxi te ne vieni qui a sparare i
tuoi anatemi... studia che è meglio!!!
http://www.legalizziamolacanapa.org
27 ottobre 2011 17:35 - anandamide1972
@ piu vittime che la droga:
Il mio italiano va benissimo: semplicemente, dopo averla
conosciuta, scrivo distrattamente senza correggere neanche
gli errori di battitura perchè non merita ulteriore
attenzione, resta comunque altamente comprensibile, dopo che
si è svegliato, off course.
Per il resto, il dialogo con voi è inutile, sarete travolti
dal buonsenso e dalla ragionevolezza, se andrà bene,
altrimenti saremo tutti travolti dal " vomito dei
respinti".
Vada al diavolo, solo per rispetto di altri lettori non la
tratto come uno del suo pari meriterebbe, solo per
quello.
Inoltre, le sue schede sono, se esistono, in riferimento a
thc sintetico non alla cannabis quindi un nonsenso, vedo
anche che già aggiusta il tiro, finora ha sostenuto che si
muore per le canne, ora rettifica dicendo che si muore per i
comportamenti ad esse legati: entrambe fandonie, lei ha la
caratteristica di ricoprirsi da solo del materiale che
secerne e che i lettori vedono bene quale sia.
Lei è in malafede e non credibile, per di più di
intelligenza mediocre dunque incapace di intavolare un
dibattito non sterile. Resta ( anzi...rasta :D)da capire se
lei viene pagato con soldi pubblici e se scrive in orario di
lavoro, questo sarebbe interessante. Mi auguro di no.
27 ottobre 2011 16:51 - SMGL
@ Vittime_della_droga
Ma il link dov'è?
Per link intendo qualcosa come questo:
Dove non c'è nessun riferimento a morti per intossicazioni
da cannabis.
Così come non c'è nessun riferimento alla cannabis nel
breve e superficiale testo da voi proposto
Stiamo ancora aspettando.
P.S.: un aiutino:
non è che confondete i ricoveri da intossicazione da
cannabis con i ricoveri da intossicazione dovute alle smart
drugs?
E per mart drugs intendo quelle sostanze, vendute negli
smart shop (legalmente fino a poco fa...) che simulano
l'effetto del THC, ma che sono in realtà porcherie chimiche
che nulla hanno a che fare con la cannabis...
27 ottobre 2011 16:23 - Vittime_della_droga
@SMGL
detto fatto!
DATI NON PAROLE!!!
Fonte: Elaborazione su dati SDO – Ministero della
Salute
I ricoveri con esito infausto si attestano a valori
inferiori all’1% del totale dei ricoveri droga correlati
nel 2009 (177). Negli ultimi quattro anni dopo un lieve
aumento dei decessi dal 2006 al 2007, l’andamento si è
stabilizzato. Per il genere femminile, l’andamento dei
decessi evidenzia un aumento fino al 2008 (0,4% nel 2006,
0,6% nel 2007 e 0,65% nel 2008) per poi attestarsi allo 0,6%
nel 2009.
27 ottobre 2011 16:19 - Vittime_della_droga
anandamide1972
Il suo italiano e contorto come i sui ragionamenti.
I suoi ragionamenti sono contorti come la sua ideologia.
Di Cannabis si muore, per intossicazione per tutti gli
incidenti che il suo uso possono cagionare!
E magari ne volesse le prove, incompetente che non è
altro!
Capiamo che con lei e con i frequentatori di TALEBAN ADUC
non ci sia la possibilità di un sano e costruttivo
confronto!
La cosa che più ci rincuora è che siete una sparuta
minoranza e come tale rimarrete!
27 ottobre 2011 16:15 - SMGL
Vittime_della_droga
"Forse non sapete che esistono le “Schede SDO” del
Ministero della Salute. Questa rilevazione ufficiale, ad
esempio, per l’anno 2009 (dati che provengono dalle fonti
ospedaliere nazionali) parlano di 177 ricoveri per
intossicazione da cannabis. Fra di essi purtroppo vi sono
stati 21 decessi causati appunto dal THC!!! "
Mi risulta che nelle rilevazioni derivanti dalle schede SDO
la voce contemplata sia una più generica "Abuso di alcol /
droghe e disturbi mentali organici indotti".
Non voglio far polemiche, ma semplicemnte chiedervi di
postare un link da cui si può risalire al dato da voi
citato.
Grazie
27 ottobre 2011 15:53 - marco25g
Certe persone, come "Vittime_della_droga", parlano di noi
come gente che pubblicizza l'uso delle droghe, magari ci
considera come anarchici e terroristi.
Ma in realta l'anarchia in termini di sanzioni l'ha creata
la legge Giovanardi-Fini, per l'uso delle droghe, vige la
completa anarchia e il completo sopruso: Si punisce
chiunque, per qualunque sostanza illegale, consumatori,
coltivatori e spacciatori, vittime e carnefici, per piccole
e grandi quantità allo stesso modo.
Si punisce persino chi non fuma da settimane con un test per
la droga non costituzionale e in contrasto con le leggi
degli altri paesi europei e che non puniscono l'uso di
cannabis.
I veri terroristi sono loro, quando terrorizzano dei
ragazzini e le loro famiglie con racconti surreali di buchi
nel cervello e morti a causa di marijuana, cose mai
registrate in 90'anni di studi negli USA, nonostante i 25/50
milioni di consumatori e neppure in tutto il resto di Europa
nonostante i 70 milioni di persone che hanno usato la
marijuana "il 24/25% della popolazione adulta europea".
I veri pubblicitari della droga e della mafia sono loro,
quando dicono che la marijuana è uguale all'eroina: Quando
un ragazzo ha 10 € in tasca e vuole sballarsi, credendolo
veramente, istigato da questi terroristi, che la marijuana
fa male come l'eroina, spenderà i suoi soldi per comprarsi
una dose d'eroina o una bottiglia di vodka e magari andare
in overdose o in coma etilico.
Tanto piú che grazie a questi pazzi "delle droghe sono
tutte uguali", uno spacciatore rischia di piú nel vendere
la marijuana che l'eroina, che la mafia ha scorte di
centinaia di tonnellate di eroina pronta a essere smerciata,
che l'eroina da dipendenza fisica creando un popolo di
clienti-consumatori affezionati e che è "in qualunque
piazza, di qualunque città italiana", infinitamente piú
facile trovare una dose di 10 € di eroina rispetto a 10
€ di marijuana.
Se a questi "complici involontari della mafia", gli
interessasse veramente la salute dei nostri figli, essi
direbbero: "ragazzi non vi drogate, ma se lo fate usate le
droghe meno pericolose" e depenalizzerebbero la coltivazione
di poche piante di marijuana e il suo uso personale,
abbassandone i prezzi e togliendo il monopolio alla mafia e
alla malavita marocchina.
Se avessero un briciolo di cervello capirebbero che proibire
serve soltanto ad aumentare il desiderio di trasgredire alle
regole, chi ha dei figli questo lo sa benissimo e anche non
avendoli sarebbe stato sufficiente guardare al periodo del
proibizionismo americano.
Grazie a questi falsi moralisti, pieni di ideologie
integraliste e faziosi preconcetti: A breve avremo un paese
pieno di giovani disoccupati, disperati e
tossicodipendenti-eroinomani.
Un popolo di ragazzi pronti a tutto, in cerca di un modo
qualsiasi di procurarsi denaro per la loro dose di eroina
quotidiana, torneranno di moda anche le overdose, le
siringhe e l'AIDS: Aumenteranno in modo esponenziale i
detenuti tossicodipendenti, i reati di furto, le rapine e
gli scippi.
Mentre se i giovani avessero il permesso di coltivare, per
uso personale, un po di marijuana avrebbero un comportamento
estremamente rispettoso delle regole, starebbero attenti a
non perdere questo diritto, a non compromettere la loro
situazione e la loro condotta potrebbe essere realmente
controllata.
Ma queste, per loro, sono cose troppo difficili da capire
per questi individui, non riescono nemmeno ad accettare
l'uso del preservativo, preferiscono che la gente si ammali
di AIDS piuttosto che dire "non fate sesso fuori dal
matrimoni, ma se lo fate usate il preservativo".
Le vere vittime siamo noi e di voi!
27 ottobre 2011 15:06 - Nick
Di norma, quando ribatto a qualcuno sono solito intitolare
il post col nome di costui.
Tuttavia, dato che mi sono preso aggratis del cannato, del
giovincello, sono stato accusato di scrivere stupidaggini,
di fare cazzate, di far danni a chi mi legge ed a chi mi sta
vicino, di disinformare, di essere un ignorante (prima volta
che me lo sento dire in vita mia), sono stato criticato per
gli orari in cui scrivo (comportamento sì poco salutare, ma
sarebbero anche fattacci miei) e viperinamente mi è stato
insinuato di non lavorare (forse perchè nel potente
immaginario di qualcuno, un antiproibizionista deve essere
per forza un tossico fancazzista... potenza del
pregiudizio!) controbatto senza citare certi cafoni che si
credono superbamente eruditi, ma che invece denigrano ed
insultano per sopperire alla propria carenza di argomenti
validi:
Riguardo la requisitoria finale dell'AVV.Generale della
Corte Europea YVES BOT, che è anche un alto Magistrato
della Suprema Corte di giustizia Olandese:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:
62009C0137:IT:HTML#Footnote4Footnote4
"Gli effetti della cannabis si manifestano con una dose
assorbita di 0,05 mg/kg di THC, e una sigaretta o uno
spinello di marijuana, per fare un esempio, ne contiene da 2
a 5 mg"
Non conosco il peso di thc sufficiente per dare effetto, nè
quello mediamente presente presente in una canna, però il
rapporto 2-5mg/0,05 mg mi sembra palesemente abnorme
(40-100:1, perchè mai un consumatore dovrebbe farsi 40-100
volte la dose sufficiente per ottenere effetto, gli piace
buttare via i soldi?).
I casi sono 2: 1) o per canna intendono degli spinelloni
formato brontosauro. 2) I pesi sono veritieri, ma il peso di
thc inalato poi col fumo è decine di volte inferiore a
quello incombusto.
"Il tenore di THC varia in misura notevole in ragione
dell’origine dei prodotti, delle stagioni e dei metodi di
produzione"
Ancora con 'sta sola dell'alta concentrazione di thc... io
capisco se stessimo parlando della concentrazione di
principio attivo di una pastiglia ecstasy (quella quantita
è e quella ingurgiti), ma come glielo spieghiamo a questi
qui che i derivati della cannabis sono dosate dal
consumatore? Il prodotto è meno potente? il consumatore ne
metterà di più? è più potente? ne mettera di meno. Non
serve essere dei cannaioli patentati per arrivarci.
"Analogamente, sono comparsi sul mercato nuovi prodotti a
base di marijuana, ai quali sono stati aggiunti cannabinoidi
di sintesi o tagliati con sostanze nocive quali piombo,
cera, polvere di vetro, medicinali o persino sabbia (5).
Ciò consente di aumentarne il peso in funzione della
vendita e di potenziare gli effetti dell’ebbrezza"
Si, nel mercato nero! ove la vendita è regolamentata il
prodotto è di qualità.
"... Se è vero che gli effetti psichici legati al consumo
di tale sostanza sono, in linea di principio, temporanei e
reversibili nel caso di un consumatore occasionale, essi
compaiono, tuttavia, sin dal primo spinello, potenziano gli
effetti dell’alcool e del tabacco e possono indurre uno
stato di ebbrezza da cannabis che, associato alla guida
dell’auto, può dar luogo a conseguenze drammatiche. I
quattro ministri olandesi incaricati della politica in
materia di droga lo hanno espressamente riconosciuto nella
loro lettera dell’11 settembre 2009 indirizzata al
Parlamento olandese"
Dai! Ci volevano dei ministri per saperlo? Non a caso nei
coffeeshop olandesi la vendita di alcolici è (giustamente)
PROIBITA... e se qualcuno si mette ciucco o fatto alla guida
la colpa non è di questa o quella sostanza, ma dell'idiota
che si mette al volante in uno stato psicofisico non
adeguato.
"Come dimostrato da numerosi studi scientifici, un uso
intenso e prolungato della cannabis può comportare
ripercussioni fisiche e psichiche particolarmente
dannose"
E qui siamo alle solite: loro portano degli studi, alcuni ne
portano altri che li smentiscono. Non se ne esce...
"poiché la cannabis contiene una quantità di catrame e di
monossido di carbonio sette volte superiore rispetto al
tabacco, un uso cronico di tale sostanza espone il fumatore
a maggiori rischi di tossicità polmonare e di cancro delle
vie aerodigestive superiori"
Idem come sopra... ci si accorse delle proprietà
antitumorali dei cannabinoidi proprio perchè notarono che
l'insorgenza di tumori all'apparato respiratorio era
inferiore nei tabagisti consumatori di cannabis...
...comunque basta un semplice vaporizzatore per ovviare a
questi problemi.
"Il consumo di cannabis determina una fatica fisica e
intellettuale che riduce le capacità di concentrazione, di
memorizzazione e di apprendimento, a detrimento
dell’attività professionale o scolastica"
Smentiti anche qui...
"Il consumo abituale di tale sostanza può quindi portare a
fratture sociali che si traducono, nell’adulto, in
maggiori difficoltà ad occupare un posto di lavoro regolare
e stabile mentre, nei più giovani, in assenteismo
scolastico, causa di marginalizzazione e di depressione per
taluni di essi"
Se uno si ammazza di canne forse non sarà questa la causa
del suo disagio, ma magari un sintomo...
"oltre ad essere parimenti imputato della comparsa di alcuni
tipi di schizofrenia"
La schizofrenia è una malattia CONGENITA, non lo vogliono
capire. Ed i dati epidemiologici escludono totalmente la
relazione tra uso di cannabis ed insorgenza di schizofrenia.
27 ottobre 2011 14:46 - anandamide1972
Incompetente sarà lei e i suoi dati pseudoscientifici, non
raccolgo più le sue provocazioni come quando si permette di
darmi del drogato solo perchè dico cose differenti dalle
sue
cordialità
Ps ovviamente non ha compreso il senso del mio riferimento
al vertice di Bruxelles, peggio di come pensavo ma
confortante in merito al livello di intelligenza ( inter
ligere ) che lei ha posto nei suoi studi. Come vede non ho
il bisogno che ha lei di dormire ...ma, ora che ci penso,
non è che lei ne fa uso ? ..tutto questo sonno...
LE sue schede, come pensavo avesse intuito dalle risposte
precedenti, sono anch'esse prive di senso, fuori dalla
realtà e certamente con qualche difetto di campionamento,
anamnesi o altro, oppure si parla di THC sintetico che
niente ha a che vedere con la cannabis. Di fatto, per la
cannabis non si muore probabilmente può essere in qualche
modo nociva a chi ne fa uso ( non agli altri e molto meno di
alcool e tabacco o farmaci ottenibili senza prescrizione
medica). Riguardo a TAC, PET and co, c'era una scimmia una
volta alla zoo che sapeva adoperare l'ombrello, non so
quanto però ne comprendesse a fondo funzionamento e
meccanismi.
27 ottobre 2011 14:21 - Vittime_della_droga
Come la maggior parte delle persone NORMALI alle 4 del
mattino dormivo!
Io dormivo perché è la “fisiologia” che lo
“impone” al corpo umano e la sua voglia di attaccar
briga su questa idiozia è una sterile elucubrazione che non
depone a suo favore!
Onestamente la notizia che “volgeva a conclusione il
vertice europeo a Bruxelles per la stabilità della moneta
unica” l’ho appresa tranquillamente alle ore 7:15
mentre facevo una normale colazione con la mia famiglia.
Forse la sua ossessione per le vicissitudini governative (e
forse è qui proprio il punto) le fanno perder di vista il
modo corretto per condurre una vita normale!
Lei parla di intimidazioni e forse non ne conosce nemmeno il
significato. Purtroppo non vi accorgete che siete voi per
primi i demagoghi inarrestabili, lanciate il sasso e
nascondete la mano! Ciarlate e non rispondente!
COME NON AVETE ANCORA RISPOSTO ALLA QUESTIONE RELATIVA ALLE
RILEVAZIONI SDO DEL MINISTERO DELLA SALUTE!
Il messaggio è chiaro: NON POTETE, perché SIETE
INCOMPETENTI IN MATERIA!
Stia tranquillo pregiatissimo sig. “anandamide1972” mia
figlia non ha mai tenuto e non terrà mai in mano uno
spinello!
Sappia che spero che non incontri un mai “cattivo
mastro” come potrebbero esser lei!
Un personaggio che non fornisce spiegazioni ma attacca il
prossimo pensando che le sue idee siano il verbo
incarnato!
Se avesse letto con maggiore attenzione (quell’attenzione
che forse lei non ha più per via dell’abuso di sostanze)
i post precedenti avrebbe notato che abbiamo apportato alla
discussione solo dati tecnico scientifici.
Qui nessuno è stato in grado di controbattere con
altrettanti documenti o con tesi e studi effettuati. SOLO
PROPAGANDA NAZISTA E DISINFORMAZIONE LIBERTINA!
La auguro un sereno riposo, Sig. anandamide, forse a
quest’ora del pomeriggio ne avrà bisogno!
CVD