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8 maggio 2010 10:16 - fabrizio7338
Cosi' le overdosi si sprecano , se un tossicodipendente storico deve stare a mantenimento e lo disintossicchiamo contro la sua volonta' , morira' d'overdose....
Forse vogliono fare pulizia etnica ?
Io nel 93 ci stavo morendo dopo 1 anno e 2 mesi di arresti comunitari , overdosi a raffica...
E Pettine ha ragione , sono associazioni a delinquere legalizzate....basterebbe permettere ai dottori di prescrivere oppioidi ai tossicodipendenti e sarebbe risolto il problema ma no , dopo tutta sta' gente come mangia ?
7 maggio 2010 21:27 - falio
ringrazio Pettine a nome di tutta la categoria essendo io un medico di Sert.In vece a Laura rispondo volentieri che è molto improbabile che vi sia un tentativo di spartizione, tra Sert e C.T degli eventuali detenuti che venissero scarcerati in anticipo. Gli operatori dei Sert sono dipendenti pubblici,quindi,come tutto il comparto cui appartengono, ben lontani dalla possibilità di avere nuovi posti di lavoro. Come si sa i dipendenti pubblici che lasciano,per pensionamento o altro ,non vengono più sostituiti.Per cui gli operatori Ser.t non hanno alcun motivo di gioire laddove dal carcere arrivassero,oltre agli attuali, anche nuovi pazienti,non perchè disapprovino la sostanza di un eventuale ddl "svuota carceri" ma perchè rischierebbero di non avere risorse sufficienti per curarli decentemente.Per le Comunità il discorso è diverso, perchè sono Enti privati accreditati e non enti pubblici,per cui potrebbero,a fronte di un aumento di richieste di nuovi posti,aumentare la loro ricettività ed assumere nuovo personale (non si dimentichi ,però, che la loro maggior fonte di finanziamento è quella pubblica e,quindi,non è detto che possano farlo).Il rischio è,in vece,un altro,che le carceri si svuotino parzialmente e si pensi,sbagliando, che il problema della vita in carcere sia risolto;che i soggetti scarcerati rimangano abbandonati o vengano seguiti male e che non abbiano opportunità di riabilitazione.Saluti.
7 maggio 2010 19:06 - pettine
sert e comunità sono porcherie infami che speculano sulla vita delle persone. io non ne salvo uno, me ne frego se alcuni fanno anche del bene, non dico come vorrei veder finire i vari personaggi che li dirigono ma se lo scrivo mi becco una denuncia.. comunque nessuna tristezza e nessuno stupore.. siamo in italia.
7 maggio 2010 13:54 - laura9602
ma non è che sotto sotto ci sia una lotta tra sert e comunità per chi spetta il maggior numero di tossicodipendenti che ovviamente significa maggiori contributi e maggiori oppurtunità di lavoro ???
mah io la butto lì ; certo se fosse anche in minima parte vero, sarebbe di una tristezza e di un'infamia inaudite !

meditiamo gente.........
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