testata ADUC
Svezia. Studio shock: sul fumo i giovani ascoltano le opinioni dei genitori
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
31 marzo 2009 13:21
 
In un periodo in cui si parla continuamente di crisi generazionale, di giovani 'smarriti' ed altre banalita' simili per giustificare l'inefficacia delle misure antidroga messe in atto dai Governi occidentali, ecco che salta fuori uno studio sorprendente, almeno per i pontificatori dell'emergenza: contrariamente a quanto comunemente scritto sui giornali, gli adolescenti ascoltano le opinioni dei propri genitori sul fumo e credono che questi ultimi debbano scoraggiare i propri figli a prendere questa abitudine. Questi, in estrema sintesi, i risultati di una ricerca dell'Universita' di Umea (Svezia), pubblicata sulla rivista BMC Public Health e riportata dal notiziario Cordis. La ricerca suggerisce che i genitori, nel quadro di una piu' ampia strategia di prevenzione contro il fumo, dovrebbero essere incoraggiati a dissuadere i propri figli dal fumare. L'adolescenza rappresenta un periodo importante per numerosi temi legati alla salute, tra i quali il fumo. Gli studi dimostrano che pressoche' tutti i fumatori hanno iniziato a fumare tabacco quando erano ancora sui banchi di scuola. Inoltre, i bambini possono sviluppare molto velocemente la dipendenza da nicotina e i soggetti piu' sensibili possono sviluppare tale dipendenza nell'arco di pochi giorni. Per affrontare il problema e' necessario individuare il momento esatto in cui i giovani iniziano a fumare, come cambiano le loro abitudini nel corso del tempo e da chi sono influenzati, in modo da evitare in primo luogo che gli adolescenti inizino questa abitudine. Molti genitori ritengono di avere un'influenza pressoche' nulla sullo stile di vita dei propri figli e che questi ultimi non vogliano essere infastiditi con discorsi su determinati temi, tra cui il fumo.
Lo studio, effettuato da scienziati del dipartimento di Epidemiologia e salute pubblica dell'Universita' di Umea, ha analizzato l'atteggiamento degli adolescenti svedesi nei confronti dell'opinione dei genitori sul tema del fumo, e ha appurato come lo stesso sia cambiato negli anni. Per farlo, i ricercatori hanno analizzato i dati ottenuti da alcuni sondaggi condotti tra gli adolescenti svedesi nel 1987, nel 1994 e nel 2003. In ognuno di questi sondaggi, 4500 giovani di un'eta' compresa tra i 13 e i 17 anni sono stati chiamati a rispondere rispetto all'uso di tabacco, ed e' stato loro chiesto se i propri genitori avevano influenzato le loro abitudini in questo senso.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS