I militanti dell'Eta, l'organizzazione terroristica basca, sono coinvolti nel traffico di droga. Lo hanno riferito fonti della polizia spagnola, dopo il ritrovamento di 39 bustine di cocaina pronte per essere vendute durante l'arresto, avvenuto due giorni fa, di cinque appartenenti al gruppo armato.

Nel corso delle perquisizioni che hanno accompagnato gli arresti, nelle province di Vizcaya e Guipuzcoa, gli agenti hanno rinvenuto due sacche contenenti sostanze per tagliare la cocaina e due borse di marijuana, oltre ad armi, munizioni e 1.750 euro in contanti.

L'Eta si e' finanziata nel corso degli anni soprattutto con le estorsioni, le "tasse rivoluzionarie" estorte a imprenditori e uomini d'affari. Non e' la prima volta che il gruppo viene sospettato di traffico di droga in Spagna, paese che rappresenta l'ingresso principale per la cocaina sudamericana in Europa.

Ormai quasi tutte le organizzazioni sovversive e terroristiche, da Al Qaeda ai Talebani alle Farc colombiane, si finanziano grazie al mercato nero delle sostanze stupefacenti. A queste si aggiungono le organizzazioni criminali come la 'ndrangheta, ormai uno dei principali attori al mondo nel narcotraffico.