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Il Plan Colombia perde un additivo
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Notizia 
10 agosto 2001 16:04
 
La Imperial Chemichal Industries, l'industria inglese che produce l'additivo usato in Colombia per controllare i getti di glifosato ed evitare che il diserbante si perda nell'aria ma raggiunga verticalmente il suolo, ha interrotto la fornitura all'esercito colombiano, in quanto "il prodotto non e' stato adeguatamente testato". L'interruzione della fornitura non preoccupa piu' di tanto il Generale Socha, colombiano, supervisore della campagna di eradicazione. "Un'altra ditta -dice- ci fornira' il prodotto ". Intanto il giudice che aveva fermato i lanci di glifosato e' un po' tornato sui suoi passi: i lanci sono interdetti soltanto nelle zone di "riserva" degli indios colombiani. Negli altri posti, il glifosato non fa male. L'ambasciatrice Usa in Colombia ha comunque ammesso che, nonostante i 58.000 ettari distrutti durante il 2000, la superficie coltivata a coca e' passata da 122.500 a 136.200 ettari, e si stanno cominciando a vedere le prime piantagioni anche nelle provincie orientali di Arauca e Vichada, al confine con il Venezuela, e lontano dalla "zona calda", cioe' Putumayo, Cauca e Narino, lungo il confine con l'Ecuador.
 
 
 
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