Il narcotraffico e' frutto degli insegnamenti del Talmud, il testo sacro dell'ebraismo: lo ha sostenuto il primo vice-presidente iraniano, Mohammad Reza Rahimi, a conferma che il regime degli ayatollah non perde occasione per attaccare Israele e il mondo ebraico con ogni pretesto. Intervenendo a una conferenza sulla lotta alla droga organizzata a Teheran, Rahimi ha affermato che "il Talmud insegna che e' lecito acquisire ricchezza attraverso mezzi legali e illegali... il che da' diritto (agli ebrei) di distruggere l'umanita'". "Se uno cerca cosa si nasconde dietro qualsiasi forme di corruzione, trova il volto del sionismo", ha affermato. All'attacco ha reagito immediatamente Israele, che ha anche criticato Onu ed Ue per aver mandato propri rappresentanti alla conferenza.