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 MESSICO - MESSICO - Narcoguerra. Uccisa giornalista nello Stato di Veracruz
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11 febbraio 2016 9:10
 
Il corpo senza vita di una giornalista messicana di 32 anni, che era stata rapita lunedì nello Stato di Veracruz, è stato rinvenuto e identificato dai parenti. Lo hanno annunciato le autorità locali. Anabel Flores Salazar, madre di due bambini, viveva nella città di Orizaba dove lavorava per il quotidiano locale "El Sole de Orizaba". Secondo gli inquirenti la giornalista è stata prelevata nella sua abitazione da uomini armati che indossavano uniformi militari. Il suo cadevare è stato trovato riverso lungo una strada del vicino Stato di Puebla.
Sono almeno 15 i giornalisti uccisi dal 2010 a Veracruz. A peggiorare le cose, il rapporto pessimo tra i cronisti e il governatore della regione, Javier Duarte, che ha lanciato loro velate minacce. Veracruz è uno degli Stati più coinvolti dalle guerre fra i vari cartelli della droga e uno dei posti più pericolosi del Messico per i giornalisti, anche se l'intero Paese è ad alto rischio per chi fa informazione. Dal 2000 vi sono stati uccisi 89 giornalisti. 
 
 
 
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