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 COLOMBIA - COLOMBIA - Narcoboss pluriomicida e sanguinario ucciso dalla polizia
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Notizia 
30 dicembre 2010 9:54
 
Con un bombardamento effettuato dalle forze di polizia e militari nella mattinata di Natale in una zona rurale del dipartimento di Meta, sud del Paese, e' stato ferito mortalmente Pedro Olivero Guerrero Castillo, 40 anni, detto 'Cuchillo' ('Coltello'), leader di un gruppo di paramilitari di destra ed uno dei narcotrafficanti piu' ricercati del Paese. Lo ha confermato ieri il presidente Juan Manuel Santos nel corso di una conferenza stampa, precisando che il cadavere e' stato trovato alcuni giorni dopo.
'E' stato abbattuto l'assassino per eccellenza', ha affermato il capo dello Stato, con riferimento al fatto che a 'Coltello' sono attribuiti almeno 3.000 omicidi, tant'e' che sulla sua testa pendeva una taglia equivalente a 2,5 milioni di dollari. 'E' stato trovato anche il coltello con cui sgozzava le sue vittime', ha anche reso noto Santos, assicurando inoltre: 'E' un buon modo per concludere l'anno'.
Il 24 dicembre, nell'ambito di un'operazione congiunta tra forze della polizia e dell'esercito, oltre 500 uomini hanno effettuato una minuziosa perlustrazione di una zona rurale di Puerto Elvira, riuscendo a catturare sette uomini dell'esercito personale di Guerrero. Il narcoboss, pur ferito durante il bombardamento, e' riuscito a fuggire. Il suo cadavere e' stato trovato ieri, gia' in stato di decomposizione e, oggi, attraverso le impronte digitali, e' stata accertata la sua identita'.
'Cuchillo' aveva fatto parte di un gruppo paramilitare di ultradestra, smobilitato nel 2006. Successivamente, pero', e' entrato nelle file di un altro gruppo, denominato Esercito rivoluzionario popolare antiterroristico della Colombia (Erpac), di cui e' poi divenuto il leader, dedicandosi soprattutto al narcotraffico (affrontandosi in tale settore con guerriglieri delle Farc) e ai sequestri.
 
 
 
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