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 ITALIA - ITALIA - Million Marijuana March a Roma
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Notizia 
12 maggio 2019 13:14
 
Al grido di "Legalize", per le vie del centro di Roma, è andata in scena la Cannabis: a Roma la marcia per la legalizzazione, "Salvini dice 'piantatela'. Noi: finalmente" la tradizionale parata, che anche quest'anno, sta sfilando da piazza della Repubblica a piazza San Giovanni a favore della cannabis libera. "La piazza contro ogni proibizione. #Cannabis bene comune". E' lo striscione in testa al corteo che rivendica la legalizzazione delle droghe leggere e la possibilita' di autoproduzione della cannabis. Tra cartelli, slogan e striscioni che colorano il corteo, ad animare la manifestazione anche la musica reggae, proveniente dalle casse audio installate sul cassone di svariati camion, addobbati con finte piantine di marijuana, che accompagnano il cammino dei manifestanti. "Salvini dice 'piantatela'. Noi: finalmente", recita uno dei cartelli esposti, in riferimento al dibattito sulle droghe leggere, di questa settimana, con il ministro dell'Interno Matteo Salvini che ha proposto la chiusura dei cannabis store. Inoltre, appare anche un finto simbolo della Lega, in cui il nome del partito e' modificato in "Legalize" (legalizzala, ndr): nel logo, Alberto da Giussano, invece della spada, impugna un grande spinello, in basso una foglia di marijuana. Sono diverse centinaia le persone, per lo piu' giovani e giovanissimi, che hanno preso parte al corteo, dal quale, tra diversi spinelli liberi alla luce del sole, si percepisce un forte odore di marijuana. In altri cartelli presenti si legge: "Legalizzazione, meno spese e piu' introiti per lo Stato e meno soldi alle mafie". Su un carro, invece, si legge la scritta "Basta arresti per la coltivazione personale di cannabis". "Chiudere i cannabis store e' come voler chiudere i pub che vendono la birra analcolica - hanno detto gli organizzatori parlando dal camion - Vogliamo mandare a casa Salvini e questo governo di poveracci. Chiediamo solo di poter coltivare una pianta che crescerebbe liberamente in natura". "Sono ormai 19 anni che si svolge la marcia Million marijuana march per chiedere al governo- cosi' recita l'appello ufficiale - la fine della persecuzione nei confronti degli assuntori di cannabis, l'accesso incondizionato all'uso terapeutico da parte dei pazienti e il diritto a poter legittimamente coltivare una pianta che appartiene al patrimonio botanico del pianeta che e' dell'umanita' intera".

I carabinieri delle compagnie Roma Centro e piazza Dante hanno effettuato per l'occasione un servizio straordinario di controllo nella zone del centro, nel quartiere di Colle Oppio ed Esquilino e nelle aree a ridosso dell'evento "Million Marijuana March", con l'arresto di 13 persone, la denuncia di altre 5 e con il sequestro di centinaia di dosi di droga. Sequestrati oltre 150 grammi di marijuana, oltre 50 grammi di hashish, e una decina di grammi di eroina, oltre a centinaia di euro in contanti ritenuti provento dell'illecita attivita' di spaccio. In manette sono finiti due cittadini del Gambia di 24 e 21 anni, entrambi disoccupati e senza fissa dimora, con precedenti specifici, bloccati in via Giolitti dai militari e trovati in possesso di oltre 100 grammi tra marijuana, hashish ed eroina nonche' denaro contante, ritenuto provento dello spaccio. Un 18enne, di Genzano di Roma, e' stato arrestato perche' a seguito di un controllo in piazza dei Cinquecento e' stato trovato in possesso di dosi di hashish per circa 20 grammi. Sempre nella stessa piazza i Carabinieri hanno arrestato anche un 29enne del Gambia con decine di dosi di marijuana, del peso di circa 30 grammi. Un 18enne italiano e' stato invece bloccato in via Amendola a bordo della propria auto con addosso dosi di marijuana e denaro contante.
 Un cittadino peruviano di 36 anni, con precedenti, e' stato controllato e trovato in possesso di una decina di grammi di marijuana. Sempre in via Giolitti e' stato arrestato un 36enne del Gambia, con diverse dosi di marijuana e denaro contante ritenuto provento dello spaccio. Sempre a piazza dei Cinquecento e' stato bloccato un romano di 19 anni, e trovato in possesso di un involucro con all'interno circa 20 grammi di hashish, 2 coltelli a serramanico, mentre a casa, a seguito della perquisizione domiciliare i militari hanno rinvenuto e sequestrato un bilancino di precisione, alcuni semi di cannabis indica, una cartuccia calibro 9. Il giovane e' stato anche denunciato per porto abusivo di arma bianca e detenzione abusiva di munizioni. Altri due cittadini del Marocco di 38 e 46 anni, sono stati arrestati mentre spacciavano delle dosi di marijuana ad un cittadino palestinese che e' stato identificato e segnalato come assuntore. La droga e' stata sequestrata assieme al denaro. All'interno della Stazione ferroviaria Termini i militari hanno arrestato per tentato furto aggravato, un cittadino romeno di 26 anni, senza fissa dimora e con precedenti, bloccato mentre tentava i sottrarre un pc ad un turista.
In zona piazzale Appio i militari hanno arrestato per furto di abbigliamento un romano di 21 anni. In fini un cittadino della Nuova Guinea di 31 anni, in Italia senza fissa dimora e' stato arrestato in esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Roma per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Sempre nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero due italiani di 28 e 25 anni, incensurati, sorpresi rispettivamente in piazza dei Cinquecento e via dei Mille, con alcune dosi di hashish, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Denunciato per lo stesso motivo anche un romano di 52 anni, trovato in possesso di hashish. In piazza Vittorio Emanuele un cittadino del Bangladesh e' stato denunciato perche' sorpreso a bordo del proprio motociclo in stato di ebbrezza mentre, un cittadino tunisino e' stato sorpreso mentre rincasava nella propria abitazione nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Sono stati segnalati amministrativamente, con richiesta di emanazione del Daspo urbano, dieci cittadini stranieri, tra cui 6 romeni, 2 nigeriani, un egiziano e uno del Bangladesh, poiche' gia' arrestati e condannati definitivamente per il reato di spaccio, commesso a ridosso di esercizi commerciali del quartiere Esquilino. A seguito dei controlli i militari hanno segnalato alla competente Autorita' una decina di persone sorprese per lo piu' in piazza dei Cinquecento in possesso di stupefacente per uso personale.
(Nova)
 
 
 
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