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Messico: paura per le estradizioni
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Notizia 
18 maggio 2001 17:17
 
C'e' paura in Messico dopo che un potente boss della droga e' stato estradato negli Usa, ed altri sette stanno per seguire la stessa strada. L'iniziativa e' stata voluta in tutti i modi dai responsabili dell'ordine americano, ma questo potrebbe far scaturire nel Paese violenza e sentimenti nazionalistici. Gia' Pablo Escobar, a suo tempo, fece riferimento al sentimento patriottico colombiano, e furono in molti a reagire con ogni tipo di violenza. Il Messico ha comunque discrezionalita' nell'estradare i propri detenuti, e una volta in Usa, questi non potranno essere condannati a morte, visto che la pena di morte non e' prevista dai codici messicani. Aiuti Usa all'America Latina Saranno piu' votati al piano economico e a quello sociale, piuttosto che a quello militare (che comunque "pesa" sempre per la meta'), gli aiuti destinati all'America Latina per la lotta alla droga, secondo quanto riferito da alcuni funzionari del Dipartimento di Stato Usa. L'attenzione viene allargata dalla Colombia ai propri vicini, in modo da avere un approccio piu' equilibrato ai problemi della regione. Gli interventi complessivi sono valutatui in 882 milioni di dollari. L'intervento militare massiccio in Colombia, infatti, ha avuto come effetto quello di ripopolare le coltivazioni dei Paesi vicini, che erano stati a loro volta "puliti", e da dove i trafficanti si erano spostati in Colombia. Degli aiuti stanziati quest'anno, il 45%, cioe' 399 milioni di dollari, andra' alla Colombia. Il resto, in parti diverse, andra' a Bolivia, Brasile, Ecuador, Panama, Peru' e Venezuela.
 
 
 
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