testata ADUC
 FILIPPINE - FILIPPINE - Lotta alla droga. Senatrice: Presidente Duterte e' un serial killer
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
21 febbraio 2017 10:53
 
Il presidente delle Filippine, Rodrigo Duterte, è un "serial killer" che dovrebbe essere costretto ad abbandonare il suo incarico. Ad accusare il capo dello Stato è oggi la senatrice Leila de Lima, che ha puntato il dito contro la vasta campagna di lotta alla droga voluta dal presidente e costata la vita a migliaia di persone. "Non ci sono molti dubbi sul fatto che il nostro presidente è un assassino e un serial killer sociopatico", ha detto De Lima ai giornalisti, invitando il governo a dichiarare il capo dello Stato inadeguato alla guida del Paese e i filippini ad esprimere la loro opposizione al governo. La sentarice ha evocato addirittura la rivoluzione che ha mesos fine alla dittatura di Marcos nel 1986. "E' nuovamente tempo per noi di essere coraggiosi e affrontare un altro dittatore criminale e il suo regime del male", ha commentato. La scorsa settimana il governo delle Filippine ha accusato De Lima, ex commissario nazionale per i diritti umani, di avere orchestrato un traffico di stupefacenti al empo in cui era segretario alla Giustizia nella precedente amministrazione. De Lima, i suoi sostenitori e i gruppi per i diritti umani nelle Filippine hanno respinto le accuse, costruite - secondo loro - per farla tacere, così come per intimidire altri avversari poltici del presidente. Duterte, 71 anni, ha vinto le elezioni presidenzaiali lo scorso anno promettendo una dura campagna contro la droga nel Paese. Dal giorno della sua elezione, nel giugno scorso, la polizia ha annunciato l'uccisione di 2.550 sospetti e la morte di altre 4.000 persone in circostanze non chiarite.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS