testata ADUC
 MESSICO - MESSICO - Guerra alla droga, gli Usa promettono nuovi aiuti
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
24 marzo 2010 13:52
 
Di fronte alla sempre crescente violenza dei narcotrafficanti, Messico e Stati Uniti hanno ribadito il loro impegno a contrastare, anche non solo a livello militare, questa piaga, ma "hanno offerto poche proposte concrete per la lotta ai cartelli alla droga". Cosi' scrive il Washington Post all'indomani della visita di una delegazione ad altissimo livello, quasi il consiglio di guerra della Casa Bianca al completo, a Citta' del Messico. Una visita avvenuta a pochi giorni dall'assassinio a Judad Juarez di tre dipendenti del consolato americano, due cittadini americani ed un messicano sposato ad un'americana, che ha allarmato praticolarmente Washington.

Hillary Clinton - che ha guidato la delegazione composta anche dal ministro della Difesa, Robert Gates, dal segretario alla sicurezza Interna, Janet Napolitano, dal capo degli Stati Maggiori Riuniti, l'ammiraglio Mike Mullen e dal direttore del National Intelligence, Dennis Blair - ha riconosciuto come la grande richiesta di droga che arriva dagli Stati Uniti abbia contribuito al rafforzamento dei narcotrafficanti e quindi alla guerra che si e' scatenata.

"Sappiamo che la richiesta di droga ha provocato molta di questa violenza" ha detto, dopo l'incontro con la collega Patricia Espinosa, ministro degli Esteri messicano. Per questo gli Stati Uniti devono fare di piu' "nell'ambito della legge" per fermare il flusso della droga dal sud verso il nord e delle armi nell'altra direzione.
L'agenda ufficiale dell'incontro era le revisione dei progressi della Merida Initiative, un programma di tre anni da 1,4 miliardi di dollari teso ad aiutare i paesi confinanti, Messico in testo, a combattere il narcotraffico, fornendo elicotteri, visori notturni, software informatici e corsi addestramento per agenti e magistrati.

"Abbiamo bisogno di questi equipaggiamenti ora e non nei prossimi anni" ha dichiarato Espinosa, ribadendo le critiche gia' espresse dai messicani riguardo alla lentezza dell'applicazione del programma.

Ma ora l'amministrazione Obama, che ha chiesto 310 milioni di dollari per sostenere l'iniziativa nel budget del 2011, vuole affiancare all'aspetto militare, interventi in favore delle comunita' messicane tesi a dare alternative ai giovani dissuadendoli dall'entrare nelle gang che agiscono per i cartelli della droga.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS