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 ITALIA - ITALIA - Droga e alcool. Un milione di minorenni a rischio dipendenza
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Notizia 
9 ottobre 2012 15:28
 
L'adolescenza e' l'eta' difficile per antonomasia. E i numeri riferiti dagli esperti italiani riuniti a Milano per il congresso della Societa' Italiana di Psichiatria lo confermano: si stima che circa un milione di ragazzi e ragazze fra i 14 e i 18 anni faccia uso di alcol e droghe, rischiando di scivolare nell'abuso e nella dipendenza.
I dati indicano che circa il 20 % dei giovani dai 15 ai 34 anni ha fatto o fa uso di ecstasy, il 23% ha provato la cannabis, il 2% la cocaina; otto ragazzi su dieci bevono alcol, che e' considerato il principale fattore di rischio di invalidita' e mortalita' prematura per i giovani dato che secondo il World Health Report l'eccesso di alcol e' la causa di un decesso su quattro nella fascia di eta' fra i 15 e i 29 anni.
Il consumo di alcol in giovane eta' si associa inoltre a un maggior rischio di abuso di sostanze, droghe e disturbi depressivi nella vita adulta e secondo l'ISTAT proprio nella fascia di eta' fra i 14 e i 16 anni si stanno registrando i maggiori incrementi nel consumo di bevande alcoliche. Ma il dato piu' allarmante e' dato dalla drammatica cifra di 30mila giovanissimi* che ogni anno, in preda al disagio di vivere, tentano di togliersi la vita, mentre si ipotizza che siano addirittura dieci volte di piu' i ragazzi e le ragazze che almeno una volta hanno pensato al suicidio; circa 120, purtroppo, riescono ogni anno nel loro intento.
Mancano pero' strutture in grado di seguire e curare questi adolescenti con forte malessere psichico: scuola e famiglia sono chiamate ad accorgersi dei segnali di sofferenza per intervenire prima che sia troppo tardi. "Non abbiamo dati italiani precisi sui comportamenti a rischio in adolescenza - spiega Massimo Clerici, docente di psichiatria all'universita' di Milano-Bicocca - ma e' verosimile che le stime effettuate sulla base di ricerche europee e statunitensi non si discostino molto dalla realta' del nostro Paese. Vediamo ad esempio che il consumo di alcol anche nel nostro Paese sta aumentando nella fascia d'eta' giovanile e che il primo incontro con un alcolico e' sempre piu' precoce; crescono inoltre i tentativi di suicidio e comportamenti parasuicidari ad alto rischio a cui purtroppo si da' ancora poca importanza, come la "moda" di procurarsi volontariamente ferite e tagli. In tutti questi casi ci sono disturbi dell'autocontrollo e impulsivita' che possono essere acuiti dall'abuso di sostanze e da patologie mentali sottostanti". Alcol e sostanze spesso vanno a sommarsi a disagi psicologici degli adolescenti: gli esperti stimano infatti che uno su tre soffra di ansia, quasi il 15 % di disturbi dell'umore che nella maggioranza dei casi compaiono intorno ai 13 anni. Si stima che dal 5 al 15% degli adolescenti pensi al suicidio, mentre ogni anno tenta di togliersi la vita circa l'1 % dei ragazzi; il 10% riprova nel giro di sei mesi dal primo tentativo, il 40% entro meno di due anni. I decessi per suicidio in Italia sono circa 120 ogni anno, con i ragazzi che si tolgono la vita sei volte piu' spesso rispetto alle ragazze; si tratta della terza causa di morte nella fascia d'eta' adolescenziale ed e' percio' un problema su cui e' necessario porre l'attenzione.
 
 
 
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