La Polizia ha accolto psitivamente la proposta di depenalizzazione del possesso di eroina, cocaina e cannabis per uso personale.
Aodhán Ó Ríordáin, capo della Ireland’s National Drugs Strategy, sostiene che l'Irlanda deve andare verso la depenalizzazione del possesso di piccole quantita' di alcuni narcotici come “parte di una radicale svolta culturale”. Ha sostenuto che deve essere modificato l'atteggiamento nei confronti dei consumatori di droghe, e bisogna concentrarsi per poter portare loro aiuto. E comunque ci sara' differenza tra depenalizzazione e legalizzazione, in quanto dovrebbe restare sempre un reato trarre profitti da vendita e distribuzione delle droghe.
La Garda Representative Association (GRA), che rappresenta 11.500 ufficiali di polizia in prima linea, ha recepito positivamente la proposta, sostenendo che questo potrebbe non piu' vincolare molte risorse della polizia.
“Credo che tutto cio' che puo' essere fatto contro la maledizione della droga, e qualunque nuova proposta, siano da accogliere positivamente”, ha detto Pj Stone, segretario generale del GRA al quotidiano The Guardian. Aggiungendo che invece di puntare sui tossicodipendenti, la GRA e le risorse statali dovrebbero essere indirizzati verso “i grandi ragazzi” che fanno milioni dal semplice consumo di droghe. Egli ha aggiunto che invece di puntare sui tossicodipendenti, la Garda e le risorse statali dovrebbero essere dirette contro i "grandi ragazzi" che fanno milioni dalla miseria del consumo di droga.
L'iniziativa di Ó Ríordáin e' la piu' importante rottura con la politica decennale della polizia, che ha criminalizzato i consumatori di eroina e di altre droghe.
Il ministro ha anche fatto sapere che i consumatori di droghe potranno iniettarsi le loro sostanze in specifiche narcosale dal prossimo anno a Dublino. E questo avvera' in un ambiente sanitariamente controllato per evitare la commistione con altri soggetti vulnerabili e per proteggere i consumatori stessi da vari rischi.