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 USA - USA - Cercasi cavie umane per sperimentazione oppiacei
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Notizia 
30 luglio 2015 20:03
 
Migliaia di persone che fanno uso di droghe a scopo ricreativo sono state assoldate da diverse case farmaceutiche, comprese Pfizer e Teva, per test clinici su una nuova generazione di antidolorifici oppiacei studiati in modo da non comportare abusi, con l'obiettivo di fermare negli Stati Uniti il boom della dipendenza dai farmaci su prescrizione. A parlarne è il Financial Times.
La Food and Drug Administration, l'ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, ha definito il problema "un'epidemia nazionale".
Secondo le autorità, 2,1 milioni di persone abuserebbero di oppiacei negli Stati Uniti e di overdose morirebbero in 45 ogni giorno. Ma l'unico modo di verificare che le nuove pillole anti-abusi siano effettivamente meno a rischio abusi degli antidolorifici in commercio è proprio quello di provarle su chi abusa di droghe quotidianamente.
Queste persone sono reclutate dalle cliniche per conto delle case farmaceutiche, messe in alloggi speciali e pagate tra i 250 e i 300 dollari al giorno per sottoporsi ai test, che possono durare fino a un mese.
Un centro di ricerca, Vince & Associates, ha recentemente versato 3.700 dollari a persona per uno studio durato 15 giorni, incentrato però sulla cocaina. Durante i test, ai partecipanti viene consegnato un mix di pillole di cui devono abusare, per poi assegnare un punteggio su quanto l'esperienza sia stata piacevole. Lo scopo è dimostrare che le nuove pillole abuso-deterrenti ottengono un punteggio inferiore alle altre.
Per combattere l'uso improprio e l'abuso di oppiacei, l'Fda ha incoraggiato i produttori a sviluppare farmaci abuso-deterrenti che funzionino efficacemente quando assunti secondo le prescrizioni mediche, ma non possano ad esempio essere inalati o iniettati per ottenere un effetto più intenso, o che rendano l'esperienza meno piacevole. Un modo con cui l'Fda vuole cercare di bilanciare il diritto all'accesso ai farmaci per i pazienti affetti da dolore con la riduzione dei fenomeni di uso improprio e abuso di oppiacei. Nelle sue linee guida definitive di aprile scorso l'agenzia afferma che "vanno condotti studi su consumatori di droghe ricreative con esperienza negli oppiacei e in particolare usl tipo di abuso allo studio". Ci sono pochi centri, in Nord America, dove possono essere condotti i test, e tutti stanno lavorando a pieno regime. Per esempio, il Lifetree Clinical Research di Salt Lake City, nello Utah, ha visto il numero di partecipanti agli studi sul gradimento delle droghe salire da 267 nel 2012 a 677 lo scorso anno, secondo i dati del Financial Times; quest'anno, i partecipanti sono stati già 582. Le azioni della società da cui dipende il centro, Pra Health Sciences, sono salite del 90% dall'Ipo lanciata sul Nasdaq a novembre. Lifetree ha ricevuto almeno 3,1 milioni di dollari da Pfizer per condurre i test, secondo il quotidiano.
 
 
 
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