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 ITALIA - ITALIA - Cannabis terapeutica. Toscana e autocoltivazione. Autodenuncia dei Radicali
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Notizia 
4 luglio 2015 19:00
 
La vicenda della cannabis terapeutica in Toscana puo' essere presa ad esempio di quanto sia difficile scardinare il sistema proibizionista. Cosi' l'incipit di un volantino diffuso oggi a Firenze nel corso di una manifestazione dei Radicali, sotto la sede della presidenza della Regione Toscana, per chiedere una normativa che consenta l'autocoltivazione della marijuana a fini terapeutici.
La segretaria nazionale del partito, Rita Bernardini, ha spiegato e dato dimostrazione di come sia possibile, semplice e facile piantare l'erba e ricavarne il prodotto terapeutico per una terapia del dolore.
Dopo l'approvazione, nel 2012, della prima legge sulla cannabis terapeutica, nelle istituzioni della Regione Toscana c'e' stato un lungo lavoro di concertazione con le associazioni dei malati, fino a rendere la stessa legge -formalmente- una delle migliori sul tema. Ma cosa e' cambiato realmente per i malati? Anche quei pochi che gia' ricevono la cannabis terapeutica cominciano ad incontrare difficolta' nell'ottenerla.. Dosaggi sempre piu' limitati (per una sorta di prevenzione del possibile ed eventuale spaccio del farmaco) fino al punto di provocare diarrea (e relativi farmaci per tamponare questo effetto collaterale).
Bisogna prendere atto che un sistema nato e cresciuto con il proibizionismo -dicono i Radicali nel loro volantino- non e' in grado di dispensare la canapa medica, perche' le preclusioni saranno sempre cosi' tante, troppe e ad ogni livello, da bloccare qualsiasi buon intento legislativo.
La segretaria Bernardini, durante la manifestazione, ricordando la sua iniziativa di autocoltivazione per autodenuncia di svariate piantine di cannabis (1), ha invitato i presenti a farsi partecipi di questa denuncia. Invito raccolto dal consigliere regionale Tommaso Fattori (Toscana a sinistra) che, presente alla manifestazione, ha preso un paio di piantine ripromettendosi di coltivarle nel proprio ufficio istituzionale del consiglio regionale della Toscana.

(1) che l'ha portata ad essere di recente denunciata dopo che le forze dell'ordine hanno fatto irruzione a casa sua e sequestrato il sequestrabile
 
 
 
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