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 USA - USA - Cannabis al volante, l'unico rischio è la distrazione
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Notizia 
17 maggio 2010 11:59
 
Negli Stati Uniti un giovane su sei ammette di aver guidato sotto l'influenza della cannabis. Anche se la marijuana è utilizzata meno frequentemente dell'alcool, al volante le due sostanze sembrano utilizzate in egual misura. Gran parte della ricerca sugli effetti della cannabis sulle capacità di guidare è stata condotta negli anni 1970, ed ha portato a risultati equivoci. Al tempo, pochi erano gli studi che includevano le donne e i simulatori di guida erano rudimentali. Inoltre, la potenza della cannabis ad uso ricreazionale è aumentata.
Uno studio dell'Olin Neuropsychiatry Research Center di Hartford pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Psychoactive Drugs, si è concentrato su sei effetti acuti da cannabis sulle capacità di guida utilizzando simulatori realistici e avanzati. Un totale di 85 soggetti, tra cui 35 donne, sono stati sottoposti ad una serie di test pratici. Oltre a prove di guida senza particolari ostacoli, sono stati posti davanti a ostacoli improvvisi da evitare o a situazioni che solitamente distraggono il conducente.
Sorprendentemente, il gruppo di soggetti che aveva assunto cannabis non ha mostrato alcuna differenza dai soggetti sobri nella guida in circostanze normali né nella capacità di evitare ostacoli. In generale, chi guida sotto l'influenza della cannabis diminuisce la velocità.
Per quanto riguarda invece gli scenari in cui i conducenti venivano sottoposti a circostanze distraenti, i soggetti sotto l'effetto di cannabis hanno mostrato una diminuita capacità di sopperire all'assenza di concentrazione con gli effetti della pratica.
Non risultano esservi differenze fra uomini e donne.

 
 
 
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