La Bulgaria ha offerto una propria base aerea per combattere il traffico di eroina tra l'Europa e le zone produttrici dell'Asia. Il Paese balcanico e' il crocevia di questi traffici e l'anno scorso la quantita' di eroina sequestrata e' stata di 2 tonnellate, circa un quinto dei sequestri mondiali di questa sostanza. Secondo il Dipartimento di Stato americano, lo stato bulgaro e' un nodo importante nel traffico di stupefacenti che passano attraverso la Turchia. Per quanto solo una minima parte dell'eroina che attraversa la Bulgaria, arrivi negli Usa, il Dipartimento di Stato pone comunque sotto attenzione il Paese, anche per la vicinanza con le zone "calde" dei Balcani. Secondo il primo ministro Kostov, la Bulgaria e' "il piu' alto muro contro l'eroina", anche se per ogni grammo di eroina sequestrata, un altro grammo passa tranquillamente. Kostov cerca anche di usare questa carta per favoririe l'ingresso del suo paese nella NATO.