Salve,sono un ragazzo di 22 anni di Vicenza.Innanzitutto vi ringrazio molto per i servizi che offrite,sono molto utili per chi, come me, non è molto pratico de.
A inizio agosto sono stato fermato con circa 10 grammi di marijuana.
Stavo tornando a casa subito dopo averla acquistata e una pattuglia in borghese mi ha aspettato sotto casa mia e mi ha seguito fin dentro il mio garage e mi ha perquisito.A quel punto ho consegnato spontaneamente la sostanza ed è stata fatta una perquisizione dell'abitazione durante la quale,sempre spontaneamente,ho consegnato un paio di "dosi" (poco meno di un grammo) che avevo in casa.
In seguito sono andato in caserma dove mi è stato fatto il verbale per il sequestro.
Studio e ho un lavoro fisso,posso permettermi di acquistare quella quantità e ho la fedina penale pulita,anche se sono già stato fermati per un quantitativo simile mentre ero minorenne.
Andando al punto della questione,cosa può succedere adesso?
Se mi dovessero fare le analisi tossicologiche sarò avvertito in anticipo?Se a queste analisi dovessi risultare positivo cosa succederà (soprattutto riguardo lavoro e patente)?
Se ci dovessero essere delle sanzioni amministrative di che ordine potrebbero essere indicativamente?
Vi ringrazio ancora,
distinti saluti
Matteo, da Valdagno (VI)

Risposta:
in questa fase sono le forze dell'ordine a decidere se il fatto potrebbe avere rilevanza penale o meno, a seconda che, dal quantitativo e dalle circostanze concrete, venga ravvisata o meno la finalità di cessione a terzi. Dai verbali in suo possesso si dovrebbe capire se il sequestro è amministrativo o penale. I successivi sviluppi dipendono proprio da questo: se lei è stato denunciato all'autorità giudiziaria, dovrà affrontare un procedimento penale per detenzione a fini di spaccio, con le eventuali pene previste dall'art. 73 del DPR 309/09; se invece ci si è limitati ad una segnalazione amministrativa dovrà affrontare il procedimento descritto dall'art. 75 del medesimo decreto, che potrebbe comportare l'applicazione dell sanzioni ivi previste, tra cui anche la sospensione della patente di guida. In quest'ultimo caso, potrebbe essere invitato, con congruo avviso, dal Prefetto a sottoporsi al "programma terapeutico" e, quindi, a sottoporsi a delle analisi, che se dovessero dare esito positivo, potrebbero comportare anche la sospensione della petente.