====== NOTIZIARIO DROGHE ================== Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici, all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti. Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori. Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze URL: http://droghe.aduc.it NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. 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Trovati 7 cadaveri in Michoacan per guerra tra narcos http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+trovati+cadaveri+michoacan+guerra_126204.php -ITALIA/Droghe/scuola. Trovato hashish in liceo fiorentino http://droghe.aduc.it/notizia/droghe+scuola+trovato+hashish+liceo+fiorentino_126203.php -MESSICO/Narcoguerra. Narcoboss denuncia generale che non mantiene i patti http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+narcoboss+denuncia+generale+che+non_126200.php -ITALIA/Trova droga rifacendo letto del figlio. Babbo va alla polizia http://droghe.aduc.it/notizia/trova+droga+rifacendo+letto+figlio+babbo+va+alla_126199.php -ITALIA/Pensionato spaccia per vivere. 'Ho una pensione da fame...' http://droghe.aduc.it/notizia/pensionato+spaccia+vivere+ho+pensione+fame_126198.php -MESSICO/Narcoguerra. Arrestato El Tio a Monterey http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+arrestato+el+tio+monterey_126196.php -URUGUAY/La DEA riapre il suo ufficio http://droghe.aduc.it/notizia/dea+riapre+suo+ufficio_126195.php -ITALIA/No aumenti costi droga. Manifesti sui muri di Roma http://droghe.aduc.it/notizia/no+aumenti+costi+droga+manifesti+sui+muri+roma_126194.php -MESSICO/Narcoguerra. Calderon intensifica la guerra ai narcos intorno alla capitale http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+calderon+intensifica+guerra+ai+narcos_126193.php -USA/La voglia di cioccolato e' come quella dell'oppio. Studio http://droghe.aduc.it/notizia/voglia+cioccolato+come+quella+dell+oppio+studio_126191.php -ITALIA/Delitto Aldovrandi. Motivazioni Cassazione: poliziotti violenti http://droghe.aduc.it/notizia/delitto+aldovrandi+motivazioni+cassazione_126192.php -USA/Boss narco El Chapo rimane tra i piu' ricchi per rivista Forbes http://droghe.aduc.it/notizia/boss+narco+el+chapo+rimane+piu+ricchi+rivista_126187.php -USA/Narcoguerra e armi a narcos messicani. Segretario di Stato Holder non sapeva: scagionato http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+armi+narcos+messicani+segretario+stato_126186.php -COLOMBIA/Arrestata narcononna http://droghe.aduc.it/notizia/arrestata+narcononna_126185.php -ITALIA/Festini poliziotti con cocaina. Corte Conti chiede danni http://droghe.aduc.it/notizia/festini+poliziotti+cocaina+corte+conti+chiede+danni_126184.php -MESSICO/Narcoguerra. Nuovo presidente Nieto conferma strategia Calderon http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+nuovo+presidente+nieto+conferma_126183.php -MESSICO/Narcoguerra. 160.000 in fuga dai narco-territori http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+160+000+fuga+dai+narco+territori_126181.php -ITALIA/Cannabis medica. Via libera da Consiglio Regione Veneto http://droghe.aduc.it/notizia/cannabis+medica+via+libera+consiglio+regione+veneto_126180.php -MESSICO/Narcoguerra. 95% traffico in piu' da Sudamercia verso Usa http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+95+traffico+piu+sudamercia+verso+usa_126179.php -USA/Alcool, droghe e farmaci. Allarme abuso fra militari http://droghe.aduc.it/notizia/alcool+droghe+farmaci+allarme+abuso+militari_126178.php -COLOMBIA/Arrestato Barrera El loco http://droghe.aduc.it/notizia/arrestato+barrera+el+loco_126177.php -ARABIA SAUDITA/Pakistano impiccato per spaccio di droghe http://droghe.aduc.it/notizia/pakistano+impiccato+spaccio+droghe_126176.php -ITALIA/Non ha requisiti morali, Prefetto revoca patente di guida http://droghe.aduc.it/notizia/non+ha+requisiti+morali+prefetto+revoca+patente_126175.php -COLOMBIA/Patrimonio FARC. Procura avvia indagine http://droghe.aduc.it/notizia/patrimonio+farc+procura+avvia+indagine_126172.php -MESSICO/Narcoguerra. 17 cadaveri per strada a Jalisco http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+17+cadaveri+strada+jalisco_126170.php -ITALIA/Maltratta genitori che gli negano soldi per droga. Arrestato http://droghe.aduc.it/notizia/maltratta+genitori+che+negano+soldi+droga+arrestato_126169.php -MESSICO/Narcoguerra. Settembre nero tra bande rivali http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+settembre+nero+bande+rivali_126168.php IL PREZZO DEL PROIBIZIONISMO dalle cronache locali gli effetti della legge vigente dati dal 20/12/2011 al 24/09/2012 sequestri droghe leggere (kg) 9.120 droghe pesanti (kg) 12.090 dosi droghe sintetiche 8.470.000 piante di cannabis 15.470.000 flaconi di metadone 250 vittime morti 36 arresti 7.035 giorni di reclusione 6.215 riepilogo settimanale dal 18/09//2012 al 24/09/2012 sequestri droghe leggere (kg) 130 droghe pesanti (kg) 100 dosi droghe sintetiche 50.000 piante di cannabis 400.000 vittime arresti 80 giorni di reclusione 70 dati 2011: 28/12/10 - 02/01/12 * sequestri - droghe leggere: Kg 9.570 - pesanti: Kg 13.370 - sintetiche: dosi 2.620.900 - cannabis: piante 9.112.500 - metadone: flaconi 600 * vittime - morti: 54 - arresti: 9.298 - giorni di reclusione: 11.905 ------------------------------------------- NOTIZIE 24-09-2012 17:37 ITALIA/Droga. Pisapia versus Giovanardi Sul tema delle adozioni alle coppie gay, l'ex presidente della Commissione per le adozioni internazionali Carlo Giovanardi ha accusato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia di dare uno 'schiaffo ai diritti dei bambini e delle coppie regolarmente sposate che non riescono ad adottare bambini', e il diretto interessato oggi ha risposto: 'Io non ho mai dato schiaffi in vita mia a nessuno - ha replicato Pisapia a margine di un evento -. Giovanardi pensi a quelli che ha dato e continua a dare con la legge sulla droga che ancora oggi crea tante vittime nel nostro Paese'. 24-09-2012 17:34 ITALIA/Fava: se fossi presidente Sicilia legalizzerei droghe "Da ragazzo fumavo canne, anzi erba. E' successo diversi anni fa, fino a 23-24 anni. Ma e' piu' pericoloso ubriacarsi. Un ragazzo di oggi che si fa una canna non lo condanno". Lo dice Claudio Fava, candidato di Sel e Idv alla presidenza della Regione Siciliana, a La Zanzara su Radio 24. Ma lei legalizzerebbe le droghe leggere? "Certamente - risponde Fava - farei anche un provvedimento da presidente della Regione, ma credo che me lo impugnerebbero". 24-09-2012 13:05 SVIZZERA/Referendum bocca norme restrittive contro il fumo Un referendum popolare ha bocciato un inasprimento delle leggi contro il fumo che doveva coinvolgere bar e ristoranti. Lo annuncia l'agenzia di stampa Ats, secondo cui i due terzi dei votanti si e' espresso contro. La consultazione era stata promossa dalla Swiss Pulmonary League, e doveva eliminare molte delle eccezioni alla legge approvata due anni fa che bandiva il fumo nei locali pubblici e sul luogo di lavoro, che oltretutto e' largamente inapplicata nei vari Cantoni. Solo nella citta' di Ginevra la maggioranza si e' espressa per il si', mentre il 66 per cento dei votanti ha respinto la proposta: "Il risultato e' rincuorante - ha commentato la Swiss Business Federation - specialmente per il settore dei ristoranti, che ha gia' fatto considerevoli investimenti per proteggere i non fumatori". 23-09-2012 20:19 MESSICO/Narcoguerra. Trovati 7 cadaveri in Michoacan per guerra tra narcos I resti di sette persone sono stati rinvenuti all'interno di un furgone incendiato a Venunsiatno Carranza, nello stato del Michoacan, nel nord del Messico. Come hanno riferito le autorita', non e' stato possibile identificare subito i corpi a causa delle loro condizioni. Nelle ultime settimane si sono susseguiti nel Michoacan e negli stati vicini i macabri ritrovamenti di cadaveri, che secondo le autorita' sono il risultato della guerra tra i cartelli della droga della Familia Michoacana e dei Caballeros Templarios. 22-09-2012 11:34 ITALIA/Droghe/scuola. Trovato hashish in liceo fiorentino Blitz antidroga dei carabinieri all'istituto Russell-Newton di Scandicci (Fi). I militari si sono presentati alle 10 ieri per un controllo con le unita' cinofile. passato al setaccio l'intero istituto hanno scovato due nascondigli che custodivano hashish: in giardino e in una intercapedine nei bagni, nonche' anche fuori di una finestra. Droga sequestrata e nessuno denunciato. Non si conoscono le quantita' di droghe rilevate. 22-09-2012 11:15 MESSICO/Narcoguerra. Narcoboss denuncia generale che non mantiene i patti Un generale dell'esercito messicano, che occupava un alto incarico nel ministero di Difesa, e' stato arrestato nel gennaio scorso per aver chiesto a Joaquin Guzman - noto come El Chapo, boss del Cartello di Sinaloa e il criminale piu' ricercato nel Paese- di versargli una forte somma di denaro a cambio di favori che pero' non e' stato in grado di garantire. A denunciarlo sono stati gli stessi narcos che hanno fornito un video alla magistratura. Secondo i risultati di una inchiesta della procura federale messicana, resi noti dal giornale Reforma, il generale di brigata Juan Manuel Barragan aveva offerto a El Chapo la sua mediazione presso il ministro di Difesa, Guillermo Galvan, per arrivare a un accordo segreto che proteggesse gli interessi del narcoboss, in cambio di 10 milioni di dollari. Barragan, che era direttore del Personale nel dicastero, avrebbe proposto una serie di contatti e riunioni con Galvan, la responsabile della procura federale, Marisela Morales, e il vicecapo operativo dello Stato Maggiore, Genaro Robles , in una riunione segreta con due emissari di El Chapo tenutasi nello scorso dicembre, per arrivare a 'un patto con l'esercito' che portasse alla sospensione di azioni militari nel nordest del paese, dove opera il Cartello di Sinaloa. L'incontro fra l'alto ufficiale e gli inviati del Cartello di Sinaloa e' stato registrato in video dai narcos, che considerandosi traditi da Barragan, perche' non era riuscito a garantire quanto promesso, hanno inviato la registrazione alla giustizia militare, il che ha portato all'arresto del generale. 22-09-2012 11:12 ITALIA/Trova droga rifacendo letto del figlio. Babbo va alla polizia La madre ha trovato 42 grammi di marijuana nascosti in 2 marsupi sotto il materasso mentre rassettava il letto del figlio 15enne, e il padre e' andato dalla polizia. E' cosi' finito nei guai a Bologna un ragazzino di origine marocchina, segnalato alla procura dei minori. Il padre avrebbe voluto portare anche lui in questura, ma il giovane si e' rifiutato. La droga, ha detto, l'aveva trovata in un tronco nei giardini di via Piave. Poi, temendo la rabbia dei genitori, l'aveva nascosta. 22-09-2012 11:09 ITALIA/Pensionato spaccia per vivere. 'Ho una pensione da fame...' 'Non sono un trafficante, sono costretto a spacciare perche' ho una pensione da fame'. Cosi' si e' giustificato Umberto L., milanese di 70 anni che ieri e' stato arrestato dai carabinieri di Milano con 50 grammi cocaina. L'uomo, incensurato, ha raccontato ai militari della III sezione del nucleo investigativo di percepire 'solo 400 euro di pensione' e di essere stato costretto a vendere la droga per 'sopravvivere'. I carabinieri lo hanno notato all'esterno della stazione di Abbiategrasso (capolinea della linea metropolitana 2), in via dei Missaglia. Era molto nervoso e sembrava stesse aspettando qualcuno. Quando i due militari gli si sono avvicinati in borghese, li ha scambiati per i destinatari del pacchetto contente la polvere bianca, salvo poi accorgersi di essere nei guai. A quel punto ha cercato di liberarsi della droga, ma ormai era troppo tardi per evitare le manette. L'uomo ha spiegato di aver ricevuto l'ordine di consegnare il pacco a una non precisata persona, che in cambio gli avrebbe corrisposto poche centinaia di euro. 21-09-2012 11:12 MESSICO/Narcoguerra. Arrestato El Tio a Monterey Nuovo colpo al vertice del Cartello del Golfo: la polizia federale messicana ha arrestato oggi Salvador Romàn, alias 'El Tio', considerato il numero due dell'organizzazione criminale nella citta' di Monterey, capoluogo dello Stato di Nuevo Leon, al nord del Paese, sulla frontiera con il Texas. Fonti ufficiali hanno precisato che l'arresto e' stato reso possibile da informazioni ricavate dopo la cattura di David Rosales, boss del Cartello del Golfo a Monterrey, aggiungendo che Romàn - che era 'pesantemente armato' - era il presunto 'responsabile della logistica per la distribuzione della droga, oltre a coordinare i sequestri e le esecuzioni di membri di gruppi criminali antagonisti, principalmente Los Zetas'. L'arresto di Romàn segue di pochi giorni la cattura di Jos‚ Eduardo Costilla, alias 'El Coss', capo del Cartello del Golfo, la piu' longeva delle organizzazioni criminali messicane. 21-09-2012 11:08 URUGUAY/La DEA riapre il suo ufficio L’amministrazione statunitense per la lotta alla droga (Dea) ha riaperto il suo ufficio in Uruguay, chiuso oltre 15 anni fa, per monitorare la crescente attività di traffico e riciclaggio di fondi delle organizzazioni internazionali di trafficanti nel paese sudamericano, informa oggi il settimanale Busqueda. La rivista, citando fonti americane anonime, sottolinea che la Dea – che rese possibile il sequestro di due tonnellate di cocaina, il piú grande nella storia dell’Uruguay, nel 2009- ha deciso la riapertura del suo ufficio “in base all’aumento delle operazioni e i processi contro boss del narcotraffico internazionale da parte della giustizia uruguayana” e conta 'sull' impatto psicologico che creerà nelle organizzazioni internazionali la sua presenza, perch‚ implica che la Dea segue attentamente quanto succede qui”. 21-09-2012 11:04 ITALIA/No aumenti costi droga. Manifesti sui muri di Roma 'No agli aumenti delle droghe, noi la crisi non la paghiamo'. Scherzo o protesta? Al momento non e' ancora chiaro ma una indagine dovra' chiarire chi e perche' ha affisso questi manifesti in giro per il quartiere Pigneto, a Roma. Intanto il Campidoglio li ha fatti rimuovere. Stampati in quattro diversi colori, giallo, nero, bianco e rosso i manifesti recitavano che 'l'aumento del prezzo di tali sostanze è un attacco indiscriminato alla dura vita della classe operaia. Firmato: Dipendenti a tempo indeterminato'. Poi una sorta di elenco della spesa :'cocaina, 80 euro al grammo, piú 12 per cento, marijiuana, 12 euro, piú 20 per cento, mdma 40 euro, piú 25 per cento, eroina 30 euro, piú 16 per cento'. 'I manifesti che deturpano il quartiere Pigneto contro l'aumento del costo delle sostanze stupefacenti devono essere rimossi immediatamente. E' uno scherzo di cattivo gusto che l'Amministrazione capitolina non puo', e non deve, tollerare', ha sottolineato l'Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze. E immediata arriva la rimozione disposta dall'assessore all'Ambiente, Marco Visconti, operazione effettuata nel pomeriggio dalle unità per il Decoro della Polizia municipale e da due squadre dell'Ama. 21-09-2012 09:36 MESSICO/Narcoguerra. Calderon intensifica la guerra ai narcos intorno alla capitale Mille soldati hanno cominciato questo giovedi' a pattugliare le strade del controverso municipio di Nezahualcóyotl, nello Stato del Mexico e vicino al Distretto Federale, Comune in cui la percentuale di crimini e' aumentata del 14% negli ultimi mesi. Neza, come viene localmente chiamato, ha un milione di abitanti ed e' zona di guerra per il mercato delle droghe tra il cartello de La Familia e Los Zetas. Motivo per cui in un anno, secondo i dati della Procura Generale di Giustizia di Edomex, sono stati registrati 119 omicidi con arma da fuoco, e lo scorso fine settimana vi e' stato assassinato il deputato locale del Partido Revolucionario Institucional (PRI) Jaime Serrano Cedillo. Lo schieramento dell'esercito, che e' a tempo indefinito, rientra nella guerra contro i narcos lanciata dal presidente Felipe Calderon negli ultimi sei anni nel Distretto Federale, considerato come un'isola di sicurezza in mezzo all'ondata di violenza che scuote il Paese. Il prossimo capo di governo del Distretto Federale, il progressista Miguel Angel Mancera, ha annunciato che verranno messe in atto iniziative di prevenzione per evitare il contagio della delinquenza. Neza e' a mezz'ora di automobile, se la situazione del traffico lo consente, ad est della capitale messicana, ai confini con la delegazione di Iztapalapa. Cosi' come fa sapere il quotidiano Reforma, la violenza e' aumentata quest'anno rispetto al 2011 in tutto il Paese, e il numero di morti e sequestri, negli ultimi otto mesi anche nello Stato del Messico e nella capitale (le due regioni piu' popolate del Paese), e' aumentato. Nonostante Neza abbia un Sindaco del Partito de la Rivolucion Democratica (PRD), tutta la zona e' uno storico feudo del PRI e patria del neo presidente eletto, Enrique Pena Nieto. La Secretaría de Seguridad Ciudadana del Edomex sta valutando di estendere le operazioni militari in piu' municipi della zona. L'investigatore Alberto Islas, consulente di Risk Evaluation, citato dall'agenzia di stampa Reuters, ritene improbabile un risultato grazie al pattugliamento militare, poiche' le forze armate non sono equipaggiate per risolvere il problema alla radice. “I militari non saranno in grado di fermare il traffico di droghe, ne' di contenere la delinquenza e l'impunita' che esiste a Naza”. 20-09-2012 18:10 USA/La voglia di cioccolato e' come quella dell'oppio. Studio La voglia matta di scartare e gustare il cioccolato ora ha una spiegazione scientifica: il segreto e' nel cervello. Il ciccolato stimola infatti un processo chimico nella parte del neostriato, fino ad oggi considerata responsabile del movimento, analogo a quello scatenato da sostanze chimiche simili all'oppio. A rivelarlo e' una ricerca, condotta sui ratti, dell'University of Michigan (Usa) pubblicata sulla rivista 'Current Biology'. "Il risultato dimostra che il cervello dispone di sistemi piu' estesi per rispondere ai processi di ricompensa generati dalla dipendenza da alcune sostanze chimiche che aumentano il desiderio. Una novita' rispetto alle conoscenze attuali", spiegano i ricercatori. I risultati rivelano una sorprendente estensione del ruolo del neostriato, termine che indica due nuclei del corpo striato (caudato e putamen) del cervello. I ricercatori hanno iniettato un farmaco 'civetta' direttamente nella regione del neostriato dei ratti. E hanno osservato che gli animali mangiavano il doppio di cioccolatini rispetto al normale. Durante questa fase i livelli di encefalina, il neurotrasmettitore secreto a livello cerebrale e coinvolto nella regolazione della sensazione di dolore e nel meccanismo di ricompensa, erano saliti dopo l'assunzione del cacao "E' probabile - avvertono gli scienziati - che l'encefalina nella zona del neostriato guidi alcune forme di consumo eccessivo e dipendenza", non solo degli oppiacei, ma anche di alimenti come appunto il cioccolato. "Fino ad oggi - spiega Alexandra DiFeliceantonio, autrice della ricerca - la zona del neostriato era stata legata principalmente alle funzioni del movimento. Ma ci aspettiamo che i risultati dimostrati, per ora solo nel ratto, possano dirci molto di piu' sui processi alla base delle tendenze ad abbuffarci di bon bon e cioccolatini". La stessa area del cervello, attivata artificialmente grazie all'encefalina, "si accende anche quando le persone obese desiderano alcuni alimenti che hanno davanti, o quando i tossicodipendenti vedono la droga", precisano i ricercatori. 20-09-2012 16:31 ITALIA/Delitto Aldovrandi. Motivazioni Cassazione: poliziotti violenti Fu "sproporzionatamente violenta e repressiva", l'azione dei quattro poliziotti che, il 25 settembre del 2005, uccisero a botte, calci e manganellate (fino a schiacciargli il cuore) lo studente ferrarese diciottenne Federico Aldrovandi. Lo sottolinea la Cassazione nelle 43 pagine di motivazione della sentenza con la quale lo scorso 21 giugno è stata confermata la condanna a tre anni e sei mesi senza attenuanti per Paolo Forlani, Monica Segatto, Enzo Pontani e Luca Pollastri che hanno anche intralciato le indagini. 20-09-2012 11:15 USA/Boss narco El Chapo rimane tra i piu' ricchi per rivista Forbes La rivista Forbes manterrà il boss del narcotraffico Joaqu¡n 'El Chapo' Guzman, latitante, nella lista dei piú ricchi del Messico, nonostante le polemiche. Lo ha annunciato oggi il direttore della pubblicazione, Miguel Forbes, specificando che le polemiche sono ingiustificate, visto che 'noi ci limitiamo a valutare la fortuna delle persone, e lasciamo il resto alla giustizia'. La rivista Forbes ha investito 4 milioni di dollari per lanciare un'edizione messicana, la terza in America Latina, dopo quelle del Brasile e dell'Argentina. Il direttore della rivista ha anche ricordato che l'inclusione di un boss narco nelle sue liste non è una novità, visto che già nel 1998 il colombiano Pablo Escobar Gaviria si era conquistato un posto tra i piú ricchi del Sudamerica. 'Cerchiamo di mantenerci costantemente attualizzati sulle ricchezze di quelli che inseriamo nelle nostre classifiche, e questo vale per i narcotrafficanti cosí come per tutti gli altri', ha detto Forbes, che ha esaltato la crescita della rivista in America Latina. 20-09-2012 11:07 USA/Narcoguerra e armi a narcos messicani. Segretario di Stato Holder non sapeva: scagionato Un'indagine interna al dipartimento di Giustizia sullo scandalo `Fast and Furious' scagiona il segretario Eric Holder, ma accusa 14 funzionari di errori, negligenza e cattiva gestione dell'operazione. Secondo l'ispettorato generale, Holder, era all'oscuro di tutto, finché non è scoppiato lo scandalo. I funzionari accusati, invece, subiranno delle azioni disciplinari, ma contro di loro non ci sarà alcuna azione penale. L'operazione 'Fast and Furious', iniziata dall'Fbi durante l'amministrazione Bush e poi continuata con quella Obama, aveva lo scopo di identificare i leader dei cartelli dei narcos messicani all'opera negli Stati Uniti: per questo motivo l'Fbi aveva accettato di far transitare fra Stati Uniti e Messico armi acquistate illegalmente, per poi seguirne il percorso e risalire ai capi dell'organizzazione. Una strategia chiamata 'gun walking', che però ha mostrato numerose falle, visto che migliaia di armi sono scomparse senza lasciare traccia. A far scoppiare il caso è stato l'omicidio dell'agente dell'Fbi Brian Terry, ucciso in un'imboscata in Messico nel dicembre del 2010. Sulla scena del delitto furono ritrovate due delle armi che erano state lasciate circolare e che erano state `perse'. Secondo le indagini sarebbero almeno 2.000 le armi fabbricate negli Stati Uniti poi scomparse in Messico. Nel frattempo l'operazione si è conclusa nell'ottobre 2011 con numerosi arresti, ma senza arrivare ai capi dei cartelli messicani come nelle intenzioni dell'Fbi. 20-09-2012 11:03 COLOMBIA/Arrestata narcononna La stampa locale l'ha soprannominata la 'narcononna', dopo che la polizia colombiana ha informato dell'arresto di una donna di Barranquilla (sulla costa atlantica, nord del paese), che usava i suoi sette nipotini, cinque dei quali hanno meno di 12 anni, per vendere marijuana e cocaina nel centro della città. Carmen Villalobos, di 51 anni, era diventata una delle principali spacciatrici della città, e le sue attivita' illecite avevano richiamato l'attenzione delle autorita', che l'hanno arrestata nella sua casa del quartiere La Luz, dove la polizia ha sequestrato poco meno di otto chili di marijuana e una quantità non specificata di cocaina. Secondo i responsabili dell'inchiesta, Villalobos confezionava le dosi di droga per la vendita e usava i suoi nipoti –che hanno dai 4 ai 15 anni- per recapitarla ai clienti. 20-09-2012 10:59 ITALIA/Festini poliziotti con cocaina. Corte Conti chiede danni La Corte dei Conti di Genova ha aperto un fascicolo per chiedere il risarcimento del danno erariale e di immagine ai poliziotti coinvolti nell'inchiesta sui festini a base di cocaina che si svolgevano in appartamenti genovesi e del Tigullio. I magistrati contabili hanno chiesto alla Procura di Genova la trasmissione degli atti dell'inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Vittorio Ranieri Miniati. Nell'indagine erano stati coinvolti due agenti e altre 11 persone. Un poliziotto aveva patteggiato una pena a tre anni e due mesi, l'altro aveva scelto il rito abbreviato ed era stato condannato a due anni. Entrambi erano accusati di detenzione di stupefacenti e di truffa ai danni dello Stato (per alcuni permessi per malattia chiesti senza averne diritto). Uno era accusato anche di peculato per avere sottratto dal poligono di tiro alcuni proiettili. L'inchiesta era partita nel 2007 e si era estesa dalla Liguria a Piemonte e Lombardia. Secondo l'accusa la droga veniva recuperata da un pregiudicato e veniva quasi sempre distribuita nel corso di feste tra amici. 20-09-2012 10:54 MESSICO/Narcoguerra. Nuovo presidente Nieto conferma strategia Calderon Il presidente eletto del Messico, Enrique Pena Nieto, ha dichiarato oggi che e' contrario a ogni ipotesi di trattativa con le organizzazioni criminali di narcotrafficanti che insanguinano il suo paese, assicurando che durante il suo mandato assumera' una linea dura contro i 'narcos', perche' secondo lui questa e' la strategia che garantisce 'una maggiore efficacia'. 'Lo Stato ha l'obbligo irrinunciabile di combattere la criminalita' organizzata: non si tratta di negoziare o fare accordi, si tratta bensi' di combattere con tutta la forza dello Stato messicano il crimine organizzato', ha detto Pena Nieto in una conferenza stampa a San Paolo, una delle tappe della sua tourne' diplomatica regionale prima di assumere la presidenza, il prossimo primo dicembre. Rispondendo alla domanda di un cronista, il dirigente del Partito Rivoluzionario Istituzionale (Pri), che ha governato il Messico durante la maggior parte del secolo XX (1929-89) ha negato che esistano vincoli fra il suo partito e le organizzazioni di narcotrafficanti, e ha sottolineato che quando sara' al governo decidera' 'aggiustamenti che rendano piu' efficace e garantiscano maggiori risultati' alla lotta frontale lanciata contro i cartelli della droga sei anni fa dal suo predecessore, Felipe Calderon. 19-09-2012 12:51 MESSICO/Narcoguerra. 160.000 in fuga dai narco-territori Circa 160 mila messicani hanno dovuto cambiare residenza negli ultimi 4 anni, abbandonando case, imprese e stabilimenti commerciali per fuggire alla violenza scatenata dalla guerra contro i 'narcos' e dalle faide fra le principali organizzazioni criminali, come i cartelli di Juarez e Sinaloa o l'ex gruppo di sicari Los Zetas, secondo dati statistici resi noti dalla stampa locale. Secondo un'inchiesta del Centro di Monitoraggio degli Spostamenti Interni, lo stato messicano che piu' ha sofferto questo esodo dalla violenza e' Chihuahua (Nord, alla frontiera con Stati Uniti). Il che coincide con i dati dell'Universita' Autonoma di Ciudad Juarez, nello stesso stato, che indicano che dal 2008 ad oggi circa 130 mila persone si sono allontanate dalla zona urbana, considerata la piu' violenta del paese, con oltre 10 mila omicidi registrati durante lo stesso periodo, per una popolazione totale di 1,2 milioni. Ma l'esodo dalla violenza si e' ormai esteso anche ad altri stati messicani, come Tamaulipas (Nordovest, alla frontiera con gli USA), Nuevo Leon (immediatamente ad Est del precedente), Durango (centro), Guerrero (sud della costa pacifica), Sinaloa (centro della costa pacifica) e Michoacan (al sud di Guerrero). Secondo statistiche delle Nazioni Unite, il Messico e' uno dei quattro paesi latinoamericani con il maggior numero di popolazione obbligata a spostarsi all'interno del suo territorio, insieme a Colombia, Peru e Guatemala. 19-09-2012 12:46 ITALIA/Cannabis medica. Via libera da Consiglio Regione Veneto Via libera dal Consiglio regionale alla distribuzione gratuita negli ospedali e nelle farmacie di farmaci e preparati galenici a base di cannabinoidi. Il Veneto diventa la terza regione in Italia, dopo Toscana e Liguria, che dà attuazione concreta alle disposizioni ministeriali del 2007 che hanno riconosciuto la valenza terapeutica dei derivati dalla cannabis. La legge, approvata all'unanimità, prevede non solo l'avvio sperimentale della distribuzione gratuita di questo tipo di farmaci negli ospedali e nelle farmacie, previa prescrizione medica, ma anche la produzione diretta tramite la stipula di una convenzione con il Centro per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura di Rovigo e lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze (unici centri autorizzati in Italia alla produzione sperimentale) al fine di poter acquistare direttamente, al prezzo di costo, i cannabinoidi ad uso terapeutico. Sino ad oggi, infatti, nonostante siano stati riconosciuti dalle tabelle ministeriali dal 2007, in Italia non ci sono produttori registrati di medicinali cannabinoidi: ospedali e farmacie possono quindi -e' stato rilevato - solo importarli dall'estero, su esclusiva responsabilità del medico richiedente, con lunghe attese per tempi e modalità di ordine e di consegna (circa sei mesi) e spese maggiorate da sette a dieci volte il costo effettivo del prodotto farmaceutico prescritto. Sulla 'questione cannabis' la palla passa ora alle aziende farmaceutiche, che 'finche' non c'era mercato stavano a guardare, ma ora che diverse regioni hanno approvato l'uso dei cannabinoidi dovrebbero essere stimolate ad occuparsene'. Lo afferma Gianpaolo Grassi, primo ricercatore del Cra, il Centro di ricerche in agricoltura di Rovigo, commentando il via libera del Consiglio regionale. Il provvedimento, spiega Grassi, 'comporta che i malati che possono trarre giovamento da prodotti derivati dalla cannabis vadano da un medico specialista o dal loro medico, oppure, ovviamente, in ospedale, e troveranno la prescrizione di cura a base di farmaci che contengono cannabinoidi, sia sintetici che naturali, che saranno pagati dal servizio sanitario regionale: le farmacie ospedaliere li riceveranno per legge e dovranno metterla in pratica'. 'I prodotti adesso saranno disponibili importandoli dall'estero - aggiunge - pero' la Regione Veneto, in un apposito articolo di questo provvedimento, promuovera' delle sperimentazioni volte a dimostrare che anche la canapa prodotta in Italia potra' avere un impiego una volta che le aziende farmaceutiche avvieranno la produzione'. 'Molto da fare - prosegue il ricercatore - c'e' anche per quanto riguarda la preparazione dei medici, perche' non essendoci informazione da parte degli osservatori medico scientifici i medici sono un po' impreparati e non del tutto consapevoli di come utilizzare questi medicinali a base di derivati di cannabis. Spero che in futuro si sviluppino specialisti competenti del ramo e che avendo a disposizione i farmaci si adopereranno per curare al meglio', con prescrizioni differenziate per le diverse patologie. Il Veneto e' la terza regione in Italia, dopo Toscana e Liguria, che da' attuazione concreta alle disposizioni ministeriali del 2007 che hanno riconosciuto la valenza terapeutica dei derivati dalla cannabis. 19-09-2012 12:40 MESSICO/Narcoguerra. 95% traffico in piu' da Sudamercia verso Usa Tra il 2011 e l'anno in corso, e' aumentato dal 90 al 95% il passaggio in Messico della droga diretta negli Usa, specialmente la cocaina proveniente dal Sudamerica. Lo afferma il Rapporto internazionale del Controllo degli stupefacenti della Casa Bianca, citato dal quotidiano 'El Universal'. Nel documento, firmato da Barack Obama, si precisa che 'la presenza di un Paese nell'elenco dei maggiori produttori o di traffico di droga, non necessariamente e' un riflesso contrario agli sforzi antinarcotici o del livello di cooperazione con gli Usa'. Secondo 'El Universal' nel memorandum si sottolinea inoltre che 'gli analisti statunitensi ritengono che il 95% delle droghe coltivate e prodotte in Sud America e destinate agli Usa sono trafficate attraverso America Centrale, Messico ed est del Pacifico, utilizzando soprattutto trasporti marittimi e voli illegali'. Nel Rapporto si indicano infine come Paesi con maggior traffico di droga e/o come maggiori produttori Afghanistan, Bahamas, Belice, Bolivia, Burma, Colombia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, India, Giamaica, Laos, Messico, Nicaragua, Pakistan, Panama, Peru' e Venezuela. 19-09-2012 12:37 USA/Alcool, droghe e farmaci. Allarme abuso fra militari L'abuso di alcol, farmaci e droghe tra le truppe americane ha raggiunto livelli tali da rappresentare una reale 'crisi di salute pubblica'. Lo rivela uno studio dell'Istituto di Medicina, sollecitato dal ministero della Difesa Usa. La fotografia scattata dall'Istituto e' chiara: fra i militari in servizio attivo almeno il 20% beve alcol continuativamente e in maniera pesante e il 47% di questi si ubriaca piu' o meno regolarmente. L'abuso di farmaci che provocano intossicazioni e danno effetti da droghe illegali interessa l'11% delle truppe. I dati si riferiscono al 2008 e in tutti e tre i tipi di abuso studiati gli esperti hanno registrato un netto incremento rispetto al passato: l'eccessivo consumo di farmaci psicoattivi era comune solo fra il 2% dei militari nel 2002 e le ubriacature regolari 14 anni fa non interessavano piu' del 30-35% dei soldati. L'uso e l'abuso di droghe e alcol fa parte della cultura militare - osserva la ricerca - 'ed e' da sempre una preoccupazione, ma il fenomeno sta aumentando e raggiungendo livelli da crisi di salute pubblica anche perche' il Pentagono non utilizza contromisure moderne per affrontare la situazione'. 19-09-2012 12:33 COLOMBIA/Arrestato Barrera El loco  'Daniel Barrera El loco' (il pazzo) uno dei piu' ricercati trafficanti di droga colombiani e' finito in manette in Venezuela durante un'operazione che ha visto coinvolte le autorita' locali ma anche la Cia e l'intelligence britannica. Lo riferisce il presidente colombiano Juan Manuel Santos. Daniel Barrera e' stato catturato sul confine venezuelano, a San Cristobal. 'Barrera e' stato, forse, il boss piu' ricercato in tempi recenti. - spiega Santos - Ha dedicato 20 anni per fare le peggiori cose possibili alla Colombia e a tutto il mondo, con alleanze 'perverse' con tutti i tipi di criminalita' e con i gruppi paramilitari'. Sulla testa di Barrera 'pendeva' una taglia di tutto rispetto: 5 milioni di dollari nel Regno Unito e 2,7 milioni di dollari in Colombia. 19-09-2012 12:30 ARABIA SAUDITA/Pakistano impiccato per spaccio di droghe Un cittadino pakistano e' stato impiccato in Arabia Saudita questa mattina, nella citta' di Medina, dopo essere stato condannato per traffico di droga. Lo ha annunciato il ministero degli Interni saudita, spiegando che l'uomo e' Bashir Khamees Ahmed, sorpreso mentre portava nello stomaco grandi quantitivi di ovuli di eroina. Si tratta della seconda esecuzione di un cittadino pakistano in Arabia Saudita nell'ultimo mese. Hayat Sayed Lal Sayed era stato ucciso, sempre a Medina, per lo stesso crimine imputato ad Ahmed. Il ministero ha spiegato che le esecuzioni rispondono alla necessita' di dincentivare l'uso di droghe e la violazione dei principi religiosi. 19-09-2012 12:30 ITALIA/Non ha requisiti morali, Prefetto revoca patente di guida Patente revocata per mancanza dei requisiti morali. E' uno dei primi casi di applicazione del nuovo articolo 120 del codice della strada, introdotto nel 2010. La decisione l'ha presa il prefetto di Genova. La vicenda, rivelata dal Secolo XIX, riguarda un rappresentante di commercio di Arenzano, finito sotto inchiesta nel 2006 per spaccio di droga. L'uomo patteggia una condanna a tre anni e mezzo che sconta prima in carcere, poi ai domiciliari e infine con l'affidamento in prova, fino a vedere estinta la sua pena. Ma nel 2010, il rappresentante viene raggiunto da una nuova condanna, a nove mesi, risalente ad anni prima. Nelle settimane scorse l'uomo riceve il provvedimento di revoca della patente firmato dal Prefetto. L'articolo in questione prevede che la patente possa essere ritirata per mancanza dei requisiti. L'uomo ha fatto opposizione al provvedimento e il Giudice di Pace di Genova ha sospeso temporaneamente la revoca in attesa che un altro giudice valuti la sua moralita'. 18-09-2012 18:24 COLOMBIA/Patrimonio FARC. Procura avvia indagine La Procura nazionale antiterrorista ha aperto un’inchiesta per stabilire l’entità degli asset economici controllati dalle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc) dopo che il governo ha stabilito che nell’ambito della trattativa di pace con il gruppo guerrigliero si dovrà discutere anche dell’indennizzo delle sue vittime, in base a una valutazione iniziale secondo la quale ottiene ogni anno circa un miliardo di euro di guadagni. Secondo il quotidiano El Tiempo, che cita fonti della procura, “solo il 30% di questa fortuna si trova in Colombia, e abbiamo rintracciato beni in Germania, Olanda, Danimarca e Svezia, dove esistono prove dei loro investimenti” , cosí come in Ecuador, Venezuela, Argentina, Costa Rica e Panama, e questi fondi provengono principalmente da attività di narcotraffico. Il Dipartimento del Tesoro statunitense sta aiutando le autorità colombiane nell’inchiesta a livello internazionale, mentre a livello locale si stanno investigando una serie di vendite di terreni, per un totale di oltre 150 mila ettari, principalmente nella regione di Caguan, nel sud del paese, dove dal 1999 al 2002 fu creata una zona demilitarizzata, per favorire le negoziazioni di pace con il governo dell’allora presidente colombiano, Andres Pastrana. 18-09-2012 10:32 MESSICO/Narcoguerra. 17 cadaveri per strada a Jalisco I corpi di 17 uomini seminudi, uno sull'altro e ammanettati con catene e corde, sono stati trovati ieri lungo una strada dello Stato di Jalisco a ridosso della fontiera con quello di Michoacan, zona centrale del Paese. Lo ha reso noto oggi il procuratore della giustizia locale Tomas Coronado, precisando che sono stati giustiziati con un colpo di pistola e che cio' e' avvenuto nei giorni scorsi nel Michoacan, nell'ambito dello scontro in corso tra le narcobande della regione per il controllo del territorio. 18-09-2012 10:27 ITALIA/Maltratta genitori che gli negano soldi per droga. Arrestato Afferra per il collo la madre che gli aveva negato i soldi per la droga. E' avvenuto in Abruzzo, ad Avezzano, dove la Polizia ha arrestato un trentenne del posto per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali dolose e tentata rapina ai danni dei propri genitori. Dieci giorni, secondo i medici del pronto soccorso dell'ospedale, la prognosi per la donna. La polizia era stata chiamata dal padre del giovane. Dagli accertamenti e' emerso che da mesi attuava nei confronti dei genitori una vera e propria persecuzione fisica e psicologica. 18-09-2012 10:20 MESSICO/Narcoguerra. Settembre nero tra bande rivali  Se lo scorso agosto, con 1.400 morti, nella narco-guerra in corso in Messico - da quando nel 2006 il presidente Felipe Calderon e' ricorso alle forze armate - ci si e' avvicinati al record di vittime (1.630) dell'aprile 2011, tutto fa supporre che questo settembre, sara' di gran lunga il mese piu' 'nero' in tal senso. Lo testimoniano i blog che registrano anche gli omicidi singoli. Titoli degli ultimi 4 giorni. Domenica: 17 cadaveri a Jalisco. Sabato: inseguito e ucciso per le strade di Culiacan; a Nueva Leon 7 giustiziati. Venerdi': 7 corpi trovati a Taumalipas; ucciso e bruciato autista di un camion a Guerrero. Giovedi': 9 cadaveri appesi a un ponte di Nuevo Laredo: detenuto 16 enne che ha partecipato a 50 omicidi. 'El Universal', ne da' ieri una spiegazione. Almeno 8 grandi cartelli che, ultimamente, hanno diversificato le loro attivita' (contrabbando d'armi, traffico di emigranti, riciclaggio di denaro, sequestri, furti di auto e combustibile) con specialisti per ogni operazione, si stanno disputando come non mai gran parte del territorio del Paese. In particolare, dopo il recente arresto del boss del Cartello del Golfo Jorge Eduardo Castilla, i 'Los Zetas', pur se impegnati in una lotta interna, ne stanno assassinando i membri per appropriarsi della sua area. Come se cio' non bastasse, come ha assicurato giorni fa il presidente uscente, Felipe Calderon nell'ultimo decennio il Messico 'non e' solo un Paese di mero transito della droga, ma anche di consumo'. Insomma 'cio' provoca scontri sempre piu' violenti tra le bande per il controllo delle reti di spaccio'. E ancora. Oggi, il presidente eletto Enrique Pea Nieto, che assumera' il potere l'1 dicembre prossimo, ha intrapreso il suo primo viaggio in vari Paesi dell'America Latina, in cui, secondo i media, affrontera' con i suoi interlocutori anche l'estendersi dei Cartelli in tutto il continente, dal Guatemala al Brasile, all'Argentina. Prima di andarsene, poi, il neocapo dello Stato e' venuto a conoscenza del fatto che la settimana scorsa, sono stati assassinati, uno dopo via l'altro, ben tre deputati locali eletti: uno del Partito azione nazionale (Pan), ora al governo, e 2 del suo Partito rivoluzionario istituzionale (Pri). In merito, molti hanno sostenuto che il Pri - che ritorna al potere centrale, in cui era rimasto per 7 decenni consecutivi, dopo 12 anni - sarebbe stato in grado di 'negoziare' con i grandi gruppi della malavita. Ma lo scrittore messicano Javier Sicilia, il cui figlio e' stato assassinato nel 2011, dopo aver percorso il Paese con una 'Carovana della Pace', ha avvertito: 'Anche Pea Nieto non potra' patteggiare perche' i cartelli sono sempre piu' polverizzati'. Insomma continueranno a trucidarsi tra loro e a sommare mesi sempre piu' 'neri'. (Oscar Piovesan per agenzia Ansa) ------------------------------------------- NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. Se ci ritieni utili, sostienici con una donazione da 25, 50, 100, 250, o 500 euro o con un contributo a tua scelta: - con carta di credito sul nostro sito sicuro https://ssl.sitilab.it/aduc.it/ - CC/postale n. 10411502, IBAN: IT81 F 07601 02800 000010411502 - CC/bancario CRF Ag. 17 Firenze n. 7977, IBAN: IT11 O 06160 02817 000007977C00   (N.B. il carattere a sé stante è la lettera O e non la cifra zero) -------------------------------------------