====== NOTIZIARIO DROGHE ================== Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici, all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti. Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori. Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze URL: http://droghe.aduc.it NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. 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Nuove rivelazioni http://droghe.aduc.it/articolo/narcos+paramilitari+ex+presidente+colombiano+nuove_20646.php NOTIZIE -ITALIA/Droga e consigliere comunale Bisceglie. Sindaco fa analisi http://droghe.aduc.it/notizia/droga+consigliere+comunale+bisceglie+sindaco+fa_126108.php -USA/Cannabis terapeutica. 50.000 firme contro chiusura dispensari http://droghe.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+50+000+firme+contro+chiusura_126107.php -ITALIA/Traffico droga. Arrestato comandante Polizia Municipale di paese leccese http://droghe.aduc.it/notizia/traffico+droga+arrestato+comandante+polizia_126106.php -MESSICO/Narcoguerra. Arrestato capo narcos Monterrey http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+arrestato+capo+narcos+monterrey_126103.php -MESSICO/Narcoguerra. Governo Federale: perseverare nella lotta contro i narcos http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+governo+federale+perseverare+nella_126101.php -MESSICO/Narcoguerra. Estradato in Usa fondatore cartello Tijuana http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+estradato+usa+fondatore+cartello_126095.php -GRAN BRETAGNA/Dipendenza droghe. Favorita da traumi infantili. Studio http://droghe.aduc.it/notizia/dipendenza+droghe+favorita+traumi+infantili+studio_126094.php -ITALIA/Legalizzare droghe e prostituzione. Gianfranco Micciche' http://droghe.aduc.it/notizia/legalizzare+droghe+prostituzione+gianfranco_126090.php -FRANCIA/Narcosale. Dibattito sull'introduzione http://droghe.aduc.it/notizia/narcosale+dibattitto+sull+introduzione_126086.php -ARGENTINA/Magliette contro la droga con immagine Pablo Escobar http://droghe.aduc.it/notizia/magliette+contro+droga+immagine+pablo+escobar_126082.php -ITALIA/Tabacco e alcool sono droghe per Dpa? Radicali: se ne traggano le conseguenze... http://droghe.aduc.it/notizia/tabacco+alcool+sono+droghe+dpa+radicali+se+ne_126081.php -COREA DEL SUD/Sigarette raddoppiano chance di emorragia cerebrale http://droghe.aduc.it/notizia/sigarette+raddoppiano+chance+emorragia+cerebrale_126080.php -ITALIA/Narcosale a Milano, Lega Nord contro i Radicali http://droghe.aduc.it/notizia/narcosale+milano+lega+nord+contro+radicali_126072.php -/Alcool, fumo, droghe: i giovani italiani sono fra i maggiori assuntori in Europa http://droghe.aduc.it/notizia/alcool+fumo+droghe+giovani+italiani+sono+maggiori_126071.php -ITALIA/Cannabis, Madia (PD): legalizzarla http://droghe.aduc.it/notizia/cannabis+madia+pd+legalizzarla_126069.php -USA/La cannabis fa male al cervello degli adolescenti, studio http://droghe.aduc.it/notizia/cannabis+fa+male+al+cervello+adolescenti+studio_126064.php -ITALIA/Sanità, arriva la bozza del 'decretone' del Governo: gioco d'azzardo, fumo, off-label e altro http://droghe.aduc.it/notizia/sanita+arriva+bozza+decretone+governo+gioco+azzardo_126063.php -ITALIA/Perduca (Radicali): oppio afghano per produrre morfina http://droghe.aduc.it/notizia/perduca+radicali+oppio+afghano+produrre+morfina_126061.php -MESSICO/Narcoguerra, arrivano i 'templari' e lasciano biglietto da visita: 11 corpi lungo un'autostrada http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+arrivano+templari+lasciano+biglietto_126060.php -/Saviano sul New York Times: crisi economica mondiale anche grazie a narcotraffico http://droghe.aduc.it/notizia/saviano+sul+new+york+times+crisi+economica+mondiale_126057.php -/Sigaretta elettronica, arriva l'ok dei cardiologi europei http://droghe.aduc.it/notizia/sigaretta+elettronica+arriva+ok+dei+cardiologi_126055.php -USA/Uno studente su cinque fuma, beve o si droga a scuola http://droghe.aduc.it/notizia/studente+cinque+fuma+beve+si+droga+scuola_126052.php -COLOMBIA/Narcotraffico. Presidente Santos vuole estradare Santoyo dagli Usa http://droghe.aduc.it/notizia/narcotraffico+presidente+santos+vuole+estradare_126048.php -ITALIA/Narcosale a Milano. Consegnate le firme sulle delibere dei Radicali http://droghe.aduc.it/notizia/narcosale+milano+consegnate+firme+sulle+delibere_126045.php -MESSICO/Narcoguerra. Forni crematori per incenerire anche persone vive http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+forni+crematori+incenerire+anche_126041.php -ITALIA/Adesivi con marijuana sui semafori verdi di Pescara http://droghe.aduc.it/notizia/adesivi+marijuana+sui+semafori+verdi+pescara_126040.php -ITALIA/Scoperta piantagione marijuana con antifurto rudimentale ma pericoloso http://droghe.aduc.it/notizia/scoperta+piantagione+marijuana+antifurto_126039.php -MESSICO/Narcoguerra. Due fotografi torturati ed uccisi in Michoacan http://droghe.aduc.it/notizia/narcoguerra+due+fotografi+torturati+uccisi_126030.php -USA/Dea annuncia sequestro 150 mln Usd riconducibili a traffico droghe di Hezbollah libanesi http://droghe.aduc.it/notizia/dea+annuncia+sequestro+150+mln+usd+riconducibili_126029.php -CINA/Aumentano adolescenti che consumano farmaci come droghe http://droghe.aduc.it/notizia/aumentano+adolescenti+che+consumano+farmaci+come_126028.php -USA/Ex-generale colombiano ammette la sua complicita' nel narcotraffico http://droghe.aduc.it/notizia/ex+generale+colombiano+ammette+sua+complicita+nel_126027.php IL PREZZO DEL PROIBIZIONISMO dalle cronache locali gli effetti della legge vigente dati dal 20/12/2011 al 03/09/2012 sequestri droghe leggere (kg) 8.800 droghe pesanti (kg) 10.820 dosi droghe sintetiche 8.350.000 piante di cannabis 14.570.000 flaconi di metadone 250 vittime morti 36 arresti 6.805 giorni di reclusione 6.005 riepilogo settimanale dal 21/08//2012 al 03/09/2012 sequestri droghe leggere (kg) 290 droghe pesanti (kg) 450 dosi droghe sintetiche 140.000 piante di cannabis 800.000 vittime morti 1 arresti 350 giorni di reclusione 95 dati 2011: 28/12/10 - 02/01/12 * sequestri - droghe leggere: Kg 9.570 - pesanti: Kg 13.370 - sintetiche: dosi 2.620.900 - cannabis: piante 9.112.500 - metadone: flaconi 600 * vittime - morti: 54 - arresti: 9.298 - giorni di reclusione: 11.905 ------------------------------------------- ARTICOLI 01-09-2012 16:02 Depenalizzazione cannabis. Quattro domande al professor Michel Reynaud Il dibattito sulla depenalizzazione della cannabis in Francia e' stato acceso durante l'estate: dichiarazioni buttate la', prese di posizione da trincea, talvolta impregnate di ideologia e argomenti (in un verso o nell'altro) piu' sostanziosi. Jim.fr (Journal International de medecine), dedicato ai professionisti della sanita', ha intervistato il professor Michel Reynaud, capo del dipartimento di psichiatria e dipendenze presso l'ospedale universitario Paul Brousse, presidente del “Collège universitaire national des enseignants d'addictologie” (Collegio universitario nazionale degli insegnanti sulle dipendenze). Senza nascondere i danni della cannabis per alcuni consumatori, Reynaud si sofferma sulle conseguenze positive di una depenalizzazione della cannabis soprattutto in ambito medico. Nel contempo egli e' convinto che la societa' oggi non e' pronta verso un tale orientamento e che un grande lavoro di preparazione sarebbe necessario, soprattutto perche' emerga una migliore conoscenza sulla pericolosita' delle droghe legali e illegali, conoscenza che oggi sembra del tutto deficitaria. JIM. Secondo lei, quali sarebbero, per la sanita' pubblica, le conseguenze positive o negative di una depenalizzazione della cannabis? Professore Michel Reynaud. Non credo che qualcuno lo possa dire nell'ambito della sanita' pubblica, poiche' non si conosce quale sarebbe il consumo se il prodotto fosse depenalizzato e regolamentato. Poiche' non si tratterebbe solo di avere una depenalizzazione con una vendita nei grandi magazzini, ma piuttosto un controllo di Stato sulla qualita' del prodotto (essenzialmente sulla quantita' di THC). Di conseguenza, questa depenalizzazione dovrebbe essere seguita da un serie di divieti che dovrebbero essere al minimo gli stessi che vengono imposti all'alcool (divieto per i minori di 18 anni, divieto del consumo per chi guida un mezzo, etc.). Ci sarebbe quindi da pensare a tutto cio', ma non si sa quale impatto questo avrebbe sul livello del consumo. Le conseguenze sarebbero essenzialmente in termini di sicurezza pubblica e di uso medico. Conseguenza indiretta: ricordare la vera pericolosita' di tabacco e alcool Per quanto riguarda l'uso medico, il divieto, le incriminazione e le incarcerazioni legati al consumo -vedi l'uso e la rivendita- creano difficolta' sociali e non ne facilitano questo uso. Per questo, il divieto cosi' come e' stato dimostrato da uno studio che noi abbiamo fatto sulle conseguenze sociali, provoca una sovrastima (in rapporto a quella degli esperti) sulla pericolosita' del prodotto. Un'indagine francese e' stata realizzata in materia, e degli esperti internazionali ne hanno utilizzato i risultati che sono stati pubblicati sulla rivista Lancet, e queste conclusioni sono state anche prese in “Addictions”, dopo che il medesimo studio era stato pubblicato sempre in “Addictions”. Questi diversi studi confermano che la classificazione sulla pericolosita' dei prodotti e' la medesima per tutti gli esperti. I consumatori, per la loro parte, hanno una classificazione simile a quella degli esperti. Al contrario, nella gente comune, la pericolosita' dei prodotti illegali e' nettamente sopravvalutata, tra il 30 e il 50%. Questo vuol dire che di fatto risulta una sottovalutazione della pericolosita' delle droghe legali, piu' che altro dell'alcool. Le informazioni attuali sono talmente concentrate sul pericolo dei prodotti illegali che di fatto si crea una falsa percezione dei prodotti molto piu' pericolosi, come tabacco e alcool. Questo, come conseguenza sulla sanita' pubblica, puo' darsi che faccia emergere una percezione piu' giusta della pericolosita' di tabacco e alcool. Nessun aumento sui casi di schizofrenia negli ultimi 15 anni malgrado il consumo sia triplicato Sulla questione della sicurezza pubblica, noi siamo meno competenti ed e' un dibattito che andrebbe fatto con gli esperti di questo settore. Si possono interrompere le reti mafiose, e tutto quello che alimenta l'economia parallela? La domanda rimane. Rimane comunque certo che la legge che penalizza l'uso della cannabis non ha per niente impedito l'aumento del consumo. Il fatto di aver intensificato la criminalizzazione dal 2007, non ha di conseguenza fatto diminuire il consumo presso i giovani. Ci sono infine degli studi fatti in diversi Paesi che mostrano che non c'e' legame tra la severita' della legge e le quantita' consumate. JIM. Nella sua pratica clinica, ha avuto esperienza di turbamenti psichici associati al consumo di cannabis? Professor Michel Reynard. Si', molto distintamente. Questo aggrava la schizofrenia.. Ci sono discussioni di esperti che perorano un aumento del rischio di comparsa della schizofrenia, ma e' un argomento moderato che e' lo stesso che viene associato all'avere famiglie problematiche. Per cui, se il consumo di cannabis e triplicato in questi ultimi quindici anni in tutto il mondo, non si e' avuto parallelamente un aumento del numero delle schizofrenie. Malattie cardiovascolari, rischi polmonari, turbe depressive... Detto questo, possiamo ricordare rapidamente i pericoli della cannabis per la salute, pericoli che sono ben conosciuti. I piu' frequenti sono disturbi motivazionali e di integrazione sociale, attraverso un rallentamento e un disinteresse psichico, che si evidenzia con difficolta' di integrazione scolare, professionale e universitaria. In seguito, lo abbiamo gia' detto, c'e un aumento del rischio di schizofrenia presso quei soggetti che hanno una vulnerabilita' preesistente. Ci sono rischi cardiovascolari, rischi polmonari, e anche disturbi ansiogeni e depressivi. I pericoli di incidenti sulla strada, infine, sono equivalenti a quelli dovuti all'alcool legale. JIM. Qual e' la sua opinione in merito alle proposte intermedie tra la totale repressione e la totale liberalizzazione, che portano per esempio a trasformare il delitto penale attuale in contravvenzione, continuando a considerare criminale il traffico? Professor Michel Reynaud. Io credo che la scelta sociale si debba fare tra contravvenzione e regolazione. Ma la societa' non e' assolutamente pronta a questo. Gli studi realizzati sull'immagine diffusa dei prodotti mostra ancora che il punto di vista di chi non consuma questi prodotti ha una molto grande paura degli stessi e impegnarsi senza una spiegazione sociale, senza le lunghe discussioni parlamentari e mediatiche, da' la certezza di una sconfitta. Oggi, i giornalisti vogliono sapere solo una cosa, se si e' per o contro la depenalizzazione, e al momento non si puo' che essere contro. Finche' non avremo avuto dei cambiamenti sull'immagine pubblica, non vale la pena di forzare una societa'. JIM. Quali sono oggi i metodi proposti per un sostegno? Professor Michel Reynaud. Esistono diversi metodi, che sono strategie psicoterapeutiche molto classiche di trattamento delle dipendenze, basate su valutazioni di consumo, con l'obietto della diminuzione. Presso i giovani, essenzialmente quelli accolti nei consultori dei giovani consumatori, perfettamente abituati a questo tipo di sostegno, occorre sempre fare parallelamente un lavoro famigliare. Gli approcci terapeutici interessanti Si pone ugualmente il problema dei trattamenti sostitutivi, ma noi non ci siamo. Infine, attiro la vostra attenzione su un documento interessante che sta per uscire sulla N-acétylcystéine (Mucomyst), gia' utilizzato nella cocaina e che mostra con una “odd ratio” (ndr. indici utilizzati per definire il rapporto di causa-effetto tra due fattori, per esempio tra un fattore di rischio e una malattia) di piu' di 2, tra 27 e 40% di astinenza di otto settimane presso i pazienti trattati con N-acétylcystéine. Ci sono quindi alcuni approcci terapeutici ma sono molto difficili, poiche' se il prodotto e' vietato, e' difficile farci delle ricerche. Oggi, una delle sfide è l'identificazione dei giovani consumatori, intervenendo piu' vicini alle comunita' giovanili, con la consapevolezza che si tratta spesso di consumatori problematici, con poli-consumi comprendenti essenzialmente l'alcool. Intervista di Aurélie Haroche     Redazione 22-08-2012 19:07 Eroina. Curarne la dipendenza e recuperarla come farmaco. Studio L'eroina e altre droghe non sono state create originariamente come sostanze ricreative. Questa e' una invenzione degli spacciatori moderni, che guadagnano direttamente dal business degli effetti psicotropi delle sostanze. Nel secolo XIX, quando e' cominciato lo sfruttamento sistematico degli oppioidi, l'intenzione era buona: usare le proprieta' sedative di queste sostanze. Ma questa intenzione fu limitata quando furono individuate le sue proprieta' additive. E, da allora, sono marginali. Anche la morfina, la sostanza oppioide piu' utilizzata, e' soggetta alle resistenze di medici e pazienti, che temono che se ne reclami il bisogno anche quando non e' necessario. Ma questo puo' cambiare. Un esperimento su dei topi realizzato dai ricercatori dell'Universita' di Adelaide in Australia in collaborazione con altri dell'Universita' Usa del Colorado, hanno evidenziato il meccanismo della risposta cerebrale quando queste molecole sono troppe e, di conseguenza, hanno valutato una possibile alternativa. Il loro lavoro e' stato pubblicato sul “Journal of Neuroscience”. La chiave del meccanismo e' nel cervello umano. Questo ha un meccanismo che stimola le buone azioni, la ricompensa. Il suo funzionamento e' semplice. Quando si sazia una necessita' di base (fame, sete, dormire) si attiva, e si produce una sostanza, la dopamina, che quando raggiunge i recettori neuronali corrispondenti causa piacere. Questo e' il messaggio che il deficit e' stato colmato. Che succede con le droghe, dal tabacco all'eroina? Poiche' la dopamina e' prodotta a scatti. Il messaggio di piacere si moltiplica e, dopo alcune esposizioni, il cervello vive in continuo stress, con tutti i recettori in attesa della dopamina successiva. Quando cio' non accade, il proprio cervello emette segnali di aiuto, che si trasformano in sensazioni negative: e' la sindrome di astinenza. Nel caso degli oppioidi ci sono altri fattori, Siccome si tratta di sostanze che non necessariamente raggiungono il cervello, la prima cosa che succede e' che l'organismo reagisce contro di esse generando anticorpi, come se fossero un virus o qualunque altra minaccia. Questo dovrebbe essere il primo passo per disattivare la molecola invasore, distruggendo ed evitando i suoi effetti. Ma non e' cosi'. Ed e' quello che e' stato dimostrato ora: la unione eroina-anticorpi (chiamata TLR4) produce la sovra-produzione di dopamina, che e' quello che porta alla dipendenza. Per comprovarlo, i ricercatori hanno fatto due esperimenti. Nel primo hanno usato topi dipendenti dall'eroina. Un esperimento relativamente facile: viene insegnato che toccando una determinata leva ricevono l'iniezione relativa. E i topi, che in tante cose sono simili all'uomo, si abituano alla sostanza. E si comportano allo stesso modo. Con questo sistema di autosomministrazione di droga, i roditori trovano una via d'uscita alla triste vita in gabbia. Tra il mangiare e la droga preferiscono quest'ultima. Il secondo esperimento e' stato di introdurre qualcosa che simuli la dipendenza. E anche qui i ricercatori hanno usato un sistema classico: un farmaco chiamato naloxone. Che si usa abitualmente a fini terapeutici per trattare le overdose di oppiacei, e che e' stato sperimentato con altre dipendenze, come quella da alcool. La novita' e' che si unisce all'eroina al posto degli anticorpi. Il risultato e' che quando il mix droga-farmaco si lega ai neuroni del circuito di ricompensa, la risposta e' molto piu' attenuata, tanto che uno dei ricercatori, l'australiano Mark Hutchinson, sostiene che produce una reazione simile al cibo, al sesso e agli abbracci. I ratti quindi guardano sempre meno con disperazione la leva della droga e si interessano piu' frequentemente al cibo o all'acqua (che sono noti per non avere le leve per facilitare il sesso o gli abbracci, che sono altre attivita' che stimolano il circuito di ricompensa del cervello). Il risultato e' che il naloxone possa essere utilizzato per trattare la dipendenza e non solo l'overdose. Nel contempo, un potente analgesico, l'eroina, potrebbe essere recuperato per uso medico.     Redazione 22-08-2012 10:10 Narcos paramilitari ed ex-presidente colombiano. Nuove rivelazioni L'ex-presidente Alvaro Uribe si ritrova al centro di una polemica in Colombia dopo le confessioni del suo capo della sicurezza che ha riconosciuto di aver aiutato e protetto le milizie paramilitari di estrema destra, e narcotrafficanti, AUC durante il suo mandato. Uribe, sostituito alla guida della Colombia nel 2010 dal suo ex-ministro della Difesa Juan Manuel Santos dopo due mandati di quattro anni, e' rimasto molto popolare per la sua politica di fermezza nei confronti della guerriglia. Nel contempo il suo governo e' stato molto criticato per le violazioni dei diritti dell'uomo da parte dell'esercito, accusato di migliaia di esecuzioni extra-legis, ma soprattutto per i legami intercorsi tra la propria maggioranza politica e le milizie paramilitari di estrema destra, dissolte tra il 2003 e il 2006. Lunedi' 20 agosto Mauricio Santoyo, un generale di polizia in pensione incaricato della sicurezza di Uribe tra il 2002 e il 2006, ha riconosciuto di aver aiutato e protetto tra il 2001 e il 2008 i paramilitari di estrema destra AUC. Queste confessioni allungano la lista gia' ben fornita di ex-collaboratori o alleati politici di Uribe implicati in scandali e complicita' coi paramilitari. Dopo questo annuncio, l'ex-presidente ha moltiplicato dichiarazioni e messaggi in Twitter per giocare la carta della buona fede ed evitare di essere coinvolto in questa nuova vicenda. “Spero che il generale Santoyo dira' al giudice se ha percepito un qualche cattivo esempio o anche una semplice insinuazione da parte dei suoi superiori, dai ministri o da me stesso”, ha scritto Uribe su Twitter. Ma per il parlamentare dell'opposizione di sinistra Ivan Cepeda, queste nuove rivelazioni rendono “indiscusso il fatto che tutto l'entourage di Uribe era legato ai paramilitari”. “A questo livello di responsabilita', e' molto difficile credere che Uribe era una sorta di passante distratto nel palazzo del governo”. Il deputato ricorda anche il caso di Jorge Noguera, l'ex-direttore dei servizi d'informazione (DAS, oggi sciolti) condannato per omicidio e complicita' coi paramilitari, e Mario Uribe, ex-presidente del Senato e cugino di Alvaro, condannato per i legami con le milizie di estrema destra. Tuttavia gli osservatori fanno notare che l'ex-presidente dovrebbe ancora una volta essere risparmiato dalla giustizia. “Non sembra che egli sia direttamente coinvolto nel breve tempo. Egli ha una grande simpatia nella societa' e questa lo protegge. Nel contempo esistono numerose persone che devono a lui dei favori, complicita' che lo proteggono”, cosi' scrive il politologo Fernando Giraldo dell'Universita' Javeriana di Bogota'. Inoltre, secondo Giraldo, il numero di persone e dei settori che sono complici dei paramilitari e' tale che nessuno ha interesse perche' la scatola di Pandora sia aperta. Le milizie di estrema destra sono state costituite negli anni '80, ufficialmente per difendere i proprietari terrieri contro la guerriglia di sinistra. Esse hanno poco a poco controllato pezzi di territorio colombiano con la complicita' dell'esercito ed hanno assassinato migliaia di civili. Ad oggi una ventina di responsabili politici sono stati condannati per i loro legami con le milizie, e un altro centinaio sono sotto inchiesta. Se non sara' la vicenda dei legami coi paramilitari, ci potranno essere altri dossier che, nei prossimi mesi, riguarderanno Alvaro Uribe. Due dei suoi ex-collaboratori piu' prossimi, Maria del Pilar Hurtado, ex-capo dei servizi segreti rifugiata a Panama, e l'ex-segretario della presidenza Bernanrdo Moreno, sono sotto inchiesta per le intercettazioni illegali del DAS, nel periodo del suo governo, contro dei magistrati della Corte suprema, membri dell'opposizione e giornalisti. Una camera d'accusa del Congresso ha avviato un'inchiesta dal 2010 su una eventuale responsabilita' in questa vicenda di Alvaro Uribe medesimo. (AFP)     Redazione ------------------------------------------- NOTIZIE 03-09-2012 18:42 ITALIA/Droga e consigliere comunale Bisceglie. Sindaco fa analisi Il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina (segretario provinciale del movimento 'La Puglia prima di tutto'), insieme con alcuni assessori e consiglieri comunali della maggioranza di centrodestra, ha reso noto di essersi sottoposto oggi a test antidroga nell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari. L'iniziativa e' stata presa in risposta a una richiesta presentata da Idv dopo che in citta' si era diffusa nelle scorse settimane la notizia che un consigliere comunale era stato sorpreso dai carabinieri mentre acquistava droga da un pusher. Il primo cittadino ha siglato anche un protocollo d'intesa, approvato dalla giunta municipale di Bisceglie, con lo stesso Istituto di Medicina Legale. 'L'esame tricologico tossicologico - e' detto in una nota - servira' a verificare, attraverso l'analisi di una ciocca di capelli, l'eventuale utilizzo di cocaina o di sostanze assimilabili allo spinello negli ultimi mesi'. 'E' nata questa polemica politica a causa di una interrogazione di un partito dell'opposizione di Bisceglie, e ho voluto fugare ogni perplessita' sulla classe dirigente di Bisceglie e sulla classe politica onesta, seria e lavoratrice che governa oggi la comunita' biscegliese', ha sottolineato il sindaco. 'Ho ritenuto in prima persona, con coloro che vorranno aderirvi in modo spontaneo - conclude - sottopormi al test e affrontare burocraticamente la questione con un protocollo che facilita anche economicamente le operazioni di test'. 03-09-2012 18:34 USA/Cannabis terapeutica. 50.000 firme contro chiusura dispensari A Los Angeles un gruppo di attivisti presentera' una petizione con 50mila firme per bloccare la decisione del Comune di chiudere tutti i dispensari di marijuana terapeutica in citta', provvedimento che dovrebbe entrare in vigore la questa settimana. I promotori della legge restrittiva hanno accolto le proteste dei residenti della citta', che conta piu' di 1000 dispensari, secondo cui negli shop viene venduta la droga non solo per l'uso terapeutico. Dal canto loro gli attivisti, che sarebbero d'accordo nell'abbassare a 100 il numero dei dispensari, fanno notare che la marijuana e' indicata come supporto per molte malattie, a cominciare dall'AIds: "Crediamo che questo bando totale impedira' l'accesso sicuro alla marijuana alle persone piu' malate della citta' - spiega Rigoberdo Valdez, vicepresidente del comitato contro la chiusura - raccogliendo 50mila firme metteremo in standby il provvedimento, in attesa che le autorita' verifichino la loro validita' e organizzino un referendum". 03-09-2012 18:28 ITALIA/Traffico droga. Arrestato comandante Polizia Municipale di paese leccese Il comandante della Polizia Municipale di San Donato di Lecce e' stato arrestato da militari della Guardia di Finanza del capoluogo salentino nell'ambito di un'operazione a contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. I particolari sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa. Il comandante e' stato arrestato ieri pomeriggio dalla Guardia di Finanza, nell'ambito di un servizio di controllo del territorio, insieme ad un albanese. L'accusa per entrambi e' di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I due sono stati fermati da finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria a bordo di un'auto. Erano nei pressi di un rondo'. I finanzieri hanno rinvenuto, dapprima, un chilo di eroina suddivisa in due panetti ed in seguito, al termine delle perquisizioni effettuate nelle rispettive abitazioni, ulteriori due chilogrammi e mezzo di sostanza stupefacente confezionata in cinque distinti panetti che il comandante conservava a casa. Oltre alla droga, di ottima fattura (se immessa sul mercato avrebbe fruttato non meno di 70/80 mila euro) e alla stessa autovettura utilizzata per il trasporto, i finanzieri hanno sequestro 735 euro in contanti. 03-09-2012 10:08 MESSICO/Narcoguerra. Arrestato capo narcos Monterrey La polizia ha arrestato il Comandante Diablo, all'anagrafe David Rosales Guzman, leader del cartello del Golfo e capo locale a Monterrey, capoluogo dello stato settentrionale di Nuovo Leon. Lo hanno indicato fonti ufficiali. Rosales Guzman, arrestato nel comune di Guadalupe mentre viaggiava su un furgoncino, è il responsabile - secondo il comunicato diramato dalla Segreteria di sicurezza pubblica federale (Ssp) - del sequestro e dell'omicidio di quattro persone a Monterrey mercoledì scorso. La Ssp lo ha inoltre accusato dell'omicidio di due uomini apparsi lo scorso 8 agosto impiccati su un ponte pedonale al confine tra Monterrey e San Nicolas de los Garza, oltre che dell'uccisione di tre persone lo stesso giorno in un bar di Monterrey e dell'assalto una settimana dopo in un altro bar della città, costato la vita a nove persone. Per la Ssp, Rosales Guzman era "incaricato dal cartello del Golfo di fronteggiare il gruppo criminale Los Zetas nello stato di Nuevo Leon" e "organizzava estorsioni a bar e locali notturni oltre alla distribuzione della droga in questo comune". 02-09-2012 17:24 MESSICO/Narcoguerra. Governo Federale: perseverare nella lotta contro i narcos Il Governo federale ha detto che occorre perseverare nella propria strategia perche' l'unica efficace per porre fine alla mancanza di sicurezza nel Paese. Cosi' il “Sexto informe” del presidente Felipe Calderon. Evidenziando come sia stato un fenomeno storico l'aumento del 59,1% in materia di sicurezza negli ultimi sei anni, cosi' come i colpi inferti al crimine organizzato. Questo governo ha consolidato un forza civile di sicurezza che conta piu' di 36 mila agenti di Polizia Federale con diverse specialita' e dotati di tecnologia di punta per combattere efficacemente la delinquenza, “cosi' come 32 corpi di polizia affidabili ed efficaci, 32 ministeri pubblici affidabili ed efficaci, uno per ogni Stato”. Alcuni numeri. Durante gli ultimi sei anni sono state sequestrate droghe per un valore superiore ai 14 mila milioni di Usd e quasi 8 mila sequestrati sono stati liberati. Nel contempo, tra settembre 2011 e giugno 2012, il numero di omicidi dolosi e' calato del 3%, mentre i reati sono stati 17.753 rispetto ai 18.265 del periodo precedente. Cosi' i dati dello “Estado de Derecho y Seguridad y de Seguridad Pùblica: “pensare che il problema della mancanza di sicurezza nel Paese, durante questa amministrazione, si possa gestire dalla notte alla mattina, e' come supporre che il ritiro delle forze federali alla fine di questo sestennio possa far sparire di per se' il fenomeno. L'unico modo di veramente porre fine a questa situazione e' perseverare in questa strategia”. “Grazie ai risultati di questa strategia nazionale, il Mexico oggi puo' fare affidamento su quelle certezze istituzionali che possono consolidare una sicurezza autentica e duratura”. Tra dicembre del 2006 e luglio del 2012, si e' evitato che finissero per strada 345,9 milioni di dosi di cocaina; 62 milioni e 978.9 milioni di marijuana e un milione e 693,1 di eroina, che insieme a circa 14 mila 466 milioni 800 mila Usd hanno reso possibile che si siano resi inoffensivi 22 dei 37 presunti criminali piu' pericolosi del Paese. 01-09-2012 12:06 MESSICO/Narcoguerra. Estradato in Usa fondatore cartello Tijuana E' stato estradato negli Stati Uniti Eduardo Ramon Arellano Felix, il narcotrafficante messicano considerato uno dei fonatori del cartello di Tijuana. Lo ha annunciato la procura generale del Messico precisando che Aureliano Felix, noto come "El Doctor", arrestato nel 2008, sara' processato dalla procura federale di San Diego. Il fratello maggiore, Alberto Benjamin Arellano, con cui fondo' il cartello responsabile del contrabbando della droga da Tijuana a San Diego, e' stato condannato lo scorso aprile a 25 anni di prigione negli Stati Uniti. 01-09-2012 12:03 GRAN BRETAGNA/Dipendenza droghe. Favorita da traumi infantili. Studio Aver avuto un trauma durante l'infanzia aumenta il rischio che si sviluppi una dipendenza da droghe crescendo. Lo afferma uno studio dell'universita' di Cambridge pubblicato dall'American Journal of Psychiatry. I ricercatori hanno esaminato 50 adulti con dipendenza da cocaina insieme ai loro fratelli e sorelle biologici che invece non hanno mai abusato di droghe. Tutti i partecipanti hanno avuto un'analisi della propria personalita', inclusi i sentimenti, e di eventuali esperienze negative avute durante l'infanzia: "Da tempo si sa che esperienze negative come gli abusi hanno effetti che durano fino all'eta' adulta - spiega Keren Ersche, uno degli autori - e i nostri risultati l'hanno confermato. Abbiamo trovato una relazione diretta tra i traumi infantili, la personalita' e l'abuso di droghe". 31-08-2012 18:35 ITALIA/Legalizzare droghe e prostituzione. Gianfranco Micciche' "Da giovane ho fumato qualche canna, ma una volta mi ando' via la testa a tal punto da spaventarmi quindi dissi basta. Da allora fumo solo sigarette, ma sono a favore della legalizzazione delle droghe leggere. Sarebbe una cosa giusta da fare. Una legalizzazione controllata toglierebbe forza alla mafia e allo spaccio". Lo dice Gianfranco Micciche', leader di Grande Sud e candidato alla presidenza della Sicilia, che alla Zanzara su Radio 24 ammette di aver provato da giovane anche droghe pesanti e aggiunge: "Fosse per me legalizzerei anche la prostituzione, inimmaginabile che oggi ci sia ancora questo spettacolo con poca sicurezza per chi vi lavora e che e' in mano alla criminalita'". 31-08-2012 13:56 FRANCIA/Narcosale. Dibattito sull'introduzione In Francia potrebbero presto essere sperimentate le 'stanze del buco', sale dove sara' possibile consumare droga sotto controllo. Il ministro della Sanita', Marisol Touraine, sta infatti esaminando un dossier sul tema in questi giorni al centro del dibattito nel Paese dopo gli appelli di un deputato socialista, Jean-Marie Le Guen, che aveva sottolineato l'urgenza del provvedimento. Il ministro, sollecitato dalla stampa, ha spiegato di essere a lavoro sulla questione da diverse settimane. Le decisioni saranno tempestive anche se "non sono previste per i prossimi giorni", ha indicato il ministro. Sui criteri della sperimentazione in questi giorni si sono confrontate le diverse associazioni. 31-08-2012 11:53 ARGENTINA/Magliette contro la droga con immagine Pablo Escobar "Non seguite la strada di Pablo Escobar". La scritta appare su 10.000 magliette che il figlio del trafficante di droga forse piu' famoso del mondo ha fatto stampare e vendere via Internet. Non e' chiaro se la nuova collezione "Poder poder" della "Escobar Henao" di Sebastian Marroquin, voglia approfittare della figura di Escobar per far incassare altro denaro alla famiglia o se davvero davvero il figlio voglia prenderne le distanze piazzando sulle magliette la foto e il certificato penale del padre. "Si tratta di una critica a quella storia", assicura Marroquin, che vive da venti anni in Argentina servendosi di una nuova identita', "un appello ai giovani affinche' sia coscienti del rischio che comporta l'ingresso nel mondo della droga e del narcotraffico". Il messaggio, ribatte Luis Fernando Quijano, presidente della ong Corpades che realizza progetti sociali a Medellin, centro del narcotraffico. E aggiunge: "si rischia di fare di Pablo Escobar un eroe". 30-08-2012 19:58 ITALIA/Tabacco e alcool sono droghe per Dpa? Radicali: se ne traggano le conseguenze... Marco Perduca (senatore radicale) e Giulio Manfredi (Direzione Radicali Italiani), hanno dichiarato: Il vulcanico Serpelloni ha sfornato l’ennesimo (ne abbiamo contati venti) sito antidroga, dal titolo sbrigativo “Droga in breve”. Si tratta, in realtà, della traduzione e dell’adattamento di un sito del NIDA (National Institute on Drug Abuse), il bastione scientifico del proibizionismo USA. Serpelloni, per non sbagliare, si appoggia ai padri fondatori. Nella sezione “Droghe d’abuso” sono elencate le “7 droghe più utilizzate”: nell’elenco compaiono “alcol” e “tabacco”. Forse eravamo distratti ma ci pare la prima volta in cui il governo italiano, ufficialmente, definisce “droga” l’alcol. Una droga che, apprendiamo dal sito del Dipartimento, è fra le cause: del 60% di ustioni mortali, annegamenti, e omicidi; del 50% degli infortuni gravi e delle aggressioni sessuali; del 40% degli incidenti mortali di guida, cadute e suicidi. Una pericolosità sociale, un costo sociale, ben maggiori, imparagonabili, a quelli, per esempio, derivanti dall’uso di cannabis, la “bestia nera” di Serpelloni e company. Se Serpelloni fosse conseguente con i dati che si è premurato di comunicarci, dovrebbe battersi per la proibizione della coltivazione, vendita e consumo di alcol e tabacco. Oppure ammettere che le proibizioni aumentano a dismisura il danno delle sostanze e proporre la legalizzazione e la regolamentazione di coltivazione, vendita e consumo di tutte le droghe. 30-08-2012 12:25 COREA DEL SUD/Sigarette raddoppiano chance di emorragia cerebrale Altro che cannabis... chi fuma piu' di 20 sigarette al giorno ha il doppio delle probabilita' di incorrere nell'emorragia cerebrale in seguito a rottura di un aneurisma. A dirlo, uno studio della Seoul National University Hospital pubblicato sul 'Journal of Neurology Neurosurgery and Psychiatry'. Se si smette di fumare, il maggior rischio diminuisce, ma continua a sussistere. Gli scienziati hanno coinvolto nello studio 426 pazienti con sanguinamenti al cervello, confrontati con un gruppo di controllo di 426 individui sani. Il fumo faceva passare il rischio di sanguinamento cerebrale dal 24 al 38 per cento e l'impatto del fumo era cumulativo: piu' si fumava, maggiore era il rischio di sanguinamento. Quelli che fumavano piu' di 20 sigarette al giorno avevano piu' del doppio delle probabilita' di incorrere in rottura di un aneurisma cerebrale, rispetto a quelli che non avevano mai fumato. Il rischio di aneurisma, in chi smette di fumare, scompare dopo 10-15 anni. 28-08-2012 18:43 ITALIA/Narcosale a Milano, Lega Nord contro i Radicali 'Spalancare le porte alle stanze del buco, che rappresentano una concezione inumana e criminale, significa assistere al suicidio in diretta dei drogati'. Ad affermarlo e' il consigliere comunale della Lega Nord Luca Lepore, che esprime la 'netta contrarieta'' del partito all' ipotesi dell'apertura di narcosale a Milano. Una proposta che fa parte delle quattro delibere di iniziativa popolare per ognuna delle quali il Partito Radicale ha raccolto oltre 6mila firme e che, secondo le previsioni, dovrebbero essere votate in consiglio comunale entro marzo-aprile del 2013, dopo il giudizio di ammissibilita' sulle firme da parte del Collegio dei garanti del Comune di Milano e la discussione nelle commissioni e nei consigli di zona. Al centro, oltre alle 'narcosale salvavita da iniezione', l'istituzione del registro comunale del testamento biologico, la regolamentazione della prostituzione con l'apertura di zone dedicate e la lotta contro ogni discriminazione. 'La proposta delirante e anacronistica della sinistra milanese - ha proseguito Lepore - raffigura una condizione di resa da parte delle istituzioni e di cedimento alla cultura della morte, cronicizzando i loro frequentatori tossicodipendenti. L'utilita' delle narcosale sara' pari a zero, in quanto il problema della droga e' educativo ed esistenziale - ha sottolineato - invece che proporre queste bizzarre soluzioni si investa maggiormente in programmi di prevenzione e nelle comunita' di recupero'. Secondo Lepore, 'assistiamo a una cornice meneghina dove la sinistra radicale la fa da padrona e l'associata cattolica si rivela piu' che mai prona ed evanescente'. 'Troviamoci insieme a valutare i dati disponibili sulle migliori pratiche gia' attivate all' estero, senza polemiche ideologiche'. E' l'appello del radicale Lorenzo Lipparini, coordinatore della campagna di raccolta firme del comitato MilanoRadicalmenteNuova, dopo il no della Lega Nord all'ipotesi dell'apertura di narcosale a Milano. 'Se il consigliere Lepore crede davvero che non si possa stare senza fare nulla di fronte a episodi di overdose, contagio, e danni da consumo di droga allora non c'e' tempo da perdere. Lavoriamo insieme da subito perche' anche solo una vita possa essere salvata, grazie ai medici e agli assistenti comunali che vogliamo destinare al servizio dipendenze. A Zurigo e a Barcellona la cultura della morte di chi dice 'non spendo i miei soldi per salvare la vita di un drogato' e' stata sconfitta grazie al servizio che oggi chiediamo di aprire a Milano, e che non a caso abbiamo deciso di chiamare 'Stanze salvavita'', ha proseguito. Secondo Lipparini 'la notizia della contrarieta' della Lega alla 'cultura della morte' e' davvero un ottimo punto di partenza, che fa ben sperare per il prossimo dibattito in Consiglio comunale'. 28-08-2012 18:39 /Alcool, fumo, droghe: i giovani italiani sono fra i maggiori assuntori in Europa Nel 2011, in Europa, i consumatori di alcolici e sostanze psicotrope tra i 16enni rimangono costanti, crescono invece i fumatori e gli assuntori di sostanze inalanti, come solventi e colle. Ed i giovani italiani registrano consumi sopra la media europea per quasi tutte le sostanze. A rilevarlo e' la ricerca europea Espad, diffusa oggi dal Cnr alla vigilia di un provvedimento del Governo su gioco d'azzardo, tassazione per la vendita di alcol e bibite gassate e multe per chi vende sigarette ai minori. Il Rapporto Espad indaga sui comportamenti degli adolescenti e lo scorso anno ha coinvolto 36 Paesi europei. In Italia, l'indagine e' condotta dall'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ifc-Cnr) di Pisa. "L'alcol e' da sempre la sostanza psicotropa maggiormente sperimentata e consumata dai sedicenni, nonostante il suo uso sia loro vietato o limitato in molti Paesi" afferma Sabrina Molinaro dell'Ifc-Cnr, responsabile della ricerca in Italia. "L'Italia -continua Molinaro- si trova nella 'top ten' con il 63% di adolescenti che hanno bevuto almeno una volta nell'ultimo mese, contro la media del 57. Il primato va alla Repubblica Ceca con il 79%, seguita da Danimarca (76%), Germania (73) e Grecia (72). Chiudono la classifica Albania (32%) e Islanda (17%). Invece per il binge drinking (cinque o piu' bevute in un'unica occasione), il nostro Paese con il 35% si assesta sotto il 39 di media, a dimostrazione di una differente 'cultura del bere'. Inoltre, rispetto alla rilevazione del 2007, tra gli studenti italiani si registra un lieve calo". Purtroppo anche il consumo di sigarette nell'ultimo mese colloca i nostri 16enni tra i primi dieci, con il 36% contro la media europea del 28%. "Il dato, nonostante le campagne di sensibilizzazione, resta sostanzialmente stabile. In altri paesi come Francia, Portogallo, Polonia, Finlandia e Romania, i consumi pero' aumentano rispetto al 2007, mentre scendono in Norvegia, Russia e Islanda" prosegue Molinaro. "I coetanei con piu' alte percentuali di fumatori sono in Repubblica Ceca (42%) e Bulgaria (39%), dove le ragazze sono in netta maggioranza: 46% contro 33%, cosi' pure in Francia (38%: i maschi sono il 34%, le femmine il 43). I paesi dove si fuma di meno sono Norvegia (14%), Albania (13) e Islanda con il 10%". La sostanza illegale piu' sperimentata dagli studenti europei almeno una volta nella vita e' la cannabis (hashish o marijuana). "E l'Italia e' ancora tra le prime dieci nazioni con il 21% (24% maschi, 18 femmine) contro il 17% di media. L'elenco vede in testa cechi e francesi, rispettivamente con il 42 e il 39%, ed e' chiuso da Grecia (8%) e Albania (4)" osserva Molinaro. 28-08-2012 18:37 ITALIA/Cannabis, Madia (PD): legalizzarla "Alle primarie voto per il segretario, a meno che Renzi non mi sorprenda con qualche proposta". Lo dice Marianna Madia, deputato del Pd, alla Zanzara su Radio 24, in diretta da VeDro', il think net organizzato da Enrico Letta. "A me piace come Bersani sta guidando il partito- prosegue Madia - e in questo momento mi convince di piu' rispetto a Renzi. Non mi convince il suo discorso sulla generazione perduta da recuperare, mentre oggi tutte le generazioni sono perdute". Poi Madia parla della questione del matrimonio gay. "Io sono per le unioni ufficiali in cui ci sono diritti e doveri. Poi che si chiami matrimonio o unione non importa. Un istituto giuridico per i gay con diritti e doveri". "Sulle droghe leggere- dice ancora il deputato del Pd- io sarei per la legalizzazione, anche se non ho mai fumato uno spinello in vita mia. Mia madre mi ha sempre detto che quando lei era giovane e fumava stava male e allora ho sempre avuto un po' di paura". 28-08-2012 09:52 USA/La cannabis fa male al cervello degli adolescenti, studio L'uso precoce della cannabis provoca il declino neurologico. Lo dimostra una ricerca condotta su oltre mille individui nati fra il 1972 e il 1973 in Nuova Zelanda, a Dunedin, seguiti fino all'eta' di 38 anni. Dallo studio pubblicato sulla rivista scientifica PNAS e coordinato da Madeline Meier della Duke University di Durham, in North Carolina, e' emerso che il loro quoziente d'intelligenza si era ridotto in modo irreversibile rispetto a quello dei coetanei che non avevano assunto cannabis. Con un punteggio QI medio di 8 punti in meno rispetto ai coetanei che non ne hanno fatto uso durante l'adolescenza. 'Le variabili fondamentali dell'analisi sono l'eta' in cui si e' iniziato ad usare sostanze stupefacenti e lo sviluppo del cervello' ha affermato Meier. 'I soggetti di studio che non avevano fatto uso di marijuana fino all'eta' adulta ed un cervello completamente formato, non hanno mostrato simili cali intellettivi'. Prima dei 18 anni il cervello e' ancora in fase di organizzazione per diventare piu' efficiente, 'quindi potrebbe essere piu' vulnerabile ai danni della droga. La marijuana non e' innocua, in particolare per gli adolescenti'. Circa il 5% del gruppo osservato e' stato considerato dipendente dalla marijuana o ne faceva uso piu' di una volta la settimana prima dei 18 anni. Il consumatore dipendente e' considerato quel soggetto che continua ad utilizzare droghe nonostante significativi problemi per la salute, problemi sociali o familiari. All'eta' di 38 anni, tutti i partecipanti allo studio sono stati sottoposti ad una serie di test psicologici per valutare la memoria, la velocita' di elaborazione, il ragionamento e l'elaborazione visiva. Le persone che hanno usato marijuana con costanza hanno ottenuto dei punteggi significativamente scarsi sulla maggior parte dei test. 'I provvedimenti assunti dal Governo contro le macchinette ruba soldi e le dipendenze da gioco d'azzardo sono estremamente positivi, ma chiedo che venga coinvolto il Dipartimento antidroga per valutare l'emergenza marijuana e affrontarla opportunamente, facendo la stessa cosa anche per l'alcool'. Lo chiede al ministro Balduzzi il senatore Antonio Gentile, componente della Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza. 'Esiste una legislazione nazionale che puo' essere implementata, aumentando le sanzioni per gli spacciatori e prevedendo iniziative di prevenzione sul consumo di questa droga, che e' tutt'altro che leggera. Servono campagne informative trasparenti sui danni che provoca la marijuana e sanzioni pesantissime contro quanti vendono sostanze alcoliche ai minorenni, con pene pecuniarie che vadano da un minimo di cinquemila euro di multa alla sospensione della licenza commerciale'. 'Il consumo di alcol e di marijuana - conclude il parlamentare - distrugge il cervello dei nostri ragazzi e Balduzzi non puo' dimenticarlo in un'occasione cosi preziosa'. 27-08-2012 17:54 ITALIA/Sanità, arriva la bozza del 'decretone' del Governo: gioco d'azzardo, fumo, off-label e altro Tassa straordinaria per tre anni per i produttori di bibite analcoliche con zuccheri aggiunti ed edulcoranti e di superalcolici, allo scopo di finanziare parte dei livelli essenziali di assistenza sanitaria (Lea) e il fondo per la non autosufficienza. Giro di vite su vendita di tabacchi ai minori. Piu' trasparenza per le nomine dei direttori generali delle aziende e degli enti del Servizio sanitario regionale. La ludopatia considerata come una vera e propria malattia (in alcuni casi e' prevista la impignorabilita' dei beni), con tanto di divieto di installazione di apparecchi dedicati al gioco d'azzardo nel raggio di 500 metri da scuole, centri giovanili, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale, luoghi di culto. Per la pratica di attivita' sportiva non agonistica non bastera' piu' il certificato di sana e robusta costituzione del proprio medico di famiglia ma occorrera' quello piu' dettagliato di un medico sportivo. Pubblicazione on line dei prezzi di beni e servizi acquistati dalle Asl. Queste alcune delle novita' previste dalla bozza del decreto legge del ministro della Salute, Renato Balduzzi, che sara' portato al Consiglio dei ministri previsto per il 31 agosto, e che ASCA ha potuto visionare. Nel 'decretone' di 27 articoli si parla anche di revisione straordinaria del Prontuario farmaceutico nazionale, per escludere dalla rimborsabilita' farmaci non piu' di interesse per il Servizio sanitario nazionale. Passaggio di consegne tra l'Istituto Superiore di Sanita' e Aifa. Passeranno, infatti, all'Agenzia del farmaco tutte le competenze sulla sperimentazione clinica dei medicinali, che ad oggi sono attribuite anche all'ISS. Spazio anche alla semplificazione delle procedure di registrazione dei medicinali omeopatici. Nomine dirigenti Asl e piu' trasparenza. Le nomine dei direttori generali delle aziende e degli enti del Servizio sanitario regionale saranno previste dal Refioni che dovranno garantire adeguate misure di trasparenza nella valutazione degli aspiranti. Necessario avere un diploma di laurea magistrale e adeguata esperienza dirigenziale, almeno quinquennale nel campo delle strutture sanitarie e settennale negli altri settori, con autonomia gestionale e con diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie. Novita' anche sotto il punto di vista dell'eta' anagrafica. I candidati, infatti, al momento della nomina non potranno avere piu' di 65 anni. Bibite. Tassare i produttori di bevande analcoliche zuccherate e superalcolici, per finanziare parte dei livelli essenziali di assistenza sanitaria (Lea) e il fondo per la non autosufficienza. Il Ministero della Salute, seguendo l'esempio di altri Paesi europei, prevede un contributo straordinario per scoraggiare il consumo di alcuni alimenti dannosi per la salute, soprattutto quella dei minori. Il modello di tassazione (250 milioni l'anno e' l'introito previsto) sara' simile a quello previsto dalle autorita' francesi e cioe' di 7,16 euro per ogni 100 litri immessi sul mercato per la preparazione delle bevande con zuccheri aggiunti o analcoliche con edulcoranti di sintesi. Gli introiti derivanti dall'imposta saranno vincolati e destinati al finanziamento dei nuovi Lea.In Italia i consumi di bevande analcoliche, che comprendono bevande gassate, sport drink, energy drink e bevande alla frutta sono tra i piu' bassi rispetto agli altri Paesi Europei. Dai dati forniti dall'Associazione di categoria, risulterebbe che il volume complessivo superi in Italia 3.5 miliardi di litri. Un'estensione della tassazione e' prevista per i superalcolici: a carico dei produttori saranno 50 euro per ogni 100 litri immessi sul mercato. Il volume di mercato dei superalcolici, secondo i dati del ministero della Salute, si aggira intorno ai 48 milioni di litri. Ludopatia e gioco d'azzardo. Il decreto prevede anche una possibile impignorabilita' dei beni per chi, affetto dalla sindrome del gioco d'azzardo, intraprende un percorso di riabilitazione. Divieto di installazione di apparecchi e macchine da gioco in un raggio di 500 metri da istituti scolastici e altri luoghi frequentati da giovani, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale, luoghi di culto. Con apposita ordinanza motivata, il Sindaco potra' inoltre disporre, per una durata massima di 30 giorni, la chiusura o la limitazione dell'orario di apertura e chiusura degli esercizi commerciali, dei locali o, comunque, dei punti di offerta dei giochi, nelle aree comunali interessate da rilevanti fenomeni di ludopatia. Misure, queste, volte a dissuadere e prevenire dai rischi derivanti dal gioco d'azzardo. Si prevede poi che possano essere stabiliti ulteriori limiti con decreto del Viminale, di concerto con il Tesoro e il ministero della Salute. Il prefetto, inoltre, con ordinanza motivata, potra' disporre l'impignorabilita' dei beni del soggetto affetto da gioco d'azzardo a patto che questo sia disposto a sottoporsi alle cure necessarie, per il tempo necessario alla conclusione del giudizio di interdizione o inabilitazione, cosi' come all'adozione di provvedimenti urgenti previsti dal Codice civile. Con questo provvedimento si riconosce, cosi', la ludopatia come una vera e propria malattia. Infine, l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni dovra' indicare possibili soluzioni tecniche per precludere l'accesso, per via telefonica o telematica, ai prodotti da gioco da parte dei minorenni. Tabacco. Sanzioni amministrative da 250 a mille euro per la vendita di sigarette ai minori e da 500 a 2mila euro nell'ipotesi di reiterazione della trasgressione. Le misure proposte in tema di vendita e somministrazione dei prodotti del tabacco - si sottolinea nel provvedimento - non comportano oneri per la finanza pubblica, ma gia' nel breve periodo introiti, derivanti dalle sanzioni. Il fumo di tabacco e' considerato uno dei principali fattori che incrementano la spesa del Servizio Sanitario Nazionale, per le patologie ad esso connesse. Farmaci. Revisione straordinaria del Prontuario farmaceutico nazionale per escludere dalla rimborsabilita' farmaci non piu' di interesse per il Servizio sanitario nazionale. Obiettivo alla base del provvedimento - secondo quanto si apprende - e' quello di ridurre il prezzo di quei farmaci analoghi con costo di terapia molto piu' alto rispetto ad altri equivalenti e non coperti da brevetto. On line prezzi beni e servizi acquistati da Asl. Il provvedimento introduce anche per le aziende sanitarie locali di 'pubblicazione online dei prezzi unitari corrisposti dalle aziende sanitarie per gli acquisti di beni e servizi'. Operazione trasparenza. A breve sara' facile sapere quanto le aziende sanitarie pagano i beni e servizi acquistati: bastera' un clic. Dovrebbe infatti entrare in vigore la norma che stabilisce 'la pubblicazione online dei prezzi unitari corrisposti dalle aziende sanitarie per gli acquisti di beni e servizi'. Aggiornato l'elenco malattie rare. Saranno aggiornati i Livelli essenziali di assistenza (Lea) in particolare per quanto riguarda le 'persone affette da malattie croniche, da malattie rare, nonche' da dipendenza da gioco d'azzardo patologico'. Nell'ultima bozza si legge che questo e' 'al fine di assicurare il bisogno di salute, l'equita' nell'accesso all'assistenza, la qualita' delle cure e la loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze'. Sperimentazione clinica dei farmaci. Passeranno all'agenzia del farmaco, l'Aifa, le competenze sulla sperimentazione clinica dei medicinali che ad oggi sono attribuite anche all'Istituto Superiore di Sanita'. Obiettivo della razionalizzazione - secondo quanto si apprende - e' quello di limitare il proliferare dei comitati etici. Prevista, inoltre, la pubblicazione online della documentazione sugli studi clinici. Certificato medico per la palestra. Novita' anche per chi pratica sport nel tempo libero. Per iscriversi in palestra o in piscina, infatti, non bastera' piu' la visita del proprio medico di famiglia ma servira' una visita piu' approfondita di un medico sportivo. Farmaci omeopatici. Semplificare le procedure di registrazione dei medicinali omeopatici per garantire la qualita' e l'adeguatezza delle relative officine di produzione ai fini di tutela della salute pubblica. (Asca) 27-08-2012 17:47 ITALIA/Perduca (Radicali): oppio afghano per produrre morfina   "Auguri di pronta guarigione ai militari rimasti vittime dell'attacco di Bala Boluk" da parte del senatore radicale Marco Perduca, che coglie l'occasione per ribadire la proposta "ventennale" dei Radicali per risolvere il problema delle piantagioni di oppio nel paese: riconvertirle in fabbriche di analgesici. E' in sintesi quanto afferma Perduca in una nota. "Credo che non ci si possa esimere dal prendere in considerazione come, in vista del progressivo ritiro della massima parte del contingente internazionale in Afghanistan, si corra il rischio di lasciare il paese in mano a gruppi che, col passare degli anni, si sono rafforzati e attrezzati tanto da colpire quasi quotidianamente in tutto il paese. Contrariamente a quanto il Partito Radicale va proponendo da quasi 20 anni per l'Afghanistan, ma soprattutto contrariamente agli appelli dell'Organizzazione Mondiale della Salute, la presenza internazionale in quel paese non ha mai voluto neanche prendere in considerazione a livello teorico la possibilita' di lanciare dei progetti pilota per convogliare la produzione di oppio verso il mercato legale della morfina". "In piu' occasioni l'Oms ha denunciato come l'80% della popolazione mondiale non conosca analgesici. Il Partito Radicale ha prodotto studi e proiezioni da anni che son diventati anche raccomandazioni fatte proprie dal governo Prodi nella scorsa legislatura quanto al Parlamento europeo nel 2007. Viste le 'sorprese' che il governo Monti vuole riservare agli italiani per la fine del suo mandato -conclude il senatore radicale-, avviare una revisione del dogma proibizionista in seno alle Nazioni unite per produrre analgesici per le masse potrebbe essere un obiettivo da porsi". 27-08-2012 09:55 MESSICO/Narcoguerra, arrivano i 'templari' e lasciano biglietto da visita: 11 corpi lungo un'autostrada  La polizia dello Stato di Guerrero, nel sud del Messico, ha trovato lungo un'autostrada undici cadaveri con chiari segnali di esecuzione sommaria. I corpi sono stati rinvenuti in vari punti del tragitto stradale con messaggi attribuiti all'organizzazione criminale conosciuta come 'Cavalieri templari'. 'Sono arrivati i Cavalieri templari, non potrete niente contro di noi', recitava uno dei biglietti lasciati dai banditi. I 'Templari', in azione soprattutto nello Stato centro-meridionale di Michoacan, sono nati dalla scissione del cartello della droga noto come 'Famiglia Michoacana'. Nell'interminabile lotta al narcotraffico, intanto, le forze dell'ordine hanno da ultimo segnato un altro importante successo: la cattura di Nemesio Oceguera, detto 'El Mencho', capo del cartello 'Jalisco Nueva Generacion'. Durante l'operazione di polizia sono rimasti uccisi sei integranti della gang, hanno reso noto le autorita' locali. Come reazione all'arresto del boss, altri membri del cartello hanno incendiato svariati veicoli per bloccare il traffico in vie di accesso strategico a Guadalajara, capitale di Jalisco. 27-08-2012 09:50 /Saviano sul New York Times: crisi economica mondiale anche grazie a narcotraffico  'La crisi globale e' stata una benedizione per le organizzazioni criminali' scrive Roberto Saviano sul New York Times che pubblica oggi un lungo articolo dell'autore di Gomorra che racconta come la crisi economica sia stata determinata anche dai capitali criminali. 'Una serie di recenti scandali finanziari hanno rivelato l'esistenza di connessioni strettissime tra i maggiori istituti bancari mondiali e quel mondo apparentemente sotterraneo fatto di criminali, trafficanti di droga e di armi', scrive Saviano. 'Le maggiori banche americane negli ultimi anni si sono sempre piu' spesso fatte garanti occulte dei cartelli sudamericani ripulendo capitali provenienti dal narcotraffico mentre, dall'altra parte del globo, le organizzazioni mangiavano letteralmente Grecia e Spagna'. Gli Stati Uniti aprono un dibattito su questo tema che l'autore di Gomorra si augura 'possa divenire prioritario anche in Italia, paese piu' di tutti a rischio'. 27-08-2012 09:45 /Sigaretta elettronica, arriva l'ok dei cardiologi europei La sigaretta elettronica non fa danni al cuore. E anche se e' troppo presto per definirla una rivoluzione nella lotta al tabagismo, puo' aiutare i fumatori ad abbandonare un'abitudine che in questo secolo causera' 1 miliardo di morti nel pianeta. Questo, in sintesi, il responso dei cardiologi europei sul surrogato della 'bionda' disponibile da qualche anno anche in Italia. Al Congresso dell'European Society of Cardiology (Esc) che si e' aperto oggi a Monaco di Baviera, e' stato presentato uno studio su questo prodotto. La ricerca e' stata illustrata da Konstantinos Farsalinos dell'Onassis Cardiac Surgery Center in Grecia. Gli autori hanno misurato la funzione del muscolo cardiaco in 20 fumatori volontari sani 25- 45enni prima e dopo aver fumato una sigaretta vera, e in 22 volontari della stessa eta' prima e dopo aver aspirato per 7 minuti una sigaretta elettronica.E' emerso che mentre il primo gruppo mostrava un significativo aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa sia massima che minima, la sigaretta elettronica produceva solo un incremento lieve della pressione diastolica (la minima). Anche all'esame ecocardiografico, mentre chi fumava 'bionde' vere presentava significative alterazioni dei parametri che indicano la funzionalita' cardiaca, i tabagisti che si erano convertiti alla sigaretta elettronica non mostravano alcuna conseguenza nonostante la piccola dose di nicotina (11 milligrammi/millilitro) contenuta nel liquido del prodotto per ridurre il disagio dell'astinenza. Nel liquido, aggiungono inoltre gli studiosi greci, un laboratorio tossicologico indipendente non ha trovato ne' nitrosamine ne' idrocarburi aromatici policlinici, principali veleni contenuti nelle sigarette. 'Servono altri studi prima di dire che si tratta di un prodotto rivoluzionario', commenta Farsalinos. 'Tuttavia, in base ai dati ad oggi disponibili, la sigaretta elettronica si puo' considerare un'alternativa al tabacco molto meno pericolosa e potenzialmente utile alla salute'. 25-08-2012 13:13 USA/Uno studente su cinque fuma, beve o si droga a scuola Quasi uno studente americano su cinque fuma, beve o si droga durante l'orario scolastico. Lo rivela un nuovo studio del National Center on Addiction and Substance Abuse della Columbia University svolto su un campione di mille ragazzi tra i 12 e i 17 anni. L'indagine mostra che il 44% degli studenti delle scuole superiori ha almeno un compagno di classe che vende droga a scuola, mentre addirittura il 60% afferma che nel campus si possono trovare sostanze stupefacenti di ogni tipo. La piu' venduta rimane la marijuana, insieme a cocaina ed ecstasy. 24-08-2012 18:54 COLOMBIA/Narcotraffico. Presidente Santos vuole estradare Santoyo dagli Usa La Colombia e' pronta a chiedere l'estradizione di Mauricio Santoyo, capo della sicurezza durante la presidenza di Avaro Uribe, sotto processo negli Stati Uniti per narcotraffico. Lo ha annunciato il presidente Juan Manuel Santos, che non ha risparmiato critiche e accuse all'ex generale, esprimendo il proprio "disappunto". "Ha tradito l'istituzione per cui ha prestato servizio e il suo Paese, ha fatto un danno irreparabile", ha osservato il capo di Stato, in un'intervista radiofonica. Santos ha quindi definito quello di Santoyo "un caso molto delicato" per il fatto che in qualita' di alto ufficiale ha assistito in passato a tutti i consigli di sicurezza e nelle vesti di capo della sicurezza dell'allora presidente Uribe "ha avuto accesso alle informazioni di tutte le operazioni". Per tutte queste ragioni, ha proseguito il presidente, "dobbiamo chiedere la sua estradizione perche' compaia davanti alla giustizia colombiana". Appena due giorni fa, comparendo davanti ai giudici del tribunale federale di Alexandria, in Virginia, Santoyo aveva ammesso legami con i guerriglieri delle Unita' di autodifesa della Colombia (Auc), nella lista delle organizzazioni terroristiche di Washington. L'ex responsabile della sicurezza di Uribe aveva in particolare confessato di aver aiutato i narcotrafficanti a sfuggire ai controlli delle autorita' in cambio di tangenti nel periodo tra il 2001 e il 2008. La sentenza contro Santoyo, il cui ultimo incarico e' stato all'ambasciata colombiana a Roma, e' prevista il prossimo 30 novembre 23-08-2012 10:40 ITALIA/Narcosale a Milano. Consegnate le firme sulle delibere dei Radicali Sono state avviate oggi le operazioni di consegna al Comune di Milano di oltre 31.000 firme che serviranno a chiamare il Consiglio comunale a decidere su 4 delibere di iniziativa popolare in materia di registro comunale del testamento biologico; regolamentazione della prostituzione; Narcosale salvavita da iniezione; lotta contro ogni discriminazione. "Per ciascuna delibera sono state raccolte oltre 6.000 firme di residenti e di persone che vivono o lavorano a Milano, dunque ben oltre la soglia minima delle 5.000 firme previste dai Regolamenti comunali. Anche contando i soli residenti, sono state raccolte oltre 5.000 firme su ciascuna delibera. La raccolta continuera' sia ai tavoli che all'Anagrafe in via Larga (8.30 - 15.30), per raccogliere le firme di sicurezza. Gli ultimi moduli saranno consegnati venerdi' pomeriggio", spiegano i Radicali in una nota. 22-08-2012 13:19 MESSICO/Narcoguerra. Forni crematori per incenerire anche persone vive Incenerivano le persone morte o ancora vive in un rudimentale forno a legna dopo averle torturate e fatte a pezzi. E' successo nel sud del Messico e la polizia ha scoperto sei fosse clandestine, dove le vittime erano poi sepolte, dalle foto sui cellulari di due narcotrafficanti arrestati di recente. I macabri pozzi sono stati trovati sotto un edificio a Tuxpan, nello stato di Michoacan. Sui telefonini di Carlos Rodriguez e di Manuel Valencia, di 33 e 30 anni, due banditi catturati dagli agenti, sono state trovate le immagini raccapriccianti di persone torturate, mutilate e poi carbonizzate. Normalmente le fosse, usate per seppellire le vittime di vendette fra le bande di narcos, erano trovate nel nord del Paese, ai confini con gli Stati Uniti. E' la prima volta che tali macchine per ammazzare e far sparire i rivali vengono rintracciate nello stato meridionale di Michoacan, teatro della lotta fra i cartelli di 'La familia' e dei 'Caballeros Templarios'. 22-08-2012 13:07 ITALIA/Adesivi con marijuana sui semafori verdi di Pescara  Decine di adesivi a forma di foglia di cannabis sulla luce verde dei semafori della citta': succede a Pescara, dove, stamani, al centralino del Comune e alla sala operativa della Polizia municipale sono arrivate diverse segnalazioni da parte di automobilisti che hanno notato le etichette rappresentanti le foglie di canapa. Gli adesivi sono stati attaccati con tutta probabilita' nella notte, sui semafori di corso Vittorio Emanuele, via Marconi e via Ravenna, nel centro della citta'. Il Comune e' intervenuto tempestivamente ed ha allertato Pescara Gas, responsabile della gestione degli impianti, che ha effettuato una ricognizione sul territorio, rimuovendo tutte le 'foglie' presenti. Parlando di 'una bravata, uno scherzo di pessimo gusto o semplicemente un atto vandalico', il presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio, Armando Foschi, sottolinea che l'autore del gesto 'non si rende neanche conto dell'importanza dei semafori nel garantire la tutela di chi guida e di come anche un semplice adesivo possa distrarre un automobilista, causando imprevedibili tragedie'. 'Ma gli autori dello scherzo - annuncia Foschi - potrebbero non averla fatta franca: in alcuni casi, infatti, abbiamo verificato la presenza di telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso lo svolgimento dell'azione, permettendoci di identificare velocemente il volto del colpevole'. 21-08-2012 18:16 ITALIA/Scoperta piantagione marijuana con antifurto rudimentale ma pericoloso Una piantagione di marijuana e' stata scoperta dai carabinieri a Pachino (Siracusa), dove sono stati arrestati due coniugi di 55 e 52 anni, accusati di coltivarla. Sono 43 le piante di cannabis trovate in un terreno di Campisi in contrada Maltempo, mentre nell'abitazione della coppia sono stati sequestrati 411 grammi di marijuana e 311 grammi di semi di marijuana. La piantagione era protetta da un rudimentale ma pericoloso antifurto: fili di ferro collocati attorno agli arbusti e collegati alla corrente elettrica. Ai coniugi sono stati concessi gli arresti domiciliari. 21-08-2012 14:22 MESSICO/Narcoguerra. Due fotografi torturati ed uccisi in Michoacan Due fotografi messicani sono stati uccisi nello stato di Michoacan: lo hanno reso noto le autorita' locali, precisando che con ogni probabilita' i responsabili degli omicidi sono i sicari di una gang di narcotrafficanti della zona. Le vittime sono Jose' Antonio Aguilar Mota, 26 anni, e Arturo Barajas Lopez, 46 anni, entrambi della cittadina di La Estancia: il primo lavorara soprattutto nel settore del turismo, mentre il secondo copriva la cronaca nera per il 'Diario de Zamora', in particolare gli omicidi dei narcotrafficanti della regione. Sui corpi di entrambi, hanno preciato le autorita', sono stati trovati segni di torture. 21-08-2012 14:18 USA/Dea annuncia sequestro 150 mln Usd riconducibili a traffico droghe di Hezbollah libanesi La Dea, agenzia antidroga americana, ha annunciato di aver sequestrato 150 milioni di dollari, apparentemente frutto di un traffico di stupefacenti, in procinto di essere riciclati per conto del movimento sciita libanese filo-iraniano Hezbollah. Secondo quanto e' stato reso noto, si tratta di soldi intercettati in un conto negli Stati Uniti utilizzato dalla Lebanese Canadian Bank che, ha affermato una responsabile della Dea, Michele Lionhart, ha svolto 'un ruolo chiave' nel facilitare il riciclaggio di denaro per organizzazioni controllate da Hezbollah in tutto il mondo. Il movimento sciita Hezbollah e' da anni nella lista nera delle organizzazioni terroriste stilata dagli Usa, e appena la settimana scorsa il Dipartimento del Tesoro ha annunciato di avergli imposto nuove sanzioni, 'per il suo sostegno al governo della Siria'. In particolare la nuova misura mira ad impedire qualsiasi attivita' o passaggio di fondi del movimento Hezbollah nella giurisdizione degli Usa. 21-08-2012 14:16 CINA/Aumentano adolescenti che consumano farmaci come droghe Preoccupazione in Cina per l'aumento dell'uso di farmaci come droga tra gli studenti delle scuole superiori. Secondo una indagine della televisione di stato cinese, il consumo di sciroppi per la tosse e antidolorifici e' aumentato dell'11%. Anche l'eta' media di ragazzi che vanno nei centri di recupero dalla tossicodipendenza e' scesa dai 16 di due anni fa ai 14,5 di oggi. Il fenomeno e' diffuso soprattutto nella provincia meridionale del Guangdong dove pare che i karaoke, le sale da ballo e gli internet caffe', tutti posti intorno alle scuole, sono i centri di maggior consumo di questi farmaci. In tali luoghi e nelle loro vicinanze, infatti, le autorita' hanno spesso trovato scatole vuote di sciroppo per la tosse e di antidolorifici al tremadolo, un oppiaceo che viene usato per curare dolori. Un altro oppiaceo, la codeina (metilmorfina) e' invece contenuta in uno sciroppo per la tosse divenuto improvvisamente popolare fra i giovani. In un locale di Guangzhou, l'ex Canton, capitale del Guangdong, cinque adolescenti sono stati trovati dai giornalisti della tv di stato a bere sciroppo per la tosse insieme a birra e avevano con loro piu' di 200 pillole di tremadolo, il cui dosaggio massimo raccomandato e' di 2 pillole alla volta. Secondo quanto ha scoperto la polizia, i ragazzi comprano in genere da soli i medicinali, da farmacisti compiacenti. 21-08-2012 08:46 USA/Ex-generale colombiano ammette la sua complicita' nel narcotraffico Un generale colombiano in pensione, ex-capo della sicurezza dell'ex.presidente della Colombia Alvaro Uribe, si e' dichiarato colpevole di complicita' nel traffico di droghe, e per questo rischia quindici anni di prigione. Cosi' ha fatto sapere il Dipartimento americano della giustizia. Mauricio Santoyo, generale della polizia in pensione, 53 anni, e' stato responsabile della sicurezza del presidente Uribe tra il 2002 e il 2006, e si e' consegnato alle autorita' Usa lo scorso luglio. Secondo Washington, Santoyo ha riconosciuto di aver protetto tra il 2001 e il 2008 i narcotrafficanti delle Auc, milizie paramilitari di estrema destra che risultano ufficialmente disciolte nel 2006. “Alcuni membri di alto livello delle AUC e persone a loro associate, versavano ingenti somme all'accusato in cambio del suo aiuto per le loro operazioni, tra cui atti terroristici o il traffico di droghe”, ha riconosciuto Santoyo in una dichiarazione riportato dal Dipartimento Usa. “In cambio di queste mazzette, l'accusato teneva informati i membri e gli associati delle AUC sulle inchieste avviate dalle autorita' colombiane, britanniche e americane”, ha ancora detto Santoyo, la cui pena sara' formalizzata il prossimo 30 novembre. ------------------------------------------- NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA! Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti. 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