COMMENTI
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10 maggio 2014 11:25 - ennio4531
Fiorello:

“Quando sono arrivato a Milano, ero un ragazzo di provincia che si trovava improvvisamente in paradiso: le discoteche, i soldi. Ho vissuto di eccessi, tra droga e sesso ho rischiato parecchio....

"Avrei potuto fare la fine di Pantani".."
6 maggio 2014 21:30 - IVAN.
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• (cit.) "Lo spinello lo fumava anche Gasparri".
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E poi dicono che la cannabis non fa male...

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6 maggio 2014 17:49 - W3C_Freedom
http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2006/07/17/Cron aca/DROGA-GASPARRI-DA-FERRERO-AFFERMAZIONI-IRRESPONSABILI_18 0700.php

DROGA: GASPARRI, DA FERRERO AFFERMAZIONI IRRESPONSABILI
QUESTIONE DEMAGOGICA E SBAGLIATA, AD ESSERE VERAMENTE DANNOSO E' LUI

Roma, 17 lug. - (Adnkronos) - “Il ministro Ferrero dovrebbe sapere che lo spinello, quindi la cannabis, è composta dal tetra-idro-cannabinolo, una sostanza che, se usata costantemente e regolarmente, tende a creare danni; mentre il semplice l’uso, e non l’abuso di vino, non crea danni fisici”. Lo ha affermato all’ADNKRONOS Maurizio Gasparri, deputato di Alleanza Nazionale, riferendosi a quanto affermato da Paolo Ferrero, ministro della Solidarietà Sociale, che si è detto convinto che uno spinello faccia meno male di mezzo litro di vino.

“Quella di Ferrero è una questione demagogica e sballata - continua Gasparri - oltre a essere la sua un’affermazione del tutto fuori luogo e irresponsabile. E’ naturale che se si beve anche un bicchiere di vino a stomaco vuoto questo può far male e che, forse, se si fuma uno spinello in ottanta anni non faccia nulla, ma i principi attivi della cannabis non possono essere assolutamente sottovalutati. Ma questo non vuol dire che che accettiamo l’abuso dell’alcool - osserva - combattiamo qualsiasi tipo dipendenza dannosa”.

“Non esiste al mondo sostanza stupefacente che tenda a creare danni come il ministro Ferrero - dice ricorrendo all’ironia l’ex ministro delle Comunicazioni - La sua affermazione sballata ci vuole dire che fumare gli spinelli non fa male, io dico che anche mangiare un chilo di cioccolata non fa bene, ma è pur sempre un male minore rispetto a iniettarsi un grammo di eroina”.
6 maggio 2014 17:33 - W3C_Freedom
ho sempre gradito molto la musica, ma negli anni ho riscoperto la passione per Janis Joplin, così mentre stavo cercando informazioni su Janis Joplin, sul webwsite:

http://janis-joplin.forumcommunity.net/?t=14428379

ho trovato un'intervista fatta a Gianna Nannini, la quale dichiara:

"Lo spinello lo fumava anche Gasparri".

Gli stessi bacchettoni di oggi, sono quelli che ieri fumavano.
7 marzo 2014 19:15 - ennio4531
.. scr-ivan-o .. non ti rimane che rosicare di fronte a persone la cui attività scientifica è premiata anche all'estero .

... te misero !
7 marzo 2014 16:13 - IVAN.
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(Non si capisce cosa diavolo c'entri Garattini qui...ma visto che il troll incapace vuole far sputtanare i suoi padroni, sputtaniamoli pure.)

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CHI E' SILVIO GARATTINI
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(Dal libro “Farmakiller. Business, follie e morti in nome della medicina e della scienza”.)

1963: In punto di morte il commerciante milanese Mario Negri lascia al trentacinquenne Silvio Garattini 900 milioni di lire con la missione di fondare un “centro di Ricerca e cura”, indicandolo come direttore a vita. E cosi fu. Dal 1963 Garattini e i suoi collaboratori dettano arbitrariamente legge nella farmacologia italiana.

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• “LA DIOSSINA? FA BENE!”

Tra le prime “scoperte scientifiche” di Garattini, subito dopo il disastro di Seveso, vi fu che la diossina non faceva male, contrariamente a quanto affermato dall’OMS.
Nel 1976, epoca del disastro di Seveso, non vi erano tutte le informazioni che oggi abbiamo sulla pericolosità della diossina...In ogni caso, le affermazioni di Garattini apparvero assurde a Camilla Cederna, la quale scrisse su “L’Espresso” nel 1976: “Garattini ha sostenuto che da parte della stampa si era esagerato per il pericolo diossina, definendola “niente affatto nociva alla salute”. Perfino i dotti dell’Istituto Mario Negri, ben pagati per questo, hanno deciso che il rischio è minimo. In cambio della geniale invenzione del “livello accettabile di diossina”, l’Istituto Negri riceverà dalla Regione attrezzature per 400 milioni di lire” (valuta anno 1976).
Tra i firmatari c'era anche il barone della farmacologia, il senatore Emilio Trabucchi, direttore dell’Istituto di Farmacologia dell’Università di Milano. Trabucchi aiutò Silvio Garattini ad assolvere la ditta Icmesa e a minimizzare, in perfetto stile sovietico, l’immane disastro provocato dalla diossina.

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• VIA POGGIOLINI, DENTRO GARATTINI

Scandalo Tangentopoli: nel 1992 finirono in galera i vertici di Farmindustria e del Ministero della Sanità (tra cui Francesco De Lorenzo e Duilio Poggiolini).
Poggiolini era il Direttore generale del Ministero della Sanità e capo della Cuf (Commissione Unica del Farmaco). La Cuf era la “cupola” che decideva i successi o gli insuccessi di un farmaco, lasciandone deliberatamente in circolazione (dietro laute mazzette) alcuni pericolosi o letali (come il Cronassial) o autorizzando l’immissione in commercio di emoderivati infetti.
Il ciclone di Tangentopoli che travolse Poggiolini spalancò la strada a Silvio Garattini. Nel 1993, Maria Pia Garavaglia nominò Garattini ai vertici della Cuf. Una nomina accolta con grandi polemiche, in quanto Garattini (con i piedi saldamente in diverse paia di scarpe) proseguiva a ricevere commesse miliardarie dalle aziende farmaceutiche...i cui farmaci avrebbe poi autorizzato al commercio in qualità di capo della CUF!!
Un esempio di lampante conflitto di interesse: come ricercatore, Garattini studiava le qualità dei prodotti delle case farmaceutiche (con commesse miliardarie pagate dalle aziende)...e poi al Ministero, come componente della CUF, ne autorizzava l’immissione sul mercato.
La Cuf non decideva solo sui nuovi farmaci con cui invadere le famacie, ma anche sui prodotti che sarebbero rimasti e di quelli che sarebbero usciti dal prontuario, in particolare di quelli inseriti in “fascia A” (ovvero rimborsabili in toto dal Servizio Sanitario Nazionale). Una vera pacchia per i produttori.
Scrive “Epoca” nel 1993: “Tangentopoli è comparsa anche in farmacia. Le case farmaceutiche sborsavano ai vertici del ministero centinaia di milioni per far inserire le loro medicine nel Prontuario terapeutico nazionale e per ottenere aumenti di prezzo per i loro prodotti”. Chi intervistò il settimanale per fare una impietosa fotografia del sistema sanitario? Lui, l'illustre “farmacologo” Silvio Garattini, membro di enti pubblici che finanziano il suo ente privato!

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• LA CROCIATA ANTIFUMO

Garattini è anche il grande promotore delle truffe epidemiologiche sul fumo passivo, per non parlare delle false rappresentazioni dell’evidenza epidemiologica (non scientifica!) sul fumo attivo. Addirittura, egli arrivò ad affermare che i medici che fumano devono essere radiati dall’albo (!!)
Si dà anche il caso che tutti gli antifumo professionisti che parlano della loro preoccupazione per i danni del fumo non lo facciano gratis, ma che si facciano dare fior di quattrini in cambio delle loro relazioni “su misura”, poi riportate da una stampa asservita che non si cura mai di verificare la veridicità delle affermazioni di coloro a cui dà gran voce.
Le finte ricerche con risultati “su misura” rendono enormi fortune all’Istituto Mario Negri.
Negli archivi del The Council for Tobacco Research, sono stati scoperti documenti originali che attestano che il Garattini ha avuto un bel da fare (tra il '61 e il '71) a tendere la mano alle multinazionali del tabacco chiedendo grana per “ricerche in loro favore”. I finanziamenti però gli furono rifiutati. (Abbastanza strano che un sostenitore dei danni del fumo si offra alle multinazionali del tabacco come relatore scientifico per comprovare la non-dannosità delle sigarette, no?)

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Occorre poi ricordare che Silvio Garattini è il genio scientifico che ha affermato “La cannabis fa vedere il semaforo di un altro colore”.
Considerato quanto finora esposto, traete le vostre libere conclusioni sulla buonafede delle “dichiarazioni scientifiche” di questo bel personaggio.


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7 marzo 2014 11:38 - ennio4531
Che ne sa la Corte Costituzionale sulla pericolosità delle droghe ?

Intende equipararsi ai comitati scientifici decidendo sulla pericolosità o menu del pattume ludico ?

Notizie Aduc

" La legge appena approvata in Uruguay che rende legale la produzione, la vendita e il consumo di marijuana "è davvero una brutta notizia per chi ha a cuore la salute della gente, e soprattutto dei giovani, ed aumenta i pericoli derivati da queste sostanze". A dirlo è il farmacologo Silvio Garattini, che oggi al suo Istituto Mario Negri ospita un convegno sull'emergenza droga e le nuove sostanze psicoattive in Europa." .


Da wikipedia
Silvio Garattini è uno scienziato italiano, ricercatore scientifico in farmacologia, medico e docente in chemioterapia e farmacologia, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri".

Altre cariche da lui ricoperte sono state:
Consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Superiore di Sanità
Membro del Committee for Proprietary Medicinal Products (CPMP) dell'European Agency for the Evaluation of Medicinal Products (Agenzia europea per i medicinali, EMEA).
Membro del Comitato esecutivo per la Politica della Ricerca (CEPR) del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica
Membro del Comitato Scientifico della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori
Vicepresidente del Consiglio superiore di sanità
Presidente del Comitato di Chemioterapia Antitumorale dell'Unione Internazionale contro il Cancro
Presidente della Organizzazione europea di ricerche sul cancro (EORTC)
Presidente della European Society of Biochemical Pharmacology
Presidente Steering Advisory Group Current Controlled Trials
Presidente Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA).
È fellow della New York Academy of Sciences, dell'American Association for the Advancement of Science e emeritus fellow del Royal College of Physicians[3].
7 marzo 2014 9:33 - simopas
Ma perché ce ne eravamo accorti, da sempre, soltanto noi che era una legge fatta da persone che non conoscono nulla di della materia che hanno trattato? E purtroppo ce ne sono di casi analoghi, ma quando si piazzano su quelle sedie, questi personaggi diventano "tuttologi", oggi ai trasporti, domani al lavoro, passando per la sanità....
5 marzo 2014 14:51 - fiammaverde.
E' una vergogna che la Corte Costituzionale si svegli dopo 7/8 anni e dichiari incostituzionale una legge! Dove sono stati per 7/8 anni? E così sta accadendo per diverse leggi! Vedi la legge elettorale! Ma chi sono ste specie di individui della Corte Costituzionale? Sono ebeti? L'età?
5 marzo 2014 14:05 - CHICIVEDE
J'accuse!!! Ma chi? Come chi??!! InutilEnnio, spacciatore di nefandezze retrogradi e mediovali
3 marzo 2014 22:47 - lucillafiaccola1796
non è certo merito della corte costituzionale se è stata emessa questa sentenza contro la fini giovanardi ma dell'azione della Società della Ragione di Firenze. Occore fare una causa per avere giustizia su una legge del xazzo!!!!
Non è che la CC si sveglia una mattina e di sua iniziativa si accorge che una legge fa skifo e vi pone rimedio in 4 x 4 sedici anni!!!!

Leggete

13 febbraio 2014

La Corte Costituzionale o Consulta anche a febbraio dopo un percorso di 8 anni dal varo della

"legge sulla droga" detta legge "Fini-Giovanardi" che il Parlamento approvò con voto di fiducia nel Febbraio 2006 mentre era Capo del Governo Silvio Berlusconi e che NON ESISTE come nuova legge poiché è solo una modifica alla normativa in vigore: è lo "stralcio Giovanardi" che integra e modifica il DPR 309/90 che, a sua volta, era un testo unico conseguente ad una modifica della Legge 685/75.

ha sancito che gli argomenti contenuti nei decreti e nelle leggi devono essere OMOGENEI. Per noi questo è elementare, Sherlock Watson! Il racconto che i mezzi di notizia danno all'utente è volutamente enigmatico. Sembra che la Consulta all'improvviso si sia svegliata dal suo incantamento e abbia dichiarato anti costituzionale qualche emanazione degli auto-ratificati detentori del potere "legislativo-esecutivo-giudiziario" in Italia.
Invece, come nel precedente caso del "porcellum" il risultato scaturisce dall'azione personale di cittadini elettori e/o associazioni che si rivolgono ai Tribunali Civili e proseguono con i ricorsi fino alla Cassazione. Questo vuol dire che la magistratura di sua iniziativa non fa o non può fare niente.

Proprio ieri 12 febbraio 2014 un'altra vittoria. La Fini Giovardi è incostituzionale. La società della ragione ONLUS nel febbraio 2012 avvia una campagna per il riconoscimento dell’illegittimità costituzionale delle modificazioni al Testo Unico sugli stupefacenti introdotte con il maxi emendamento governativo alla legge di conversione del decreto sulle olimpiadi invernali del 2006. Lodevoli co-artefici della conquista: avvocato Luigi Saraceni, parlamentare e magistrato, Prof. Andrea Pugiotto, estensore dell’appello alla corte e gli oltre 140 giuristi che l’hanno sottoscritto, Avvocato Giovanni Maria Flick, che ha presentato le buone ragioni dell’associazione davanti alla Corte Costituzionale.

Abbiamo capito il meccanismo. Ora tocca a Noi.
1 marzo 2014 19:49 - IVAN.
[OT]

Cebete, la segnalazione è GIA' stata fatta...ed è venuto fuori che gli amministratori Aduc NON leggono il proprio forum e NON sanno cosa sia un “troll” (quindi, men che meno, sanno che c'è un troll sul loro sito). Una risposta da far cascare le braccia.
Per questo motivo alcuni utenti hanno interpellato direttamente il signor Donvito in questa discussione:

http://www.aduc.it/comunicato/legalizzazione+cannabis+contro +criminalita_21831.php

Puoi leggere da te le sconcertanti risposte del proprietario della Aduc (che non ha nemmeno compreso i termini della questione. Disarmante.)

Forse è il caso di richiamarlo in causa (sempre su quel thread) e invitarlo a riconsiderare le nostre osservazioni con maggiore attenzione.
1 marzo 2014 13:03 - Cebete
Scusate, volevo dire 'forum', non 'server'.
1 marzo 2014 13:02 - Cebete
Come si fa a segnalare gli abusi ai responsabili dei commenti di aduc. E' impossibile andare avanti così ed è incredibile che ci siano comunque persone che continuino a fare commenti in un server funestato da un disturbatore.
Non si tratta di censurare una certa posizione quanto piuttosto di tutelare lo scambio di idee ( anche contrarie fra loro).
Dico, almeno si diano degli avvertimenti, delle ammonizioni a chi inquina le discussioni e a chi reagisce con le stesse armi a tale provocazioni.
28 febbraio 2014 22:39 - ennio4531
21 febbraio 2014 22:38 - ennio4531
Notizie Aduc

" La legge appena approvata in Uruguay che rende legale la produzione, la vendita e il consumo di marijuana "è davvero una brutta notizia per chi ha a cuore la salute della gente, e soprattutto dei giovani, ed aumenta i pericoli derivati da queste sostanze". A dirlo è il farmacologo Silvio Garattini, che oggi al suo Istituto Mario Negri ospita un convegno sull'emergenza droga e le nuove sostanze psicoattive in Europa." .


Da wikipedia
Silvio Garattini è uno scienziato italiano, ricercatore scientifico in farmacologia, medico e docente in chemioterapia e farmacologia, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri".

Altre cariche da lui ricoperte sono state:
Consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Superiore di Sanità
Membro del Committee for Proprietary Medicinal Products (CPMP) dell'European Agency for the Evaluation of Medicinal Products (Agenzia europea per i medicinali, EMEA).
Membro del Comitato esecutivo per la Politica della Ricerca (CEPR) del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica
Membro del Comitato Scientifico della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori
Vicepresidente del Consiglio superiore di sanità
Presidente del Comitato di Chemioterapia Antitumorale dell'Unione Internazionale contro il Cancro
Presidente della Organizzazione europea di ricerche sul cancro (EORTC)
Presidente della European Society of Biochemical Pharmacology
Presidente Steering Advisory Group Current Controlled Trials
Presidente Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA).
È fellow della New York Academy of Sciences, dell'American Association for the Advancement of Science e emeritus fellow del Royal College of Physicians[3].
28 febbraio 2014 14:41 - Caronte69
Il Dott. Serpelloni si dimetta SUBITO prima che lo rimuovano di prepotenza! Ma vi rendete conto appoggiando quella legge quanti morti, rovinati a vita per precedenti penali, ritiro patente, sanzioni amministrative su passaporto o carta d'identità, soldi spesi da loro e dalle loro famiglie per avvocati e non ultima tra tutte le disgrazie di questa legge gli ANNI DI GALERA CHE HA FATTO SUBIRE a persone che al posto di ubriacarsi con la droga di Stato, vogliono solo poter fumarsi cannabinoidi al posto del tabacco di Stato, sarà forse questa la ragione di tanto accanimento sui fumatori di cannabinoidi? Non portano soldi allo Stato? Ricordatevi cari signori che le Comunità Terapeutiche sono solo una macchina mangiasoldi pubblici e se il presidente del consiglio in carica nei giorni di approvazione della legge VERGOGNA era tanto propenso a donare milioni di euro di tasca sua al famigerato Don Pierino Gelmini....., non è detto che anche il resto degli italiani era daccordo a finanziarli così pesantemente dopo quel porcellume di legge!I buchi in testa caro sig. Giovanardi li avrà lei io da 35 anni fumo felicemente alla faccia sua e di Fini e di quanti come loro e sto benissimo, inoltre non credo che lei abbia il mio stesso Q.I. o attitudine all'apprendimento o sviluppo dei riflessi o qualsivoglia deficit/patologia provocata da cannabinoidi, quindi si tappi la bocca prima di offendere persone 100.000 volte migliori di lei, anche se non così impopolari, devo aggiungere anche il suo gemello considerato che fece tante belle dichiarazioni a favore di questo scempio di legge!
ED ORA COSA ASPETTATE A FARLA PUBBLICARE IN GAZZETTA UFFICIALE AL PIU' PRESTO?
Presidente Napolitano spero Lei stia vigilando affinchè si ponga rimedio quanto più in fretta possibile anche alla Sua firma "scellerata" di allora!
Attendiamo fiduciosi.
27 febbraio 2014 23:41 - IVAN.
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FINI-GIOVANARDI: LE RESPONSABILITÀ PREGRESSE
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• (da pic3568:) «Sono passati quasi nove anni, chi pagherà ora per tutti i cittadini (tra cui molti pazienti) che hanno subito ingiuste sofferenze a causa di una legge incostituzionale? Chi ha difeso quella legge vergognosa, in tutti questi anni e da posizioni di governo?»
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Esatto, questo è il punto centrale della questione.
La sciagurata Fini-Giovanardi è decaduta...ma come la mettiamo per i danni che nel frattempo ha provocato?

Ci sono cittadini che si sono ritrovati AUTOMATICAMENTE accusati di “spaccio”...solo per il possesso di SEI GRAMMI di cannabis;
altri che si sono fatti anni di galera;
altri a cui è stata ritirata la patente perché si erano fumati una canna 2 settimane prima;
e poi multe, diffide, arresti domiciliari, assegnazioni arbitrarie a comunità di recupero, restrizioni sociali, obblighi di firma in Questura, fedine penali macchiate, spese processuali...

Chi paga per tutte queste vite rovinate arbitrariamente?

Troppo comodo pensare di nascondersi dietro ad una semplice abrogazione (retromarcia sempre troppo TARDIVA, comunque).
I responsabili di questi disastri hanno un nome, un cognome e - purtroppo - una carica istituzionale. Vogliamo lasciarli nella posizione di riprovarci?


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27 febbraio 2014 23:38 - IVAN.
@ Roberto:

Lo so che era la "versione ufficiale"; non l'ho certo commentata come se fosse stata una affermazione tua.
Corrette le tue osservazioni sulle responsabilità "retroattive" della Fini-Giovanardi, che riprendo nel prossimo post.
27 febbraio 2014 19:24 - morrisco
#@fiammaverde chiedo scusa se è stato ciampi,ero certo che era il monitator cortese.Buona serata e scusami.
27 febbraio 2014 19:19 - morrisco
@fiammaverde......il presidente che firmò l'infamia fu il nostro caro napolitano.
27 febbraio 2014 18:25 - roberto7266
Si muore di alcol? Si ma è legale;
Si muore di tabacco? Si ma è legale;
Si muore di smog? Si ma è legale;
Si muore di infarto? Si ma la carne è legale;
Si muore di erba? No ma è illegale;
Beh, proibizionisti del cazzo, fate una cosa: uscite di casa, girate alla prima a destra, cominciate a correre e non fermatevi fino a quando non siete arrivati a fare in culo! E per qualcuno l'invito di andare a giocare in autostrada è sempre valido. Chi ha orecchie per intendere intenda, gli altri si arrangino sul prato.
27 febbraio 2014 18:17 - roberto7266
Ma guarda guarda che ho trovato:
Ammonizione ufficiale per Narconon Olanda
I funzionari olandesi hanno ammonito Narconon informandolo che è stato posto sotto "supervisione speciale " e rischia la chiusura. Verifiche a sopresa sollevano preoccupazioni per la salute dei pazienti. Di Jonny Jacobsen, giugno 2013.

Sarà pure OT ma mi piace un casino
27 febbraio 2014 18:15 - roberto7266
@IVAN
E grazie, abbiamo scoperto l'acqua calda. Infatti, se leggi bene il mio post, è scritto: "la versione ufficiale"; per quanto poi i danni che questa carognata ha prodotto, non sarebbe male se tutti coloro che si sono trovati a essere fuorilegge loro malgrado, cominciassero a organizzarsi e chiedere conto dei danni subiti; sai cosa intendo, fedina penale macchiata, diritti civili lesi, spese per sanzioni amministrative, etc etc.
Poi il tasto dolente; cosa ci aspettiamo da questa gente che occupa il parlamento dal tempo dei pantaloni corti, che caccino e condannino i corrotti a risarcire? Mah, si proteggono l'un l'altro, basta pensare a cosa succede quando la magistratura chiede l'arresto di uno di loro: una bella votazione a scrutinio segreto, e l'uomo campa...
27 febbraio 2014 12:54 - gdavanzovich
Ennio 36 su? e i problemi di cannabis loro li affrontano? o la magigor parte dei casi sono dei ser.t che non la pensano così? non ti passa che son comunità private che intascano milioni di euro dalle tasche del ssn e che non operano proprio in beneficenza? Proprio non entra eh? prova a vedere quanti soldi in piu hanno incassato dal 2008 a oggi, soldi che tu sarai ben felice di pagare immagino in nome di una visione pseudo-etico-scientifica d illiberale della società
27 febbraio 2014 8:48 - ennio4531
In Difesa del Dipartimento antidroga - Lettera aperta alle Istituzioni

Lun, 24/02/2014 - 17:39

" ... Nessuna società civile può permettersi di perdere risorse umane e giovanili cosi importanti sacrificandole sull’altare della droga o del falso diritto di drogarsi ed autoannullarsi;

che venga riconosciuto, alla luce del nuovo Piano di Azione Europeo e della strategia UE, che il Piano di Azione Italiano Antidroga ha precorso i tempi e ha portato con tre anni di anticipo l’attuale modello Europeo nel nostro Paese.

Prima in Europa l’Italia ha depenalizzato l’uso di sostanze stupefacenti, evitando così la criminalizzazione dei tossicodipendenti, al contrario di paesi come la Francia, l’Inghilterra, la Germania ecc. dove ancora oggi il solo uso di droghe è considerato reato e non illecito amministrativo, come nel nostro Paese;

che non si imbocchi e si rifiuti decisamente la strada della legalizzazione della cannabis e tantomeno delle altre droghe che comporterebbe un aumento esponenziale dei consumi introducendo gravi problematiche di sanità pubblica, di compromissione della salute mentale e fisica e di sicurezza sociale per terze persone.

È necessario invece che vengano implementate campagne d’informazione per rendere sempre più consapevoli soprattutto i giovani della necessità di conservare la loro salute fisica e mentale e che con l’acquisto di droghe ci si rende responsabili in prima persona di finanziare le mafie, le loro violenze e il terrorismo;.....

Confidiamo che questa nostra istanza raccolga la vostra attenzione e che sia, nell’attività della attuale legislatura che in quella del nuovo Governo in formazione in queste ore, si tenga conto delle nostre posizioni, derivanti dalle esperienze maturate negli ultimi trent’anni di instancabile lavoro sul campo.

Associazione Italiana per la cura delle Dipendenze Patologiche (Acudipa) Roma con le sue 15 sedi regionali, Comunità San Patrignano e le 36 Associazioni territoriali regionali, Associazione Flap-Roma, Associazione Crescere Pescara - Foggia, Comunità S. Maurizio - Borghi (FC), Associazione S. Maurizio -Borghi (FC), Comunità Agape - Piemonte, Comunità terapeutica Artlabor - Foggia, Comunità Incontro Amelia (TN) con le sue sedi italiane, Comunità In dialogo-Trivigliano (FR) con le sue sedi italiane, Comunità Martinelli - Agrate Brianza (MB), Comunità Mondo Nuovo - Civitavecchia (RO) con le sue sedi italiane, Comunità terapeutica il Delfino-Taranto, Comunità Papa Giovanni XXIII, Casa del Giovane – Pavia, Comunità terapeutica Il Risorto-Taranto, Comunità terapeutica Airone Taranto, Comunità terapeutica Pars-Corridonia (MC), Comunità terapeutica Spazioesse-Loseto (BA), Coop. Coss - Roma, Cooperativa Gruppo Valdinievole, Cooperativa Comunità Artlabor - Foggia, Coordinamento Nazionale Professionisti e Operatori dei Sert. Acudipa, Fondazione Villaggio del fanciullo - Ravenna, Comunità terapeutica Promozione Umana - S. Donato Milanese, Associazione Dianova Onlus, Movimento Moige, Associazione Age.
27 febbraio 2014 1:21 - pic3568
3 considerazioni:

La firma del Presidente sul decreto non era affatto automatica, infatti qualcuno ricorderà che ci fu la campagna "Ciampi non firmare", con incontro al Quirinale tra gli altri del paziente pic Pino Cucci e di Guido Blumir. Quasi un'ora di interviste girate da rai1"tv7", che poi non mandò in onda nulla sostituendole con quelle fatte in precedenza a pazienti di S.Patrignano, più "compatibili". Infatti nel corso della puntata si dava già la primizia che Ciampi avrebbe firmato, molti giorni prima della conferma ufficiale, durante i quali mezza Italia (magari, erano parecchi meno e censurati da tutti i media) è rimasta col fiato sospeso.

Ad inizio 2006 la legislatura era finita si sarebbe votato ad aprile ed i sondaggi davano Berlusconi sicuro perdente, così il parlamento era ormai scaduto ai termini di legge, se non che con un atto apposito ne venne prorogata la validità, solo per i giorni sufficienti ad approvare la ex-legge49 ed il decreto che la conteneva, senza alcuna discussione anzi con tanto di 'fiducia' sul voto finale. Era una priorità per Fini e Giovanardi che la legge entrasse immediatamente in vigore, benissimo se con un decreto confermato anche a tempo scaduto senza correre rischi, per lasciare al nuovo governo un bel regalino avvelenato e difficilmente disinnescabile, dopo che la precedente versione Fini-Mantovano della legge, in 5 anni non erano riusciti a farla passare.

Last but not least... quando il parlamento aperto apposta votò quella fiducia e quindi la conversione in legge del decreto, le olimpiadi infernali di Torino2005... erano già finite!

Sono passati quasi nove anni, chi pagherà ora per tutti i cittadini (tra cui molti pazienti) che hanno subito ingiuste sofferenze a causa di una legge incostituzionale? Chi ha difeso quella legge vergognosa, in tutti questi anni e da posizioni di governo?
26 febbraio 2014 23:00 - IVAN.
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BENE L'ABROGAZIONE...MA L'APPROVAZIONE?
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• (da Roberto:) «La versione ufficiale è quella secondo la quale il presidente della repubblica non avrebbe potuto fare a meno di firmare il decreto, la Giovanardi-Fini era inserita nel decreto sicurezza sui giochi di Torino e non c'era tempo per riformulare il decreto.»
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Sì, vabbé, che scusa da bimbi dell'asilo. (E se nel pacchetto-Olimpiadi fosse stata inclusa la riapertura dei lager? Tutto bene lo stesso, mister Ciampi?)

“Era urgente, non c'era tempo”...Ma non prendiamoci in giro.
I decreti non arrivano in Parlamento all'ultimo minuto come i regali di natale: tutti i parlamentari sono già al corrente da MESI sui contenuti di un pacchetto-riforme, anche quando definito “urgente”. E ci volevano solo 5 MINUTI per rendersi conto delle irregolarità costituzionali (oltre che della scelleratezza dei contenuti in sè) della Fini-Giovanardi.
Quindi della sua approvazione sono TUTTI responsabili: da Ciampi all'ultimo dei lacché che l'ha votata. E anche quelli che per 8 anni hanno finto di non vedere l'esistenza di questa mostruosità giuridica.

La recente abrogazione della Fini-Giovanardi non deve essere un alibi per assolvere i suoi fautori dalle loro responsabilità.
Qualcuno l'ha voluta, ci ha marciato sopra, e ha provocato danni incalcolabili a cittadini INNOCUI che stanno ancora pagando per questa legge infame.
Quindi è giusto che i responsabili di questa porcata vengano individuati e rimossi dai loro incarichi sociali, poiché molti di questi sciacall si trovano ancora nella stessa posizione di prima: nella posizione di speculare sulla pelle dei più deboli.


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26 febbraio 2014 20:15 - roberto7266
La versione ufficiale è quella secondo la quale il presidente della repubblica non avrebbe potuto fare a meno di firmare il decreto, la Giovanardi-Fini era inserita nel decreto sicurezza sui giochi di Torino e non c'era tempo per riformulare il decreto.
26 febbraio 2014 20:11 - roberto7266
@fiammaverde

Carlo Azeglio Ciampi
26 febbraio 2014 17:46 - Cepu
Magistrati, ultimo baluardo dei cittadini.

Per fortuna i rappresentanti del potere legislativo ed esecutivo odierno fanno un bel pò fatica a cambiare la costituzione, costruita da uomini forti, da poco scampati al fascismo e alla seconda guerra mondiale.
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