Proprio dei tipi intelligenti gli Svedesi. Hanno colpito i
cittadini che fruivano del "servizio". Da allora è
regolarmente iniziato un via vai di Svedesi che comodamente
viaggiano in treno/auto/traghetto verso la Danimarca dove
tutto è legale.
22 luglio 2013 21:08 - roberto7266
bella pettine
17 luglio 2013 9:56 - pettine
se uno è contrario alla legalizzazione è perchè ha
qualche problemino con la legge e il concetto di
legalità.
si vede che avrà qualcosa da nascondere!
fatevene una ragione.
13 luglio 2013 11:29 - roberto7266
@ rastapasta
scusa, ho letto il tuo post e riletto il mio, che
evidentemente lascia il posto a interpretazioni non consone
al messaggio.
Volevo dire che in italia PURTROPPO si inneggia molto più
facilmente il vietare piuttosto che consentire, nel nostro
caso LEGALIZZARE. E' da anni che in questo forum le voci
antiproibizioniste, verso tutte le proibizioni, si levano
sdegnate, io sono uno di loro. Per quanto vedo in questo
paese, posto a cavallo tra la preistoria e il medioevo,
ormai è rimasta solo una cosa da vietare: il
proibizionismo; tutto il resto è vietato. Il senso del post
era questo, lo è ancora.
28 giugno 2013 10:51 - ennio4531
.. povero pettine .. prima sentenzia che ...
" gli unici contrari alla legalizzazione della prostituzione
son gli stessi contrari alla legalizzazione delle droghe.."
e poi legge che il suo sodale cepu ( .. quale pugnalata alla
schiena ! ) scioglie inni di gloria agli Svedesi che
condannano il mercimonio .
A pettine non rimane, come l'oca del campidoglio , che
lanciare un grido d'allarme dando corpo alle sue ombre
mentali :
lo spirito di Scientology ci sta invadendo e ci sta
contaminando
....
Qualcuno affine a pettine può suggerirgli che una doccia
fredda e un pò di camomilla riduce di molto gli stati ...
ossessivi ...
28 giugno 2013 9:42 - pettine
ripeto, chi ha paura della legalità?
chi vive grazie all'illegale.
vi ricordo che il troll è sulle stesse posizioni di
scientology, vi pare il caso di discutere con lui?
27 giugno 2013 14:29 - Cepu
Gli svedesi sono troppo avanti, se la prendono
esclusivamente coi clienti, ovvero gli UTILIZZATORI FINALI.
In galera i clienti !!!
Divieto di acquisto del sesso e fine della tratta: la legge
svedese sulla prostituzione Max Waltman* - Michigan Journal
of International Law, Vol. 33, pp. 133-157, 2011 -
(Traduzione di Maria Rossi) -
26 giugno 2013 16:09 - monica7575
SONO ANNI E ANNI CHE SOSTENIAMO LA NECESSITA' DI LEGALIZZARE
COME HANNO FATTO DA TANTO TEMPO PAESI EUROPEI PIU'
INTELLIGENTI DI NOI MA NE' LA SINISTRA COLPEVOLE NE' TANTO
MENO GLI ALTRI HANNO CONCRETIZZATO UNA PROPOSTA CHE ERA
STAVA AVANZATA ALCUNI ANNI FA. IL GOVERNO DI TURNO,INVECE DI
SPREMERE I SOLITI NOTI CHE HANNO LA FORTUNA/SFORTUNA DI
AVERE UNA BUSTA PAGA, DOVREBBE ORA PIU' DI PRIMA INTERVENIRE
E METTERE LE MANI IN QUEL FIUME DI SOLDI CHE SCORRE DA
DECENNI SOTTO IL NOSTRO NASO E CHE PERMETTE DI FAR
GUADAGNARE ANCHE IN UN SOLO GIORNO QUELLO CHE GUADAGNA UN
OPERAIO ONESTO IN UN MESE E SU CUI CI DEVE ANCHE PAGARE LE
TASSE. PER I FALSI PERBENISTI, FACCIO PRESENTE CHE MI FANNO
SCHIFO I VIADOS NUDI PER LA STRADA E SE ABBIAMO LEGALIZZATO
L'ABORTO (LEGGASI OMICIDIO PER I PRESUNTI CATTOLICI) NON
VEDO QUALE SIA IL PROBLEMA ETICO PER FARLO CON LA
PROSTITUZIONE. DOBBIAMO SOLO GUARDARE IN FACCIA LA REALTA'.
26 giugno 2013 12:03 - andree0070
La prostituzione andrebbe legalizzata come qualsiasi altra
professione se fatta spontaneamente, ma considerando come lo
stato e le forze dell'ordine funzionano da noi c'è da
dubitare che poi ci sarebbero grossi miglioramenti nelle
condizioni delle donne che potrebbero essere probabilmente
sfruttate tanto quanto lo sono oggi. Quindi quel che è
certo è che andrebbero create regole e controlli certi e
chiari, e a quel punto la situazione potrebbe migliorare.
Di sicuro per come stanno le cose oggi non solo i guadagni
sfuggono alla tassazione, ma tutto quanto ruota attorno alla
prostituzione è illegale e quindi pericoloso per i clienti
e ancor più per le donne (e gli uomini) che si
prostituiscono.
25 giugno 2013 16:09 - rastapasta
Mettiamo anche delle telecamere obbligatorie nelle case di
ognuno a salvaguardia del bene comune e della virtù. Tanto
se uno si comporta bene non ha nulla da
temere...naturalmente saranno vietati anche cibi
colesterolici che chiudono le arterie, divani in tessuto
scadente che crea sudore e provoca irritazioni alla pelle e
il fare pipì indugiando troppo col pisellino in mano che
provoca cecità.
Per me è peccato? Per te è reato!
25 giugno 2013 10:45 - roberto7266
Siamo alle solite, soloni e tromboni all'opera. Ma nessuno
si ricorda della scuola? Matematica, equazione: divieto =
reato.
E che ce vò?
25 giugno 2013 10:29 - ennio4531
.. trovo corretto il pensiero di pettine .. perchè conferma
che
gli Svedesi, che la proibiscono, sono tutti ... mafiosi ..
25 giugno 2013 9:35 - pettine
gli unici contrari alla legalizzazione della prostituzione
son gli stessi contrari alla legalizzazione delle droghe:
i mafiosi (IN TUTTI I CAMPI) ed i loro complici!
bisogna capirli: le parole legalità, legalizzazione, legge
gli fanno una paura fottuta!!!
24 giugno 2013 22:27 - EMPIRE52
Legalizzandola si creerebbero tanti posti di lavoro, tanti
contributi versati all'INPS, tante tasse pagate in più, e
poi ...si svolgerebbe un "servizio sociale" per chi è solo
ed è costretto a farlo di nascosto. Si toglierebbero dalle
strade, di giorno e di notte, tante ragazze schiave ... a
vantaggio di tutti.
24 giugno 2013 16:30 - Cepu
legalizzare ? fatture, iva, irpef, irap, assistenza
sanitaria ASL, inps, inail ... no no e poi no, a noi piace
l'amore rubato
24 giugno 2013 12:38 - chinaski
Io non solo vieterei la prostituzione, ma anche il sesso
consenziente tra adulti che non siano regolarmente sposati.
Dove sta scritto che debbano esserci uomini che si
accoppiano allegramente con un sacco di giovani, belle e
disponibili ragazze, mentre altri devono accontentarsi della
mogliettina?(ammesso e non concesso che lei almeno ci stia).
E' una cosa che reputo offensiva, contro la morale comune!
Ed ho anche sentito che ci sono persone che fanno l'amore
sotto gli effetti della cannabis. Questo è veramente
imperdonabile e oltremodo scorretto nei confronti dei probi
cittadini!
24 giugno 2013 10:04 - ennio4531
Trovo strano che l'Aduc, sempre attento alle esperienze
estere che porta in palmo di mano, sia sfuggito il recente
articolo del quotidiano tedesco 'autorevole' Spiegel ...
Regolarizzare la prostituzione porta benefici o risultati
negativi?
Secondo il quotidiano tedesco Spiegel, argomentata con dati
di diversi studi e con alcune testimonianze, la nuova
normativa tedesca sulla prostituzione ha creato più effetti
negativi che positivi.
La Svezia, invece, che l'ha criminalizzata, avrebbe
ottenuto risultati migliori
Cosa è meglio fare riguardo alla prostituzione:
regolarizzarla o vietarla?
Se infatti molto pensano che in Italia bisognerebbe tornare
alle case chiuse, o almeno regolarizzare la prostituzione,
in modo di far pagare le tasse alle “signorine”, in
Germania l'hanno fatto nel 2001. "La tesi dello Spiegel
argomentata con dati di diversi studi e con alcune tedesca
sulla prostituzione ha creato più effetti negativi che
positivi.
Il quotidiano tedesco la mette a confronto con la legge
adottata sullo stesso tema dalla Svezia nel 1999, che al
posto di legalizzare ha “criminalizzato” la
prostituzione: i risultati raggiunti dalla Svezia sarebbero
notevolmente – e anche inaspettatamente, per certi versi
– migliori di quelli tedeschi".
24 giugno 2013 9:34 - perlabianconera
Sarebbe ora legalizzarla, aiuterebbe sicuramente al
risanamento del famoso deficit nazionale; come anche
legalizzare le droghe leggere o perlomeno chiarire
l'assurdo tra la possibilità di detenere la dose
giornaliera, e non poterla acquistare legalmente.
Regolarizzare queste esigenze umane (discutibili quanto si
vuole)darebbe sicuramente dei notevoli proventi allo Stato
che con essi finanzierebbe campagne d'informazione sugli
argomenti. Nel primo caso per la costituzione di case di
accoglienza per coloro che vorrebbero cambiar vita e nel
secondo caso dare informazioni molto più visibili di
quelle attuali per gli effetti collaterali.