Se non puoi combattere il tuo nemico con mezzi leciti, avvelenalo!
Questo Serpelloni sembra un personaggio medioevale, o uscito da qualche libro del Macchiavelli.
Non può confutare le nostre motivazioni con la logica e con la verità, allora comincia con denigrare con delle menzogne i suoi avversari.
Anche Mussolini faceva questo, per giustificare la sua alleanza con Hitler e l’entrata in guerra contro la Gran Bretagna.
Qual’è stato il risultato lo sappiamo tutti ed anche che fine hanno fatto Hitler e Mussolini o lo stesso Macchiavelli (arrestato, torturato ed esiliato).
Chi si allea con il diavolo prima o poi ne paga le conseguenze, noi in futuro verremo considerati dei partigiani mentre lui verrà considerato per quello che si merita “un’altro ipocrita dittatore, pieno di me…”.
E’ chiaro che “nemo profeta in patria” ed anche le persone che hanno combattuto contro il regime non hanno avuto una vita facile ed hanno dovuto ingoiare parecchi rospi, ma in futuro “e forse per sempre” tutti si ricorderanno favorevolmente, come i ragazzi della Rosa Bianca, o di tutti quelli che sono stati vittime dell’oppressione fascista, ma nessuno potrà mai provare pietà per dei carnefici “anche quando saranno finiti definitivamente in rovina” e nemmeno da chi, in precedenza, aveva creduto alle loro menzogne.
Purtroppo questo genere di persone crede di risolvere tutto accumulando ricchezze “ed anche Mussolini ne aveva accumulate tante nelle banche di New York ed in Svizzera, ma però non se l’è mai potute godere”, mentre persone come Pertini, che hanno sempre combattuto per la giustizia e la libertà “e che da questo non ci hanno mai guadagnato niente”, sono rimasti comunque nei nostri cuori come dei simboli incancellabili.
Credono anche che non dovranno mai fare i conti con la coscienza o per le migliaia di persone che hanno o stanno danneggiando adesso; Probabilmente anche Mussolini, invadendo l’Abissinia, pensava di fare il bene all’Italia, come anche questo ignobile individuo, probabilmente penserà di fare, quando invade i nostri diritti e la nostra libertà personale: Quando ci considera come una razza inferiore, da prevaricare, da schiavizzare liberamente o da usare come merce di scambio per il mantenimento di un potere usurpato e basato soltanto sulla menzogna.