Probabilmente stanno cercando di finire le scorte e di
preparare il mercato per i nuovi prodotti, metanfetamina
fresca e fatta in casa e a trasformare l'eroina che non tira
più come una volta in delle pillole più pratiche ed alla
portata di tutti e di tutte le età.
Come anche Garattini insegna, bisogna andare incontro alle
esigenze dei consumatori e delle mode, creando una nuova
generazione di clienti soddisfatti ed affezionati, ma nello
stesso tempo costringerli "con delle leggi punitive e
minacce pseudo-religiose" a non poter fare a meno di noi.
Anche loro ragionano come le farmaceutiche e sapere che
qualcuno stia pensando alla legalizzazione può essere molto
destabilizzante, immaginate che disastro se, da un giorno
all'altro, milioni dei vostri migliori consumatori di
antidolorifici ed oppioidi si mettessero a sostituirli con
della cannabis legale.
20 novembre 2012 11:20 - pettine
troppe tangenti nelle tasche di serpelloni e giovanardi...
19 novembre 2012 21:36 - blastrofhTM
come a Palermo anche a Catania e ovunque..il costo della
marijuana e' triplicato ma in compenso adesso la sitrova a
tutte l ore nelle piazze di spaccio all aperto ,dove piccoli
criminali per conto della mafia vendono le misere bustine di
qualsiasi sostanza ,ma principalmente marijuana,(grazie alla
repressione proibizionista diventata oro)alla luce del
giorno e sotto gli occhi di tutti...come fosse un mega
supermercato all aperto--non si capisce perche' leggi come
la fini giovanardi e le politiche dpa non siano oggetto di
indagini per favoreggiamento alla criminalita orrganizzata
in quanto e' questo quello che accade ed e' accaduto...e'
questo il risultato delle politiche dpa...e della fini
giovanardi(ma in alto fanno finta di non sapere e di non
vedere,oltre a censurare l argomento sulle tv nazionali)
Grazie ADUC per il lavoro svolto