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17 luglio 2012 11:40 - Cepu
Ma no, come dice anche Saviano, è sufficiente un nuovo e più intelligente corpo legislativo, una legalizzazione fatta bene con grande recupero di entrate statali e scorno della delinquenza e dei politici che vivono sulla delinquenza.

Le prossime elezioni sono a breve.
Non disertiamole.
16 luglio 2012 15:06 - marco25g
Le riflessioni sul 'miracolo italiano' di Giovanardi hanno lo stesso valore dei vaneggiamenti di Berlusconi e del PDL su quello che avrebbe fatto loro per l'Italia e/o contro la crisi economica:

PURA MERDA!!!

Non mi piace essere così diretto, ma quando ci vuole... ci vuole!
2 agosto 2010 21:26 - BlackDomina
Freejoint c'è anche la 3a opzione di scelta per chi può... andarsene da questo PAESE DI MERDA!!
2 agosto 2010 0:07 - FreeJoints
Scusate mi sono scordato di menzionare anche gli esami tossicologici per i lavoratori a rischio, si parla anche di chi maneggia muletti... Si può perdere il posto di lavoro per le canne che chiunque le usa per diletto e non per necessità fisiologica?

Certo che no dovresti essere o pazzo, o estremamente debole.

Secondo me se continua cosi arriveranno a non concederti più prestiti se non previo drug test...sentite un ex "drogato"...
2 agosto 2010 0:02 - FreeJoints
Baso il ragionamento sulla mia esperienza personale. Mi sono fatto quasi 17 di canne finchè nn sono incappato in questa macchina infernale dell'art 187. Risultato? Ho dovuto smettere punto e basta. Non posso rischiare di ricascare in questa trappola, e non si può scappare per farti le analisi gli basta il pretesto del sospetto. E a meno che non sei un nerd totale è facile dire quello quanto meno si fa le canne oltre che se sei stato già condannato ormai sei segnato quindi la bastonatura è dietro l'angolo.

Dopo questa esperienza ho incominciato ad informarmi meglio, ho letto tutti gli articoli di legge e centinaia di esperienze di gente che per qualche grammo è stata arrestata, gli è stata perquisita la casa e tutto il resto.

Non che questo anni addietro non succedesse, però insomma se ti trovavano con qualche grammo il più delle volte te la cavavi con poco e niente, per arrivarti a casa c'era bisogno di un motivo più consistente e la patente non te la toccava nessuno. Insomma bastava stare un attimo attenti e si poteva fare, si poteva rischiare.

Ora le cose sono cambiate e pur grande rabbia ho dovuto smettere, il gioco non vale più la candela.

Quindi in un certo senso posso anche credere che questa ondata repressiva abbia sortito i suoi effetti, chi è disposto a rovinarsi la vita per farsi le canne?

Poi con la storia dell'articolo 187 ci hanno fregato ben bene, come si fa a stare senza patente? Non si può.

Quindi penso che questa repressione mette i consumatori che ci sono incappati di fronte ad una scelta:

1) O mi piego al sistema e cerco di non mandare in pezzi la mia vita

2) Non ce la faccio e mi perdo definitivamente.

Chi si fa solo le canne molto probabilmente opterà per la prima scelta, chi invece ha problemi seri con droghe più pesanti a mio avviso rischia di perdersi schiacciato dal sistema.

Quindi concludo che questa Politica, a mio avviso farà strage tra i consumatori di Cannabis ma potrebbe sortire effetti più devastanti tra chi ha veramente problemi di droga.

Detto questo è un paese di MERDA.
2 luglio 2010 9:14 - stenic
condivido lucilla tra un p'ò gli italiani non solo si mangeranno la lamiera delle auto visto che c'è ancora gente che crede che la crisi la si possa risolvere comprando la panda anche se oramai il futuro dell'auto sia compromesso ma cominceranno a strapparsi i capelli fra di loro per avere il privilegio di rimanere al lavoro nelle fabbriche accettando sempre di più condizioni assurde senza protestare poi cominceranno a mangiarsi fra di loro oramai è in atto una sorta di cannibalismo se licenziano tè tanto meglio così con la panda ci giro solo io e poi si mangeranno gli estracomunitari e per risolvere il problema della sicurezza gli stadi di calcio e i consumatori di cannabis che sembra essere diventata la caccia a questi l'unica cosa da fare da parte dei magistrati che non potendo più toccare i veri delinquenti si accaniscono contro di loro tanto per sbarcare il lunario quando invece il ritorno all'uso di questa pianta in tutti i settori potrebbe veramente risolvere tanti problemi a scapito del petrolio che oramai ha distrutto il nostro prezioso ed unico pianeta
26 giugno 2010 20:54 - shugar
La repressione e' acqua calda! Non fa altro che alimentare mafie, creare stati corrotti e corruzione in generale ma forse e' bene cosi' soprattutto, con questa crisi economica. Quanti disoccupati e poveri al mondo non ci sarebbero in piu' senza proibizione!? Questa e' la realta il resto sono balle! Poi e' chiaro che in un periodo di depressione economica cosi' profondo questa possa incidere anche in questo settore. L'unica cosa sensata e' le regolamentazione di queste sostanze che nolente o volente prima o poi arrivera' per forza di cose ed in parte in certi paesi e' gia' realta.
26 giugno 2010 18:15 - lucillafiaccola1796
Fra un poco i "pallonari" taliani, per mancanza di "fondi" o "entrate" che dir si voglia, dovranno scegliere fra drogarsi o andare in automobile...
Domani, poi, invece di mangiarsi i cadaveri degli animali, dovranno adattarsi a papparsi le lamiere delle obsolete ottocentesche inamovibili "machine"...mancanti di "carbu.rante"
Buon appetito!
26 giugno 2010 17:48 - stenic
certamente il proibizionismo non è la via giusta
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