La colpa è di chi consuma droga per "diletto"... la mamma
santissima senza consumatori di droga... sarebbe
spacciata....! Quindi fra un po' ti proibiscono anche la
VALERIANA per indurti a consumare la loro droga....! sono da
mia cugina che ha la tv e sto seguendo la piovra...roba
vecchia sempre attuale... oggi ho visto "zingaretti" che
spandeva droga su una diecimila lire vecchia che diventava
una unmilione dopo un giretto a miami.... o giù di li...
kaputten? Nioete consumatori, niente mammasantana...
2 agosto 2010 0:33 - FreeJoints
Secondo me anche se si dovesse depenalizzare la cannabis e
la gestisse lo stato come auspicano molti, mi immagino lo
Stato Italiano che si inventerebbe una somministrazione tipo
metadone...Ma chi vorrebbe farsi etichettare come tossico,
con tutto il rispetto per chi vive quella condizione?
Sono estremamente sfiduciato.
10 giugno 2010 20:29 - fabrizio7338
Forse vorresti dire : abbrogare la legge 90 sugli
stupefacenti Jervolino-Vassalli e successive modifiche
Fini-Giovanardi !
Cmq non vedo luce
10 giugno 2010 12:51 - 4n70n54LL3
L'unico modo sarebbe proporre un referendum per abrogare la
legge Fini-Giovanardi e quindi la proibizione di tutte le
sostanze oggi illegali.
A questo ci hanno portati, l' impossibilita' anche solo di
pensare di poter cambiare qualcosa.
L' emigrazione o la rivolta violenta sono le uniche due
uscite secondo me.
10 giugno 2010 2:25 - roberto7266
Vi racconto la mia storia: padre di 4 figli, un passato da
operaio nelle peggiori fabbriche al servo delle grandi
industrie siderurgiche (Trieste, Bolzano...)operarato di
tumore al colon impossibilitato a terapia kemio praticamente
morto, consumatore da una vita di erba e fumo ai quali credo
di dovere la vita e ai quali riconosco le ALTE QUALITà
TERAPEUTICHE, alto tenore di vita e notevole fatturato
commerciale, dal mio punto di vista stimato cittadino e
persona leale, tasse pagate regolarmente e rapporto
familiare idilliaco.
Mi chiedo, e invito tutti Voi a darmi una risposta, questi
Signori COME CAZZO FANNO A FARE AFFERMAZIONI SIMILI PARLANDO
DI COSE DELLE QUALI PROBABILMENTE HANNO RICEVUTO NOZIONE
DAI CAPORALI DI TURNO? E sopprattutto noi fino a quando
crediamo di essre in grado di ingoiare tutto ciò
impunemente? Con il refereundum del '93 avevamo fatto nostro
il diritto di decidere noi stessi dell'uso del nostro tempo
e del nostro corpo, il tutto sovvertito con un FASCISTA
colpo di mano quale PSEUDO legge fini-giovanardi, prona al
mercato clandestino di sostanze gradite ma vietate. Non
abbiamo la possibilità di vivere legalmente secondo le
nostre necessità e desideri, ma almeno potremmo cercare di
provare a FARCI SENTIRE; ci stanno vietando sostanze
naturali che SALVANO LA VITA, le cui proprietà terapeutiche
sono ormai innegabili. Propongo in questa sede una
PETIZIONE NAZIONALE PER UNA RACCOLTA DI FIRME PER LA LA
LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS CHE CONTEMPLI LA PIENA
GESTIONE DELLA SOSTANZA da parte dello Stato e che risponda
alle esigenze di quei cittadini che, pur essendo una
minoranza, sono convinti di rivendicare un loro diritto
purtroppo negato in sede costituzionale e, non ultimo,
sanitario.
Paziente Impaziente.
8 giugno 2010 18:38 - fabrizio7338
.USA-Schizofrenia. Studio: la cannabis migliora 'in modo
significativo' le funzioni cognitive dei pazienti
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Lunedì 24 Maggio 2010 18:57 0 Commenti Nonostante la
controversia sul possibile nesso di casualità fra l'uso di
cannabis e l'inizio della schizofrenia, l'evidenza
scientifica sugli effetti dell'abuso di cannabis e
l'apparizione dei primi sintomi della malattia è ambigua.
Anche se alcuni studi suggeriscono che l'abuso della
sostanza possa influire su funzioni cognitive, presentazione
clinica e decorso della schizofrenia, gli effetti della
cannabis sui pazienti appaiono discordanti.
Ora una ricerca del Center for Translational Psychiatry del
Feinstein Institute for Medical Research e del Zucker
Hillside Hospital di New York, pubblicato sulla rivista
scientifica Schizophrenia Research, rivela che in realtà il
consumo di cannabis ha effetti positivi sulle funzioni
cognitive dei pazienti affetti da schizofrenia.
I ricercatori hanno paragonato due gruppi, prendendo in
considerazione una moltitudine di variabili (sesso, razza,
età, età dei primi sintomi, stato socioeconomico dei
genitori, IQ, istruzione e funzioni cognitive). Uno dei
gruppi era composto di pazienti schizofrenici che non
avevano mai abusato della sostanza (CUD-), l'altro era
invece composto da pazienti schizofrenici consumatori
problematici di cannabis (CUD+).
Rispetto al gruppo CUD-, il gruppo CUD+ ha dimostrato
capacità molto migliori in termini di velocità di analisi
(Trail Making Test A e B), scioltezza linguistica,
apprendimento verbale e memoria (California Verbal Learning
Test). Inoltre, proseguono gli scienziati, il gruppo CUD+ ha
riportato migliori risultati GAF (Global Assessment of
Functioning).
Nel loro insieme, concludono gli studiosi, questi risultati
suggeriscono che i pazienti schizofrenici che consumano
cannabis rappresentano un sottogruppo della popolazione
schizofrenica con una più alta funzione cognitiva.
8 giugno 2010 16:11 - fabrizio7338
Sembra di essere tornati agli anni 50 , con l'isterismo dei
giornali che propagandavano menzogne , proprio come ora in
Italia !
Allora dovete uccidermi visto che sono 20 anni che uso
Cannabis a dosi massicce quotidianamente e ho una memoria
migliore di chi non usa !
8 giugno 2010 12:30 - hunter_
ma quali danni genetici,la cannabis c'è e si usa da quando
esiste l'uomo....non vedo rettili tra noi.se mai proprio
vogliamo preoccuparci per la salute allora pensate
all'inquinamento e al nucleare,tanto per dirne due,e li si
che abbiamo fatto danni!!!
ma che avete in testa??
8 giugno 2010 11:53 - candide
La pretesa che il Dipartimento Politiche Antidroga debba
mettersi sullo stesso piano di quelli che propugnano l'uso
disinvolto e liberatorio di sostanze stupefacenti è
veramente assurda. I danni fisici e neurobiologici che molte
sostanze producono non sono sempre immediatamente visibili,
ma si palesano nel corso degli anni, spesso con problemi
più o meno gravi di diversa natura. Possibile mai che
queste cose non suggeriscano almeno un po' di prudenza in
coloro che pensano che il nostro fisico sia una macchina
inattaccabile?
Penso ai danni genetici che verranno trasmessi alle future
generazioni e temo. Il DPA? fa il suo dovere. Niente di
più.
7 giugno 2010 20:57 - blondik
Avrei la curiosità di sapere che tipo di sostanza
usano,quelli del DPA, per fare delle dichiarazioni di questo
tipo.
Forse sperimentano qualche allucinogeno di nuova
concezzione??? Fanno da tester per il futuro mercato?...