COMMENTI
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29 giugno 2015 20:49 - Starfighter23
ci sono coglioni come te che pur di difendere i porci voleri delle lobby del farmaco,finiscono nelle mani di anonymous e rischiano seriamente,spero che ti ammali tu e molto presto,rispetta i bambini merda di uomo che non sei altro,latrina,lurido figlio di puttanaccia,sai cos'e' il karma? tanti auguri
29 giugno 2015 11:57 - ennius4531
Ci sono sepolcri imbiancati disposti a sfruttare le disgrazie di ammalati, usando anche i bambini, per far passare il messaggio che l'erba magica sia per tutti.

Sono parificabili ai cialtroni che illudono i più sfortunati come con le staminali alla Vannoni, i Di Bella ecc. ecc.
28 giugno 2015 5:08 - Starfighter23
a dimenticavo gli errori di ortografia corregimeli tu,forse hai i diritti da moderatore
28 giugno 2015 4:57 - Starfighter23
aduc e' imparziale e proprone tutti gli studi,siamo in Italia c'e' ancora molta ignoranza e credenze popolari portate avanti da inetti come te,tu scegli semprte quel 1% di studi a sfavore,prendi anche gli altri no,te lo ripeto dormo 8-10 ore al giorno,puo portare all aschizofreniala valeriana che propono e' un erba pericolossima,se veramente la prendi per dormire sei veramente un Papaboy,vivi con la mamma ancora che ti pulisce il sederino.

ho bisogno che mostri un po di ricerche sul CBD o cannabinolo,che ha salvato gia un saco di vite e continuera' a salvarne,parlami di questo genio
,faccio come fai tu adesso riporto solo studi proposti da ADUC provo a mettermi al tuo livello di deficenza:

DA ADUC :

"Do la marijuana al mio bebé ogni giorno per salvargli la vita": cosi la mamma del piccolo J., due anni e due mesi, malato di Sindrome di West, al quotidiano spagnolo El Mundo. L'intervista alla giovane donna, la cui identità è tenuta segreta dal giornale, ha suscitato dibattiti sulle reti sociali. J., scrive El Mundo, è con ogni probabilità "il più giovane consumatore di marijuana del Paese". Ogni giorno riceve una dose di un derivato della cannabis, il 'cannabidiol' (Cbd). Da quando lo prende sono cessate le crisi epilettiche che lo colpivano con fino a 250 spasmi al giorno, con picchi di tensione nervosa paragonati da El Mundo a "attacchi con granate a mano" al cervello. Il suo encefalogramma è tornato alla normalità. "La malattia ha iniziato a colpirlo a circa sei settimane. La diagnosi è stata quella della Sindrome di West". Per i genitori è iniziato un giro infinito degli ospedali. Cure di ogni tipo, antiepilettici, anticonvulsivi, immunoglobina intravenosa, che però non hanno fermato la malattia. "Abbiamo provato di tutto". Ma senza successo. Fino alla scoperta su internet della terapia con il Cbd. In Spagna un adulto può consumare cannabidiol fino a un limite dello 0,2% di Thc, la sostanza proibita. Il piccolo J. da gennaio prende lo 0,5%. Il reato potenziale è duplice: nella quantità e soprattutto perchè un minore non può assumere questa sostanza. Il rischio ora per i genitori di J., avverte El Mundo, se la loro identità venisse scoperta, è che perdano la custodia del bambino.

e non mi sfidare perche' hai perso gia in partenza con me,ovviamente il coglione sti articoli non li va a commentare,gli articoli sul cbd di aduc non riportano i tuoi commenti,adesso ti spieghiamo che la cannabis e' fatta di oltre 60 cannabinoidi,peccato che tu e' quuei quattro pagliacci dei tuoi amici psichiatri,farmacologi,continuate solo a studiare il thc,ignorando gli altri 59,tra 15 anni ci arriverete,sopratutto quel coglione del tuo amico Ducci,che dice delle puttanate infinite sulla cannabis,io poi propongo ricerche di cannabis medica,e tu tiri fuori sempre 4 studiarelli fatti su spazzatura comprata in strada,questo e' Ducci,questo e' Ennio

le case farmaceutiche purtroppo stanno subendo molti danni,con il cbd, si curano 200 patologie,tanta gente ha smesso di usare la loro merda,ed e' per questo che abbiamo qui un coglione come te,che prova a salvare il salvabile
27 giugno 2015 8:13 - ennius4531
Gli studi sono proposti dall'Aduc e quindi tutte le tue critiche, sulla cui trivialità sorvoliamo, non ti rendi conto la coinvolgono in primis.

Osservo che persisti a sproloquiare di notte.

Non sarebbe il caso che ti ingraziasti Morfeo per favorire un sono ristoratore magari accompagnato da sana valeriana per evitare tali guaiti notturni ?
27 giugno 2015 4:29 - Starfighter23
scusa ti chiedo uno studio sulla schizofrenia e cannabis,fatto negli Stati Uniti su molti pazienti,visto che 46 sono pochi secondo te e tu non avendo un cazzo in mano mi rispondi con questo classico studio che sostanzialmente dice che chi si fa una canna provera' tutte le altre droghe,cazzo non l'avevo mai sentita sta teoria,specialmente dai tuoi amici pischiatri delle comunita'.
Classica teoria Muccioliana,giusto per capire chi e' Joseph Palamar,questo genio e' riuscito a prevedere una cosa veramente difficile da scoprire,quindi meglio commissionare uno studio a riguardo,in pratica dice che se in America ci sara' la legalizzazione totale a livello federale,ci sarebbe un aumento di giovani del 10% che vorrebbero farne uso,veramente strabiliante questa scoperta dell'acqua calda,ci voleva un ricercatore per capirlo,grazie al cazzo che tanti vorrebbero provarla con una legalizzazione totale.
Ennesimo servo delle lobby locali che tenta di salvare il salvabile,purtroppo il movimento della cannabis medica negli Stati Uniti e' molto piu potente,e sta schiacciando giorno per giorno inutili personaggi come Joseph Palamar,riporto qua sotto il link di questo tuo amico,questo sicuro e' un gancio che ti ha passato Serpelloni,si conoscono da tempo i due

Prevalence of high school seniors' marijuana use is expected to increase with legalization

http://www.eurekalert.org/pub_releases/2014-02
/nyu-poh022514.php

prsentati con studi autorevoli perche' se no sei veramente ridicolo,e' il tuo posto di lavoro inizia a essere in pericolo,sei vicino alla decadenza,infatti non hai piu voglia di scrivere,copi incolli e basta,lo stesso studio in due posti diversi,ma sei veramente deficente allora,evidentemente ti hanno ribassato lo stipendio da troll,il tuo capo non sara' contento fidati,non stai facendo altro che screditarti ora l'italiano medio che verra qui sopra a leggere,avra' due versioni dei fatti e non solo la tua versione da ignorante in materia quale sei,tu il pagliaccio lo pui fare con 4 ragazzini che tra l'altro non usano neanche cannabis per gravi patologie,con noi pazienti veri che non abbiamo nulla da perdere nella vita avrai solo filo da torcere e tanto fidati
26 giugno 2015 23:26 - ennius4531
Da Aduc 

"Dire "si'" alla marijuana aumenta le probabilita' di concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti piu' pericolose, secondo un nuovo studio statunitense che ha coinvolto un campione di 29054 studenti delle scuole superiori. 

Dai dati e' emerso che fumare marijuana rende piu' possibilisti e meno giudicanti relativamente all'uso di altre droghe piu' pesanti, come cocaina, crack, LSD, eroina, anfetamine ed ecstasy. In pratica, l'assunzione di una droga rende meno critici rispetto all'assunzione di altre droghe.

Chi fuma marijuana tende ad essere meno giudicante in particolare verso l'utilizzo delle cosiddette droghe "socialmente accettabili" come LSD, anfetamine ed ecstasy. Gli studenti dal background socio-economico piu' elevato sono apparsi piu' tolleranti verso gli stupefacenti socially acceptable mentre le donne in generale sono risultate piu' inclini a dire "no" a droghe come cocaina, crack, LSD e ecstasy.

Lo studio e' stato condotto da Joseph Palamar della New York University e pubblicato su Prevention Science."
26 giugno 2015 22:53 - Starfighter23
be sai schizofrtenici non si trovano facilmente 46 mi sembra un bel numero,rispondi con qualche tuo studio del 1500,oppure se hai studi americnai con migliaia di schizofrenici esponili pure,parla anche dei migliaia di malati oramai ridotti ad essere vegetali per colpa dei tuoi amici psichiatri,che prescrivono farmaci pericolosissimi come se piovesse,tu cosa prendi a propossito?antidepressivi mai nella vita sicuro?
26 giugno 2015 21:33 - ennius4531
.. una ricerca su 42 soggetti già malati, fa ridere i .... polli ...
26 giugno 2015 17:18 - Starfighter23
a perfetto io ti mostro uno studio del 2013 e tu rispondi con uno del 1989,me dai prossima volta prova con un studio del 1600 deficente aggiornati un po e studia che ne hai di bisogno,non sai un cazzo a riguardo e ti riempi la bocca di merda fallito,piccolo Serpelloni

Quanto è comune la schizofrenia?
Ogni anno nei paesi occidentali circa 15 - 20 nuovi casi per 100.000 abitanti sviluppano la schizofrenia. L'insorgenza dei sintomi si verifica in genere in età adulta compresa tra 18 e 35 anni e circa lo 0,5 - 1,0 per cento di tutti i cittadini d'Europa e del Nord America sviluppano la schizofrenia nel corso della vita. Deliri, disturbi del pensiero (ad esempio la convinzione che gli altri possano sentire i suoi pensieri) e allucinazioni acustiche sono preliminarmente impiegati nella diagnosi. Questi sintomi sono spesso altamente drammatici e pericolosi, ma questi cosiddetti "sintomi positivi" normalmente migliorano nel corso degli anni. D'altra parte, i "sintomi negativi" come depressione, incapacità di stabilire contatti sociali, impoverimento dei sentimenti spesso rimangono, con conseguenti problemi psicosociali e di disoccupazione.
E’ difficile dimostrare che la cannabis sia in effetti un fattore causale nello sviluppo della schizofrenia, in quanto l’associazione può essere non causale, almeno in parte. Per esempio, alcune persone affette da schizofrenia possono auto-medicarsi con la cannabis per trattare alcuni dei loro sintomi, soprattutto quelli negativi. Tuttavia vi è una crescente evidenza da studi epidemiologici a lungo termine che la cannabis abbia un ruolo causale.
26 giugno 2015 16:56 - ennius4531
al depositario delle regole del .. bon ton.

Risultati di studi ‘scientifici’ aventi oggetto una massa di 50.087 giovani consumatori e no di cannabis.

Conclusioni :

“Il consumo di cannabis è associato ad un aumentato rischio di sviluppare la schizofrenia, coerente con una relazione causale. Questa associazione non si spiega con l'uso di altre droghe psicoattive o tratti di personalità in materia di integrazione sociale.”

Acta Psychiatrica Scandinavica
Volume 79, Issue 5, pages 505–510, May 1989

Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County

Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson, associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg, professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis, professor of psychiatric epidemiologyd
Objectives

An association between use of cannabis in adolescence and subsequent risk of schizophrenia was previously reported in a follow up of Swedish conscripts. Arguments were raised that this association may be due to use of drugs other than cannabis and that personality traits may have confounded results. We performed a further analysis of this cohort to address these uncertainties while extending the follow up period to identify additional cases.
Setting 1969-70 survey of Swedish conscripts (97% of the country's male population aged 18-20).

Participants
50 087 subjects: data were available on self reported use of cannabis and other drugs, and on several social and psychological characteristics.

Results
Cannabis was associated with an increased risk of developing schizophrenia in a dose dependent fashion both for subjects who had ever used cannabis (adjusted odds ratio for linear trend of increasing frequency 1.2, 95% confidence interval 1.1 to 1.4, P50 times was 6.7 (2.1 to 21.7) in the cannabis only group. Similar results were obtained when analysis was restricted to subjects developing schizophrenia after five years after conscription, to exclude prodromal cases.

Conclusions
Cannabis use is associated with an increased risk of developing schizophrenia, consistent with a causal relation. This association is not explained by use of other psychoactive drugs or personality traits relating to social integration.
26 giugno 2015 11:01 - Starfighter23
leggitelo bene Ennio super troll,aggiornati tu e quel coglione di Ducci

Scienza/Umana: Il cannabidiolo agisce nella schizofrenia in maniera simile alle medicazioni anti-psicotiche standard

Una ricerca clinica presso l'Università di Colonia, con 42 pazienti affetti da schizofrenia acuta dimostra che il CBD riduce significativamente i sintomi psicopatologici, rispetto allo stato iniziale. La metà di loro ha ricevuto per quattro settimane 800 mg al giorno per via orale di CBD (cannabidiolo) e l'altra metà ha ricevuto l’amisulpride, il medicinale standard, un potente antipsicotico, col metodo del “doppio cieco”. I risultati, presentati per la prima volta alla Conferenza IACM a Leiden nel 2005, sono stati ora pubblicati in una rivista medica.

In entrambi i casi il trattamento è sicuro ed ha portato ad un significativo miglioramento clinico, ma il CBD ha presentato effetti collaterali significativamente minori. Inoltre, il trattamento con cannabidiolo è stato accompagnato da un aumento significativo del livello di anandamide nel sangue. L’anandamide è un endocannabinoide prodotto dal corpo. Gli autori hanno scritto: "I risultati suggeriscono che l'inibizione della disattivazione dell’anandamide possono contribuire agli effetti antipsicotici del cannabidiolo e potenzialmente rappresentare un meccanismo completamente nuovo nel trattamento della schizofrenia" Testo completo:
www.nature.com/tp/journal/v2/n3/full/tp201215a.html

Fonte: LEWEKE FM, Piomelli D, Pahlisch F, Muhl D, Gerth CW, Hoyer C, Klosterkötter J, Hellmich M, Koethe D. Cannabidiol enhances anandamide signaling and alleviates psychotic symptoms of schizophrenia. Transl Psychiatry 2012 March 20. [in stampa].
26 giugno 2015 9:35 - Starfighter23
notare "lo skunk o superskunk" Giuseppe Ducci all'estero non e' nessuno,ennesimo servo delle case farmaceutiche,poi gli psichiatru sono i peggio,purtroppo conosciamo diverse persone oramai completamente lobotomizzate grazie alle punture mensili di Haldol,dei tuoi amici psichiatri,pensassero aa tutte le persone che annientano con i loro farmaci che altro che cannabis,gli psichiatri odiano la cannabis perche' e' un ottimo antidepressivo,e cura naturalmente molte patologie che loro tentano di curare con la loro spazzatura chimica.studi vecchi di anni oramai,si parlava di skunk 15 anni fa,lui la scopre adesso,purtroppo a Roma arriva merda coltivata chimicamente da spacciatori senza scrupoli,cosa vuoi che gli succeda a chi la fuma sopratutto se gia predisposto alla schizofrenia,in Colorado non si registrano casi di schizofrenia,sai fumare concime non fa proprio bene,facessero studi su cannabis medica vera da agricoltura biologica altro che lo "skunk",fatti vedere da Ducci,una persona della tua caratura sociale,ridotto a fare il proibizionista su 4 forum,e' alquanto umiliante,ti sei laurato per fare sta fine?parli come Umberto Eco e sei ridotto a perdere tempo sui forum di droga e farti insultare,non provi frustrazione ad avere tutti contro?nella vita reale sarai anche peggio,ecco perche' non esci di casa,soffri di sociopatia evidentemente,preferisci nasconderti dietro a un monitor,e farti beffa sui malati veri,sei l'ultima delle latrine
26 giugno 2015 9:01 - ennius4531
Giuseppe Ducci psichiatra

"Se magicamente si potesse cancellare la cannabis dal mondo, avremmo una diminuzione dei casi di schizofrenia del 40 per cento" afferma Giuseppe Ducci, direttore del reparto di psichiatria del San Filippo Neri di Roma.

La cannabis di adesso non è quella di 30 anni fa perchè nelle specie selezionate, soprattutto lo skunk o superskunk, c'è solo Thc, cioè tetra-hidrocannabinolo, la sostanza che produce psicosi, e sono stati eliminati gli elementi rilassanti o analgesici.

"Quando alla fine degli anni 80 c'è stato il crollo dell'eroina per l'aids" continua Ducci " le organizzazioni criminali hanno fatto un'operazione di merketing cambiando la natura della cannabis: hanno cavalcato il passaggio dalla condizione del tossico solitario e sfigato alla discoteca e alla performance.

Però la cannabis è più diffusa, si usa prima e più spesso: costa mano dai 3,5€ a dose contro i 30-60 di un grammo di cocaina. Ragazzi anche di 12 o 13 anni si fanno una o due canne al giorno, in un periodo in cui il cervello è ancora in formazione, e si stroncano".

Alcune persone sono tre o quattro volte più a rischio di disturbi psicotici perchè hanno meno enzimi Comt, che metabolizzano la dopamina, sostanza che in alcune aree del cervello produce deliri e allucinazioni.

"Oggi registriamo disturbi psicotici gravi sempre più precoci" informa Ducci. "Abbiamo persone di 24-25 anni che, dopo anni di abuso, hanno il cervello di un novantenne e un futuro da lungoassistiti".

E non solo psicosi: "La cannabis produce la sindrome amotivazionale: i ragazzi non vanno più a scuola, non vedono gli amici, si chiudono in se stessi. Alcuni arrivano al delirio o all'abulia, il prologo di un futuro complicato".

Per l'Ossrvatorio sulla dipendenza, l'80 per cento dei giovani tra i 15 e 30 anni ha provato almeno una volta la mirijuana e tra di loro quasi un terzo ne fa uso regolare.

Ducci stima invece:"Forse sono di meno, ma almeno uno su cinque fa un uso regolare, che è tanto. Insomma, definire la cannabis una droga leggera è una vera fesseria".
26 giugno 2015 3:26 - Starfighter23
cosa mi succede se ti minaccio ancora come dici Ennio? ricordati che stiamo lavorando per levarti il sorriso,non con un semplice Ennio Blocker v0.2,questo sara' il nome del crik da piazzarti nel culo,basta pisciare sulla testa dei malati,con i tuoi deliri Serpelloniani,hai rotto il cazzo
25 giugno 2015 21:42 - Starfighter23
uei deficente Ennio super troll,io non sfrutto le pene degli ammalati,perche' sono io l'ammalato in questione soffrendo di una grave patologia,ma dove sono altri farmaci piu efficaci per la sclerosi multipla e altre gravi patologie?piu efficaci per le case farmaceutiche che guadagnano i miliardi,peccato che i pazienti furbi non prendano piu' questa merda piena zeppa di effetti collaterali,questo sono i farmaci di sintesi,spessa la situazione clinica peggiora grazie agli effetti collaterali,che ti venga un bel male cosi provi su di te cosa e' meglio,ci sono pazienti affetti da sclerosi che adesso camminano grazie alla cannabis come Andrea Trisciuoglio,i farmaci piu efficaci di cui parli hanno dei bugiardini sugli effetti collaterali,che durano pagine,se non sai un cazzo su questa e altre malattie che richiedono l'uso della cannabis non parlare deficente,e mettiti la testa nel cesso,perche' professi le tue cazzate e i tuoi studi del cazzo,a danno dei pazienti che di cannabis ne hanno bisogno vero

riguardo i farmaci cannabinoidi autorizzati da anni,li prendono solo 60 persone in Italia,perche' le farmacie guadagnano spesso il 70% sulla cannabis medicinale come Bedrocan,arrivando a far pagare 40 euro per un grammo di bedrocan,quando il suo valore ufficiale e 8 euro,quindi in Italia di autorizzato c'e' solo il permesso di metterlo nel culo del malato,guadagnando vertiginosamente su questo tipo di farmaci

propono un testo di legge tutto tuo medico del cazzo,tanto ne sai veramente tanto
25 giugno 2015 21:24 - Starfighter23
dormo 8-10 ore al giorno come un sasso,la cannabis aiuta molto e sicuramente dormo molto meglio di te,medico del cazzo,che non puoi prenderla,perche lavori in comunita' e ti hanno fatto il lavaggio del cervello quello vero,altro che quaraqua se ti vedo di persona ti sfiguro coglione,zero picciotto mi fanno schifo i terroni sopratutto quelli con un nome terrone come Ennio,i picciotti sei abituato a vederli dalle tue parti. leggiti qualcosa di come gente che soffriva di insonnia seria abbia trovato la panacea con la cannabis e dormono talmente profondamente che non sognano neanche piu',la valeriana la puo' prendere solo un Papa boy come te che va a letto da bravo bambino alle 10 di sera dopo una bella sega magari,trovati una fidanzata e fai tardi ogni tanto coglione,nerd del cazzo
25 giugno 2015 20:57 - ennius4531
Caro aspirante picciotto,

sulle minacce di stampo mafioso non esagerare.
Rischi di appartenere alla fazione dei quaracquaqua!

.. i farmaci cannabinoidi per gli ammalati è da anni che sono autorizzati anche se esistono sul mercato da decenni altri farmaci altrettanto se non piú efficaci.

Quindi, sepolcro imbiancato, non usare le pene degli ammalati per farci credere che va esteso ai sani.

Riguardo la qualità della vita, che influenza molto il pensiero, essa dipende anche da un buon sonno che 'ripulisce il cervello ' come la scienza medica attesta ..

"Da tempi immemorabili i medici hanno sempre decantato l’importanza di una buona qualità del sonno notturno; oggi che la scienza ha fatto passi da gigante sono emerse tutte le varie “evidenze scientifiche” che provano la saggezza del vecchio detto “la notte porta consiglio”.

Innanzitutto è stato confermato il fatto che il sonno aiuti in qualche modo a “ripulire” il cervello.

Secondo un nuovo studio della University of Rochester (Usa) pubblicato su Science, il sistema di ripulitura del cervello sembra essere attivo principalmente di notte, durante il riposo.

Uno degli autori della ricerca, ha scoperto che nel cervello esiste un sistema che drena in modo veloce i rifiuti (sottoprodotti dell’attività neurale, come le tossine), chiamato “sistema glimfatico”.

Simile al sistema linfatico che detossifica il corpo, il sistema glinfatico agisce come una serie di tubi che, situati sopra i vasi sanguigni del cervello, fanno scorrere il fluido cerebrospinale che lava via le tossine. Il concentrato di sostanze tossiche ( tra cui quelle responsabili del morbo di Alzheimer e di altri disturbi neurologici) viene poi drenato nei vasi sanguigni cerebrali e espulso dal cervello. che il sonno aiuti in qualche modo a “ripulire” il cervello. "

Quindi, ... buona valeriana!
25 giugno 2015 18:24 - Starfighter23
dovro prendere lezioni da te visto che sei un letterato,persona di grande elevatura sociale,che cazzo c'entra la notte inetto,adesso sto scrivendo di giorno e non cambia niente,ci vanno minimo 5 grammi al giorno d'erba per calmare i dolori, la valeriana mi fa una pippa,forse la prendi tu dopo tutti gli insulti che ricevi su sto sito,si dice che un paio di ragazzi di anonymous si sono rotti il cazzo delle tue stronzate sull'erba magica e sui sepolcri imbiancati,e abbiano tutti i tuoi dati di riconoscimento tra le mani buona fortuna pagliaccio,abbi rispetto per i malati che usano la cannabis come terapia per il dolore,spero che un giorno ti venga un male per il quale sia consigliato l'uso di cannabis,cosi provi cosa vuol dire deficente
25 giugno 2015 7:46 - ennius4531
.. la notte ti porta ad esprimerti in modo allucinante ...

Un pó di sana valeriana ti potrebbe essere utile...
25 giugno 2015 3:19 - Starfighter23
meglio proibirla ancora un po in Svizzera,del resto i canapai svizzeri chiusero su esplicito volere delle case farmaceutiche del posto,le stesse che pagano Serpelloni o Ennius Troll,perche' aprire sulla cannabis medica,quando ci sono tanti bei farmaci di sintesi,con decine di effetti collaterali pronte alla vendita,mai preso qualcuno Ennio?
25 giugno 2015 3:14 - Starfighter23
Ennius quanto ti pagano a post? coprilo l'ip almeno, se vuoi lo pubblicchiamo
24 giugno 2015 20:54 - ennius4531
Mahh...

Di quale studio stiamo parlando ?
24 giugno 2015 15:23 - peddizzone
hahah. Poveri svizzeri.
Non vogliono proprio imparare da noi qual'è il corretto approccio alla canapa.
Fate come noi.
I delinquenti guadagnano soldi.
I politici bigotti e benpensanti prendono voti. proibiscono e fanno si che chiunque abbia un minimo di pelo sullo stomaco e pochi scrupoli abbia da trafficare e guadagnare..
Gli ingnorantroll postano coglionate sulle erbe magiche e pigliano 15 cents.
Le forze dell'ordine sono impegnate a falciare erba come mietitrebbie e farsi le telefoto da mettere sui tg e a dimostrare quanto son bravi rispetto ai cugini...
Gli avvocati lavorano.
I P.M anche;
I Giudici pure;
I bambini son salvi dalla troka e iniziano ad ubriacarsi a 13 anni...
Poveri svizzeri, tra poco saranno in rovina e noi ci prenderemo la loro nazione.
si-si.
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