Ennio,
Te lo dico chiaro: fanc**o tu e quell'altro rincoglionito di
elton john,smettila di basare le tue convinzioni su
dichiarazioni fatte da gente che non conosci,su storie che
non conosci e in contesti che non conosci.
Ripigliati e fatti un giro nella stra maledettissima realtà
.
12 agosto 2014 11:17 - ennio4531
... Ahhhh... queste piante meravigliose capaci di migliorare
le condizioni del mondo !!
Sentiamo una testimonianza ... diversa .
Elton John ha raccontato i suoi trascorsi .. erbivendoli a
Matt Lauer durante il programma "Today"
"Mi venivano attacchi epilettici e diventavo blu. Mi trovano
sul pavimento e mi mettevano a letto e dopo 40 minuti ero
già lì che mi facevo un’altra striscia"..
"Rimanevo sveglio, fumavo qualche spinello, bevevo una
bottiglia di Johnnie Walker e non mi addormentavo per tre
giorni. Poi mi addormentavo per un giorno e mezzo, mi
svegliavo ed ero affamatissimo perché non avevo mangiato.
Mi facevo tre panini al bacon, un barattolo di gelato e poi
vomitavo tutto perché ero diventato bulimico. E poi
ricominciavo tutto dall’inizio. La mia vita era una
tragedia".
"Ho sprecato una bella fetta della mia vita. Ero drogato ed
egocentrico. C’erano persone, amici, che mi morivano
accanto ma la cosa non mi fermava dal continuare a vivere
quella vita, il che è la parte più terribile della
dipendenza. Sai, è una malattia davvero brutta".
12 agosto 2014 11:13 - ennio4531
... ma guarda chi si rivede uscire dalla sua tana per
vomitare i soliti sproloqui ....
CHICIVEDE , il saccente , che dopo essere salito in cattedra
per darmi lezione imputando a me l'uso erroneo di mediovali
(vocabolo corretto ) adesse scrive altre ridicolaggini
frutto probabile di atrofie neuronali.
E poi ci si lamenta perchè ci si butta a sostenere il
proibizionismo ......
12 agosto 2014 9:51 - CHICIVEDE
Cazzarola InutilEnnio, se tu fossi anche solo vicino a
capire di cosa parli a vanvera, magari argomenterei
pure....ma Santo Cielo, nonostante le nefandezze che scrivi
e le argomentazioni grossolanamente illiberali che sostieni,
trovi ancora chi come **stanco** cerca di riportatri alla
realtà che non hai le palle per accettare...ossia...che
spari un mucchio di cazzate!!
Ma, almeno, inizia a delinearsi il tuo profilo autoritario
nascosto da un alibi "quasi illiberale"...come la vaccata,
buona solo x i programmi di Rai Storia, sulla frase di
Winston.
Vacci tu in comunità, ha ragione stanco, metti la tua
sterile e sapiente saccenza a disposizione dei ragazzi con
problemi di dipendenza da cannabis....dato che non ne
troverai, sarai forse iniziato al pensiero oggettivamente
sostenibile.
InutilEnnio, ma perchè sei così.....medievale??!! Mi fa
pisciare dalle risate leggere i tuoi scritti......ma pensare
quale triste vita conduci dalla nascita per giungere oggi a
manifestare senza ritegno così tanta ignorante
arroganza....bhè, mi consola parecchio..eh eh..
12 agosto 2014 1:26 - **stanco**
Ennio,
sara' pattume per te, per me è una pianta meravigliosa,con
mille aspetti positivi e che potrebbe (non sto parlando
dell'uso ludico) migliorare la condizione del mondo.
A parte questo,conosco molte persone con dipendenze dalle
più svariate sostanze( purtroppo la maggior parte anche dei
miei amici), ho frequentato comunità di recupero per motivi
lavorativi e non ho mai trovato una persona che avesse seri
problemi di dipendenza dalla cannabis,l'unico motivo per il
quale si trovano spesso in comunità è perché è un
alternativa al carcere.
Magari vattelo a fare tu un bel servizio civile in comunità
e poi ne parliamo di nuovo,perché mi sembra che tu non
abbia mai avuto argomenti validi.
Il vero problema del fumatore di cannabis sono le leggi
ottuse e retrograde che scrivono un manipolo di cocainomani
milionari ingrassati dalle più svariate lobby e purtroppo
votati da quelli che la pensano come te.
11 agosto 2014 15:41 - ennio4531
Non sai cos'è un "troll", Stanco?
Vittima di stati ossessivi da complottite, eccoti un esempio
di uno che esplica in modo analitico il suo pensiero di
critica con argomentazioni ... cartesiane ..
16 novembre 2013 0:33 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
11 novembre 2013 0:24 - IVAN.
Non lo trovi patetico, Roberto? E quando cerca di postare
obiezioni in modo "impegnato", è ancor più patetico. (E
dire che il suo padrone lo pagherebbe lo stesso anche se
pestasse a casaccio sulla tastiera. Che troll pirla!)
9 novembre 2013 18:44 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
8 novembre 2013 14:09 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
6 novembre 2013 0:49 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
30 ottobre 2013 14:18 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato", è
ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
18 ottobre 2013 14:42 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
2 ottobre 2013 23:21 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
28 settembre 2013 1:54 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla!)
23 settembre 2013 23:48 - IVAN.
Quando cerca di postare obiezioni in modo "impegnato" - come
se si illudesse che qualcuno perda ancora tempo a leggerlo -
è ancor più patetico. (E dire che il suo padrone lo
pagherebbe lo stesso anche se pestasse a casaccio sulla
tastiera. Che troll pirla ! )
...........
11 agosto 2014 15:33 - ennio4531
Caro **stanco**,
....una mia idea ?
Sarebbe forse un pò illiberale , lo ammetto, ma proporrei
per legge una forma di servizio civile obbligatorio presso i
centri di recupero da dipendenze.
Sarebbe toccare con mano il probabile futuro che spetterebbe
a chi dovesse credere a pifferai e affabulatori riguardo i
poteri magici dell'erba e soprattutto si sperimenterebbe
l'esperienza sistematica dei sodali nell'uso quando, non
appena si presentano problemi di dipendenza, scompaiono.
Quindi ho una mia idea e dal momento che viviamo in una
democrazia ( .. la peggior forma di governo, eccezion fatta
per tutte quelle altre forme che si sono sperimentate finora
- Winston Churchill ) ritengo che dire no al pattume per
legge sia dare un segnale in chiaro alla comunità.
E se qualcuno lo trovasse assurdo, assurdo dovrebbe trovare
altri divieti come quello sui limiti di velocità, il
matrimonio tra consanguinei, girare ignudi in città e ...
il patto leonino.
Il tentativo, poi, di addossare alla legge la
responsabilità di favorire le mafie lo trovo ridicolo.
Le mafie vengono alimentate consapevolmente da chi vìola la
norma.
Riguardo il tentativo di cantare le lodi dell'erba a favore
degli ammalati ( usati spesso come pretesto per legalizzarne
il consumo per i 'sani' ) , nulla da eccepire se l'accesso
all'uso dovesse seguire l'iter a cui si sottopongono tutti
gli altri farmaci.
P.s. : .. e adesso non mi venite a raccontare che sul libero
mercato esiste l'alcol, il tabacco ecc. ecc. .
L'accesso lecito a pattume non ci obbliga a liberalizzare
dell'altro di altro genere.
11 agosto 2014 9:48 - IVAN.
.
LA VERA STORIA: PERCHÈ LA MARIJUANA FU PROIBITA
*****
(http://www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?
o p=viewarticle&artid=14)
La marijuana (spagnolo), o cannabis (latino) è una pianta
che si può coltivare a qualunque latitudine, non necessita
di pesticidi per la coltivazione, ha molteplici proprietà
curative, cresce veloce, costa pochissimo da mantenere,
offre un olio di ottima qualità, ed ha fornito (dalle più
antiche civiltà fino agli inizi del secolo scorso) circa
l'80% di ogni tipo di carta, di fibra tessile, e di
combustibile di cui l'umanità abbia mai fatto uso.
Come prodotto tessile, la cannabis è circa quattro volte
più morbida e più calda del cotone, ne ha tre volte la
resistenza allo strappo, e ha proprietà ignifughe.
Come carburante, a parità di rendimento, costa circa un
quinto, e come supporto per la stampa circa un decimo.
Insomma, è una pianta che si potrebbe definire miracolosa.
Questo fino agli inizi del XX° secolo. E poi, cosa è
successo?
Nel periodo in cui è avvenuto il clamoroso sorpasso
dell’industria ai danni dell'agricultura, la cannabis è
stata chiaramente la vittima numero uno.
I nascenti gruppi industriali americani puntavano
soprattutto allo sfruttamento del petrolio per l’energia
(Standard Oil - Rockefeller), delle risorse boschive per la
carta (editore Hearst), e delle fibre artificiali per
l’abbigliamento (Dupont). Tutti settori nei quali avevano
investito grandi quantità di denaro. Ma avevano di fronte,
ciascuno sul proprio terreno, questo avversario
potentissimo, e così si unirono per formare un'alleanza
sufficientemente forte per batterlo.
L'unica soluzione per poter tagliare di netto le gambe al
colosso-canapa, risultò la messa al bando totale:
l’illegalità.
Partì quindi un'operazione mediatica di demonizzazione,
rapida, estesa ed efficace (“droga del diavolo”, “erba
maledetta”, ecc), grazie agli stessi giornali di
Hearst.
[Dichiarazioni di HARRY ANSLINGER, ispettore del Bureau of
Narcotics dal 1930 al 1962: «Quanti omicidi, suicidi,
furti, aggressioni criminali, rapine, scassi e gesti di
follia maniacale provochi ogni anno, lo si può solo
indovinare.»]
Anche il cinema USA si prestò alla manovra, contribuendo in
maniera determinante a diffamare la cannabis (con film di
manifesta propaganda come “Reefer madness” o
“Marijuana: the devil's weed”).
La condanna morale viaggiava rapida e incontrastata (non
c’era la controinformazione), e di lì a far varare una
legge che mettesse la cannabis fuori legge fu un gioco da
ragazzi...anche perchè pare che i tre quarti dei senatori
che approvarono il famoso “Marijuana Tax Act” del 1937
(tuttora in vigore) non sapevano che marijuana e cannabis
fossero la stessa cosa (fu Hearst ad introdurre il
nomignolo, mescolando le carte per l'occasione).
A partire da quel momento si ebbe che:
- Dupont inondava il mercato con le sue fibre sintetiche
(nylon, teflon, lycra, kevlar);
- Il mercato dell'automobile si indirizzava definitivamente
all'uso del motore a benzina (nonostante che il primo motore
costruito da Diesel funzionava con carburante vegetale);
- Hearst iniziava la devastazione sistematica delle foreste
del Sudamerica, dal cui legno trasse in poco tempo la carta
sufficiente per mettere in ginocchio quel poco che era
rimasto della concorrenza;
- Al coro di benefattori si univa il consorzio tabaccai, che
generosamente si offriva di porre rimedio all'improvviso
“vuoto di mercato” con un prodotto molto più dannoso
della cannabis stessa.
Le multinazionali di oggi, che influenzano fortemente tutti
i maggiori governi occidentali, sono le discendenti dirette
di quella storica alleanza nata negli anni '30, fra le
grandi famiglie industriali (...nel caso qualcuno si
domandasse perché la cannabis non viene legalizzata nemmeno
per uso medico, nonostante gli innegabili riscontri positivi
in tal senso).
.
11 agosto 2014 9:47 - IVAN.
Non sai cos'è un "troll", Stanco?
Lo fa perchè è pagato per farlo. Molto semplice.
I "commenti" di questi servetti si scansano senza leggerli e
si prosegue coi discorsi seri. Molto semplice anche questo.
10 agosto 2014 23:55 - **stanco**
Mi sento anche un po' cog**one a rispondere a ennio,che
tutti i giorni legge queste notizie aspettando paziente come
un predatore il commento di qualcuno,per poi esprimere in
maniera ottusa il PROPRIO GIUDIZIO,che vale quel che
vale.....come d'altronde il mio.
Comunque,io chiederei ad ennio,invece di riempirsi la bocca
delle parole del dottorone ,che comunque si veda la storia
è ideologizzato (come anche me ed ennio stesso forse ) , di
farsi una PROPRIA IDEA del fenomeno cannabis, magari uscendo
dalla sua stanza/ufficio/paranoia e vedendo l'impatto che
questa sostanza ha realmente nella vita delle persone che la
consumano,le tecniche di ibridazione e selezione, di
coltivazione, le percentuali di thc dichiarate dalle banche
del seme(che semmai mentono al rialzo),le felici esperienze
avviate in molte altre nazioni,e una marea di altre cose,
che però temo non interessino al nostro ennio!
LA VERA DOMANDA PER ENNIO E' : PERCHE' LO FAI ?
10 agosto 2014 0:22 - ennio4531
L'ignorante, preso da paturnie pavloviane, attribuisce a me
pareri dell'Università degli Studi di Siena
Dipartimento di Farmacologia 'Giorgio Segrè'
Centro studi sulle Dipendenze Patologiche di cui mi sono
limitato ad esporre il pensiero che attesta ..
" l' utilizzazione di semi geneticamente modificati e la
manipolazione dopo la raccolta consentono di ottenere
marijuana il cui contenuto in THC può essere pari o
superare quello dell' hashish ed in ogni caso avere derivati
della cannabis di particolare potenza e pericolosità." .
Bene, adesso a chi dobbiamo credere : all'ignorante o agli
istituti universitari specialistici in materia ?
Essendo i tempi che viviamo tipici del basso impero romano ,
non ci sorprende apprendere che anche ai ciuchi si
attribuiscono laurea ad honorem.
Nulla di nuovo sotto il sole : Caligola non nominò il suo
cavallo.. senatore !
O tempora, o mores!
9 agosto 2014 20:04 - claudio boscolo
inoltre mi da fastidio che si continui a considerare
la persona come un incapace di giudizio, di intendere e
volere,di scegliere se le proprietà di una creatura della
natura possano essergli d'aiuto ma debba sottostare alle
presunte giuste regole...
9 agosto 2014 19:54 - claudio boscolo
stanno facendo la caccia alle streghe!!! come se parlassero
di baks o di ceres....inoltre tutto da verificare. non hanno
altro da fare che perseguitare cittadini e malati che usano
le positive proprietà della canapa apprezzate da tutte le
culture e civiltà della nostra storia?
9 agosto 2014 18:14 - ignorante
sorry, intendevo.. "un' informazione meno ideologica"
9 agosto 2014 18:12 - ignorante
ma la puttanata più grande di tutte è..
"Dopo quanto sopra, ecco un motivo in più per battersi a
favore dell'esistenza dei proibizionisti: essi si sforzano
di gettare un pò di luce laddove il fumo neuronale
impedisce di vedere oltre il proprio... naso.."
dopo quanto letto, ecco un motivo in più per battersi per
un'informazione più meno ideologica. più razionale e
aderente con la realtà... anche se certi talebani del
proibizionismo non riescono a vedere un centimetro più in
là del proprio ... naso.
9 agosto 2014 18:01 - ignorante
Ennio, sei incredibile!! un fenomeno, davvero.
puttanata N. 1:
"la pianta viene coltivata in massima parte in ambienti
chiusi per evitarne l?ossidazione e l?inattivazione dovuta
all?ossigeno, alla luce, o all?umidità e alle elevate
temperature"
si coltiva all' interno perchè è illegale e puoi farlo
tutto l' anno.
puttanata N. 2
"l'utilizzazione di semi geneticamente modificati e la
manipolazione dopo la raccolta consentono di ottenere
marijuana il cui contenuto in THC può essere pari o
superare quello dell?hashish "
a parte che i semi di cannabis OGM NON ESISTONO!!!! l'erba
non può essere più forte dell' hashish per il semplice
motivo che l' hashish è un "concentrato" della stessa erba.
A meno che non consideriamo un hashish di bassa qualità
ottenuto da altra erba.. ma il confronto che senso
avrebbe??!!
ps - la cannabis di cui si trovano i semi in commercio non
supera mai il 22-23%, eccezionalmente il 25%.
ma..pensare prima di parlare??
9 agosto 2014 16:46 - ennio4531
Ecco, ghignate pure sulla vostra ....ignoranza ...
Università degli Studi di Siena
Dipartimento di Farmacologia 'Giorgio Segrè'
Centro studi sulle Dipendenze Patologiche
........
'Tradizionalmente il contenuto di THC è compreso: nella
marijuana tra l?1 e il 5 %;
nell?hashish è attorno al 10-15%;
nell?olio raggiunge una concentrazione del 30% ed anche
più.
Per ottenere 5 litri di olio con una concentrazione al 35%,
occorrono circa 80 kg di cannabis).
...
'Attualmente, le innovazioni nelle tecniche di coltivazione
( la pianta viene coltivata in massima parte in ambienti
chiusi per evitarne l?ossidazione e l?inattivazione dovuta
all?ossigeno, alla luce, o all?umidità e alle elevate
temperature),
l?utilizzazione di semi geneticamente modificati e la
manipolazione dopo la raccolta consentono di ottenere
marijuana il cui contenuto in THC può essere pari o
superare quello dell?hashish
ed in ogni caso avere derivati della cannabis di particolare
potenza e pericolosità." .
Dopo quanto sopra, ecco un motivo in più per battersi a
favore dell'esistenza dei proibizionisti: essi si sforzano
di gettare un pò di luce laddove il fumo neuronale
impedisce di vedere oltre il proprio... naso...
9 agosto 2014 12:25 - danytana
Ennio dove sei?
dicci la tua!!!! facce ghignà........
9 agosto 2014 11:50 - ignorante
ma davvero dobbiamo continuare a leggere 'ste stronzate
sulla cannabis OGM??? per non dire della moltiplicazione del
THC oltre le leggi della fisica e della biologia...ma
vaff....
9 agosto 2014 10:16 - revermk
ogm? si e io sono il papa.
Madonna tra poco sto sito diventa peggio di lercio.it
L'altezza ridotta è dovuta all'incrocio con la specie
ruderalis, altro che ogm.
Informatevi prima d'informare.
poi la cazzata del principio attivo 6 volte maggiore di
quello normale? 20€ al grammo?
Ma da dove le prendete ste notizie trashissime?