Da Repubblica:
"Bisognerebbe partire da una semplice, elementare
constatazione: tre sono le forze proibizioniste più forti,
e sono camorra, 'ndrangheta e Cosa nostra. Del resto
Maurizio Prestieri, boss di Secondigliano (rione Monterosa
per la precisione) ora collaboratore di giustizia, mi disse
una volta durante un'intervista: con tutto il fumo che i
ragazzi "alternativi" napoletani compravano da noi,
sostenevamo le campagne elettorali di politici di
centrodestra in provincia. Il proibizionismo (degli
alcolici) ha già condotto l'uomo e lo Stato nell'abisso
cento anni fa: non ha senso ripetere errori già commessi.
La legalizzazione non è un inno al consumo, anzi, è
l'unico modo per sottrarre mercato ai narcotrafficanti che,
da sempre, sostengono il proibizionismo. D'altronde, è
grazie ai divieti che guidano l'azienda più florida al
mondo con oltre 400 miliardi di dollari di fatturato annuo.
Più della Shell, più della Samsung. Se esiste una merce
che non resta invenduta è proprio la droga. L'unica che non
conosce crisi, che nonostante sia illegale ha punti vendita
ovunque. È la merce più reperibile del mondo disponibile a
qualsiasi ora del giorno e della notte. Nonostante questo,
quando in Italia si arriva finalmente a discutere di
antiproibizionismo, mancando la consuetudine, mancano
finanche le informazioni basilari. I nostri ministri, sul
narcotraffico, si limitano a fare encomi quando ci sono
sequestri di droga, a elencare latitanti finiti in manette o
ancora da arrestare. Eppure l'economia della droga è la
prima economia: cemento, trasporti, negozi di ogni genere,
grande distribuzione, appalti, camion, banche, compro oro,
campagne elettorali - e l'elenco sarebbe interminabile -
vengono alimentati dalle arterie del narcotraffico. Gran
parte della politica italiana (con poche eccezioni tra cui i
Radicali da decenni impegnati nella lotta al proibizionismo)
ritiene la questione legata esclusivamente alla repressione
o alle dipendenze. Il dibattito si riduce a un problema di
"drogati" o di "mafiosi" e in definitiva - questo è lo
sbaglio maggiore - non si vede in che modo possa incidere
nella vita quotidiana delle persone. Nulla di più falso. La
verità è che non abbiamo scelta: la situazione attuale
impone un'analisi accurata del mercato delle droghe e
l'attuazione di un programma che non sarà la soluzione
definitiva e immediata, e che forse sarà un male minore, ma
necessario. Lasciare il mercato delle droghe nelle mani
delle organizzazioni criminali non renderà immacolate le
coscienze di quanti ritengono che lo Stato non possa farsi
carico di produrre e distribuire sostanze stupefacenti. È
proprio questo il punto da affrontare e l'inganno da
sfatare."
22 gennaio 2014 0:04 - ennio4531
Il poveretto deve aver perso il filo... della Ragione .
21 gennaio 2014 13:03 - filo040672
Don mazzi se c'è qualcosa di equivoco e pericoloso questo
è rappresentato da lei è da tutta la sacra cupola
cristiano cattolica che semina e ha seminato nei secoli
morte e distruzione violenza e abominio...i macellai del
pianeta terra
Se esiste la giustizia divina a voi spetta l'ultimo dei
gironi
Ammasso di pedofili pervertiti
Nessuna droga al mondo ha mia causato così tanto dolore
degrado mentale paura e orrore come la merdosa cupola di San
Pietro vi auguro di scomparire nel indifferenza...siete
cani rabbiosi pervertiti fate vomitare il clero e il male di
questo mondo voi non siete persone siete merde che camminano
e merde dovete ritornare ad essere
19 gennaio 2014 22:41 - ennio4531
" Questa societa' debosciata in adorazione di idoli sballati
e impegnata nella svogliata ricerca del trastullo idiota
butta sul mercato, nel momento piu' delicato e doloroso
della nostra Italia, una delle sostanze piu' equivoche e
pericolose'" ..
perfetta fotografia di una Italia in declino economico,
demografico, culturale ed identitario ...
Avendo centrato l'obiettivo , si comprendono benissimo le
reazioni di stampo pavloviano di chi con confonde le
libertà con il capriccio ovvero dipendenza .
19 gennaio 2014 17:45 - fabrizio7338
Dopo lo stop dei coffee shop olandesi, dopo che la
Cassazione non l’ha ritenuta una giusta causa di
licenziamento, dopo lo smarrimento e l’incredibile
denuncia di un gruppo di giovani alla polizia, ecco
un’altra notizia che ha come protagonista la marijuana. I
proibizionisti storceranno sicuramente il naso, ma stando ai
fatti che emergono dalla vicenda che leggerete di seguito,
sembra proprio che le cosiddette “droghe leggere”,
almeno su alcuni, abbiano addirittura proprietà benefiche.
Siamo in India, a Kanapur, un piccolo villaggio nello stato
dell’Orissa.
Inizia qui l’incredibile storia di Fulla Nayak,
l’anziana signora morta a 125 anni dopo aver fumato per
tutta la vita canapa indiana. La vecchina non ha mai
sofferto di malattie degne di nota; sosteneva, anzi che il
segreto della sua longevità era da ricercare proprio
nell’uso quotidiano di marijuana. La donna viveva con la
figlia più “giovane” (92 anni) ed era molto popolare
tra gli abitanti del proprio villaggio proprio per il suo
amore verso l’erba della quale faceva, insieme al tè e al
succo di palma, uso quotidiano. Purtroppo non ci sono
documenti che accertino l’età anagrafica esatta della
donna .
19 gennaio 2014 9:50 - **stanco**
Don mazzi non sputera' mai su un piatto di 6 milioni di
possibili futuri schiavi .
Le comunità ,e chi ci è stato sa bene che è così,sono
vere e proprie enclavi in cui il capetto di turno stabilisce
le proprie regole,e quelle diventano religione.
Sono posti che non vedranno mai un controllo di un
giudice,una visita delle forze dell ordine,o della
finanza,almeno finché non succede niente di grave,e nel
caso comunque si tende a insabbiare dati gli stretti
rapporti tra forze dell ordine e gestori di queste fogne.
Sono aziende che sfruttano manodopera ,beneficenze varie e
sussidi di ogni tipo da parte dei sert.
Caro don mazzi ,se credi in una giustizia divina temila e
redimiti....coglione!
18 gennaio 2014 20:30 - marcello84
la vera schifezza sono i tuoi colleghi stupratori che
indossano la tua tonaca e la tua comunità equivoca e
pericolosa!
18 gennaio 2014 18:11 - glacial68
dA DUE ANNI COSTRETTO A COMPERARE DALLE MAFIE ... SPESI 3600
EURO PER UN PO DI MERDA CHE IN REALTà,VALE 20 CENTESIMI AL
GRAMMO... QUEI SOLDI LI AVREI POTUTI SPENDERE,IN ALTRE
COSE,IN UN ECONOMIA SANA,PAGANDO LE TASSE,E SENZA AVERE
INUTILI PROBLEMI !MA DI COSA STATE PARLANDO ... SCENDETE CON
I PIEDI SU QUESTA TERRA ... ANCHE IO,POTREI DIRE,E UNA
PORCHERIA...MA SOLO IL GIORNO,NEL QUALE,NESSUNO POTRà PIù
RICATTARE LE PERSONE PER CIò CHE ASSUMONO,SOLO IL GIORNO
CHE CESSERà LA GUERRA !
18 gennaio 2014 16:52 - glacial68
QUANDO UNA PERSONA ENTRA IN COMUNITà DI SUA SPONTANE
VOLONTà,CONSEGNANDO SOLDI,OGGETTI E QUANT'ALTRO,AL MOMENTO
CHE A DECISO IRREVERSIBILMENTE DI ANDARSENE,GLI DEVE ESSERE
RICONSEGNATO TUTTO,ALCUNI DICONO TE LI MANDIAMO A
CASA,BUGIARDI,LO SAPETE CHE METTETE LA PERSONA IN CONDIZIONI
DI COMPIERE ULTERIORI CAZZATE ? POTREBBE DARVI ADDOSSO
ROMPENDOVI LA TESTA,POTREBBE USCIRE E COMMETTERE UN REATO,E
VOI NE SIETE GLI ISTIGATORI E LA CAUSA IN QUEL MOMENTO ...
LA GENTE FINISCE IN GALERA,E LE COMBINA DI TUTTI I COLORI,E
VOI CONTINUATE CON QUESTI MEZZUCCI INUTILI,VESSATORI,E CHE
VI FANNO ODIARE !lA COMUNITà E UNA GRAN COSA PER CHI A
DECISO ED E CONVINTO DI VOLER ALTRO,PER COLORO CHE VI
VENGONO RINCHIUSI COATTAMENTE,PUO ESSERE UNA BUONA OCCASIONE
SPRECATA,PERCHE NON SFRUTTATA AL MOMENTO GIUSTO ... SE SI
FACESSE UNA MEDIA DELLE PERSONE ENTRATE E DI QUELLE CHE
HANNO RISOLTO VERAMENTE IL PROBLEMA,DOVRESTE CHIUDERE,PER
MANCANZA DI RISULTATI !
18 gennaio 2014 16:22 - glacial68
Voi proibizionisti con la parola vita in bocca,avete
scatenato una guerra fratricida,generando corruzioni e
violenze indicibili... e continuate a parlare di aria fritta
... tutte le belle parole, "Ma per la pedagogia e
l'educazione si parte da lontano per prevenire" verissime,ma
si possono applicare senza il becero proibizionismo ...
siete talmente chiusi nelle vostre ideologie che rifiutate
di vedere quello che avete scatenato,mettete la testa sotto
la sabbia,quante gente nelle sua comunità,a visto morie o e
in attesa di crepare per aids,epatite c, ed overdosi
...QUANTA ... questo e il frutto della vostra sporca
mentalità,che a impedito fino ad oggi,qual di
voglia,tutela,perche il tossico doveva essere di
esempio,siete degli ipocriti ,ogni qual volte si parla di
migliorare le condizioni di milioni di persone,e della
società,tutta,cessando anche una guerra
insulsa,intervenite,avete impedito a milioni di persone di
curarsi con un farmaco a bassissimi effetti collaterali,e
dal prezzo irrisorio ,a favore di medicinali dannosissimi,e
anche di nessun effetto… ma non vi vedo mai,battervi per
vietare l’alcol,anzi,ne siete sempre ben forniti … ma
fatevi un cazzo di esame di coscienza … voi siete quelli
che ci portate a legalizzazioni selvagge,siete
l’intolleranza fatta persona,e non vi siete resi conti di
essere i migliori amici del male,portate uno squilibrio
nelle forze,che grida vendetta,mentre, chi usa la vostra
stupidità,ne beerà sempre,perche non vi rendete conto a
quale gioco malefico partecipate ! Non siete stati capaci
nemmeno di far vietare le pubblicità di alcol,facendo
inserire sulle etichette,quello che e scritto su ogni
sostanza che può provocare danni … non dimenticatevi che
quello che sta succedendo e frutto del vostro indegno modo
di fare,avete avuto il monopolio delle notizie per
decenni,quando poi,si e potuto usufruire delle stesse,senza.
controllo,le menti delle persone,hanno iniziato a
funzionare,ponendosi domande,e vedendo la realtà per quello
che e,soppesando la vostra politica fallimentare,Don Gallo
era un vero prete,mi dispiace anche di essere cosi duro,ma
il proibizionismo e chi lo sostiene,sono la peggior
sciagura,danneggia più di qualsiasi sostanza,sia il singolo
che tutta la società,e sempre troppo tardi quando lo
capirete … battetevi per regolamentazioni,legalizzazioni,
liberalizzazioni,con regole che portino a non spingere le
vendite,e a reinvestire tutta la tassazione in
SCUOLE,INFORMAZIONE VERITIERA,GIORALIERA E SU TUUTI I
MEDIA,SANITà,E CENTRI DI RECUPERO NON COATTI ! Fate e non
generate ancora più DANNI !
18 gennaio 2014 11:58 - pettine
che sia un coglione lo si intuisce dalla faccia, poi ad ogni
parola arriva la conferma!
17 gennaio 2014 22:57 - lucillafiaccola1796
sto' mazzi ce sta affà 1 mazzo d'ortiche così...
ma perché non se fuma n'ortica anziché fumasse la
genoveffa la racchia? sempre a rompe le tv!!!
e bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
17 gennaio 2014 21:18 - danytana
queste sono schifezze caro "don" Mazzi....
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/2014/notizia/prete-st
upro-14enne-perdonatemi-_2021561.shtml
17 gennaio 2014 17:35 - danytana
A leggere il commento di fabrizio qui sotto si evince quanto
anche il nome sia appropriato.....
mazzi..........dio vede.......
17 gennaio 2014 16:43 - Cepu
Don ce l'hai anche col motorino truccato e l'internètt ?
Ma sei proprio arrabbiato !
17 gennaio 2014 15:58 - fabrizio7338
Don Mazzi e' una porcheria la tua comunita' di recupero
tossicodipendenti di Cassino dove sono stato nel 1996 per 45
giorni circa , i peggiori della mia vita : Non ho mai
dormito , in astinenza da Eroina(oppiacei) Metadone ,
psicofarmaci Flunitrazepam (Benzodiazepine) , mi sono
beccato la Scabbia (non diagnosticata) mi dicevano non hai
niente , nonostante mi grattassi in continuazione al punto
da scorticarmi , ho avuto gravi crisi epiletticche (con il
rischio di rimanerci stecchito) una in presenza dei genitori
dei TD che erano venuti a fare visita(tutti insieme una
volta al mese) , due ragazzi di Napoli un giorno sono
scappati e si sono comprati e inniettati l'eroina col
rischio di morire d'overdose , tutti eravamo sottoposti ai
lavori forzati non retribuiti , chi coltivava l'orto , chi
faceva il cantiere (muratore) ci hanno fatto costruire una
villa ad un prete che veniva a controllare il proseguo dei
lavori(gratis per la sua villa) , il responsabile ex-TD
aveva una bella mercedes comprata con i soldi lucrati nella
comunita' nel suo ufficio aveva alcolici e super-alcolici ,
un giorno rubbammo una bottiglia di martini e ce la scolammo
in 2 , nel sistema venivano inseriti ex-Td senza fissa
dimora che incentivati a rimanere nella setta facevano da
veri e propri guardiani e aguzzini dei poveri sfruttati TD ,
molti dei quali agli arresti domiciliari(comunitari) , sono
riuscito ad andarmene grazie alla mia esperienza in altre
comunita' lager , dopo giorni di trattative per rievere i
documenti letteralmente sequestrati(come le persone) ,
appena uscito andai in ospedale dove mi diagnosticarono e
curarono la scabbia , nella comunita' EXODOUS di Don Mazzi a
Cassino sarei anche potuto morire , tanto come ad altri a
san patrignano morti ammazzati , ti seppelliscono o ti
squagliano con l'acido e poi dicono ai genitori e' scappato
si voleva drogare , quando invece vogliamo solo vivere e
chiediamo che i diritti piu' elementari vengano rispettati
!
Don Mazzi pulisciti la bocca prima di parlare che qui di
porcherie ci sei tu e le tue comunita' !
La Canapa esiste da quando esiste l'uomo sul pianeta terra
forse anche da prima , di sicuro si sa' che l'agricoltura
nasce proprio dalla Cannabis Sativa(coltivata) e che e'
stata usata dall'uomo da millenni prima di Cristo , sono
solo 60 anni diabolici che e' stata proibita questa risorsa
eccezzionale per l'umanita' e stai tranquillo che Dio ti
fara' un culo grosso come tutte le tue comunita' lager
nell'aldila'...
17 gennaio 2014 13:36 - armando977
Don avrai anche ragione nel dire che la ganja e' un
capriccio come alcool tabacco ecc ma è l'unica porcheria
per la quale si deve andare in galera? Tutti i
proibizionisti dicono che solo gli spacciatori ci vanno
quando in realtà se mi prendono con uno spino mi
perquisiscono, vengono a casa , mi tolgono patente ecc ecc e
non sia mai che a casa ti trovano 10g di puzzone o peggio
una pianta e vai diretto in galera. Allora se è solo un
capriccio va trattato come gli altri capricci e non
criminalizzando
17 gennaio 2014 11:11 - ugraal
Tirerò dritto anche io: la pedagogia non si fa con i
divieti ma con le esperienze guidate coinvolgendo tutto
l'essere del discepolo, come anche il suo superiore insegna!