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17 luglio 2013 15:36 - marco25g
Nella mia carriera di decoratore ho lavorato molte volte con gente del genere, persone che quando c'era da montare un ponteggio e lavorare per aria si tiravano sempre indietro, gente che trova mille scuse per non fare le cose apparentemente rischiose (soffro di vertigini, me l'ha vietato il dottore, non mi pagano abbastanza, io ho dei figli piccoli "..sai?!", ecc.ecc..), se fosse per la gente come loro, il pavimento sarebbe sempre perfettamente pulito "almeno fuori da sotto il tappetto", ma il vero lavoro, quello importante e decisivo non andava mai avanti.

Noi, i disgraziati, a lavorare su una tavola traballante a venti metri d'altezza, loro, i privilegiati, a indicare con il ditino (guarda che la c'è un lascio), poi quando li mandi a fare in culo, loro continuano indifferenti il loro lavoro da sguatteri "come se non fosse successo nulla, come se fosse giusto così e come se ci stessero facendo un favore."

Anche questi sono gente del genere (non sono certamente dei Serpico), quando c'è da rischiare la vita si tireranno sempre indietro "come quando c'è da toccare gli interessi del potere", loro ci tengono al posto fisso, a fare carriera, facilmente e sempre alle spalle di chi rischia in prima persona.

Noi siamo mille volte più eroi, sempre a rischiare di beccarci le denunce ed sotto il fuoco delle intimidazioni di corrotti ed avvocati, ci salviamo soltanto perchè ci pensano dei matti (sono solo dei drogati e non contano niente.).

Loro invece sono i savi, i giusti, degli sguatteri al servizio del potente di turno, sempre attenti a non toccare i grossi interessi, a non disturbargli le amicizie "che importa se sono mafiosi o pidduisti" grazie a loro possiamo mantenere il nostro comodo posto da sguatteri, consegnandogli ogni tanto la testa di qualche miserabile "come fosse un offerta alla divinità del denaro"; basta lasciare in pace il politico, l'imprenditore colluso "e l'amico degli amici", quello in grado di comprarsi una nave al giorno e di riempirla di cocaina "quello a cui anche i narcos sono felici di fargli credito e che non si lamentano neppure quando una piccola parte del carico va perduta":
(ogni tanto è anche necessario contribuire nell'offerta al poter, ai mezzi di distrazione di massa, per far credere al popolino che in Italia va tutto bene e che la lotta ai cattivi della droga sta funzionando).

A questo popolino, che non capisce nemmeno la differenza che c'è tra un mazzo ed un palazzo, è facile fargli credere che il cattivo è chi fuma un po di marijuana, o il negro e lo zingaro, che si vendono le caramelle drogate fuori dalle scuole, mentre la polizia fa il suo dovere anche quando arresta dei ragazzini a scuola, che la politica è dalla nostra parte e che il potente ha fatto i soldi onestamente...
17 luglio 2013 14:59 - kozzu
io noterei anche un altro aspetto: è più comodo rompere le balle a dei ragazzini che si fanno le canne, pitosto che andare da gente incativita dalla coca e da quello che ci mischiano dentro.
17 luglio 2013 9:08 - IVAN.
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• «DCSA: Crollano i sequestri di cocaina, raddoppiano quelli di cannabis.»
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E' un dato che non significa proprio NULLA. Infatti calano i SEQUESTRI, non i CONSUMI.

Se calano i sequestri di cocaina, vuol solo dire che i controlli di polizia sono inefficienti oppure volutamente "blandi" - al momento - su QUEL particolare tipo di sostanza.
Oppure - come evidenziato dalla stessa fonte - significa che al momento si è deciso di concentrare le forze sul colpire il consumo di un ALTRO tipo di sostanza (la cannabis, appunto) che, guarda caso, è più innocua e più diffusa (e quindi più facile da intercettare).

Mi chiedo allora quale sia l'utilità di considerare un dato del genere (se non per constatare che le Autorità preferiscono dirottare le proprie risorse sul colpire il consumo delle sostanze più innocue.)

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16 luglio 2013 21:33 - glacial68
Per quanti sequestri facciano,nessun consumatore,DICO NESSUNO,a trovato difficoltà ad appropiarsi di sostanze o ne e rimasto senza ... intanto la pagliacciata a spese dell'intera società,continua.
16 luglio 2013 13:17 - danytana
il fatto che crollano i sequestri (di coca) non significa che ne circola meno...le città sono invase........
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