Nella mia carriera di decoratore ho lavorato molte volte con
gente del genere, persone che quando c'era da montare un
ponteggio e lavorare per aria si tiravano sempre indietro,
gente che trova mille scuse per non fare le cose
apparentemente rischiose (soffro di vertigini, me l'ha
vietato il dottore, non mi pagano abbastanza, io ho dei
figli piccoli "..sai?!", ecc.ecc..), se fosse per la gente
come loro, il pavimento sarebbe sempre perfettamente pulito
"almeno fuori da sotto il tappetto", ma il vero lavoro,
quello importante e decisivo non andava mai avanti.
Noi, i disgraziati, a lavorare su una tavola traballante a
venti metri d'altezza, loro, i privilegiati, a indicare con
il ditino (guarda che la c'è un lascio), poi quando li
mandi a fare in culo, loro continuano indifferenti il loro
lavoro da sguatteri "come se non fosse successo nulla, come
se fosse giusto così e come se ci stessero facendo un
favore."
Anche questi sono gente del genere (non sono certamente dei
Serpico), quando c'è da rischiare la vita si tireranno
sempre indietro "come quando c'è da toccare gli interessi
del potere", loro ci tengono al posto fisso, a fare
carriera, facilmente e sempre alle spalle di chi rischia in
prima persona.
Noi siamo mille volte più eroi, sempre a rischiare di
beccarci le denunce ed sotto il fuoco delle intimidazioni di
corrotti ed avvocati, ci salviamo soltanto perchè ci
pensano dei matti (sono solo dei drogati e non contano
niente.).
Loro invece sono i savi, i giusti, degli sguatteri al
servizio del potente di turno, sempre attenti a non toccare
i grossi interessi, a non disturbargli le amicizie "che
importa se sono mafiosi o pidduisti" grazie a loro possiamo
mantenere il nostro comodo posto da sguatteri,
consegnandogli ogni tanto la testa di qualche miserabile
"come fosse un offerta alla divinità del denaro"; basta
lasciare in pace il politico, l'imprenditore colluso "e
l'amico degli amici", quello in grado di comprarsi una nave
al giorno e di riempirla di cocaina "quello a cui anche i
narcos sono felici di fargli credito e che non si lamentano
neppure quando una piccola parte del carico va perduta":
(ogni tanto è anche necessario contribuire nell'offerta al
poter, ai mezzi di distrazione di massa, per far credere al
popolino che in Italia va tutto bene e che la lotta ai
cattivi della droga sta funzionando).
A questo popolino, che non capisce nemmeno la differenza che
c'è tra un mazzo ed un palazzo, è facile fargli credere
che il cattivo è chi fuma un po di marijuana, o il negro e
lo zingaro, che si vendono le caramelle drogate fuori dalle
scuole, mentre la polizia fa il suo dovere anche quando
arresta dei ragazzini a scuola, che la politica è dalla
nostra parte e che il potente ha fatto i soldi
onestamente...
17 luglio 2013 14:59 - kozzu
io noterei anche un altro aspetto: è più comodo rompere le
balle a dei ragazzini che si fanno le canne, pitosto che
andare da gente incativita dalla coca e da quello che ci
mischiano dentro.
17 luglio 2013 9:08 - IVAN.
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• «DCSA: Crollano i sequestri di cocaina, raddoppiano
quelli di cannabis.»
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E' un dato che non significa proprio NULLA. Infatti calano i
SEQUESTRI, non i CONSUMI.
Se calano i sequestri di cocaina, vuol solo dire che i
controlli di polizia sono inefficienti oppure volutamente
"blandi" - al momento - su QUEL particolare tipo di
sostanza.
Oppure - come evidenziato dalla stessa fonte - significa che
al momento si è deciso di concentrare le forze sul colpire
il consumo di un ALTRO tipo di sostanza (la cannabis,
appunto) che, guarda caso, è più innocua e più diffusa (e
quindi più facile da intercettare).
Mi chiedo allora quale sia l'utilità di considerare un dato
del genere (se non per constatare che le Autorità
preferiscono dirottare le proprie risorse sul colpire il
consumo delle sostanze più innocue.)
.
16 luglio 2013 21:33 - glacial68
Per quanti sequestri facciano,nessun consumatore,DICO
NESSUNO,a trovato difficoltà ad appropiarsi di sostanze o
ne e rimasto senza ... intanto la pagliacciata a spese
dell'intera società,continua.
16 luglio 2013 13:17 - danytana
il fatto che crollano i sequestri (di coca) non significa
che ne circola meno...le città sono invase........