COMMENTI
  (Da 1 a 3 di 3)  
9 giugno 2013 20:21 - marco25g
Se fossimo in un Paese normale, non ci sarebbe nemmeno il bisogno delle manifestazioni dei Radicali, ma siamo in un Paese di falsi bigotti e falsi moralisti.

WashingtonPost - article, A6995-2004/Jun/25:
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/articles/A6995-2004Jun2 5.html

"La Chiesa Metodista Unita, l'Union for Reform Judaism, il Progressive National Baptist Convention, la Chiesa episcopale, l'Associazione Unitaria universalista, la Chiesa Presbiteriana (USA), la Chiesa Evangelica Luterana in America e la Chiesa Unita di Cristo hanno fatto dichiarazioni che sostengono l'uso controllato di marijuana per ragioni mediche. "Secondo la nostra tradizione, un medico è obbligato a curare i malati", inizia una risoluzione adottata nel novembre dalla Union for Reform Judaism.
La dichiarazione riconosce l'uso medico della marijuana come dei 5.000 anni di tradizione e incoraggia il governo federale a cambiare lo stato di marijuana da una sostanza proibita ad un farmaco di prescrizione.
Una cosa notevole di sostegno religioso di marijuana medica è stata la mancanza di un dibattito intenso, soprattutto in tagli dilaniato sulle questioni di unioni omosessuali e l'ordinazione di sacerdoti gay, secondo gli attivisti religiosi...

Alcune denominazioni asseriscono forte sostegno per la marijuana medicinale, ma rifiutano l'uso ricreativo - sostenendo in tal modo un obiettivo di secolari gruppi di pressione di marijuana, ma non l'obiettivo finale di depenalizzare completamente il farmaco."


Oggi i Radicali dovrebbero protestare soltanto per la depenalizzazione completa della cannabis, "del farmaco" anche se si tratta solo di una pianta.

Oggi se si facesse un referendum sulla cannabis medica in Italia, probabilmente sarebbero contro solo i Cattolici "e nemmeno tutti", non capisco perchè, non li abbiano tutti a schifo nel mondo?
Questi ipocriti di m****, hanno protetto per anni la pedofilia e gli scandali economici nella Chiesa ed ora impediscono ai sofferenti di potersi curare...

Una volta il collirio alla cannabis, si comprava al Vaticano ed ora i cittadini vaticani con il glaucoma dovranno andare a curarsi all'estero..
E non dico all'estero in Italia, perché anche l'Italia sembra tutta roba loro..
8 giugno 2013 0:32 - galletto2
questa causa non appartiene a nessun schieramento politico,dovrebbe essere un diritto di tutti,e non uno specchietto per le allodole,
6 giugno 2013 20:45 - dirondello
Bell'iniziativa dei radicali un partito con una marcia in piu' per non avere un neurone in meno !
  COMMENTI
  (Da 1 a 3 di 3)