E' dai tempi di Craxi e del suo amico Muccioli che arrestano prevalentemente CONSUMATORI E INTENDITORI, mentre chi spaccia quintali di schifezza, se lo arrestano esce prima di chi aveva pochi grammi. A bologna l'avvocato Cappuccio garantiva ai mafiosi l'uscita dal carcere, io me lo sono fatto tutto, anxzi un anno in più e la comunità (manicomio con tentati suicidi)che era la migliore d'itaGlia, immaginate le altre (sevizie vere e proprie, lavaggi del cervello, abuso di psicofarmacizzazione e metadone ). Le comunità sono fabbriche di invalidi sociali. In carcere la metà dei detenuti è per piccolo spaccio, ma i grossisti stannno tranquilli nei loro studi.... A Milano i boss si dividono una tonnellata di coca alla settimana, e va bene così. SAPETE COSA VALE IL GIRO DI COCA MILANESE? (dovete aggiunfere Roma, Napoli, Torino e l'Emilia, e il resto del sud... Cmq solo a Milano il giro di coca vale 100 milioni di euro alla settimana, nemmeno la fiat fattura così; ecco perchè la coca gira sempre, mentre il fumo fa schifo.Ma il fumo è una medicina, la coca è un veleno per il singolo e un pericolo per la società, ma è stato il boom economico degli anni 80/90. Grazie Vasco (che fu lanciato da Rovelli, il manager musicale di Craxi).
Inoltre Craxi tolse il reato di plagio perchè quello che fanno nelle comunità è un vero e proprio lavaggio del cervello, basato sui sensi di colpa, e non si aiutano le persone a risolvere le loro problematiche, ma ad accantonarle negativizzandole(non toglierti la ciste, mettici sopra un cerotto). L'analisi storico/economica della diffusione delle droghe in italia trova come maggiori beneficiari il clero e la politica perchè le droghe sono state usate per annientare il movimento studentesco 1968/77,e qualunque istanza riformistica di base popolare: un altro mattone della strategia della tensione.