P.s.
Per evitare inutili discussioni o congetture.
0) non consumatore
1) consumatore occasionale
2) consumatore abituale
3) consumatore pesante
Non sono stato ognuna di queste tipologie di consumatori
nell'ordine 0, 1, 2 e 3, ma ognuno di essi in ordine molto
sparso, chiaramente iniziando da 0 e tornandoci più volte e
per periodi più o meno lunghi "di mesi o anni":
Secondo vari periodi e fattori contingenti (come
l'occupazione in altre attività più o meno piacevoli, o
all'inverso, lo sconforto e la depressione).
la cannabis è un'ottimo anti-depressivo, ma se si sta già
bene non è essenziale usarla a questo scopo, anche se può
dare comunque piacere "come per poter gustare del buon vino
non è necessario essere dei malati o degli alcolisti".
La cannabis non da assuefazione e quindi non è possibile un
passaggio automatico da consumatore occasionale a
consumatore pesante (come avviene invece per le droghe
pesanti) e nemmeno ad altre sostanze più pericolose e
dannose:
Ma i motivi contingenti, come la depressione per
disoccupazione, o per avvilimento e per la sensazione di
mancanza di un futuro certo sono le cause principali
dell'abuso di sostanze (anche di alcol e di droghe
pesanti).
Se vogliamo veramente che i giovani Italiani non si rifugino
nello sballo dobbiamo occuparli, farli diventare soggetti
attivi della società, non sbatterli in prigione per pochi
grammi di marijuana, per la malattia dell'avvilimento e
della mancanza di un futuro.
Ma neppure dobbiamo giudicare "assolutamente" negativo l'uso
occasionale e leggero di cannabis ed il suo consumo abituale
o pesante può essere parificato al consumo abituale o
pesante di alcolici, anche se con minori effetti sulla
salute o di pericolosità sociale rispetto all'alcol, alla
cocaina ed altri farmaci stupefacenti.
16 ottobre 2012 15:26 - marco25g
Il fatto è che la cannabis non da la dipendenza del
tabacco, la dipendenza della cannabis è inesistente per i
fumatori occasionali, simile a quella del caffè per i
fumatori abituali e simile alla dipendenza da cibo "per i
bulimici" per i forti fumatori.
Faccio questa affermazione con certezza perchè sono stato
entrambi questi tre tipologie di individui e nella mia vita
ho smesso di fumare cannabis numerose volte, senza nessuna
fatica
(come ho smesso di bere caffè per delle cure omeopatiche),
ma non sono mai riuscito a smettere di fumare le
sigarette.
La dipendenza da tabacco è uguale a quella da eroina e la
disintossicazione da nicotina ha delle spiacevoli
conseguenze mentali, per molti mesi ci si sente
completamente idioti, la notte si continua a sognare di
fumare e certe volte si arriverebbe ad uccidere per una
sigaretta.
Io ho vissuto personalmente lo sciopero dei tabaccai del
1992 (16 giorni di sciopero dei lavoratori dei monopoli
addetti alla distribuzione dei tabacchi), le sigarette non
c'erano proprio e si vedevano delle scene incredibili tra le
persone normalmente civili e posate.
Le file davanti ai tabaccai erano chilometriche e ti davano
soltanto tre pacchetti di sigarette a testa "ogni 2/3
giorni", i fumatori che si mettevano in fila, dovevano
pensare anche a familiari o amici, la gente faceva i turni o
non andava a lavorare per fare la fila, c'erano liti
continue, spesso gli ultimi rimanevano senza perchè i primi
si erano accaparrati tutto.
I contrabbandieri la facevano da padroni e una stecca di
MLBR di contrabbando costava fino 100,000 lire (non sto
scherzando, 16/20 volte il loro prezzo originario!).
Fumando il tabacco in busta io ero avvantaggiato, ma il mio
datore di lavoro mi pagava per fare la fila al posto suo o
di sua figlia, ma ho dovuto farla anche per mio padre
anziano ed ero costretto a rollare ed insegnare a rollare
sigarette anche a decine di amici.
Ammesso e non concesso che tutte le sostanze hanno una
propria educazione al consumo ,particolarita e indicazione ,
sicuramente la cannabis e' scietificamente meno nociva di
droghe gia' legali , non ne esiste una tossicodipendenza se
non per vicende legate al proibizionismo riportando benefici
della canna e imposizioni di divieto qualcuno si dovrebbe
inventare una class action .
Un esempio , provate a vedere questo video che succede se un
tabbaccaio e' chiuso provate a pensare cosa succede in
italia in egual misura per non sapere come reperire cannabis
legalmente ,
buona visione
http://www.youtube.com/watch?v=FBOtLDsK42w
11 ottobre 2012 15:44 - marco25g
Raccolta Firme per La Liberalizzazione e La Legalizzazione
della Cannabis in Italia
La cosa bella e che quasi tutte le persone che o visto
entrare in comunità,non hanno risolto un bel
niente,specialmente quelle obbligate dal carcere,in media su
un ottantina di persone osservate ,34 sono morte grazie al
proibizionismo e tutte entrate più volte in comunità e
carcere,4 o 5 non stanno usando sostanze molte sono passate
all'alcol,parecchie prendono metadone a mantenimento più
dannoso dell'eroina ma stanno molto meglio di prima e le
altre continuano tra alti e bassi usando sempre di
tutto,mentre gli scienziati si confrontano ad un livello
internazionale di paraculagine!
10 ottobre 2012 16:55 - marco25g
E quelli che non vogliono smettere o che non vogliono
entrare in comunità?
Mi sembra ovvio che continueranno ad essere costretti a
delinquere
Finché non si smetterà di punire le persone per i loro
comportamenti privati "anche se sono autolesionisti" e si
affermerà "veramente" che non è reato usare degli
stupefacenti "se non si compiono dei reati", la gente che
uscirà oggi di carcere, rientrerà domani e per qualche
altro reato.
Ma se una donna tossicodipendente è disposta a prostituirsi
"a succhiarlo, anche a qualche vecchio" per farsi d'eroina,
pensate che la smetterà per le vostre belle parole e per le
vostre ipocrite e idiote congetture, oppure pensate che vi
sia portata per vocazione?!
(Mandiamoli tutti in comunità e li recupereremo)
Ma se questa gente rinuncia persino a mangiare, arriva a
picchiare i genitori, a rischiare la vita o venderebbe
persino la madre o vende il proprio corpo per farsi:
Che cazzo gli volete proporre voi di più interessante"?
Un po di metadone e poi la disoccupazione?
Provate a sostituire il tabacco delle sigarette con della
segatura o con dei cerotti alla nicotina, il giorno dopo
avrete un esercito di dipendenti da tabacco sotto i palazzi
del potere, pronti a farsi giustizia e pronti a tutto per
farsi.
Venderebbero il loro corpo per un pacchetto di vere
sigarette, ruberebbero, ucciderebbero e sarebbero disposti a
spendere centinaia di euro per comprare "a rischio della
vita e della libertà" un pacchetto illegale.
STRONZI!
Vorrei che vi vietassero le cose più belle della vita, che
vi proibissero anche la libertà di respirare, vi
togliessero il buon cibo, che vi castrassero chimicamente e
vi cambiassero tutti i i vostri soldi con quelli del
monopoli (questo per almeno un anno)!
Finito questo periodo, forse tornereste a ragionare come
esseri umani e non come delle fottute rape!!!