Queste cose, prima del 2007, le davano in farmacia, nella mia città, la farmacia vicino al SERT le dava gratis a chi non poteva permettersele, i tossicodipendenti d'eroina sono spesso persone senza reddito e che vivono di elemosina, di piccolo spaccio o furtarelli.
In quest'Italia siamo diventati proprio delle bestie!
Per il tossico il metadone è l'ultima sponda, per quando non rimediano neppure i soldi per farsi, spesso il SERT e il luogo di ritrovo per avere qualche dritta o rimediare un po di "robba".
Ma secondo Di Chiara il metadone è sufficiente e tutto il resto "come l'eroina controllata, la tintura d'oppio al posto del metadone o usare la cannabis per aiutare la disintossicazione dall'eroina" causano soltanto atarassia":
Il problema è che questi individui "come Di Chiara o Garattini ed ipocriti vari" vedono l'uomo come un insieme di cellule e recettori, essi non capiscono che l'uomo è fatto di anche di coscienza, sensazioni e soprattutto di spirito.
Questo signore non ha l'abilita di capire, che la sofferenza mentale è talvolta molto più terribile della sofferenza fisica e non basta il suo metadone per lenirla (possiamo anche capire perchè egli non riesca a considerare cose come coscienza o spirito).
Anzi tutto questo gli serve ad alzare un muro ancora maggiore tra chi "consapevolmente" ha scelto di curare le propria sofferenza interiore in questo modo "anche se per dei borghesi come questo signore può sembrare sbagliato" o alle persone "cosiddette" normali, e che come lui, credono di possedere tutte le risposte valide.
Io penso che tutti gli anni che hanno usato questo signori in profondi studi della meccanica del corpo siano stati sprecati, se uno come Di Chiara non capisce questo semplice concetto, tanto più se usa dei termini obsoleti come "atarassia" per non farsi capire delle persone comuni e pompare inutilmente "in un modo che può persino apparire ridicolo" il suo orgoglio da essere così superiore.
Ma forse era troppo faticoso far capire anche a noi poveri esseri comuni, il concetto atarassia e che queste persone "esseri umani come me, ma non come quel tale signore" associano l'uso di queste sostanze ad una specie di piacere permanente che deriva da queste sostanze soltanto da esse.
Proprio come chi crede in un Dio associa il fatto di sentirsi una persona corretta e moralmente superiore, solo per il fatto di credere in questo fantomatico essere (di cui Einstein diceva essere creato soltanto dalla debolezza "mentale" degli uomini)", la cui esistenza non può essere dimostrata in nessun modo e di cui tutti dovremo temerne il giudizio.
Oppure il credere che la propria cultura debba essere necessariamente superiore, o non possa essere fallibile, o non soggetta al cambiamento dei tempi o/e valida rispetto a differenti visioni filosofiche o culturali:
(Se non sbaglio anche queste cose potrebbero essere chiamate tranquillamente atarassia?)
Comunque ho trovato persone molto migliori tra i tossicodipendenti e anche tra molti farmacisti:
Adesso potremo dire che persino i Camorristi di Scampia sono molto migliori di questi signori "che si credono tanto superiori a tutti noi e che tutti noi conosciamo benissimo..".