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3 ottobre 2012 22:17 - IVAN.
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• (da Barrett:) «"Studio di un ente privato contro le multinazionali dimostra che la frequenza del mal di testa è più alta in chi fa più uso di Moment, QUINDI il Moment fa venire il mal di testa." Ecco, questa è la logica per cui alla marijuana viene attribuito tutto il male del mondo.»
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Sic et simpliciter.


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2 ottobre 2012 16:27 - Barrett88
"Studio di un ente privato contro le multinazionali dimostra che la frequenza del mal di testa è più alta in chi fa più uso di Moment, QUINDI il Moment fa venire il mal di testa."

Ecco, questa è la logica per cui alla marijuana viene attribuito tutto il male del mondo.
2 ottobre 2012 8:51 - chinaski
@Ivan, SMGL

Non dimentichiamo che spesso questi studi sono finanziati da enti governativi o privati che hanno tutto l'interesse al mantenimento del proibizionismo. Quali volete che siano i risultati degli studi?

La prima caratteritica che deve avere uno studio di qualsiasi natura per essere credibile è essere "indipendente", cioè non ambire ad ottenere risultati "di convenienza" di qualsivoglia natura.

Guardate l'assurdità dello studio in questione, solo leggendo il titolo dell'articolo si capisce che è una stupidaggine conclamata. Ho abbastanza esperienza in materia per capire quando uno studio è solo propaganda, questo rientra pienamente nella casistica.

Il fatto è che l'aggressività dei fautori del proibizionismo, di fronte alle sempre più grandi evidenze, anche agli occhi dell'uomo della strada, del misero fallimento della loro ideologia, devono trovare nuove giustificazioni per il mantenimento dello status quo. Non potendo più aggrapparsi a motivi morali, folkloristici, o religiosi, cercano di rivestire con un aura di scienza la loro ideologia (vedi Serplelloni ed i suoi miseri deliri sul neuroimaging).

Sono ancora molto forti, potenti, finanziati. Ma a volte mi appaiono come disperati che tentano di scalare specchi.
1 ottobre 2012 22:26 - IVAN.
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Osservazioni azzeccate, SMGL. Questa specifica ricerca, poi, è una bufala fin troppo palese.

La disonestà intellettuale dello studio si denota già dai presupposti: è OVVIO che prendendo a casaccio un campione statistico di suicidi risulta che alcuni fra loro fumavano cannabis...come è OVVIO che alcuni fra loro mangiavano hamburger; allora cosa concludiamo? Che mangiare hamburger fa venire pensieri suicidi?

Mi ricorda lo stile delle “attendibili ricerche” di Garattini: «Dagli studi effettuati su un campione di 100 daltonici, risulta che quelli fra loro che fumano cannabis vedono il semaforo di un altro colore.» (Qualcuno conosce un modo forbito per dire “E grazie al cazzo”?)


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1 ottobre 2012 21:09 - SMGL
Da una parte ci sono gli studi statistico-scientifici, che mai come in questo campo, così permeato di politica e ideologia, sono soggetti al quel fenomeno di "effetto aspettativa" che porta gli studiosi a raggiungere le conclusioni che si erano prefissati inizialmente, decontestualizzando i dati grezzi della ricerca.*


Dall'altra c'è la vita reale, dove i casi di suicidio registrati sono stati conseguenza di arresti per il possesso/utilizzo di cannabis (come testimonia un recente articolo pluricommentato su questo stesso sito), e quindi dall'illegalità della sostanza, non certo dall'effetto che provoca il suo consumo.


*E' chiaro che lo stesso fenomeno può riguardare anche gli studi antiproibizionisti, ma risulta comunque difficile dare credibilità al DPA, visto che divulga solamente ricerche finanziate o svolte da enti dichiaratamente proibizionisti.
Indipendentemente dalla legge che si vuole adottare, sarebbe comunque doveroso informare e non spaventare con proclami spesso gonfiati e fuorvianti.
1 ottobre 2012 12:51 - IVAN.
Come al solito tutti in fila ad abboccare, vedo. Bravi, avanti così.
1 ottobre 2012 12:20 - ennio4531
Se leggi l'articolo, l'università spiega dove ha reperito i dati.. le parole sono quelle rappresentate da simboli grafici scritti in nero ..

Ovviamente i dati non deponendo a favore delle vostre tesi non possono che essere stati fuorviati da soggetti manipolati e dai saldi dei conti bancari come se le cronache registrassero suicidi solo tra i poveracci ! Vuoi decine di nominativi straricchi suicidatisi consumatori di ...erbe ?

Vivo decentemente del mio e non ho bisogno di essere pagato mentre trovo gratificante porre domande e mettere in evidenza contraddizioni dei ..... saccenti ..... tra i quali non ti annovero mostrando le tue affermazioni dubbi e osservazioni da osservatore ... neutro.
1 ottobre 2012 12:20 - pettine
macchè pagano, è proprio coglione..

li conosco quelli come lui, frustrati convinti di avere la verità in tasca perchè gli è sempre stata fatta vedere quella determinatà verità.

anche se a me piace insultarli il comportamento corretto da tenere sarebbe ignorarli..
1 ottobre 2012 10:43 - inthsoeqy
Ma Ennio mi dici quanto ti pagano? il dipartimento ,sembra che stia reclutando personaggi buffi da iserire nelle discussioni,a occupare spazi,e dirottare discorsi.
Ennio prima di fare delle domande stupide,
ti invito ha riflettere sugli istituiti che tu hai citato:
DEPARTMENT Of Economy???? che centra un dipartimento di economia,con un sondaggio che parla di "pensieri tendenti suicidio"???? me lo spieghi Ennio?? e poi su cosa si basa questo sondaggio?? su delle domande che si fanno a persone che fumano da 10/20 anni,dove li si chiede se hanno mai pensato di sucidarsi?
1guarda il conto corrente delle persone a cui hai posto le domande,2metti in relazione le risposte affermative; in questo caso(si ho pensato di buttarmi dal terrazzo l altro giorno)
con la quantità di denaro presente nei vari conti.
vedrai che più è bassa e la percentuale di denaro nel,conto più probalità ci saranno di avere una risposta affermativa.

aggiungo 3 plus
considerando che...
.siamo in tempo di crisi
.chi è stato esaminato,è stato retribuito,ovvero tendente alla corruttibilità.
e ribadisco..
CHE CENTRA UN DIPARTIMENTO DI ECONOMIA CON QUESTO DISCORSO
1 ottobre 2012 10:04 - pettine
questa è una cazzata clamorosa, ovvio che trovi consensi tra i cazzari.
30 settembre 2012 21:00 - ennio4531
Come al solito ..

tutto ciò che può mettere in cattiva luce l'erba va respinto e demonizzato dai soliti noti.

Questa volta tocca alla University of Melbourne, Department of Economics, Research Paper Number e il colpevole indovinate chi è ?

Ma ... Serpelloni !

Ragazzi ... che noia !
29 settembre 2012 15:13 - chinaski
@inthsoeqy

In effetti sarebbe così, personaggi di tal fatta andreberro denunciati per "terrorismo medico" ma non è così semplice, si combatte con armi spuntate contro un mostruoso Moloch globale a nove teste.
29 settembre 2012 12:21 - inthsoeqy
Dato che il sig,Giovanni Serpelloni,per la posizione che ha,gode (ahime) della capacità di influenzare l'opinione pubblica,divenendo così un problema serissimo.

In questi ultimi tempi,ci sono persone gravemente malate,che chiedono disperatamente la reperibilità di farmaci derivati dai principi attivi del fiore o del gambo della pianta di canapa.

Ci sono persone che vorrebbero farne un uso legale,e di conseguenza e per diritto chiedono che sia revisionata la questione,dato che la legge viggente ha causato criminalizzazioni e arresti ingiustificati.

GRazie all'aumento dei mezzi di informazione la gente si è resa conto che la canapa è inlegale non perchè fa male alla salute della stessa,ma perchè fa male all'interessi dello stato.
e per mille altri motivi che mi sono stancato di ripetere ogni cazzo di giorno.

Forse ora Sarebbe il momento di agire in maniera diversa,guardando il caso Sallusti/farina,mi chiedo perchè non possa essere denunciato anche lui,anche se lui è un codardo,perchè quando pubblica queste cazzate non lo fa mai a suo nome,o sono i ricercatori Australiani o quelli Statunitensi,e se caro Serpelloni,non fai altro che pubblicare "ricerche" fatte dall altra parte del mondo,allora mi spieghi perchè con i nostri soldi "pubblici" dovremmo darti uno stipendio?? se non fai altro che riportare cosè dette da altri?
29 settembre 2012 11:58 - pettine
cazzata, a me al massimo viene voglia di uccidere.. ma non dopo aver assunto cannabis, dopo che sento ste cazzate!
29 settembre 2012 11:51 - inthsoeqy
Ragazzi attenti a pubblicare ste cose,dai...Ne vale il buon Nome dell'associazione,c'è; per quanto è ridicolo non fa nenache ridere....senza parole.
29 settembre 2012 10:38 - chinaski
Vivere in un Paese ove Giovanni Serpelloni ricopre il ruolo che ricopre, porta a pensieri suicidi.
28 settembre 2012 20:25 - Nick
Ecco l'andamento dei suicidi ove la cannabis medica è legale:

http://avvertenze.aduc.it/articolo/cannabis+terapeutica+suic ides+total+st+1mmlst+xst_20042.php
28 settembre 2012 18:06 - blastrofhTM
i pensieri suicidi poi semmai vengono in carcere o in comunita'...dove il ragazzo poco piu' che minorenne viene arrestato per aver piantato una pinatina di canapa o per aver fumato uno spinello..la vita rovinata da gente come voi..vergogna
28 settembre 2012 17:58 - blastrofhTM
egregio signor serpelloni quando iniziera' a far il suo ruolo ..cioe' tecnico droghe...e non attuatore della persecuzuione della cannabis e dei suoi consumatori?capira' che il suo credo politico ideologico la solleverebbe automaticamente dal suo ruolo?!non serve un tecnico droghe, per proibire e continuare a non legiferare-legalizzare ,per affermare che le droghe son tutte uguali e per perseguire i consumatori di cannabis o per postare articoli manipolati sul web che S-parlano solo di cannabis,e gestire il bussiness delle comunita'(svuotate)e terapie di recupero e dei farmaci cannabinoidi rigorosamente di sintesi...non crede di star sparando delle baggianate di inaudita portata? non crede di star coprendo un ruolo persecutorio anche verso chi ha il diritto della liberta' di cura e prevenzione?lei sa cos e' la cannabis?ma lo sa realmente ?! beh non e' datura ,ne salvia divinorum caro signore..lei e' del tutto incompetente e fuoriposto la dove bisogna applicare logiche sanitarie di riduzione del danno e fare le dovute differenzazioni fra le droghe..informare realmente senza terrorismo mediatico!!cosa che lei e il suo dipartimento e' palesemente incapace o non vuole produrre.
le faccio notare che dal 93 in poi sono calati i tossicodipendenti da droghe pesanti e la criminalita' legata al consumo di queste droghe,dal 93,dopo il referendum che tollerava la cannabis...poi all arrivo del vostro dipeartimento la droga ha ripreso a scorrere a fiumi e anche i consumi e la criminalita e' ricominciata a salire!!e ad oggi nessuno si e' suicidato per cannabis ,ne e' morto ...tutt altro invece se partliamo di drammatiche condizioni dei consumatori di ero e coca..ma per lei 5 grammi di coca o eroina sono la accettata dose del week end ,come afferma e riporta il suo ex collega di ideologie criminali signor giovanardi,su questo siete daccordo e anche nell aver innalzato le quantita' minime di eroina cocaina ed estasi ritenute consumo personale nella criminogena e criminale legge fini giovanardi e nella vostra attuazione ,non come ente sanitario ma giudiziario e persecutorio,quella legge che vi permette di mantenere ancora in piedi il dpa ,un ente voluto da berlusconi......dove gestire la corruzione e dove s incontrano i poteri forti e le lobbies,costoso,inutile e pericoloso visto i risultati ottenuti...cioe' l innalzamento dei consumi e della criminalita'..vergogna,vergogna vergogna e ancora vergogna-c e' solo un articolo su eroina sui vostri siti,ed e' stato pubblicato l indomani che un associazione antiproibizionista ve l ha fatto notare...vergogna ancora vergogna ,lei dovrebbe dimettersi..ma la poltrona piace a tutti,noi vogliamo politiche che siano leggi e regolamentazioni adatte ,non basta dire no.NON ci serve la politica intesa come gestione dei vari poteri ed interessi fra cui in cima quelli criminali e delle case farmaceutiche e dei prodootti di sintesi
28 settembre 2012 16:19 - Nick
Non ho conosciuto in vita mia un che uno consumatore abituale arrivare al gesto estremo...
...al contrario di tanti forti bevitori, l'ultimo proprio 2 settimane fa.

In TUTTI gli stati dove la cannabis è stata legalizzata ad uso medico i suicidi sono CALATI, poche stronzate.
28 settembre 2012 16:13 - glacial68
Se un pazzo uccide con un coltello non vieto i coltelli se una persona a pensieri suicidi perche usa volontariamente una sostanza, mentre altri milioni la usano senza problemi non vieto la sostanza !
28 settembre 2012 16:10 - glacial68
Ma sto Serpelloni che si preoccupa solo di canapa,quando lo vedremo attivo in campagne per vietare l'alcol ? ricordiamo che chi scende a compromessi con altre sostanze e non mette la stessa veemenza per proteggere tutti i cittadini da tutte le sostanze o e un poco di buono che approfitta della situazione o e un poveraccio schizzofrenico ! Pensieri suicidi NON SUICIDIO e sinceramente chi usa una sostanza e a queste problematiche e non smette e semplicemente un idiota,e ricordiamo che basta smettere di usare la sostanza perche tutto ritorni come prima,comunque non porta a nessun suicidio PENSIERI e dimostrali i pensieri,io non credo più in nulla che venga dalla bocca proibizionista,e nato da un inganno e continua sull'inganno martoriando la popolazione mondiale !
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