ce l'ho io la cura per sto coglione: calci in culo.
31 luglio 2012 4:04 - SCARLETTE
se non avessimo avuto la legge elettorale in vigore, per cui
i politici non vengono scelti direttamente dal popolo, uno
come GIOVANARDI e anche FINI, che non ce li invidia proprio
nessuno, avrebbero potuto esprimere ampiamente il loro
proibizionismo da basso impero,nell'intimo familiare.
Sarebbe anche l'ora di muoversi in modo più attivo,
riprovando con una petizione. Soffro per i troppi giovani
vittime, dell'abuso delle forze dell'ordine,
dell'ingiustizia, della cecità ed ottusità dovuti a
cotanta "insensatezza politica e legislativa" è ora di dire
basta. In qualche modo basta, questa gente, non la vogliamo
più.
30 luglio 2012 14:48 - Cepu
GIOVAnardi, dev'essere un duro mestiere, per il quale
sen'altro è lautamente ricompensato, arrampicarsi sugli
specchi ogni volta che sia possibile, per tenere l'italia
sul binario proibizionista che tanto GIOVA alla delinquenza
più disparata.
30 luglio 2012 13:34 - diamorf5314
Vero, il dott. Ingroia ha tutta la mia stima, per la lotta
alle mafie. Anche lui è un sostenitore della
legalizzazione, spero per tutte le droghe.
Ora va in Guatemala, quindi non si occupa di mafia, però,
lì attualmente è molto peggio!! Di certo lui ne è a
conoscenza, altri chissà, non vorrei che pensassero; ecco
finalmente si va a riposare.
Non'è affatto così. Ormai i cartelli Messicani hanno
colonizzato anche il Guatemala, in particolare il cartello
dei Los Zetas.
Altro che mafia, quelli sono veterani nella tortura e
decapitazione. Per non parlare della corruzione.
Il presidente del Guatemala Otto Perez, è a favore della
legalizzazione. L'unica soluzione radicale, in Guatemala, in
Messico, Italia e resto della Terra. Tanto ritorniamo sempre
allo stesso discorso: GUERRA ALLA DROGA=FALLIMENTARE
30 luglio 2012 11:33 - shugar
Bisognerebbe far fare a certa gente corsi di psicologia
"delle masse" nel senso che piu' si pubblicizza una sostanza
come la cannabis negativamente (non spiegandola per quello
che e' veramente, ma demonizzandola) e piu' si invoglia la
gente a dedicarsi a tale sostanza anche perche' oggi le
persone non sono piu' di 30 anni orsono, senza internet,
senza insomma la possibilita d'informazione "aperta e senza
limiti."
E finita l'era della disinformazione banale ed idiota, la
gente ha per natura un senso critico delle cose che si
attiva piu' ci si accanisce contro una cosa con argomenti
idioti per dirla semplice.
30 luglio 2012 10:44 - Cilotto
Il sig. Giovanardi saprà benissimo che l'allarme è su
ALCOL, COCAINA, EROINA E ECSTASY, che vengono spacciate e
consumate in gran quantità nelle metropoli e soprattutto
sulla riviera romagnola, che è casa sua... A bologna trovi
ero e coca 24 ore su 24, ma noin c'è una canna di fumo
buono in piazza ( stazione, montagnola, p.zza verdi), il
meglio che trovi è tagliato con la paraffina. Caro sig.
Giovanardi qui non centra la mafia, qui centra la volontà
politica di chi arresta chi utilizza cannabis, mentre lascia
via libera a chi semina morte. Perchè è questa la prima
differenza LA CANNABIS NON E' MORTALE (anzi è
terapeutica!!!!), la seconda è che LA CANNABIS NON E'
TOSSICA E NON DA DIPENDENZA, la terza e non meno importante
è che IL SUO EFFETTO NON CONSENTE COMPORTAMENTI VIOLENTI,
INCONTROLLATI O DANNOSI PER SE O PER GLI ALTRI(chi fuma
cannabis non guiderà mai se non è in grado di farlo)...
quarto CHI FUMA CANNABIS E' PIU' RESPONSABILE SIA SUL LAVORO
CHE NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI. Per questi motivi denuncio
che le leggi sulla cannabis in Italia sono obsolete e
disumane, e che ostacolare con pretesti pseudo scientifici o
pseudo legali la diffusione della medicina cannabis è al
giorno d'oggi un crimine contro tutta l'umanità.
29 luglio 2012 22:25 - glacial68
Condivido non condivido ... Ingoria la pensa come la maggior
parte degli Italiani e di tutti quelli con un po di sale
nella zucca ,ma sappiamo bene come questi politucoli alla
Giovannardi ragionino al difuroi di ogni canone logico e che
non fanno di certo il volere e gli interessi dei cittadini !