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25 gennaio 2012 1:11 - shugar
io non ne ho mai presi ma le montagne e malghe ne sono piene ad una certa quota, in alto dove si vede arrivare chiunque in largo anticipo, basta tenda e sacco a pelo ma attenzione a riconoscere quei giusti, a non prenderli soli e soprattutto ad osservare con curanza la quantita', altrimenti sono pericolosi e vi e' pericolo di vita. insomma non e' una cosa per principianti, potrebbe essere fatale.

N.B.
questo non vuole essere incitamento, ma solo inf. culturale e pertanto sconsiglia di assumere stupefacenti e di osservare scrupolosamente Legge
24 gennaio 2012 16:59 - marco25g
Soprattutto perché la psilocibina sembra molto meno tossica della maggior parte degli psicofarmaci chimici, dose letale "LD50 nei topi" 285mg/Kg e la quantità necessaria ad ottenere un effetto (terapeutico) è minima.
Inoltre sarebbe necessario considerare e studiare anche il peyote, che dovrebbe essere ancora meno tossico ed efficace.
Il problema sarà su come far entrare un fungo o un cactus in una pillola e venderla a 20€ per pochi milligrammi di sostanza.
Le case farmaceutiche riusciranno a complicare anche l'esistenza di queste sostanze e presto si vedranno persone incarcerate per detenzione di funghi o peyote e magari il popolo degli indiani Yaqui sterminato come dei narco-trafficanti internazionali.
24 gennaio 2012 2:49 - marco25g
Dovrebbe essere lo stesso meccanismo che si produce nel cervello degli autistici geniali, pare che applicando un campo magnetico sul lato sinistro del cervello si possa ottenere un effetto simile "a quel tipo di autismo": Comunque non è un vero e proprio spegnimento, ma piuttosto una perdita del controllo cosciente, come un accesso ai dati grezzi della memoria, una specie di shell di DOS molto veloce ma poco controllabile dal system, una specie mente in modalità provvisoria ma che riesce ad agire molto in profondità.
24 gennaio 2012 1:07 - ignorante
perchè "spegnere" alcune parti del cervello dovrebbe essere considerato "il contrario" dell' espansione della mente?!... gli autistici geniali (c.d. savants, persone con specialissime capacità intellettive) non sono persone con qualcosa in più ma, al contrario, hanno parti del cervello "spente", probabilmente per effetto di una limitata capacità di comunicazione tra aree del cerebro. Praticamente il "genio" sarebbe dovuto ad un "deficit" di alcune funzioni cerebrali, non ad un suo "eccesso"

in alcuni esperimenti, si è stati perfino capaci di ottenere un netto incremento della creatività e dell'immaginazione di persone comuni, semplicemente disattivando (tramite campi elettromagnetici) una determinata area del cervello.

e allora.. se è un deficit a poter generare una "super" capacità mentale tutto cambia e tutto diventa possibile che non sia proprio questo il salto evolutivo (se ci sarà) che attende l'uomo??

gli psichedelici sono sicuramente un potente strumento di indagine spirituale e crescita personale ma io sto parlando di liberare le genialità che sono in noi pigiando i giusti interruttori. Se chiunque potesse comporre musica come Mozart o fare calcoli meglio di un pc o chissà che altro....che meraviglia di umanità!!
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