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3 novembre 2011 10:24 - felixone
pensate a quante vite ha distrutto una legge che esegue gli ordini di petrolieri e narcotrafficanti, per mano dell'attuale DPA
per me sono da attribuire a giovanardi le vite degli italiani distrutte grazie alla sua mentalità chiusa e fantasiosa.
dovrebbe pagare con l'ergastolo i suoi errori
31 ottobre 2011 5:20 - shugar
Il fatto e che loro, i parlamentari, stipendiati d'oro, non hanno i problemi del cittadino comune, hanno danaro e conoscenze per aggirare la burocrazia Kafkiana e medici privati italiani e se non bastano quelli glieli paghiamo noi per recarsi all'estero! Sveglia italiani e' finito il motto che intanto noi "siamo piu' furbi di altri", infatti io a questa scemenza non ci avevo mai creduto, certamente erano piu' furbi i nostri governanti mediocri e loro adepti!
31 ottobre 2011 5:15 - shugar
Per i contadini Indiani basta chiedere la "Monsanto" (1 esempio dei tanti).

Ma ritornando a questa lettera, la burocrazia Kafkiana italiana in questi casi e' fatta apposta per scoraggiare il cittadino, preservare lobby's, tipo quella farma e poltrone varie.

Sarei curioso che spiegazione avrebbe in merito Serpelloni e Giovanardi!?...anch'essi in poltrona per allungare le sofferenze altrui, magari non sempre, ma sempre piu' spesso!
31 ottobre 2011 0:15 - marco25g
In India c'ho abitato un'anno e mezzo, anche li, se la gente non si sveglia "è un bel casino!", stanno rovinando tutti i contadini: Io abitavo nella campagna del Karnataka e se vuoi sapere com'è la vita dei contadini devi frequentare i bar.
Prima vengono massacrati dall'agricoltura intensiva con grande uso di concime chimico e di semi Monsanto: Grazie alla chimica riescono ad'ottenere 3 o 4 buoni raccolti, poi la terra è così desertificata che spendono più in concime di quanto riescono a guadagnare con il raccolto, finiscono gli ultimi soldi della famiglia a rovinarsi nei bar o peggio ancora, ciechi a causa dell'alcool illegale.
Quelli controllano i bar in India assomigliano ai nostri peggiori neoliberisti, anche loro si arricchiscono con le disgrazie dei poveri.
La marijuana è illegale, ma non non molto controllata e la polizia tende a chiudere un'occhio.
La marijuana dovrebbe essere l'ultimo problemi in India, non la legalizzano perché seguono sempre quello che accade nel Commonwealth, se la legalizzano in GB la legalizzeranno anche li, chiaramente, caricandoci una grossa quantità di tasse e d'interessi.
30 ottobre 2011 22:36 - anandamide1972
@shugar: concordo con lo scrivente per entrambi i post, ed anche per il nota bene, purtroppo.
@Marco sry lanka non la conosco, conosco benino l?India ed è più o meno la stessa cosa anche se lì però hanno tolto la pena di morte per quei reati e non la applicano in generale anche se la comminano. Va detto che da quelle parti la cannabis è endemica e che, fino agli anni 80, prima del bastone/carota dei finanziamenti allo sviluppo vincolati anche alle war on drugs, la canapa era del tutto accettata, lo sarebbe ancora ma le istutuzioni sono in qualche modo costrette ad applicare le convenzioni; purtroppo c'è molta corruzione quindi ben poca certezza del diritto, nel bene e nel male.
Gli unici che possono, per legge, fane uso, sono i Sadhu, asceti sacerdoti del dio Shiva, che ha bisogno degli effetti cannabinici per esntrarvi in contatto.
30 ottobre 2011 21:55 - shugar
Non voglio essere frainteso, le comunita' di recupero ci vogliono e fanno grandi cose oggi come in passato ma parlando di consumatori ludici di marihuana sono completamente fuorvianti, fuori luogo, truffaldine a scrivere dello scrivente.

N.B
Non di meno lo scrivente ripete come piu' volte fatto in questo sito al lettore di non infrangere alcuna Legge in merito e di non abusare di tali sostanze (tutte) appunto che sono quasi sempre dannose oltre a dover poi subirne le conseguenze penali.
30 ottobre 2011 21:45 - shugar
Hai ragione "marco 25g", il fatto e' che si in quei paesi ti prendono "di mira" e magari hai mezzo o un kg di stupefacente, allora sei fritto, rischi la pena capitale;

mentre le autorita' militari, magari non tutte con certi appoggi politici, ci sguazzano con chi pianta a livello industriale e traffica internazionalmente mentre quelli che giustiziano e' di solito gente che tenta ivi la fortuna in proprio o affidandosi a delle gang senza scrupoli, "IL TUTTO IN BARBA ALL'ONU E LA WAR ON DRUGS" cosi' cara a certi nostri cervelloni!_? etici e non...usando il loro impegno in merito magari come copertura per gestire certe attivita' lecite tipo comunita' e balle varie, come sedersi su poltrone pagate profumatamente e conseguenti vitalizi multipli a vita!
30 ottobre 2011 17:32 - marco25g
La prima cosa che mi ha colpito arrivando all'aeroporto di Colombo in Sri Lanka, è stato il cartello che diceva "Pena di morte per chiunque venga trovato in possesso o importi droghe" e mi sono detto qui c'è poco da scherzare.
Poi invece ho visto che la marijuana era libera ed era considerata roba da ragazzini e da artisti: Che in molti negozietti si possono comprare, a 50 rupie 0,25 €, dei dolcetti a base di marijuana, miele e pepe lungo.
30 ottobre 2011 14:16 - shugar
Ohhhhhh sempre con ste' controlli ok "4531 ennio", hai ragione, ma incominciando dai parlamentari e non con la farsa inscenata da loro compiuta sinora, anche li' i test a tutti senza preavviso, ed ai calvi pure ai capelli al culo, ma non solo vegetali, tutto, alcool, roba chimica appunto anche coca ed eroina eppure certi farmaci, d'accordo...!? Dai facciamoli a tutti ste' controlli e cioe' per esempio alle mamme future o prossime, agli neonati, ai vecchi moribondi, come ai piloti di aeromobili ed auto e chirurghi, ad ogni dipendente pubblico, ad ogni cassiere di banca e supermercato, ad ogni entrata ed uscita dalle discoteche, night, bar, piano bar, eventi, festival, operette , opere, dimenticavo i broker delle borse... insomma a tutti i 60,000,000 milioni d'abitanti d'Italia e deleghiamo ad ogni stazione Carabinieri e Polizia di Stato di ispezionare per Legge ogni giardino e casa privata saltuariamente, intanto i furti ad opera d'ignoti che si attestano al 95%, chi se ne frega, intanto alle scientifiche di Polizia e Carabinieri con le loro magre figure basti pensare all'unabomber italiano, alla Knox e Sollecito come altri casi analoghi di porta a porta, chi se ne frega, l'importante sono i vegetali eppoi dai non parliamo di racket, pizzo, corrotti o corruttori, bancarottieri fraudolenti, truffatori vari di miliardi o milioni, chissene frega, l'importante sono i vegetali, oli di semi vari, a coglioni!!!
30 ottobre 2011 11:52 - AlphaeOmega
Prima di esprimere un commento invito chiunque ad andare nella rete e cercare la vera storia della canapa...
tutto è cominciato a causa del petrolio,non prendiamoci in giro!
Basta vedere la corruzione che c'è in giro per capire come sia facile per i potenti manovrare le masse.
E se la legalizzassero come farebbero le mafie a campare??e i loro compari in parlamento??senza cocaina??come farebbero???

Analisi del capello a tutti,e poi vediamo chi ha diritto di parola...
loro o gli ammalati??

Approfitto per fare i miei sinceri auguri a Lucia e i miei complimenti all'equipe del centro di Casarano.
E pensare che si parla sempre male del Sud.....
30 ottobre 2011 8:45 - ennio4531
@ anandamide1972

Alla tua cortese domanda:

" perchè non autorizzarne il consumo per i sani ? la frutta e i suoi antiossidanti proteggono da alcune malattie, ma la si può mangiare anche per piacere, qual'è il problema ?

la risposta da parte di chi per due anni ha fatto il volontario in una comunità è molto semplice: non ho mai catalogato un assistito con dipendenza o intossicato da ... frutta !
30 ottobre 2011 8:38 - ennio4531
@ anandamide1972

Penso che la società debba difendersi da chi, avendo delle responsabilità, può nuocere agli altri.

Per cui sapere di essere su di un aereo pilotato da un assuntore di ... vegetali, non mi garba per niente.

E così vale per un autista, medico ecc. ecc.

Quindi ben vengano i controlli per garantirci tutti.

P.S.: e adesso non ditemi che anche l'alcool il tabacco, il gioco d'azzardo , il sesso .. possono nuocere ....
30 ottobre 2011 2:00 - shugar
La tua storia e' molto e triste come anche quella che con la cannabis Voi potreste trovarne una cura o perlomeno un grande sollievo e certe sofferenze e non solo Voi...

ma purtroppo siamo in mano ad una classe dirigente subalterne a certo credo che dichiara " che chi soffre su purifica l'anima " ed altri obbrobri di questo tipo come anche quella del condom in certe regioni d'Africa infestata d'AIDS, ove per questo credo criminale migliaia di persone tenuta nell'ignoranza muoiono atrocemente in maniera prematura...

questo tutto per permettere a certa lobby di vivere come vampiri della sofferenza e morte altrui arricchendosi pure e vivendo al di sopra di tutti tutti i loro vizi lugubri ed abominevoli!

Ciao
30 ottobre 2011 0:11 - anandamide1972
@Ennioti facciio anche un'altra domanda: " perchè non autorizzarne il consumo per i sani ? "; la frutta e i suoi antiossidanti proteggono da alcune malattie, ma la si può mangiare anche per piacere, qual'è il problema ? se uno la vuole la mangia se non la vuole no. E' un esempio spero di essermi spiegato.
C'è il rischio che la " scusa " dell'uso medico serva da cavallo di troia per una legalizzazione, ma..perchè sarebbe un rischio, secondo te ?
C'è anche il rischio che molti non capiscano il senso del concetto di libertà individuali però, come vedi, è gestibile.
L'importante sarebbe stato, è e soprattuto sarà informare.
Nei coffeshop olandesi l'erba esiste da prima dell'uso medico ufficiale, questo ha solo creato vantaggi per tutti, anche per quelli che non ne fanno uso; ha solo tolto il sonno ad un po' di persone nel mondo le quali non accettano che un individuo decida per sè, ma questo è e dovrà essere un problema loro, non della società. Vale per tutto.
ciao :)
29 ottobre 2011 20:56 - anandamide1972
mi scuso per i refusi di battitura dei precedenti post, sono da giorni esaurite le batterie della mia tastiera wireless e talvolta la dattilografia ne risulta fallace
29 ottobre 2011 20:54 - anandamide1972
Sulla vicinanza ed il sostegno a Lucia, come a tutti gli altri pazienti cannabinici e non, è ovviamente scontata.
29 ottobre 2011 20:53 - anandamide1972
cero che no, Ennio, sono cose diverse: il consumo terapeutico e quello di evasione o edonistico che tu voglia; il punto è anche che, su 10 persone che provano ed incontrano la cannabis, ce ne sono alcune alla quali " resta attaccata", altre che ne faranno uso sporadico ed altre che la vivono come cattiva esperienza e non la riutilizzaranno mai più, questo accade da sempre.
Ecco, secondo me, quelli a cui " rimane attaccata " per svariati motivi, ne fanno un uso COMUNQUE terapeutico anche se non anno la SM, il glaucoma, il cancro eccetera, ma soffrono, magari, di ansia, irrequietezza o insonnia: perchè uno deve prendersi per esempio l'alprazolam per dormire o per calmarsi e non della cannabis, che ha meno effetti collaterali e funziona assai meglio ?
29 ottobre 2011 18:35 - ennio4531
Il caso di Lucia, a cui auguro ogni bene, sia chiaro non centra assolutamente nulla con la liberalizzazione della cannabis.

Se la cannabis può essere utile come farmaco, perchè autorizzarne il consumo per i sani ?

Qual è quel ... cretino che da sano ingoierebbe pasticche di antibiotici, antinfluenzali, antiinfiammmatori, antidepressivi ecc. ecc. ?

Spero che non si sfruttini i malati veri per fare campagne ... oblique.

Sarebbe da sciacalli !
29 ottobre 2011 11:56 - ugraal
@chinaski stramegaconcordo!
28 ottobre 2011 23:12 - anandamide1972
@chinanski: concordo

ciao :)
28 ottobre 2011 20:06 - chinaski
@anandamide72

Anche io da ormai trenta lunghi anni mi batto per questa giusta e sacrosanta causa, abbiamo visto grandi progressi ma la guerra è ancora molto lunga. Loro hanno in mano i media con cui controllano masse culturalmente indifese quando non semianalfabete, a cui possono ancora con facilità inculcare menzogne nella testa.

Tutavia vi sono spiragli di luce. Diamo fastidio, molto fastidio, lo dimostrano anche l'astio e il livore dei commenti con cui i troll del DPA tipo "Candide" e "Vittime della droga" infestano questo luogo di discussione. Facci caso, tentano sempre di screditare quello che qui viene scritto, perchè sanno che in molti leggono queste pagine, perchè constatano in cuor loro che qui si fa informazione senza pregiudizi e senza preconcetti e chi fa solo costantemente disinformazione prezzolata non può certo tollerarlo.

Ciao.
28 ottobre 2011 18:44 - anandamide1972
Per fortuna qualcosa si muove, 15 anni fa quando, tornando ( anche )da riunioni antiproibizioniste ad Amsterdam, portavo certi dati scientifici sull'uso terapeutico della canapa, medici anche bravi mi dicevano che erano solo scuse ed elucubrazioni per farsi le canne; oggi, a ragion veduta, uno di questi medici mi ha confidato che un suo paziente malato di un cancro giudicato incurabile in un noto centro di eccellenza a Milano ( presieduto da uno scienziato famoso, tra l'altro antipro), ha ricevuto dall'oncologo in via ufficiosa il suggerimento di assumere " cannabis tipo forte " e non solo come palliativo.
E questo è solo l'inizio. Certo che la cannabis non cura tutte le malattie e non è la panacea, ma in molti gravi casi può dare davvero un forte sostegno: in neurologia, oncologia, immunologia eccetera.
Grazie ad internet oggi i più o meno giovani consumatori sono più documentati rispetto a quelli di 15 anni fa e sanno meglio controbattere all'informazione falsa e ovviamente proibizionista.
I commenti in post precedenti ne sono prova lampante: sono molto contento.
Tutto questo in onore di chi non c'è più ed ha dedicato la vita alla ricerca sulla cannabis: EAGLE BILL ( inventore del vaporizzatore, mio buon conoscente negli ultimi anni quando si era trasferito dalla California ad Amsterdam) , JACK HERER ( burbero e sincero attivista americano), il NORML ( associazione che nelle ere Reagan e Bush ha visto tanti componenti incarcerati solo per le idee), la rivista HIGH TIMES ( alla quale sono abbonato da 20 anni, vera pioniera dell'informazione sul tema), RAPPAZ ( che per foruna è vivo ma con la giustizia svizzera alle calcagna), il medico organizzatore di CANNABIS TIPO FORTE ( un italiano finalmente) ed anche altri, anche italiani, che in questo momento non ricordo ma che hanno spesso sacrificato la loro fedina penale per il solo credere ad un' idea giusta quando era ancor più difficile comunicare rispetto ad oggi.
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