Il dpa non è chiamato a dare giudizi morali tra l'altro
privi anche di fondamento giuridico, perchè il consumo in
italia, se mai qualcuno se ne fosse dimenticato, è
depenalizzato. Quindi, iniziassero a far politica seria, che
è ciò per cui sono pagati. Non dimentichiamo poi che
lorsignori hanno basato gran parte della loro campagna di
marketing sulla persecuzione di reati come "istigazione al
consumo". Delle due l'una. Fate pace col cervello, e
licenziate i tirapiedi che scrivono questi comunicati
immondi. Ma davvero credete che gli italiani siano così
stupidi?
22 settembre 2011 5:15 - shugar
Loro, i proibizionisti, dichiarano che noi non siamo
rispettosi delle liberta' altrui, che non siamo democratici
e rispettosi del quieto vivere, ma questi girano le parole
in bocca, io sono rispettoso dei gay ma non dei pedofili,
sono rispettoso nei confronti di lesbiche, non me la prendo
con i barboni o chi mendica, con i zingari, con gli
eroinomani e pasticcati che a mio parere sono ammalati, per
colpa loro o concorso, sono rispettoso delle donne che vanno
all'estero a farsi fare la diagnosi pre impianto per
malattie gravi ereditarie, sono rispettoso per le donne gay
che vanno all'estero per avere un figlio, sarei rispettoso
delle coppie di fatto, sono rispettoso, di chi vuole
consumare hashish come di chi vuole ubriacarsi, anche se non
condivido sempre e comunque, sono rispettoso di chi va in
Svizzera perche' ammalato terminale che non vuole soffrire e
si rivolge ivi a Exit o Dignitas per una dose di
pentabarbitolo per porre fine al proprio calvario terminale,
certo non rispetto chi non rispetta altrui pensieri, altui
modi di vivere che non ledono in nessun modo ogni singolo
cattolico o appartenente ad altra religione, infatti sono
quest'ultimi a ledere con i fatto (Legge) soprattutto nel
nostro paese queste liberta' in nome di una bioetica tutta
loro, ma chi credono di essere, gli unici che tengono la
verita' sulla nascita' del mondo e del mondo in mano, ma
sono dei illiberali che piu' non si puo'!!! Sono loro che
applicando i loro dogmi fanno a volte morire gente che in
una societa' moderna sarebbe ancora viva e vegeta. Scambiano
la il mafioso per chi vuole solo quanto sopra esposto,
appunto, da loro definite minoranze, chiassose siì, ma da
combettere in tutti i modi, questo si chiama senso di
rispetto di liberta' per ciascun'individio capace di
intendere e volere, noooo, questa e una visione tutta loro
del mondo come quel sondino naso gastrico d'alimentazione
forzata a chi invece vuole o da testamento voleva morire in
caso di malattia grave o incidente invalidante a rendere la
vita non piu' vivibile e dignitosa. E badate io non sono mai
stato socialista, comunista, sono cattolico non praticante e
se andiamo avanti di questo passo divento ateo!
22 settembre 2011 2:17 - TorreIvano
Candide,calmati...puoi parlare quanto vuoi e non dai affatto
fastidio a nessuno,credo..accetto la tua testimonianza e
credo che possa far riflettere su molti aspetti terribili di
determinate situazioni..
detto ciò...ma di che diavolo parli???
io non riverso proprio un bel niente su nessuno
e,soprattutto,non mi sento un'Eletto (ma eletto da chi?de
chè?...ma di cosa parli?)
ma poi scusa,questi Eletti sono coloro che "consumano",
mentre gli altri poveri mortali la sperimentano solo quando
provano a lenire i loro dolori??? ...ti giuro che non
capisco..(mi sa che sei una Eletta/o
mancata/o..scherzo!!!non ti arrabbiare!!!)
sicuramente,dunque,non sono piu tra costoro,visto che io non
consumo piu gia da quando ero ragazzino..
davvero non intendevo farti incazzare tanto.credo solo che
tu non capisca che qui non si parla di quanto sia pericolosa
o meno una determinata sostanza (e questo non lo stabiliamo
certo ne tu ne io...),ma degli effetti di una polita sulle
droghe decisamente assurda,pericolosa,controproducente e
costosa (sia dal punto di vista di vite umane spezzate,che
da quello delle risorse economiche investite nel reprimere
un fenomeno partendo dal punire chi è piu
vulnerabile,ovvero il consumatore-l'Eletto- e
poco,pochissimo chi ne trae profitto..)
tutto qua...
22 settembre 2011 0:41 - IVAN.
.
CAUSA & EFFETTO: LA CONTRADDIZIONE DEL PROIBIZIONISMO
*****
Candide, ti avevo già risposto su un altro thread:
Qui nessuno dubita della tua buonafede, ma la buonafede non
ha nulla a che vedere con la ATTENDIBILITÀ delle proprie
esposizioni.
Infatti uno può essere in buonafede, e ripetere comunque a
pappagallo le falsità inculcategli dalla propaganda.
E converrai anche che non basta presentare dei SINGOLI
esempi per giudicare un fenomeno nella sua TOTALITÀ.
(È come prendere l'esempio dei falsi invalidi di Napoli per
poter dire: “Ecco, vedete che i napoletani sono tutti dei
parassiti?”)
Nel caso specifico, gli esempi che tu riporti [21 settembre
2011 12:37] possono essere attendibili fin che vuoi...ma
commetti l'errore metodologico di confondere gli EFFETTI con
la loro CAUSA.
Infatti, le controindicazioni dell'abuso di sostanze
(l'Effetto) derivano dal fatto che la produzione e la
commercializzazione delle sostanze è arbitrariamente
lasciata nelle mani del mercato criminale (la Causa).
Quindi è metodologicamente errato sostenere il
Proibizionismo per il fatto che “la droga fa male” o
“comprare droghe finanzia le mafie”, poiché entrambe
queste osservazioni sono DIRETTE CONSEGUENZE DEL
PROIBIZIONISMO STESSO.
Vuoi una verifica? Inverti i fattori di CAUSA, e osserva
come cambiano i fattori di EFFETTO:
Immagina che la produzione e la commercializzazione delle
sostanze attualmente illegali sia posta sotto
regolamentazione STATALE (la famosa
“Legalizzazione”):
- Maggiori controlli della QUALITÀ, con conseguente
riduzione del rischio di overdose.
- Riduzione del numero di tossicodipendenti a carico di
strutture sanitarie statali.
- Anche commercializzando le sostanze ad un prezzo
notevolmente ridotto, lo Stato recupera ampiamente i costi
di fabbricazione.
- Viene immediatamente stroncata la concorrenza del mercato
criminale.
- La malavita perde la sua principale fonte di introiti.
- Verrebbe a diminuire quella miriade di piccoli reati che
molti tossicodipendenti sono costretti a commettere
giornalmente per racimolare il costo di una dose
(attualmente gonfiatissimo).
- Depenalizzazione del reato di possesso di droghe per mero
uso personale.
- Svuotamento delle carceri da molti detenuti
fondamentalmente innocui per la società.
- Alleggerimento delle costrizioni penali per rei NON
pericolosi per terzi.
- Reintroduzione delle tabelle distintive tra droghe
“Leggere” e “Pesanti”.
Questi sono i FATTI. Trai le tue libere conclusioni.
.
21 settembre 2011 18:32 - felixone
per GiovanniSerpelloni:
BRAVO, è giusto quello che dice infatti volevo propio
proporle di:
1) eseguire dei test giornalieri a tutti coloro che occupano
una carica politica,perchè potrebbero fare uso di sostanze
stupefacenti o alcool durante il loro lavoro che coinvolge
tutto o una parte del popolo.
2)equiparare il tabacco e le altre sostanze con effetto
psicotropo o che possono dare una dipendenza(caffè,
cacao,thè, ecc..), alle altre droghe (eroina, cocaina,
extasy, lsd, ecc..)
3)proibire la coltivazione di qualunque tipo di vegetale da
cui si possano ricavare alcool o droga (uva, patate, grano,
segale, ecc..).
4)proporre una legge che preveda una linea dura contro tutti
i politici che nascondono la verità o che non mantengano le
promesse fatte al popolo, perchè le loro dichiarazioni
potrebbero portare la nazione su una strada sbagliata e
perchè chi viene scelto per ricoprire un determinato ruolo
DEVE essere coerente, corretto ed onesto verso il popolo.
5)reintrodurre la pena di morte per i politici che fannpo
affari, di qualunque tipo, con la malavita o con i dittatori
di altri paesi, perchè il loro comportamento non solo
danneggia la nazione intera ma permette il proliferarsi del
sistema malavitoso mondiale.
la prego di rispondere punto per punto, e di spiegarmi bene
le motivazioni delle sue risposte
21 settembre 2011 18:13 - felixone
per candide:
non fare l'errore del DPA, informati prima di parlare di
determinati argomenti, soprattutto quando stiamo parlando di
innocenti che vengono presi per criminali; oppure se non ti
interessa e non hai voglia di prendere informazioni, pensala
come vuoi, giudica chi vuoi, ma per la tua salute mentale,
non dare per scontato che quello che dicono i politici
italiani sia vero. Non leggi i giornali? e la tv? e i comizi
elettorali? e imanifesti nel periodo di campagna
elettorale?? se si, e dove vivi?? quante promesse
mantengono?? quante dichiarazioni sono poi risultate vere??
Non voglio risposte e non voglio giudicarti, ti chiedo solo
di informarti da più fonti, pro e contro, se vuoi poi
parlare di un argomento sentito da qualche politico, perchè
è palese che, in italia, la politica spesso non dice il
vero. Ciao
21 settembre 2011 17:51 - candide
VEDO, SENTO E PARLO. PARLO. PARLO. PARLO. CAPITOOOO!!!
FINCHE' VOGLIO!!!
PER QUESTO DO TANTO FASTIDIO!!!
STANNE CERTO TORREIVANO. STANNE CERTO!!!
SPERO PER TE CHE TU NON DEBBA MAI VEDERE QUESTO TIPO DI
SOFFERENZE DEVASTANTI!!!!!!!!!!!!!!
I MIEI MORTI POSSONO INSEGNARE ANCORA QUALCOSA, PERCIO'
ACCETTA LA TESTIMONIANZA E PER VERECONDIA, ALMENO SU QUESTA
MIA ESPERIENZA, TACI o sei un disumano.
Tu riversi la tua rabbia sulla gente comune! Ti ritieni
forse un Eletto perché consumi, mentre gli altri poveri
mortali la sperimentano solo quando provano a lenire i loro
dolori???
21 settembre 2011 15:42 - TorreIvano
PPPS: essere "persone semplici",nel 2011,con
Internet,iphone,mezzi di informazione e contro-informazione
e tutto ciò che serve per farsi un giudizio CRITICO (non
PRECONCETTO)
NON E' UN VANTO !!!
oppure spiegaci il significato di "semplice",perchè sa
molto di NON VEDO,NON SENTO..MA MI PERMETTO DI PARLARE!!!
21 settembre 2011 15:28 - TorreIvano
vogliamo,per piacere,far distinzione tra sostanze VERAMENTE
pericolose (morfine,anfetamine,cocaina,eroina,etc..) e la
cannabis?
altrimenti si rischia di fare gran confusione!!!
è piu facile fare di tutta l'erba un fascio..
Candida,le tue vicessitudini familiari sono quelle di molte
altre persone ( e ti dirò : ne ho sentite di peggio),dunque
non sentirti "saggia" quando affermi che ciò che hai visto
ti basta per formulare un giudizio.mettiti sempre in
discussione,perchè a differenza di quanto ti hanno
inculcato da bambina (o bambino,non so),sai poco o niente di
queste cose,è palese..
non sempre essere (o fingere di esserlo) sicura/o delle tue
convinzioni/imbeccate è la strada giusta.
PS:evitiamo,tutti,di parlare di cose come la "tossicologia
forense",la medicina o la farmacologia,riprendendo cose
lette su internet o sentite dire da qualcuno..se ci sono dei
medici,dei farmacisti o dei "tossicologi forensi" parlino
pure,altrimenti cerchiamo almeno di dimostrare rispetto
verso ciò che viene studiato in anni e non argomentiamo le
nostre convinzioni con uscite alla "IR medici in prima
linea"..lasciamo stare i defunti!!!
PPS: "..Nelle persone sane, cioè senza patologie,
l'assunzione indiscriminata di sostanze viene percepita dal
nostro corpo come un'azione brutale!"..stesso discorso : ma
cosa ne sai tu,Candida?
modestia,please!!!
21 settembre 2011 13:31 - redex
"Aggiungo che il partecipare ad una discussione da normale
cittadino dovrebbe far capire a qualcuno che la droga non è
il mio pane quotidiano, come non lo è per la maggior parte
delle persone semplici."
Purtroppo la dorga è pane quotidiano penso di ogni
nazione...o almeno nelle nazioni in cui sono stato.
parlando dell'italia,è inutile negarlo!
ovunque si trova "droga" nelle scuole,dal panettiere,nelle
piazze,nelle stazioni,nei parchi,negli edifici
pubblici...ovunque! è sotto gli occhi di tutti, domenica
tutti i negozi sono chiusi potresti avere problemi a trovare
del pane fresco..bhe non avrai mai problemi se stai cercando
qualcosa di illegale in italia c'è Sempre.
21 settembre 2011 12:43 - candide
Aggiungo che il partecipare ad una discussione da normale
cittadino dovrebbe far capire a qualcuno che la droga non è
il mio pane quotidiano, come non lo è per la maggior parte
delle persone semplici.
21 settembre 2011 12:37 - candide
Grazie Ivan, almeno lei ha capito, forse, lo spirito con cui
ho scritto!
Io non bandisco proprio niente, Shugar! Ho semplicemente
l'abitudine di dare il giusto valore alle cose.
Nel 1999, la morfina, nella sua confezione ospedaliera, rese
i patimenti finali di mia madre, morta per un cancro al
pancreas, più sopportabili e prima ancora un farmaco a base
di THC le risparmiò la violenza dei conati di vomito che le
procurava la chemioterapia. A dieci metri dal suo letto
c'era una ragazzina di 15 anni eroinomane, che la madre
aveva ricoverato perché non riusciva più a mangiare, e di
cui ho visto le tremende crisi di astinenza. A quella
ragazzina ovviamente i medici non davano la morfina, ma il
metadone, come terapia sostitutiva.
Per mio suocero, morto con il cancro alle ossa, per esempio,
la morfina faceva ben poco, e lui stesso la rifiutava
perché si rendeva conto di avere delle allucinazioni.
Ho portato queste mie esperienze per dire che gli
stupefacenti, nella terapia del dolore, hanno la loro
importanza, e la legge ne regolamenta e tutela la
produzione, la prescrizione, la vendita e la
somministrazione. E così per tutte le patologie.
La medicina, la farmacologia e la tossicologia forense ci
aiutano a capire come e se è opportuno impiegare di volta
in volta le sostanze presenti in natura e ci insegnano a
capire che ciò che fa bene a me, non fa bene a lei, o
viceversa, e che in base agli impieghi che di molte sostanze
vengono fatti, i dosaggi dei principi attivi devono
necessariamente variare, perché gli esseri umani sono tutti
diversi fra loro e quindi anche se vengono previsti dei
protocolli di cura per le diverse patologie, poi la cura
viene modulata sul paziente.
Nelle persone sane, cioè senza patologie, l'assunzione
indiscriminata di sostanze viene percepita dal nostro corpo
come un'azione brutale! questo avviene per i farmaci
legalmente prodotti, figuriamoci per quelli autoprodotti o,
peggio, comprati clandestinamente!!
I tossicologi forensi ci dicono oltretutto che la cannabis
oggi in commercio, che, peraltro, nelle sue centinaia di
varietà è una pianta bellissima da vedere, ha una
percentuale molto alta di THC, che non ha niente a che
vedere con quella fumata negli anni '60/'70!
Comunque, si discute! e questo fa bene al confronto delle
idee, quando c'è rispetto reciproco.
Io non faccio prediche, ma dico solo quello che penso, e che
ho verificato. Non mi serve ALTRO per crearmi un giudizio,
nemmeno la politica, perché già da molto tempo ho
considerato il fatto che l'ideologia strumentalizza il
problema della droga e lo radicalizza dietro forme
ossessive, mentre è e rimane solo un problema sanitario e
sociale.
A, PETTINE, CHE NON HA PROPRIO CAPITO NIENTE, NON VALE LA
PENA NEMMENO DI RISPONDERE. SI GUARDI DENTRO, PETTINE, E
TUTTE LE COSE CHE DICE AGLI ALTRI, LE RIVOLGA A SE STESSO,
PERCHE' NON E' CAPACE DI CONFRONTARSI IN UN CIVILE
DIBATTITO.
HO FORTE LA VOGLIA DI RISPONDERLE A TONO, MA NON MI ABBASSO
AL SUO LIVELLO.
21 settembre 2011 9:23 - pettine
vorrei capire una cosa, da perte di tutti:
perchè rispondete a candide?
essendo completamente ignorante in tema di droghe, e non
avendo la volontà di approfondire il discorso informandosi
anche attraverso canali "alternativi", continuerà a
rimanere fossilizzato nel suo credo e cercherà
continuamente di farci la morale.. cerchiamo di capirlo, in
sto periodo a catechismo avranno parlato di droghe e si
sarà preso bene..
che ci vogliamo fare?
candide è inutile risponderti, hai scritto una sequenza di
puttanate perfettamente in linea col pensiero del dps e di
giovanardi...
domandina per tutti quelli che credono ciecamente nelle
parole del dpa e di giovanardi..
MA DOVE VIVETE?? non vi siete accorti che tutto quello che
esce dalla bocca di un qualunque politico italiano è MERDA
ALLO STATO PURO e serve solo a celare interessi nascosti?
dpa e giovanardi non fanno eccezione!
21 settembre 2011 2:23 - redex
"L’illusione di poter vincere la sofferenza di altri, non
la morte,
ti scalda veramente il cuore e ti fa sentire semplicemente
utile e felice di essere uno dei tanti."
è la vostra "illusione" che mi demoralizza,chiamatelo
dpa,chiamatelo governo,popolo,o pinco pallino; ma
l'illusione che TUTTO ciò "va bene". Non è così! non va
bene..tuttò ciò porta più sofferenza che benefici
è sotto gli occhi di tutti in tutto il mondo!
e si può fare un piccolo ragionamento logico dopo essersi
informati,ascoltando tutte le campane, per arrivare alla
conclusione. Il proibizionismo di determinate sostanze che
sono così largamente diffuse porta a gravi ritorsioni su
tutti questi consumatori..questi consumatori NON SONO
emarginati sociali ,non sono alieni di un'altro pianeta,sono
persone che incontrate TUTTI i giorni e che , magari(e
sicuramente) sono molto più prestanti,simpatiche,allegre e
soddisfatte di voi MA , secondo una stupida legge, la stessa
persona che reputavate "un ottima persona", diventa "UN
DROGATO" ....è una guerra su tutti i fronti...uno scontro
psicologico e fisico, l'ignoranza è la cosa peggiore che
possa esistere...bisogna combattere contro l'ignoranza! non
bisogna sperare che l'italia rimanga un gregge,un insieme di
persone, che si fa condizionare.
tutti lo sanno tutti lo dicono ..è un pò come le vostre
cazzo di sigarette legali..tutti vogliono smettere..tutti
dicono si lo so che fa male..si ma smetterò...
"si lo so che la marjuana non fa male..ma è illegale quindi
devo rischiare di compromettere la mia vita"
c'è chi non deve fare nessuna scelta...può benissimo farne
a meno..cresce con il tempo ha più responsabilità ..e in
un momento come questo non ha nemmeno il tempo di
"rischiare"
c'è chi invece non ha alternative..deve rischiare o
rientrare nel gregge? io rischio!
Scusate se non è molto chiaro ma l'ora è quella che
è..Aprite gli occhi!
21 settembre 2011 0:50 - IVAN.
.
Figlioli, suggerirei di darci una calmatina.
Non si risponde ai proclami con altrettanti proclami.
Questo si può fare allo stadio, ma su un FORUM è sempre
meglio limitarsi alle Argomentazioni.
Quindi lasciamo da parte i vari “Vai a defecare”, “Sei
complice delle mafie” e “Colpa del popolo italiano”,
che non servono ad apportare nessun contributo concreto alla
Discussione. Anzi.
(...E magari, Serpelloni, evitiamo anche di fare
copia-incolla di interventi prestampati a cui viene cambiato
solo il NOME del destinatario: la Generalizzazione è una
dimostrazione di scarso rispetto per l'Individualità dei
propri interlocutori. Anche da questi dettagli si denota il
grado di Onestà Intellettuale di uno scrivente.)
Non c'è nessun obbligo di tenere in primo piano solo i
CONTRASTI;
per esempio, gli utenti Redex e Nick hanno postato degli
spunti ben argomentati su cui secondo me si potrebbero
sviluppare degli interessanti approfondimenti.
Serve un incipt?...
.
20 settembre 2011 22:33 - shugar
Candida, premesso e concesso che tutte le sostanze
stupefacenti sono dannose, soprattutto nei minorenni e nel
caso d'abuso sicuramente anche la cannabis, ma lo e' anche
il tabacco, l'alcool ecc. solo che se oggi vaporizzi
cannabis e domani non ti va piu' non soffri neanche i
sintomi d'astinenza di cui patisce il fumatore di sigarette
che vuole smettere e non scriviamo dell'alcool o meglio
dell'etilista, che a mio avviso e' come l'eroinomane.
N.B.
Si sconsiglia a chiunque l'uso di sostanze illecite o di
infrangerne la Legge!
20 settembre 2011 20:14 - TorreIvano
d'accordissimo con shugar..ce li meritiamo,tutti dal primo
all'ultimo..
20 settembre 2011 19:04 - shugar
Purtroppo la colpa e` del popolo italiano perche`il popolo
si merita i politici che ha e io sono il primo a fare il mea
colpa
20 settembre 2011 18:56 - dakorda
@Candide, ci fai i sermoni domenicali?
Incredibile demagogia di stampo clericale......
Ma cosa ci sarebbe da stupirsi, questa è la linea di
pensiero imposta dal D.P.A. stesso....
Chi è il responsabile delle politiche Antidroga?
Giovanardi
Be penso che non ci sia altro da aggiungere, per un soggetto
che se non esisterebbe bisognerebbe inventarlo, almeno per
inserirlo in qualche cine-panettone con Boldi....
Il nostro 'simpaticissimo' sottosegretario, ne ha sparate
talmente grosse, e continua a farlo, nella sua 'onorevole'
carriera politica, che non c'è nulla da sorprendersi per la
scelta dei medici, ricercatori, e via dicendo che ha scelto
per la rappresentare il DPA.
Nessuno si scorderà delle affermazioni fatte sulla morte di
Stefano Cucchi, le sue crociate contro le pubblicità
'maledette', e come non dimenticare le sue allucinate
dichiarazioni sui fatti di Ustica.
Giovanardi si è scelto i suoi collaboratori, e noi li
paghiamo, essendo nostri dipendenti....
Ancor più sconcertante è chi è il capo del partito, dove
è confluito il partitino di Carlo....
Dobbiamo aggiungere qualcosa???
20 settembre 2011 18:45 - shugar
Ma candite allora vietiamo anche l`alcool per coerenza, la
nikotina, la taurina, la coffeina facendo solo macchiati
agli italiani...poi la cioccolata e via discorrendo ed
infine bandiamo le farmacie con il loro veleno tipo Valium,
Tavor, Domar, Benzodiazepine, rilassanti vari, viagra ecc.
ecc. ecc. ecc.
Noi insistiamo solo nel fatto che la cannabis non e`eroina,
crack, cocaina, lsd, mdma ecc. ok?, questo vi entra nel
Vostro cervelletto?
Non peraltro ce lo fanno vedere gli Israeliani che usano le
infiorescenze in caso di malattia, la Repubblica Slovacca
ove ogniuno puo` coltivare cannabis (ma ogni volta che ci
vado li` a cercarne un`orto con maria non lo trovo anche
perche`hanno cose migliori da fare i slovacchi come
d`altronde noi), idem il Belgio, l`Olanda sappiamo...ahhh
mancava il portogallo che ha liberalizzato del tutto il
consumo peraltro non notando nessun aumento di consumatori e
non per ultimo gli innumerevoli stati USA che rendono le
infiorescenze di cannabis reperibili dietro qualsiasi
ricetta medica tipo california. Dai sappiamo che il crack,
l`eroina, cocaina, mdma ecc. ecc.vanno a corredo con la
cannabis nel repertoire dei pusher solo perche`la cannabis
e´ illecita. Quando lo stato lascia e subentra la
prohibition, subentra il crimine organizzato o meno, ok!?,
tutto il resto sono balle, interessi e mani nella marmellata
di sedicenti professori e raccomandati a loro volta messi`
li´da politici non sempre ma spesso sguazzoni d´affari
sporchi!!!
20 settembre 2011 18:32 - shugar
Mamma mia andiamo tutti dal logopeda...che schifo, anzi
avrei un` idea migliore, dai, andiamo tutti a Milan al C/so
Buenos Aires
20 settembre 2011 17:46 - candide
Scusi, Nick, anche se il suo commento non mi riguarda, le
vorrei dire alcune cose. Tutte le patologie hanno un nome,
un decorso ed una cura e coloro che sono malati hanno una
definizione precisa. Si avverte, nei toni da lei usati, una
accentuata difficoltà a dare un nome alle cose per le quali
prova disagio, e il tono razzista emerge molto di più dalle
sue parole che non da quelle di altri. Una PERSONA che usa o
ha usato droghe e presenta dei deficit NON E'... QUELLO CHE
DICE LEI, ma è certamente una persona che ha bisogno di
sostegno e di cure, anche se non se ne avvede. E, proprio
perché non se ne avvede, la società deve fare in modo che
i comportamenti di quella persona non arrechino danni a
chicchessia, tantomeno a se stessa. Perché chi consuma
qualsiasi tipo di sostanze è principalmente un
autolesionista che si abitua, lentamente ma inesorabilmente,
a procurarsi danni fisici , anche se mimetizzati in effetti
che glorificano al massimo ogni genere di performances.
Tutte le sostanze abituano l’individuo a mentire a se
stesso, lo fanno sentire capace di tutto e padrone del
mondo. Ma che razza di verità è quella che ti
spersonalizza, che ti spoglia della tua dignità, o che,
peggio, ti porta a fare del male al prossimo! La Forza della
disperazione, nei caratteri forti, non prende una strada
senza uscita, ma cerca in tutte le direzioni un aiuto, che
da qualche parte deve pur venire!
Le regole del vivere civile servono a capire dove finisce la
nostra libertà e dove comincia quella degli altri, ma un
cartello che avverte che una strada è senza uscita non è
un divieto è solo un avvertimento che il transito è
interrotto da un muro o dal fatto che la strada ad un certo
punto si ferma, e se imbocchiamo quella strada 99 su 100
dobbiamo tornare sui nostri passi o uscire a retromarcia. Ma
se il senso è vietato, l’unico modo per non incorrere in
qualche inconveniente è quello di imboccarlo e percorrerlo
nel senso indicato dalla segnaletica stradale, a pena di una
multa pecuniaria o, peggio, di uno scontro frontale. Mi
perdoni la banalità della metafora, ma è, per me,
l’espressione più semplice per dirle, anche se non le
farà piacere vederlo scritto, che ritengo le sanzioni
amministrative un segno della tolleranza civile, anche se
dovrebbero essere irrogate con più puntualità e rigore,
per evitare ripercussioni più gravi nella vita di chiunque.
Convengo con lei che una sanzione amministrativa, irrogata
anni dopo aver commesso un fatto rilevabile dalla giustizia,
faccia più danni che altro, ma è pur vero che questo è un
difetto di fondo, e tutto italiano, del non funzionamento
della Giustizia.
20 settembre 2011 16:46 - shugar
In ultimo egr. Serpelloni.
Io mafioso...^_?, mavala', se i mafiosi veri fossero tutti
"caccofoni" circa questo argomento o altri di loro interesse
via internet, basterebbe raccoglierli come frutta stagionata
sugli alberi e avremmo liberato l'Italia da mo' da questa
onorata onorevole gente!
Salve da e di /
cervello sconnesso e strampalato
20 settembre 2011 16:44 - GiovanniSerpelloni
Che dire? Nonostante tutto mi siete simpatici. Avete
passione e convinzione delle vostre idee anche se molto
confuse e non condivisibili. Adesso però credo possa essere
utile un piccolo break. Vi invio una poesia di una persona
che ha dedicato la sua vita ai lebbrosi. Credo possa essere
di esempio e riflessione per tutti noi.
L’illusione di essere reale
Se poteste vedere ciò che vedono i miei occhi
o sentire quello che sentono le mie orecchie quando creo
qualcosa che possa essere utile agli infelici, ai reietti,
agli ultimi,
capirete perché una quieta domenica d’estate basti a
scaldare il cuore di DIO.
Vi vorrei sempre con me amici miei,
vivi e veri di sorrisi e lacrime
vi vorrei vicino quando il sole farà piovere e la luna
illuminerà il mezzogiorno.
L’illusione di poter vincere la sofferenza di altri, non
la morte,
ti scalda veramente il cuore e ti fa sentire semplicemente
utile e felice di essere uno dei tanti.
Calcutta, J. Jaser 1911
20 settembre 2011 16:10 - shugar
Per errata corrige nel msg precedente circa la Merkel:
Fettarsch, culo grasso e non basso.
bye bye
20 settembre 2011 16:07 - shugar
Egregio Serpelloni, ok, avro' usato dei termini un po'
colorati pero' anche Voi non scherzate, ma a mia saputa lo
stesso molto diffusi nel mondo politico nostrano ai livelli
piu' alti (come quella recente di Angela Merkel del culo
basso, no...!? o di certe parlamentari che oltre ad essere
brutte puzzano pure perche' non scelte sul dal caimano
mister B...).
Ok, Lei ha ragione quando parla di dare esempio, ma scusi,
guardi il suo capo supremo, politico (non voglio entrare
nella bagarre di giustizia) e parecchi suoi stretti
collaboratori politici, di questi tempi, che figure stanno
dando oggi ai bambini e ragazzi di tutta Italia e non solo,
nei suoi presunti festini con minorenni, ecort, ove si
consuma tranquillamente certe sostanze. Lei scrive che io
costituisco esempio!!!, ma allora quel mister B...
conosciuto in tutto il mondo che esempio costituisce, anzi,
si potrebbe quasi dire che io sono una delle sue vittime,
visto che ignaramente lo ho votato diverse volte da scemo
che ero (facendomi influenzare) e non ho problemi di
ammettere questa realta'.
Il mondo e' grande e nel mondo per fortuna variegato che
abbiamo il Vostro punto di vista e' solo una nota del
presente, come lo era in passato e sara' in futuro.
Le auguro buona fortuna nel futuro nel combattere i mulini a
vento mediante la proibizione e guardi, questo non Le sta'
per scrivere un'idiota in merito!
Infatti sono un secolo che la proibizione promette ogni anno
la finne del mondo?_?...ops, ho sbagliato, scusi, di
debellare l'anno prossimo questo male ma purtroppo ci
ritroviamo ancora e molto ma molto peggio che in passato,
prima di Kissinger e dopo Aslinger.
Distinti saluti
cervello sconnesso e strampalato
20 settembre 2011 12:53 - Nick
Egr. Dott. Serbelloni
anche se qui i toni non già siano da gentiluomini, mi pare
che lei per primo si dimostri denigratorio e razzista nei
confronti di coloro che divergono dalle sue vedute: falliti
nella vita, clinicamente interessanti e palesemente
disturbate, che avrebbero bisogno di essere curati e via
dicendo. Insomma dei "drogati di m..." come forse si
permetterà di dire tra i suoi intimi.
Già è razzista il termine "tossicodipendente", come se
ogni consumatore fosse un eroinomane ridotto ad uno zombie
interdetto. Lo è anche dare del "malato", come se chi vi
contraddice sia per forza nato con un difetto di fabbrica (a
proposito, non è lo stesso termine che si dà
intolleratamente ai gay? che coincidenza!).
Così come ritengo razzista la legislazione in materia di
stupefacenti, che prevede pesanti sanzioni amministrative
per il consumatore nonchè la presunzione di spaccio sopra
le modiche (direi lillipuziane) quantità previste dalle
tabelle. Procedimento penale poi per il consumatore che si
autoproduce lo stupefacente anche se solo per uso
personale.
Lo è pure nel codice della strada, che equipara la guida
sotto effetto di stupefacenti (indipendentemente dalla
quantità assunta) al massimo grado di assunzione di alcol,
nonostante questo, nella maggioranza dei casi, sia più
efficace nel compromettere le capacità di guida.
Potrei citare l'idea del Sig. Giovanardi, che vuole
introdurre i drug test per molte professioni (punendo così
il consumo anche quando qualora questo non interferisca con
le capacità lavorative, mentre un medico per es., potrebbe
tranquillamente presentarsi in sala operatoria alle 8 di
mattina con i postumi di una sbornia).
Emblematica poi la speranza di quest'ultimo di fare una
legge che punisca e censuri il dissenso, sempre su questa
materia, "per dire no alla cultura della droga" (e poi chi
è che fa i proclami?).
Non parliamo poi di come viene condotta la repressione...
basti pensare che è sufficente il "fondato sospetto" (e chi
ne verifica poi la fondatezza?) di droga per trovarsi le
proprietà perquisite senza mandato. Un mio amico per es.,
incensurato e nemmeno mai multato, si è trovato durante un
controllo stradale la vettura perquisita, minacciato
ripetutamente dai carabinieri che lo hanno percosso col
mitra attaccato alle costole e portato in caserma a fare
flessioni nudo nella speranza che gli vedessero uscire
chissà che cosa dal suo buco del culo); alla fine della
fiera hanno avuto il coraggio di dirgli il "fondato
sospetto": "anche lei, con quella faccia lì...". Immagini
se capita a lei, dottore! Un'altra mia amica per una canna
ha riportato una lesione estetica permanente da un
poliziotto karatekid senza divisa... dopodichè anche lì,
doppia perquisizione retto-vagina. Olè.
Insomma, anche per consumi non compromettenti sul piano
sanitario e sociale, il consumatore in Italia rischia di
perdere patente, auto, passaporto, porto d'armi, soldi,
libertà di parola, libertà fisica, lavoro, ancora soldi da
scucire ai Sert, violazioni della privacy e via dicendo.
Se non te la rovina la droga la vita, te la rovina la
legge...
Non vorrei fare un paragone improprio, ma gli ebrei nel '39
come se la passavano? L'unica differenza è che qui la colpa
è nei tanto da lei deprecati ed esecrandi "stili di vita"
invece che nel sangue.
Ben capirà allora, se in tutto questo ravvedo caratteri non
di certo antropofili (e non proprio finalizzati alla
prevenzione ed al recupero), ma bensì, ideologici,
razzisti, e jihadisti.
Circostanzi pure quanto da lei detto se ritiene che io abbia
malinteso.
Cordialmente
20 settembre 2011 11:46 - candide
Macché sconnesso, shugar, lei è sempre connesso!!! Ma
oltre a pensare a tutti i modi possibili per saggiare la
bontà della cannabis ed a cercare su web tutte le tesi, i
siti ed i video che ne osannino e ne comprovino tutte le
migliori qualità, Lei, shugar, fa anche qualcos'altro? per
esempio lavora o studia? produce per il suo futuro o aspetta
aiuti esterni? L'ingegno che ha in sé, nel produrre ore e
ore di ricerche per fare questo grande lavoro di copia e
incolla, mi convince sempre più del fatto che la stessa
forza creativa Lei potrebbe impiegarla in mille modi diversi
e più nobili.
20 settembre 2011 10:54 - redex
"Grazie dell'ottimo servizio sign. Sugar
Anche lei molto educato e soprattutto chiaro nelle sue
dichiarazioni. Alleato delle cosche mafiose invece di
lavorare e operare per ridurre l'acquisto e il consumo di
droghe, pubblicizza teorie liberticide. Si rassegni ma e
proprio il suo comportamento ed atteggiamento espresso cosi
pubblicamente ad incrementare i consumi. Se la cosa le da
fastidio utilizzi il suo tempo a convincere le persone, gli
amici e compagni che la scelta vincente per qualsiasi
persona di buon senso e non usare alcun tipo di droghe, non
abusare di alcol e non fumare tabacco. La questione è
evidente e semplicissima da comprendere anche per voi e non
credo servano tutte quelle elucubrazioni o equilibrismi
logici che fate per confutare queste lapalissiane verità.
1+1 fa sempre 2 anche nella vostra strampalata e deformata
realtà, o pensate possa fare 5,3? Siete perdenti
nell'intimo e distruttivi prima di tutto verso voi stessi e
chi vi legge comprende benissimo questo vostro fallimento,
prima ancora che politico, di vita. Le vostre esternazioni e
le modalità di discussione che utilizzate sono clinicamente
interessanti e palesemente disturbate. È per questo che
siete i nostri migliori testimonial. Siete una minoranza che
ancora prima di essere contestata avrebbe bisogno di essere
curata. Continuate cosi state facendo un ottimo servizio a
chi deve convincerai che le
vostre tesi e le vostre scelte di vita sono assolutamente
da
evitare e compatire oltre che contestare e combattere con la
forza delle idee e dei fatti. Buona giornata"
Carissimo e stimatissimo Dot.Giovanni Serpelloni
Nutro dei dubbi sull'autenticità di queste discussioni, ma
se lei è realmente il Dot.Giovanni Serpelloni, tanto di
cappello, perchè dimostra che, a differenza dei suoi
colleghi, SEMBRA essere interessato a una sorta di
confronto, con i cittadini o in questo caso io le chiamerei
vittime... con le vittime del nostro stato.
Io sono indignato, dall'enorme quantità di stronzate che
giorno per giorno tv/giornali/governanti ci rifilano.
Non ci vuole un genio per capire che, abusando di qualsiasi
sostanza , ci si fa del male da soli...
io potrei bere 8 litri d'acqua e morire adesso...domani
rendereste l'acuqa illegale?
secondo questo stupido ragionamento tra l'altro la
cannabis/canapa/marjuana/droga terribile che buca il
cervello (la chiami come vuole,io preferisco chiamarla
canapa) sarebbe una delle sostanze meno pericolose..dato che
non esiste una dose massima che porta alla morte per eccesso
di Thc..una persona dovrebbe assumerne una quantità
spropositata.
è assurdo come tutto sia sotto gli occhi di tutti, ma basta
un presidente del consiglio che va a mignotte, 2 culi in
televisione, i soliti programmi di "disinformazione", le
solite frasi fatte, e l'arroganza e la presunzione di essere
sempre nel giusto...
Ma è Evidente che c'è un motivo più grande alle spalle,
enormi interessi!
Tutti i giorni tentate di fingere, (e magari la metà di voi
lo fa davvero)di voler sconfiggere la mafia,eliminare il
marcio dallo stato perchè siamo orgogliosi dello stato in
cui viviamo ,della nostra cultura, delle nostre idee.
Ma per quale motivo non si usa un pò di logica? dato che
per voi è tutto così "Ovvio" è tutto così "semplice" e
quindi si riduce tutto al fatto che " solo chi consuma e ha
i buchi nel cervello non riesce a capire"; perchè non
aprite gli occhi e non guardate a quello che succede
realmente?
giorno per giorno giovani arrestate per qualche pianta sul
balcone,famiglie rovinate economicamente e dalla vergogna
perchè PUR essendo una pianta ,oggi ,nel 2011 sei un
drogato, anzi no UNO SPACCIATORE/RAFFINATORE/PRODUTTORE!
allora uno dice "se coltivo mi arrestano? no problema esco
di casa e ad ogni angolo incontrerò uno
spacciatore..italiano,marocchino,senegalese,cinese,in
qualunque paese IN ITALIA non in un'altra realtà...ma qui
in italia in ogni paese da MILANO a ROMA ,al paesino più
sperduto, l'unica cosa che sono sicuro di riuscire a trovare
ogni volta che mi muovo per l'italia, è cio che è
illegale!La disinformazione è la cosa peggiore proprio per
questo motivo! la droga è più diffusa che l'alcool in
italia...eppure è l'alcool a fare il maggior numero di
vittime.Sono l'alcool e il tabacco le prime sostanze che si
incontrano,già dalla più piccola età. Quindi vi chiedo di
essere COERENTI , o fate quello che dite , o continuate a
fare quello che fate!
Quindi se volete davvero combattere le mafie/risolvere i
problemi/cambiare qualcosa/ Ascoltate chi ha idee diverse da
voi , confrontatele e provate a sentire entrambe le campane.
Senza confronto l'uomo è inutile , non può vivere al
meglio un uomo chiuso nelle sue idee , sia che sia il
consumatore di cannabis più accanito o il più accanito
degli antiproibzionisti...
Invece se volete essere COERENTI con quello che state
facendo fino ad oggi ..rendete illegale pure alcool e
tabacco che uccidono ogni giorno milioni di persone, così
da poter aiutare le mafie e le organizazzioni criminali a
fare altri soldi! Dato che non bastano eroina cocaina E la
"Marijuana" , continuate ad aiutarli, contiuante a
nascondervi dietro a qualche arresto, continuate così.
Restate li senza nessun cambiamento, io sono libero , dentro
di me e in qualsiasi posto mi trovo, nonostante tutte le
leggi o le imposizioni..perchè rispetto "il prossimo" e la
mia mente è libera da ogni "imposizione" per questo mi
sento libero. Ma ogni giorno voi ci togliete un pezzo di
libertà.Per quale motivo i problemi non si affrontamno? Per
Paura di aver sbagliato troppo a lungo?
troppo spesso le persone vengono ricordate per i loro errori
e non per le cose positive che hanno fatto...quindi il
vostro obiettivo è quello di essere ricordati come
l'emblema del Antiproibiozionismo?Ci siete quasi...bhe avete
fallito in partenza, nessun uomo può porre dei limiti alla
mente di un'altro uomo, potete toglierci tutto , pure la
dignità quadno verremo arrestati e distrutti dalla vostra
"giustizia", ma "non mi ci avrete mai".
20 settembre 2011 10:05 - pettine
serpelloni non è attendibile, come il suo complice
giovanardi.
in italia abbiamo la peggior legge sulle droghe
immaginabile, una legge che tra le righe dice questo:
CONSUMATORE, SE VUOI PUOI DROGARTI, MA DEVI COMPRARE LA
DROGA DALLA MAFIA, NON PROVARE A PRODURTELA DA SOLO PERCHè
COS' FACENDO SOTTRAI GUADAGNI AI NOSTRI AMICI E COMPLICI.
basta con le cazzate, almeno abbi la dignità di non
rispondere perchè offendi l'intelligenza di ogni persona
dotata di cervello.