Grazie dell'ottimo servizio sign. Sugar
Anche lei molto educato e soprattutto chiaro nelle sue
dichiarazioni. Alleato delle cosche mafiose invece di
lavorare e operare per ridurre l'acquisto e il consumo di
droghe, pubblicizza teorie liberticide. Si rassegni ma e
proprio il suo comportamento ed atteggiamento espresso cosi
pubblicamente ad incrementare i consumi. Se la cosa le da
fastidio utilizzi il suo tempo a convincere le persone, gli
amici e compagni che la scelta vincente per qualsiasi
persona di buon senso e non usare alcun tipo di droghe, non
abusare di alcol e non fumare tabacco. La questione è
evidente e semplicissima da comprendere anche per voi e non
credo servano tutte quelle elucubrazioni o equilibrismi
logici che fate per confutare queste lapalissiane verità.
1+1 fa sempre 2 anche nella vostra strampalata e deformata
realtà, o pensate possa fare 5,3? Siete perdenti
nell'intimo e distruttivi prima di tutto verso voi stessi e
chi vi legge comprende benissimo questo vostro fallimento,
prima ancora che politico, di vita. Le vostre esternazioni e
le modalità di discussione che utilizzate sono
clinicamente interessanti e palesemente disturbate. È per
questo che siete i nostri migliori testimonial. Siete una
minoranza che ancora prima di essere contestata avrebbe
bisogno di essere curata. Continuate cosi state facendo un
ottimo servizio a chi deve convincerai che le
vostre tesi e le vostre scelte di vita sono assolutamente da
evitare e compatire oltre che contestare e combattere con la
forza delle idee e dei fatti. Buona giornata
Ok, i suddetti link si rifanno ad articoli pubblicati da
quotidiani italiani come Repubblica o Corriere e sono
reperibili da chiunque via web circa le sostanze
stupefacenti e la guerra "war on drugs"...
N.B.
Nonostante cio' fatto da me qui ribadisco che la loro
ennesima acclusione online da me, non vuole assolutamente
essere un'invito al consumo della cannabis o altre sostanze
stupefacenti, alcool compreso ma mettere solo a nudo la
falsita'ed ipocrita Legge della guerra alle droghe! A Voi
la conclusione.
20 settembre 2011 1:32 - shugar
Dimenticavo...e' vero a volte e' meglio essere sconnessi e
puzzare, come me piuttosto che diffondere teorie trite e
ritrite da piu' di mezzo secolo che non abbiano nessun
riscontro scientifico tangibile a danneggino solo la
societa', grazie Aduc
N.B.
L'uso di sostanze psicotrope, lo stesso quali e' sempre
dannoso e se ne sconsiglia l'uso a chiunque infrangendo la
Legge vigente!?
20 settembre 2011 0:46 - shugar
Ma vai a cagare impostore
19 settembre 2011 23:48 - GiovanniSerpelloni
Fantastico! Complimenti sig. Ivan continui cosi.
Lei e le sue affermazioni siete i nostri migliori alleati.
Testimonial veramente prezioso. La chiarezza del suo
pensiero e l'eleganza del suo linguaggio, rispettoso e
fluente (forse un po troppo in questo ultimo contributo), è
una ottima testimonianza a supporto delle nostre tesi e
cioè che la scelta migliore per la salute mentale è non
usare alcun tipo di droga. Per tutto il resto lasciamo
liberamente ai lettori il giudizio di quanto possono leggere
su questo sito che si commenta da solo, ringraziando ADUC
per lo spazio che dedica .
19 settembre 2011 17:42 - ascia
Il presunto dottor Serpelloni ha preferito rispondere punto
per punto (in maiuscolo) ad ogni paragrafo, contestando
prima la nostra buona educazione, poi le nostre certezze e
poi la nostra credibilità, essendo noi degli sporchi
drogati e ci chiediamo perché non esercita un suo diritto
querelando gli impostori, denigratori, diffamatori,
ignoranti, quali lui afferma noi siamo?
Non aspettiamo altro, per dimostrare all’intera nazione
quanto false ed ipocrite siano le sue affermazioni!
Caro dottore, il nostro “ci fa, o ci è?” è più che
legittimo …non è mancanza di educazione, è semplicemente
una constatazione di fatto ed il suo commento non ci toglie
il dubbio.
Proviamo ad analizzarlo punto per punto, almeno per quelli
salienti.
Alle nostre dichiarazioni sugli effetti farmacologici della
canapa, il dottore ha così risposto:
NON DOVRESTE CONTINUARE A FARE CONFUSIONE SULLE POSSIBILI
APPLICAZIONI MEDICHE (E NON NECESSARIAMENTE TERAPEUTICHE)
DEL THC PRODOTTO DA AZIENDE FARMACEUTICHE E GLI INTRUGLI
ALCHEMICI CHE UTILIZZATE. LA MANIPOLAZIONE COMUNICATIVA CHE
CONTINUATE A PORTARE AVANTI PER PROVARE LA “BONTÀ”
DELLA CANNABIS DECANTANDO I SUOI POSSIBILI USI MEDICI È
SCORRETTISSIMA. I FARMACI A BASE DI THC E LA LORO MODALITÀ
DI PRODUZIONE SONO COSA BEN DIVERSA DALLE DROGHE DI STRADA
CANNABIS E DERIVATI E CHE UN PRINCIPIO ATTIVO POSSA AVERE
UNA APPLICAZIONE MEDICA NON NE GIUSTIFICA SICURAMENTE
L’USO VOLUTTUARIO.
Chi fa confusione …e tanta pure, è proprio Lei.
Partiamo dal principio, perché una risposta del genere
denota una grossa lacuna per quanto riguarda la comprensione
di cosa sia una pianta di canapa.
Il fumatore di cannabis (per scopi ludici o no) utilizza le
infiorescenze della pianta femmina. Dopo un periodo
vegetativo e il periodo di fioritura, vengono tagliati i
fiori, o cime, e si lasciano essiccare per alcuni giorni.
Lei quale infernale intruglio alchemico ci vede in tutto
questo?
Ma sa davvero di cosa stiamo parlando?
Lei pensa a laboratori e uomini in camice e mascherina,
mentre in realtà si tratta di estimatori-giardinieri.
Le droghe di strada, come le chiama Lei, non sono altro che
il prodotto inquinato del proibizionismo, che ha dato il
permesso di mettere le mani nel mercato a cani e porci …e
se qualcuno davvero si ammalasse, di quegli intrugli, fino a
morirci, la colpa sarà soltanto del proibizionismo
stesso.
Non esiste un caso documentato al mondo che denunci una
morte per assunzione di cannabis naturale, o se lei
preferisce “marijuana”…a differenza dei prodotti
sintetici che Lei tanto pubblicizza.
La prima morte dovuta a cannabinoidi di sintesi preparati da
una riconosciuta e legalissima azienda farmaceutica (Sativex
della GW Pharmaceuticals) è del 2004, la vittima si
chiamava Rene Anderson, aveva 69 anni:
Poi ce ne sono state altre, ma Lei invece può mostrarci
almeno un caso di morte per assunzione di cannabis
naturale?
anche se assunta in enormi quantità?
fino al limite possibile ed immaginabile?
Dove potrebbe mai pescare una notizia per morte da
cannabis?
Non credo che il gioco scorretto lo stia facendo l’ASCIA,
o qualunque personaggio denunci benefici …noi non abbiamo
bisogno di essere scorretti.
IN QUANTO AI POTERI MIRACOLISTICI DELLA CANNABIS PANACEA DI
TUTTI I MALI CREDO CHE IN MEDICINA DOVREMO AVERE UN
ATTEGGIAMENTO MOLTO PIÙ SERIO E COMPETENTE.
Il primo a descrivere numerosi “poteri miracolistici”
della canapa è stato un imperatore e medico cinese nel 3000
a.C. poi hanno continuato innumerevoli personaggi dalla
Grecia antica al Medio Evo, passando poi per numerosissime
pubblicazioni del secolo scorso arriviamo ora al 2011
inoltrato, con a disposizione un’antologia impressionante
sugli effetti benefici di questo prodotto naturale.
E Lei ancora a dire che sono menzogne? Nemmeno Harry J.
Ansliger ha mai osato tanto!
Alla nostra proposta di poter documentare che i consumatori
di cannabis non sono dei criminali, il dottore risponde:
MA CHE DITE? ”ASSENZA” DI ATTI CRIMINALI ED INCIDENTI?
CONSULTATE MOLTO MEGLIO LA LETTERATURA SCIENTIFICA E I
BOLLETTINI EPIDEMIOLOGICI E PRENDETE ATTO CHE CHI USA
SOSTANZE , COMPRESA LA CANNABIS HA UN RISCHIO PROVATO ED
INCREMENTALE DI INCIDENTALITÀ E ATTIVITÀ CRIMINALI
Sono milioni i fumatori di cannabis solo in Italia e
centinaia di migliaia sono quelli abituali e di lunga
data….dovremmo avere un esercito di criminali.
Ma Lei lo sa che la totalità degli arresti avviene
esclusivamente perché ce la vietate?
Tutti i crimini commessi legati alla cannabis, hanno come
reato la cannabis stessa.
Una volta Anslinger approfittò di un fatto di cronaca; un
giovane, un certo Licata se non ricordo male, fece a pezzi
l’intera famiglia a colpi di scure. Il papà del
proibizionismo ci ricamò su una storia fatta di spinelli e
violenza … che fu poi motivo d’imbarazzo per tutto il
bureau antidroga statunitense e per Anslinger stesso dopo
che gli altarini vennero scoperti.
La cannabis è considerata come un narcotico ed è
consigliata per tranquillizzarsi, per quietarsi, per
rilassarsi, ed ora le facciamo un’ulteriore rivelazione:
ma Lei sa che in Inghilterra i poliziotti impiegati negli
stadi, dopo aver notato che il tifoso “fumato” è molto
meno pericoloso del tifoso ubriaco, hanno proposto di
declassare la marijuana?
Evidentemente non lo sa.
Come di certo non saprà (o vuole nasconderlo) che il
metabolita del THC rintracciabile nelle urine, è presente,
in un fumatore abituale, per ben 40 giorni…o anche
più.
Secondo le sua esperienza pluriennale in materia, può un
consumatore di cannabis risultare non idoneo alla guida un
mese dopo aver fumato?
C’è gente che ha perso il lavoro, gli affetti familiari e
la stima sociale per colpa di questo subdolo trucchetto.
Ma andiamo avanti, alla nostra domanda:
Come fa a girare gli occhi dall’altra parte e tapparsi le
orecchie, di fronte alle centinaia di dati che provengono da
molte realtà politiche e associative del Sud, in cui viene
denunciato di come la cannabis sia l’affare d’oro per le
organizzazioni criminali?
il dottore risponde:
SOPRATUTTO PERCHÉ ESISTONO PERSONE CHE CONTINUANO A
COMPRARLA PER USO PERSONALE DANDO I PROPRI SOLI ALLE MAFIE E
FINANZIANDO SCIENTEMENTE COSI CIÒ CHE DI PIÙ SPREGEVOLE
ESISTE OGGI NELLA NOSTRA SOCIETÀ . IO NON HO MAI DATO UN
CENTESIMO A QUESTI SIGNORI. NON SO VOI? NON È CERTO IL
PROIBIZIONISMO A METTERE NELLE MANI DEI MAFIOSI I SOLDI.
Qui la questione è più semplice di quanto si pensi,
nonostante i proibizionisti siano artisti nell’ alzare
polvere e polvere fino a far diventare il tutto oscuro …il
teorema è lapalissiano.
L’umano consuma cannabis da millenni e la cosa non ha mai
dato e non da alcun problema di sorta …non c’è vendita,
non ci sono ricavi, la pianta cresce naturalmente.
Poi qualcuno, senza alcuna prova schiacciante che dimostri
la sua nocività, ha deciso di vietarla, ma i consumatori,
soprattutto perché non c’è alcuna prova schiacciante
continuano a consumarla, conseguenze? …la pianta sparisce
e contestualmente compare il mercato nero.
Le istituzioni devono capire una cosa una volta per tutte:
chi assume Cannabis da anni sta bene …o almeno non accusa
sulla propria pelle le diaboliche controindicazioni che
Serpelloni e collaboratori spacciano come inevitabili …per
cui non smette solo perché a voi fa piacere …continua a
farlo, ma viene obbligato a rivolgersi al mercato nero
perché minacciato da una severa punizione (carcere) se solo
si permette di piantare un seme.
E’ questa la verità …non c’è alcun bisogno di
discuterne.
Alla nostra domanda:
Come può esserLe estraneo il metodo inquisitorio con cui la
politica proibizionista del Suo dipartimento persegue i
consumatori di cannabis, viste le migliaia di arresti ai
danni di semplici consumatori e non di quei fantomatici
spacciatori verso cui la legge avrebbe dovuto rivolgere la
sua attenzione?
risponde:
ANCORA PURA DISINFORMAZIONE. NESUNO È MAI STATO ARRESTATO
PER CONSUMO DI DROGHE. LO SAPETE BENISSIMO CHE LA LEGGE FINI
GIOVANARDI HA DEPENALIZZATO IL CONSUMO, MA CONTINUATE A
SOSTENERE UNA FALSITÀ ECLATANTE E FACILMENTE
VERIFICABILE.
Con questa risposta, Lei mostra tutta la sua ignoranza in
materia.
Noi non vorremmo mancarle di rispetto, ma Lei il rispetto
deve pur meritarselo.
In Italia esiste una “legge” in materia di cannabis che
dice che se si viene sorpresi con un quantitativo di
principio attivo (THC) superiore al mezzo grammo,
automaticamente si viene accusati di “presunto”
spaccio.
Giusto per farLe capire quanto deficiente sia questa legge,
le ricordo che il limite ora imposto ha sostituito il limite
ideato dal suo “collega” Giovanardi di 23 spinelli (?!)
e se la situazione non fosse così grave ci sarebbe da
ridere.
In una cannabis con un THC al 5% bastano poco più di 10
grammi per essere incastrato …ma Le vogliamo soprattutto
comunicare una cosa, non c’è bisogno che Lei dica per
discolparsi che gli anni di galera un consumatore non se li
è mai fatti, per noi persone per bene, anche 5 minuti
rinchiusi in una cella è un delitto, una tremenda
ingiustizia …e qui non stiamo parlando di minuti, ma di
giorni e addirittura di mesi solo per aver coltivato 2 o 3
piante.
Il tutto ruota sulle basi di una “presunzione di reato”
che secondo il vostro punto di vista (causa la nostra natura
di sporchi drogati) sarà commesso, nessuna indagine,
nessuna prova schiacciante, nessuna flagranza …solo
presunzione!
La sua risposta è un’offesa alle vittime del
proibizionismo e ha tutte le caratteristiche per una
denuncia alla sua persona e al suo dipartimento. Lei conosce
Giuseppe Ales? O Aldo Bianzino? Immagino di no …o forse
non Le interessa.
Le ricordo anche che più della metà degli iscritti
A.S.C.I.A. ha varcato la maledetta soglia delle patrie
galere solo per aver coltivato un paio di piante, o per aver
detenuto a casa propria una scorta non sufficientemente
povera da poter rientrare in quel famoso mezzo grammo di
THC.
Alla domanda :
Come può la Sua coscienza permetterLe sonni tranquilli
mentre migliaia di cittadini rispettabili e rispettosi, rei
solo di consumare cannabis, sono costretti a vivere
l’esperienza distruttiva del carcere o quella umiliante
dei centri di recupero?
risponde:
LA MIA COSCIENZA DI MEDICO CHE HA CURATO E CURA DA
TRENT’ANNI PERSONE TOSSICODIPENDENTI, CHE SU LORO LIBERA
SCELTA DECIDONO DI VOLER INTERROMPERE L’USO DI DROGHE, È
PERFETTAMENTE TRANQUILLA E NON ACCETTO LEZIONI DI MORALE DA
CHI È COMPLICE, PERCHÈ FINANZIATORE, DELLE MAFIE O
TRASGREDISCE LA LEGGE QUOTIDIANAMENTE. IN QUANTO ALLA
UMILIAZIONE CHE VOI DITE CHE LE PERSONE TOSSICODIPENDENTI
DOVREBBERO AVERE NEL FREQUENTARE I CENTRI DI RECUPERO CREDO
PROPRIO CHE VOI SIATE SU UN ALTRO PIANETA, VORSE MARTE,
QUANDO AFFERMATE QUESTO. SIETE VOI CHE UMILIATE LA LORO
DIGNITÀ E IL LORO IMPEGNO PER USCIRE DALLA DIPENDENZA…
La sua coscienza di medico che ha curato e cura da
trent’anni persone tossicodipendenti, a noi interessa poco
o nulla perché in questa sede, si discute dei fumatori di
cannabis, non di tossicodipendenti, ma a Lei il concetto non
è ancora chiaro vero?
La cannabis non da una dipendenza fisica e sono innumerevoli
le ricerche che potrebbe consultare, se non le bastasse la
testimonianza di migliaia di consumatori abituali.
ASCIA:
Tutto il mondo sta rivedendo la politica della guerra alle
droghe, tutto il mondo tranne quell’isola di stampo
medioevale che è il DPA italiano, dove tutto si è fermato
ai tempi di Torquemada e le persone vengono giudicate in
base al Malleus Maleficarum e questo non può essere
ulteriormente accettato vista la quantità assurda di
arresti e condanne elargiti con estrema magnanimità!
ANCOR FALSITÀ E DISINFORMAZIONE. TUTTI GLI STATI RIUNITI
NELLE ASSEMBLEE ISTITUZIONALI DELLE NAZIONI UNITE SIA A
VIENNA CHE A NEW YORK HANNO RICONFERMATO LE POLITICHE
ANTIDROGA E NESSUNO HA SERIAMENTE PRESO IN CONSIDERAZIONE LE
VOSTRE STRAMPALATE TESI. AL CONTRARIO DI QUANTO DA VOI
AFFERMATO IL DPA HA PROPOSTO A VIENNA UNA RISOLUZIONE SUL
RECUPERO DELLE PERSONE TOSSICODIPENDENTI CHE È STATA
APPROVATA DA TUTTI GLI STATI DELLE NAZIONI UNITE. NON MI
RISULTA CHE LE VOSTRE TESI E DICHIARAZIONI ABBIANO MAI
RICEVUTO ALCUNA APPROVAZIONE UFFICIALE DEI VARI GOVERNI
NONOSTANTE LE VOSTRE GRIDA E MODALITÀ PLATEALI DI
DISCUSSIONE.
Ancora falsità e disinformazione!
Sulle conclusioni dei lavori della Global Commission on drug
policy Lei e il Suo dipartimento vi siete affrettati solo
per screditare le loro indicazioni, non certo per valutarne
la portata sociale, e guarda caso le conclusioni a cui è
arrivata la Commissione sono le stesse che noi ribadiamo da
anni:
http://www.globalcommissionondrugs.org/
ma probabilmente a Lei interessano solo le notizie che Le
fanno comodo.
Però è vero …dice bene, le nostre tesi non avranno mai
il benestare del “vostro” governo, almeno fino a quando
non troverete un modo redditizio di risolvere la
questione.
Forse dovremmo davvero rammaricarci del fatto che una pianta
non sia brevettabile.
A noi, come alla Commissione Globale sulle politiche
antidroga, appare tremendamente evidente come il
proibizionismo sia fallimentare …che abbia causato più
guai che benefici, ma a Lei invece non sembra, d’altronde
come potrebbe un oste ammettere che il suo vino abbia uno
spunto di aceto?!
Poi il dottor Serpelloni ritorna sugli arresti:
IN QUANTO AGLI ARRESTI, SONO TUTTE PERSONE CHE HANNO
COMMESSO REATI PENALI E QUINDI GIUSTAMENTE SANZIONATE DA UN
TRIBUNALE, LO STESSO CHE GIUDICA E CONDANNA I MAFIOSI,
ANCHE SE A VOI NON PIACE, LO SPACCIO, LA COLTIVAZIONE, IL
TRAFFICO, I REATI VIOLENTI CONTRO LA PERSONA O IL PATRIMONIO
SONO ANCORA PERSEGUITI PENALMENTE NEL NOSTRO PAESE.
Noi stiamo parlando di persone colpite dalla vostra legge e
che nulla hanno a che fare con lo spaccio, niente traffico
…figuriamoci reati violenti contro la persona o il
patrimonio …ma di cosa stiamo parlando?
Il consumatore viene punito esclusivamente perché coltiva
da sé la sostanza.
La coltivazione, anche di modica quantità palesemente per
uso personale, è motivo di arresto, nonostante Lei affermi
che in galera ci vanno solo i criminali pericolosi!
ASCIA:
Egregio professore, Lei avrebbe un bel po’ da fare a
rispondere a tutti quelli che non la pensano come Lei, come
ha appena fatto con Vasco Rossi, ma dovrebbe scrivere anche
al prof. Grinspoon, al prof. Gessa, al procuratore Macrì,
al premio Nobel Dario Fò, ai capi di Stato dove la cannabis
è tollerata e regolamentata e a migliaia di altre persone e
onestamente pensiamo che le 24 or! e giornaliere non Le
basterebbero.
IL MIO TEMPO LO IMPEGO BENE E POSSO RISPONDERE A CHIUNQUE
ABBIA L’EDUCAZIONE E L’UMILTÀ DI METTERSI IN
DISCUSSIONE NON CERTO COME VOI CHE SEMBRATE AVERE LA VERITÀ
E LA COMPETENZA DELL’INTERO UNIVERSO. PER UNA PERSONA CHE
LA PENSA COME VOI CE NE SONO ALMENO ALTRE 10 CHE VI
SMENTISCONO. È PROPRIO PER QUESTO CHE SIETE UNA MINORANZA,
ANCHE SE MOLTO RUMOROSA, MA SEMPRE UN PICCOLO GRUPPO CHE
VORREBBE IMPORRE I PROPRI STILI DI VITA ALLA SOCIETÀ.
PECCATO CHE IL MONDO GIRI IN MANIERA INVERSA A QUELLE CHE
VOI AUSPICATE.
Il suo tempo Lei lo impiega per trovare il modo di far
scomparire le proprietà di questa pianta dalla memoria dei
nostri concittadini, ma soprattutto per far scomparire ogni
umano che ne parla bene attraverso la minaccia e
l’intimidazione e non ci sembra di errare paragonando i
vostri sistemi a quelli dell’Inquisizione!
E’ questo il motivo per cui siamo ancora in pochi, la
gente ha paura delle vostre rappresaglie.
Avete arrestato più di una persona aggrappandovi ad una
improbabile istigazione all’uso di “droga” mascherando
così una palese repressione di chi non la pensa come
voi.
Ricordiamo ancora bene la sua espressione cattiva, quando in
una trasmissione televisiva (Matrix di qualche mese fa)
parlando di semi di cannabis (legalmente venduti) disse:
“Non preoccupatevi, stiamo cercando il modo di vietarvi
anche questi (i semi) …ma non voglio rovinarvi la
sorpresa…”
A suo dire noi non siamo credibili: i pazienti sono solo
degli sporchi lagnosi, il Dottor Gessa e il Dottor
Grinspoon, 2 vecchietti rincoglioniti, il Dottor Malamede un
folle adepto della corrente New Age, il premio nobel Dario
Fo un saltimbanco, il procuratore Macrì un
destabilizzatore, Guido Blumir un rompicoglioni, il regista
Massimo Mazzucco un complottista, la buon’anima del Dottor
Arnao un fastidio di meno …mentre Lei e il suo compare di
malefatte sareste i saggi che si prodigano per salvarci il
corpo e l’anima da questo orribile demonio che è la
“marijuana” anche se nessuno ve l’ha chiesto.
Ma noi siamo comunque ottimisti …e sa perché?
Perché oramai vi credono solo 3 categorie di persone: le
sprovvedute vecchiette che quando sentono parlare di
“droga” si fanno il segno della croce, qualche genitore
iperprotettivo e totalmente ignorante sul tema e un manipolo
di approfittatori, ma il resto è l’Italia intera che
nonostante le vostre manipolazioni sta prendendo coscienza
della questione dal punto di vista puramente analitico
…senza slogan, senza proclami, senza propaganda
…esclusivamente visionando le notizie da più fonti in
modo indipendente.
Le povere vecchiette, prima o poi, raggiungeranno il loro
dio, i figli dei papà iperapprensivi cresceranno senza
problemi (a meno che voi non glieli procuriate arrestandoli)
e gli approfittatori (leggi mafia e comunità di recupero)
visto l’andazzo, troveranno altri modi per approfittare
…e rimarrete Lei, il Suo compare omofobo e cannafobico…e
pochi altri, ma arriverà il giorno in cui nessuno si
ricorderà più di voi, come è stato per Anslinger, mentre
della Cannabis di cui se ne parlava già 6.000 anni fa,
nonostante il vostro gran da fare, se ne parlerà ancora, ma
questa volta solo per le sue straordinarie applicazioni
…per almeno altri 6.000 anni, ne può esser certo!
Ivan il terribile - ASCIA
Legalizziamolacanapa org Team
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=2582
18 settembre 2011 16:25 - anarkeo
Credo che il DPA e i loro componenti non possono pensare con
la loro testa, ma eseguire la volontà e gli ordini di
lobbie potenti! Quali sono i pericoli che il DPA vede nella
regolamentazione delle droghe? forse temono un aumento del
consumo? tutti si drogherebbero a volontà? niente di più
assurdo e falso, allora tutti dovremmo bere e fumare perche
sono sostanze reperibili e legali! La verità è tutta nei
finanziamenti, c'è chi guadagna tanto con il
proibizionismo, e a questi signori non importa niente se
tutto cio crea disagio, violenza, corruzione e morti!
importa solo il guadagno non la salute dei nostri giovani,
che falsamente dicono di tutelare, altrimenti
regolamenterebbero le sostanze per una riduzione dei danni e
un risparmio di tasse!! Invece di perseverare in un
disastroso e costoso fallimento proibizionista, che dura da
50 anni! Andrebbero risarciti tutti quei giovani che hanno
visto la loro vita rovinata da una incivile legge che
carcera anche chi consuma cannabis, a cui sempre viene
contestato lo spaccio, per costringere i ragazzi ad
accettare il regime coatto in comunità di recupero! Chi usa
cannabis è merce pregiata, non avendo il deficit
dell'astinenza, quindi da meno problemi, è abile al lavoro
da subito, quindi ricercato dalle comunità! Questo schifo
deve finire. Almeno sperimentiamo altre strategie!
18 settembre 2011 13:42 - Scerlo
Ma cosa pensano Serpelloni e Giovanardi di quello che dice
il prof. Gianluigi Gessa????
18 settembre 2011 11:50 - anarkeo
Chi conosce veramente le droghe per esperienza diretta,
capisce quanto sono falsate e in cattiva fede le
informazioni date ai cittadini dal D.P.A. in 50 anni di
errori e orrori proibizionisti, Il pericolo di certe droghe
è tutto nel non controllo da parte dello stato, e
nell'avere mitizzato l'uso di certe droghe, e, anche quando
se ne parla apparentemente per dissuadere, ma poi, gli
effetti sugli adolescenti sono l'opposto, per la morbosa
curiosità intrinseca nei giovani.
Al Dott. Serpelloni vorrei dire: capisco il perchè puntate
il dito sulla canapa, come fosse la più pericolosa per la
salute, quando invece chi la conosce perchè la provata e
non studiata sui libri di parte proibizionista, sa che la
cannabis è meno problematica di un caffè o dell'aspirina.
Ma al sistema proibizionista quello che interessa è il
profitto, i finanziamenti statali, quindi rinchiudere in
regime coatto chi usa sostanze proibite, per avere le rette
dallo stato, oltre a farli lavorare in cooperative senza
remunerazione. I soggetti più ricercati e redditizi, sono i
minorenni che fanno uso di cannabis, per il motivo che sono
sani lucidi, senza astinenza che non gli permetta di
lavorare come uno schiavo moderno. Si caro Serpelloni, per
le comunità i drogati sono una miniera d'oro, come la
spazzatura per l'ecomafia. Quindi i drogati sono uguale alla
spazzatura si trattano solo per soldi! Il problema delle
droghe Deve essere riportato come una volta al solo problema
sanitario, e non più un affare per corrotti, si perchè il
proibizionismo porta anche alla corruzzione di tanti agenti
nell'ambito.
I soldi alla mafia li da la legge che non regolamenta e
controlla la diffusione di droghe, non i soliti perseguitati
consumatori di cannabis, come sostiene il Dott. Serpelloni a
chi non fà distinzioni tra le varie droghe e le accomuna
tutte, dico che siete fuori strada o in cattiva fede. Se
volete parlare di una cosa dovete provarla, se no, non
potrete mai dire a chi la usa da 35 anni che la cannabis fa
male a questo o a quello. Fa male solo alla Big-Farma e a
Petrol-Chimica, ma fa bene all'umanita e al pianeta.
LEGALIZZATE legalizzare non vuol dire che aumentino i
consumi anzi, ci sono esperienze positive in merito ma non
vengono divulgate.
17 settembre 2011 12:30 - adriano123
vbb tanto è inutile che continuate a spiegargli a
Serpelloni che la legalizzazione è bene,lo sa anche
lui...ma è evidente che fa impicci e vuole difendere i suoi
interessi.
17 settembre 2011 11:30 - pettine
@ roberta vissari
le consiglio di informarsi meglio, nonchè di rivedere le
sue posizioni onde evitare ulteriori figure di merda!
non mi pare che lei sia nella posizione di giudicare
"sconnesse" alcune idee, dato che i maestri assoluti
dell'idea sconnessa, nonchè del dato manipolato e
dell'ipocrisia sono proprio serpelloni e giovanardi!
a me non sembra difficile: chi compra canapa dalla mafia la
finanzia? vero, come affermare il contrario?
allora depenalizzate le coltivazione! chi ha il potere di
depenalizzare la coltivazione e non lo fa è perchè vuole
garantire alla mafia il monopolio del mercato.
come affermare il contrario?
17 settembre 2011 4:38 - shugar
Dimenticavo X Serpelloni e quella Signora!!!
Posso anche scrivere sconnesso in certi momenti, ok, lo
ammetto ma tenete conto che nella mia famiglia si parla sino
a 6 lingue a livello accademico e l'italiano non e' la mia
lingua materna, capito!?, sfido Voi "cervelloni sani e non
intossicati" a interagire con popoli stranieri altrettanto
come lo facciamo noi, certo mio papa e' italiano ma io ho
fatto scuole straniere ed a casa si parlava un'altre lingue
ok!?
Comunque si vede il grado di civilta' d'un popolo di come
tratta le minoranze tutte, tipo minoranze religiose,
linguistiche, i gay, transessuali, bisessuali, omosessuali,
ermafroditi, persone strambe ma non pericolose per la
colettivita? eppure come si tratta l'emarginato ok!?,
perche' ammalato d'alcool o di droga (eroina, cocaina,
crack, met. ecc) ma non l'uso ludico di cannabis che non
crea dipendenza fisica, ok!?
Poi invece si perseguano i pedofili e lo stesso di quale
parrocchia ok!?, credo sia giusto, ma forse questo tema non
Vi e' mai stato troppo caro e chissa' perche' come tanti
altri problemi molo piu' importanti di un po' d'uso ludico
di cannabis in questo paese rovinato. E lo dicono gli
italiani nooo, il pesce marcisce dalla testa!
Infine, ripeto e' proprio da come si tratta le minoranze
chiassose e difficili e magari puzzolenti che si misura la
civilta' di un paese
17 settembre 2011 3:31 - shugar
Mamma mia sembrano preti undercover, dove li hanno tirati
fuori sta' mr. Serpelloni & Vissari...:
certo che puo' capitare che qualcuno risponda "nei fumi
(noooon dell'alcool)" chiaramente '_', forse con la
tastiera minuscola di qualche cellulare, ma'...lasciamo
perdere.
16 settembre 2011 23:23 - IVAN.
.
SERPELLONI - alias mister “I”
*****
CVD. Anche stavolta, mister Serpelloni insiste ad
“argomentare” nell'unico modo che sembra conoscere:
RISPONDERE CON PROCLAMI ARBITRARI AD ARGOMENTAZIONI
LOGICHE.
Non è certo in questo modo che si conquista CREDIBILITÀ,
caro Giovanni.
Anzi; conferma solo l'impressione che il DPA eviti a priori
qualsiasi contraddittorio pubblico perchè non sarebbe in
grado di rispondere ad argomentazioni logiche opponendo
argomentazioni altrettanto logiche. Punto per punto.
=================================
• (da G.Serpelloni:) «NON È CERTO IL PROIBIZIONISMO A
METTERE NELLE MANI DEI MAFIOSI I SOLDI. IO NON HO MAI DATO
UN CENTESIMO A QUESTI SIGNORI.»
No, infatti non glieli mette DIRETTAMENTE “in mano”...I
“centesimi” alle mafie glieli fa avere in modo
INDIRETTO, attraverso il lasciar mantenere il MONOPOLIO
ASSOLUTO della Produzione e della Commercializzazione di
droga in mano alla malavita.
Santa polenta, ma ci crede tutti nati ieri? Chi vorrebbe
gabellare con questi sofismetti da asilo nido?
È OVVIO che “Chi compra droga finanzia le mafie”...ma
nell'appellarsi a questa ovvietà, il Serpelloni si
dimentica di precisare che questo è un EFFETTO, e non la
CAUSA:
infatti CHI è che determina - a monte - che i soldi
dell'acquisto finiscano ALLE MAFIE invece che ALLO STATO,
mister Serpelloni?
Persino il più idiota degli economisti sa che è
perfettamente inutile combattere una OFFERTA, quando - a
monte - la sua DOMANDA non cala.
E visto e dimostrato che - per sua stessa natura - questo
tipo di Domanda non calerà mai, le opzioni delle
contromisure si restringono inequivocabilmente ad una: la
LEGALIZZAZIONE.
Quindi l'affermazione di mr. Serpelloni "NON È CERTO IL
PROIBIZIONISMO A METTERE NELLE MANI DEI MAFIOSI I SOLDI" non
regge proprio.
E' un proclama infondato dettato da INCOMPETENZA oppure da
MALAFEDE (una delle due; fate vobis).
=================================
• (da G.Serpelloni:) «NON TOLLERO NE ACCETTO CHE UN
DIALOGO SIA IMPOSTATO E BASATO SULLA MALEDUCAZIONE E
L'INSULTO. LE UNICHE RISPOSTE CHE VOI DATE SONO SLOGAN TRITI
E RITRITI, E PUBBLICHE DICHIARAZIONI AUTOREFERENZIALI E
FINALIZZATE ALLA AUTOPROMOZIONE.»
Beh, questa è fantastica...
In pratica, contesta negli ALTRI caratteristiche tipicamente
SUE.
C'è un termine preciso per definire questo atteggiamento:
comincia per “I” e finisce per “...POCRISIA”
(oppure, secondo una accezione popolare, “Avere la faccia
come il didietro”).
=================================
• (da G.Serpelloni:) «IN QUANTO ALLE MIE SUPPOSTE
ABITUDINI SUPERALCOLICHE, LA VOSTRA MALPOSTA DIFFAMAZIONE
CADE NEL VUOTO VISTO CHE NON CONSUMO SUPERALCOLICI.»
Giusto biasimo. Peccato che nel biasimare l'ALTRUI tendenza
ad attribuire “supposte abitudini”, il Serpelloni si
contraddica ipocritamente.
Leggere per credere: riporto la risposta che mi ha dato
“Giovanni Serpelloni” in un'altra discussione:
http://www.aduc.it/notizia/droghe+dpa+radicali+ma+chi+legge+
cose+giovanardi_123749.php
• (da G.Serpelloni:) «Egregio sig. IVAN, la notte dorma
che il sonno può fare molto bene al nostro cervello,
specialmente se stressato e alterato nelle sue nobili
funzioni da sostanze quali la cannabis e i suoi
derivati.»
E adesso chi glielo spiega al Serpelloni - dopo che ha
appena biasimato l'ALTRUI tendenza ad attribuire “supposte
abitudini” - che il sottoscritto NON fa assolutamente uso
di cannabis?
Come si vede, mr. Serpelloni è il PRIMO ad adottare quei
comportamenti verbalmente scorretti che poi contesta negli
altri. Un IPOCRITA, appunto.
================================
• (da G.Serpelloni:) «POSSO RISPONDERE A CHIUNQUE ABBIA
L'EDUCAZIONE E L'UMILTÀ DI METTERSI IN DISCUSSIONE, NON
CERTO COME VOI CHE SEMBRATE AVERE LA VERITÀ E LA COMPETENZA
DELL'INTERO UNIVERSO.»
Dica piuttosto: «Posso rispondere a chi non mi fa domande
imbarazzanti che posso liquidare con uno slogan; in caso
contrario, svicolo dal confronto rifugiandomi in battutacce
da osteria.»
Si veda infatti il “professionale” commentino con cui ha
replicato alle argomentazioni presentate qui:
http://www.aduc.it/notizia/droghe+dpa+radicali+ma+chi+legge+
cose+giovanardi_123749.php
[post del 16 settembre 2011 3:00]
================================
• (da G.Serpelloni:) «NON DOVRESTE FARE CONFUSIONE SULLE
POSSIBILI APPLICAZIONI MEDICHE DEL THC PRODOTTO DA AZIENDE
FARMACEUTICHE E GLI INTRUGLI ALCHEMICI CHE UTILIZZATE. [...]
CHE UN PRINCIPIO ATTIVO POSSA AVERE UNA APPLICAZIONE MEDICA
NON NE GIUSTIFICA SICURAMENTE L'USO VOLUTTUARIO.»
Ecco; questa è l'unica osservazione di Serpelloni che mi
sento di sottoscrivere (a parte l'espressione “uso
voluttuario”, che più precisamente avrebbe dovuto essere
“ABUSO voluttuario”, ma non facciamo troppo i
pignoli).
Peccato che mister “I”(pocrisia) non consideri mai la
SUA STESSA osservazione in senso OPPOSTO, ovvero quando
demonizza a priori la Cannabis senza alcun discernimento del
suo impiego.
================================
• (da G.Serpelloni:) «ANCORA UNA VOLTA SOLO SLOGAN ED
INSULTI.»
Altra dimostrazione di ipocrisia: contesta negli ALTRI
caratteristiche tipicamente SUE.
================================
• (da G.Serpelloni:) «PER UNA PERSONA CHE LA PENSA COME
VOI CE NE SONO ALMENO ALTRE 10 CHE VI SMENTISCONO.»
Idem come sopra: ritorce al mittente le stesse osservazioni
rivolte a lui. Come i bimbi dell'asilo.
================================
• (da G.Serpelloni:) «SIETE UNA MINORANZA, ANCHE SE MOLTO
RUMOROSA, MA SEMPRE UN PICCOLO GRUPPO CHE VORREBBE IMPORRE I
PROPRI STILI DI VITA ALLA SOCIETÀ. PECCATO CHE IL MONDO
GIRI IN MANIERA INVERSA A QUELLE CHE VOI AUSPICATE.»
Ri-idem come sopra (...a meno che, in un barlume di
autocritica, non stia parlando del DPA!)
=================================
Caro Giovanni, se lo lasci proprio dire: ogni volta che apre
bocca, la credibilità nella buonafede del DPA ha un
tracollo verticale.
C'è un solo modo per recuperare punti: Rispondere alle
critiche punto per punto con ARGOMENTAZIONI RAZIONALI, e non
con banali PROCLAMI PRESTAMPATI di terza mano.
(...ammesso che di “argomentazioni razionali” lei ne
abbia, beninteso. Perché finora non se n'è vista
traccia.)
.
16 settembre 2011 21:52 - shugar
Sara' chissa' quale alias, ma poco importa, basta dargli pan
per pan e focaccia per focaccia, intanto non sa fare altro
che "copia incolla"...
16 settembre 2011 20:47 - roberta vissari
Volevo limitarmi solo ad una replica ma i commenti lasciati
su questo sito sono una fonte inesauribile di grande
ispirazione. Credo che la prova certa sulla dannosità della
cannabis sul cervello si manifesti attraverso le risposte
"sconesse" che vengono date e che non hanno nè capo nè
coda, ma si tratta solo di offese e insulti lontane anni
luce da
un dibattito reale. Prima di chiedere un confronto l'ascia e
tutto il "cucuzzaro" dovrebbe seguire un sano trattamento di
disintossicazione non solo dal fumo (per coloro i quali ne
fanno uso) ma anche dai pregiudizi e dall'ipocrisia!
16 settembre 2011 20:24 - roberta vissari
Vorrei risopondere A mkb77
Egregio moderatore - web, era chiaro che è stato usato il
carattere maiuscolo solo per rendere più leggibile il
testo, ma che ancora una volta non avendo argomenti per
replicare si utilizza non solo l'offesa ma anche delle
fesserie non avendo purtroppo altri elementi di risposta.
16 settembre 2011 20:06 - SMGL
Io non so se l'utente GiovanniSerpelloni sia veramente il
Dott. Serpelloni.
Anzi, ne dubito fortemente.
Non penso che avrebbe mai potuto dare una risposta così
farneticante, arrogamte, imprecisa e fuori da ogni realtà
osservabile.
E' impossibile poi che il Capo del DPA non conosca le leggi
sulla droga e ripeta più volte che la legge Fini-giovanardi
ha depenalizzato il consumo, quando anche le pietre sanno
che il consumo era già stato depenalizzato con il
referendum abrogrativo del '93.
Ma soprattuto, non posso credere che un autorevole membro
delle Istituzioni "sbrocchi" completamente arrivando a
dire:
"IL MIO TEMPO LO IMPEGO BENE E POSSO RISPONDERE A CHIUNQUE
ABBIA L'EDUCAZIONE E L'UMILTÀ DI METTERSI IN DISCUSSIONE
NON CERTO COME VOI CHE SEMBRATE AVERE LA VERITÀ E LA
COMPETENZA DELL'INTERO UNIVERSO. PER UNA PERSONA CHE LA
PENSA COME VOI CE NE SONO ALMENO ALTRE 10 CHE VI
SMENTISCONO. È PROPRIO PER QUESTO CHE SIETE UNA MINORANZA,
ANCHE SE MOLTO RUMOROSA, MA SEMPRE UN PICCOLO GRUPPO CHE
VORREBBE IMPORRE I PROPRI STILI DI VITA ALLA SOCIETÀ.
PECCATO CHE IL MONDO GIRI IN MANIERA INVERSA A QUELLE CHE
VOI AUSPICATE."
Fatemi capire, adesso è l'ASCIA a voler imporre un certo
stile di vita ?!??!
Ma che è, una provocazione gratuita, una presa in giro?
E' vero che il duo Giovanardi-Serpelloni si sono spesso
prodotti in mirabolanti distorsioni della realtà, ma non
penso che arriverebbero fino a questo punto.
O mi sbaglio..?
Però... che sia un fake o meno,
se si considera il potere che ha a disposizione il DPA
(controllo dei media, propaganda finanziata pubblicamente,
l'appoggio delle lobbies farmaceutiche, del Vaticano e la
possibilità di modificare leggi e regolamenti in materia,
ecc. ecc.) il fatto che una piccola minoranza rumorosa come
l'ASCIA, che si autofinanzia e che fa sentire la sua voce
solo su internet, gli spaventi così tanto da farli sfuggire
a un confronto pubblico... fa pensare!
16 settembre 2011 19:03 - blacksuede
E questo è un professore? Per giunta, in medicina? E allora
io sono il dott. House!! Uno scienziato deve avere,
innanzitutto, uno "spirito scientifico" suffragato da tesi
evidenti e comprovate. I: non credo; penso che; la mia
coscienza; cozzano con il probabile titolo appellatosi
chissà come. Le continue evasioni e le allusioni
ideologiche, lasciamole alla politica e alla teologia. Uno
scienziato porta sul vassoio della conoscenza solo certezze.
Come alternativa vige il silenzio. Le teorie restano chiuse
nell'ambito della ricerca e non sbandierate come certezza.
La probabilità, poi, è terra statistica, presa con le
pinze e posta in un limbo di osservazione in quanto oggetto
di variabili. Le idee personali, infine, se diventano
verità incontestabili, entrano nella logica del
totalitarismo.
16 settembre 2011 17:32 - dakorda
Buongiorno Dott.Serpelloni, nonostante dubiti che sia Lei in
persona ad aver risposto qui.
leggendo la sua replica, al comunicato di ASCIA, mi sono
posto alcune domande:
Lei afferma, quando si parla di Alcool e Tabacco, come
sostanze ancor più dannose della Cannabis: "VI ASSICURO CHE
NON CE BISOGNO CHE VI SPRECHIATE, VISTO CHE SONO
PERFETTAMENTE CONCORDE CON VOI CHE SIANO SOSTANZE TOSSICHE
CHE NON ANDREBBERO NE ACQUISTATE NE CONSUMATE."
E su questo siamo daccordo.
Ma perchè, se sono sostante tossiche (in linea di principio
con i Suoi valori) possono essere vedute???
Infatti lei cita l'acquisto ed il consumo, ma non si esprime
sulla vendita, che come ben saprà è permessa,
perfettamente legale, anche acquistarne una scorta per 20
anni (nessuno mi può vietare di comprare un camion carico
di whisky, o di sigarette)
Perchè invece ciò non è permesso per la Cannabis???
Quando si parla di persecuzione nei confronti dei
consumatori di cannabis, lei dice: "NESUNO È MAI STATO
ARRESTATO PER CONSUMO DI DROGHE. LO SAPETE BENISSIMO CHE LA
LEGGE FINI GIOVANARDI HA DEPENALIZZATO IL CONSUMO, MA
CONTINUATE A SOSTENERE UNA FALSITÀ ECLATANTE E FACILMENTE
VERIFICABILE."
A parte che la depenalizzazione del consumo di stupefacenti,
non frutto dalla Fini-Gionavardi, ma in base ad un risultato
referendario del 1993, promosso dai radicali, che aveva
modificato in alcune sue parti la 309/90..
Ma Lei è sicuro di ciò che afferma???
In Italia superando il tetto massimo previsto di 0,5 di thc,
si può essere accusati di spaccio anche in assenza di
elementi che possano provarlo.
E se si coltiva una sola piantina, per il proprio consumo,
si rischia la galera, come anche avev stabilito la
cassazione con una sentenza a sezioni unite nell'aprile del
2008.
In Italia con questo sistema, si è fatta giustizia
sommaria, incarcerando migliaia di individui solo per aver
superato tale limite, ed in alcuni casi anche senza
superarlo, per via di altri elementi che costituivano 'prove
evidenti' come ad esempio, pochi euro nel portafoglio
(provento di spaccio?) o la presenza di ipotico 'materiale
di confezionamento' in casa (domopak o pellicola
d'alluminio).... o avere una piantina in vaso di canapa
(narcotraffico?)
Perchè posso acquistare una scorta di whisky per anni, e
non posso comprare una piccola scorta di Cannabis
legalmente???
Perchè non posso autocoltivarmi la canapa per il mio
consumo???
Quando poi, le viene posta questa domanda:
"Come può impunemente asserire che siamo noi ad arricchire
le organizzazioni criminali anche acquistando un solo
spinello, mentre la maggior parte di noi, proprio per non
subire il giogo della criminalità preferisce rischiare
coltivando in proprio?
Questa è stata la sua risposta:
"CONTINUATE A NEGARE L'EVIDENZA. LO RIPETO, SONO PROPRIO I
VOSTRI SOLDI AD ARRICCHIRE LE MAFIE. QUELLI CHE SPENDETE PER
COMPRARE LA LORO DROGA. TUTTI COLORO CHE ACQUISTANO
IRRESPONSABILMENTE DROGHE, CANNABIS COMPRESA, PORTANO FIUMI
DI DENARO ALLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI E NON CE
GIUSTIFICAZIONE ALCUNA. L'ACQUISTO DI DROGHE È SOLO SOTTO
LA RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE E NON VI POTETE PROPRIO
LAVARE LA COSCIENZA CON FUNAMBOLICHE QUANTO INGIUSTIFICATE
MOTIVAZIONI SOCIOPOLITICHE CHE VI VORREBBERO FAR PASSARE DA
COMPLICI DELLE MAFIE A PERSEGUITATI E VITTIME DEL
PROIBIZIONISMO. NESSUNO VI COSTRINGE AD USARE DROGA"
A mio parere lei non risponde affatto, o probabilmente non
ha capito la domanda.
Le si chiede sostanzialmente: "come fa ad accusarci di
finanziare la mafia, se noi vorremmo autoprodurci la canapa
legalmente, per il nostro consumo personale?" senza andare
appunto ad arricchire le mafie..
Poi quando dice:" NESSUNO VI COSTRINGE AD USARE DROGA" li
raggiunge il paradosso...
Non è che sta mettendo in dubbio la tossicodipendenza?
almeno per quanto concerne la Canapa?
Cordialmente!!!
16 settembre 2011 15:21 - mkb77
caro signor Serpelloni,
tra le mansioni che svolgo per hobbies c'è quella di
moderatore di alcuni forum, nel web esiste una regola non
scritta (usi) che sanciscono l'uso delle MAIUSCOLE
paragonabile ad urlare, sbraitare o cmq alzare la voce in
modo maleducato.
questo solo per farle notare che il Maleducato ed Arrogante
è inanzitutto lei visto la modalità di risposta e per
tanto persone come lei che usa questi metodi poco sociali e
lesivi dell'aplomb che si richiede a chi ricopre una carica
rappresentativa del suo livello.
16 settembre 2011 11:51 - Nick
X Kozzu
Si, il sig. Ford aveva fatto la "Ford T", una macchina fatta
quasi interamente di canapa e che andava ad etanolo di
canapa. Era indeformabile, non riuscivi a bollarla nemmeno
con una mazzetta da muratore.
Ricordo inoltre che fino al 100 anni fa la canapa era la 1°
(ripeto: 1°!!!) coltivazione in Italia!
Infatti è rinomato che all'epoca erano tutti pazzi e con i
buchi al cervello!!!
16 settembre 2011 11:18 - kozzu
voglio solo ricordare, per quelli che non lo sapessero, che
la cannabis è diventata illegale grazie agli USA. Alla fine
del proibizionismo, colui che dirigeva il dipartimento per
la lotta all'alcool rischiava di restare senza lavoro, così
si è inventato un sacco di fandonie per dipingere la canapa
come la pianta del diavolo. Poi gli USA, grazie al loro
potere politico economico, hanno imposto al resto del mondo
il proibizionismo della canapa; non a caso i paesi che
sapevano bene cosa fosse la canapa (India e Olanda) non
hanno firmato la convenzione. Per i detrattori della canapa:
andate a fare una ricerca su internet sugli usi, anche
diversi da quelli farmaceutici, della canapa. Se non mi
sbaglio il sig.Ford ci ha costruito anche una macchina.
16 settembre 2011 10:48 - kozzu
Mr. Serpelloni! La prego, mi risponda ad una sola domanda
(in modo chiaro): perchè non cambiate la legge che fa sì
che, chi compra cannabis (finanziando la mafia) commette
un'illecito amministrativo e invece se uno la coltiva va in
galera?
Poi essendo Lei un medico dovrebbe sapere anche questo:
l'esagerazione fa sempre, male senza distinzioni.
Lei non si preoccupa di quella gente che si rimbecilisce
davanti alla TV? Forse di quella gente non le importa
niente, perchè sono così rimbambiti che non rompono
palle..
proposta: la legge permetta la coltivazione di un numero
determinato di piante e punisca col carcere chi cede, in
cambio di denaro, anche piccole quantità.. Sarebbe una cosa
logica
La stessa cosa che vale per la prostituzione: c'è sempre
stata e sempre ci sarà (ed i membri del governo lo sanno
molto bene!). cosa aspettate a regolamentarla e tassarla?
16 settembre 2011 10:45 - shugar
Ah certo che chi beve e usa le sostanze di cui parliamo non
deve mettersi alla guida che quello si' che e' un'atto
criminale e di conseguenza da perseguire senza pieta' e con
il massimo rigore!
Ma allora dateci anche i mezzi ed una soglia via Legge,
oltre la quale chi consuma cannabis, che dopo l'uso nel
sangue puo anche rimanerne traccia per 40gg circa, dipende,
anche se non guida piu' sotto l'effetto """stupefacente"""
di tale sostanza, vi si possa dire, ok, i grammi per litro
lo incriminano o meno e non fate gli orbi - sordi, i tempi
sono cambiate e pure il linguaggio, soprattutto nei
confronti di chi scrive bugie croniche e farnetica teorie
farisee come anche presenta rapporti UNDOC e statistiche
manipolate!
16 settembre 2011 10:37 - shugar
Dimenticavo Serpelloni, piu' sono lunghi i Vostri proclami
meno la gente li legge...e meno ancora ci crede che gia' non
ci crede per niente!!!
16 settembre 2011 10:35 - shugar
L'ascia risponde e Serpelloni replica!?
Caro Serpelloni, io la cannabis la piglio dove la trovo in
piu' sicurezza e pago come gia' scritto chi me la vende
esentasse, magari quelle mafiose si', visto che Voi ci
costringete e rinunciate ad una fetta importante di soldi
(tasse) volutamente, come se ne aveste da buttare dalla
finestra, chiaro nooo!?, siamo in Italia.
Poi dai, lo sa ogni bambino che il pusher oltre alla
cannabis ha in corredo tutto il resto, quello e' il guaio e
la mannaia per certi pero', certi che ci sguazzano con
programmi e controprogrammi da decenni!
Nel caso dello scrivente che "in ogni caso sconsiglia a
chiunque di abusare di sostanze psicotrope in genere
compreso alcool e di violare qualsiasi Legge in merito,"
ammetto che non ho mai avuto tentennamenti di rifiutare per
esempio la coca, l'eroina o qualsiasi robaccia sintetica.
Motivo per cui mi piace la scuola olandese e badate, non
tirate fuori l'attualo governo olandese e quello che
vorrebbe, perche' conosco l'anima olandese ed il loro modo
di pensare e fare affari, passato l'attuale governo e
passato un po' di tempo tutto li' tornera' come prima e poi
c'e' la Repubblica Slovacca, il Belgio, la Svizzera, La
Germania con la diamorfina,il Portogallo e non parliamo
della maggioranza degli cittadini USA che in maggioranza
della "war on drugs", in particolare nei confronti della
cannabis, ne hanno le palle piene ed un segnale in merito
sono i fil di Hollywood di 1' caratura, ove oramai l'uso
della cannabis nelle scene e' un fatto assimilato!!!
Ascia ha ragione e Voi torto marcio ed il tempo oramai alle
porte ci dara' ragione, pace e bene a tutti
16 settembre 2011 9:28 - pettine
serpelloni, in pratica, ha paura del confronto.
ovviamente continuo a credere che sto serpelloni sia un
fake, ma è interessante notare come pure questo fake abbia
paura di confromtarsi con ASCIA.
ovvio, chi sostiene le menzogne sugli stupefacenti non può
accettare che la verità venga a galla...
16 settembre 2011 1:01 - GiovanniSerpelloni
l'ASCIA così risponde:
E IL PROF. SERPELLONI REPLICA
Egregio prof. Serpelloni, Lei ci spiazza in continuazione ed
il più delle volte ci soffermiamo su una semplice
riflessione, ma Lei ci fà o è proprio naturalmente
impossibilitato ad esercitare la capacità di analisi e
critica in modo obiettivo e intelligente?
NON CREDO PROPRIO CHE VOI POSSIATE ESSERE BUONI GIUDICI
DELLA MIA SEPPUR MODESTA INTELLIGENZA, MA SICURAMENTE BUONI
TESTIMONI DELLA VOSTRA MALEDUCAZIONE E ARROGANZA, SI.
Ci sorprende il Suo permanente attacco verso la cannabis, ci
meraviglia la Sua capacità nel classificare ricercatori
"buoni" e "cattivi", e ci sgomenta constatare l'innumerevole
quantità di menzogne e malainformazione di cui i Suoi
comunicati sono pregni!
NON VEDO PROPRIO LE MENZOGNE SE NON PURE AFFERMAZIONI
VERIFICABILI IN TUTTA LA LORO TRISTE VERITÀ CHE PURTROPPO
ANCHE NON VI PIACE È PROPRIO COSÌ.
Potremmo di nuovo farLe presente di quanto la tossicità
della cannabis sia trascurabile in confronto ad alcol e
tabacco, dal cui consumo ci sembra che lo Stato riceva lauti
profitt!
VI ASSICURO CHE NON CE BISOGNO CHE VI SPRECHIATE, VISTO
CHE SONO PERFETTAMENTE CONCORDE CON VOI CHE SIANO SOSTANZE
TOSSICHE CHE NON ANDREBBERO NE ACQUISTATE NE
CONSUMATE.
i attrav erso il monopolio della vendita, potremmo di
nuovo elencarLe i nominativi di decine di ricercatori che
proprio in questo periodo stanno trovando nuove e
sorprendenti applicazioni terapeutiche,
NON DOVRESTE CONTINUARE A FARE CONFUSIONE SULLE POSSIBILI
APPLICAZIONI MEDICHE (E NON NECESSARIAMENTE TERAPEUTICHE)
DEL THC PRODOTTO DA AZIENDE FARMACEUTICHE E GLI INTRUGLI
ALCHEMICI CHE UTILIZZATE. LA MANIPOLAZIONE COMUNICATIVA
CHE CONTINUATE A PORTARE AVANTI PER PROVARE LA "BONTÀ"
DELLA CANNABIS DECANTANDO I SUOI POSSIBILI USI MEDICI È
SCORRETTISSIMA. I FARMACI A BASE DI THC E LA LORO MODALITÀ
DI PRODUZIONE SONO COSA BEN DIVERSA DALLE DROGHE DI STRADA
CANNABIS E DERIVATI E CHE UN PRINCIPIO ATTIVO POSSA AVERE
UNA APPLICAZIONE MEDICA NON NE GIUSTIFICA SICURAMENTE L'USO
VOLUTTUARIO. SI PENSI SOLO ALLA MORFINA (farmaco salvavita
in certe situazioni mediche) o alla COCAINA INDISPENSABILE
PER ALCUNE OPERAZIONI CHIRURGICHE OCULARI MA QUESTE
APPLICAZIONI POSITIVE NON GIUSTIFICANO SICURAMENTE L'USO
VOLUTTUARIO. IN QUANTO AI POTERI MIRACOLISTICI DELLA
CANNABIS PANACEA DI TUTTI I MALI CREDO CHE IN MEDICINA
DOVREMO AVERE UN ATTEGGIAMENTO MOLTO PIÙ SERIO D
COMPETENTE.
potremmo ancora presentarLe i dati statistici sull'assenza
di atti criminali o di incidenti stradali provocati dal
consumo di cannabis dove questa è regolamentata
MA CHE DITE? "ASSENZA" DI ATTI CRIMINALI ED INCIDENTI?
CONSULTATE MOLTO MEGLIO LA LETTERATURA SCIENTIFICA E I
BOLLETTINI EPIDEMIOLOGICI E PRENDETE ATTO CHE CHI USA
SOSTANZE , COMPRESA LA CANNABIS HA UN RISCHIO PROVATO ED
INCREMENTALE DI INCIDENTALITÀ E ATTIVITÀ CRIMINALI,
e potremmo tentare di stabilire per l'ennesima volta un
contatto con Lei, fidando nell'onestà intellettuale che
dovrebbe essere prerogativa nelle persone che ricoprono
ruoli di responsabilità, ma ci rendiamo conto che Lei non
ha alcuna intenzione di ascoltare, né tanto meno la
volontà di comprendere.
ASCOLTO E COMPRENDO MOLTO BENE MA NON TOLLERO NE ACCETTO CHE
UN DIALOGO SIA IMPOSTATO E BASATO SULLA MALEDUCAZIONE E
L'INSULTO COME FATE SISTEMATICAMENTE VOI. IO ESPRIMO
LIBERAMENTE E CHIARAMENTE LE MIE IDEE MA LE UNICHE RISPOSTE
CHE VOI DATE SONO SLOGAN TRITI E RITRITI, E PUBBLICHE
DICHIARAZIONI AUTOREFERENZIALI E FINALIZZATE ALLA
AUTOPROMOZIONE.
Come fa a non convenire che se il vino venisse confuso con
l'acquavite avremmo seri problemi nell'affrontare
l'alcolismo?
Come fa a girare gli occhi dall'altra parte e tapparsi le
orecchie, di fronte alle centinaia di dati che provengono da
molte realtà! politiche e associative del Sud, in cui viene
denunciato di come la cannabis sia l'affare d'oro per le
organizzazioni criminali?
SOPRATUTTO PERCHÉ ESISTONO PERSONE CHE CONTINUANO A
COMPRARLA PER USO PERSONALE DANDO I PROPRI SOLI ALLE MAFIE E
FINANZIANDO SCIENTEMENTE COSI CIÒ CHE DI PIÙ SPREGEVOLE
ESISTE OGGI NELLA NOSTRA SOCIETÀ . IO NON HO MAI DATO UN
CENTESIMO A QUESTI SIGNORI. NON SO VOI?
NON È CERTO IL PROIBIZIONISMO A METTERE NELLE MANI DEI
MAFIOSI I SOLDI.
Come fa a rimpallare la responsabilità di tutto questo
sulla pelle di chi non farebbe mai del male a nessuno e men
di tutti a se stesso, per il semplice fatto di avere
abitudini diverse dalle Sue, che sicuramente prevedono
l'assunzione di superalcolici da condividere in
compagnia?
CHI USA DROGHE, AL CONTRARIO DI QUANTO DA VOI AFFERMATO,
FA SICURAMENTE DEL MALE A SE STESSO, AL PROPRIO CERVELLO,
ALLA PROPRIA PSICHE E METTE A RISCHIO LA SALUTE DEGLI ALTRI.
SU QUESTO NON POTETE PROPRIO NEGARE LE EVIDENZE. IN QUANTO
ALLE MIE SUPPOSTE ABITUDINI SUPERALCOLICHE, LA VOSTRA
MALPOSTA DIFFAMAZIONE CADE NEL VUOTO VISTO CHE NON CONSUMO
SUPERALCOLICI.
Come può esserLe estraneo il metodo inquisitorio con cui la
politica proibizionista del Suo dipartimento persegue i
consumatori di cannabis, viste le migliaia di arresti ai
danni di semplici consumatori e non di quei fantomatici
spacciatori verso cui la legge avrebbe dovuto rivolgere la
sua attenzione?
ANCORA PURA DISINFORMAZIONE. NESUNO È MAI STATO ARRESTATO
PER CONSUMO DI DROGHE. LO SAPETE BENISSIMO CHE LA LEGGE FINI
GIOVANARDI HA DEPENALIZZATO IL CONSUMO, MA CONTINUATE A
SOSTENERE UNA FALSITÀ ECLATANTE E FACILMENTE
VERIFICABILE.
Come può impunemente asserire che siamo noi ad arricchire
le organizzazioni criminali anche acquistando un solo
spinello, mentre la maggior part! e di noi, proprio per non
subire il giogo della criminalità p! referisc e rischiare
coltivando in proprio?
CONTINUATE A NEGARE L'EVIDENZA. LO RIPETO, SONO PROPRIO I
VOSTRI SOLDI AD ARRICCHIRE LE MAFIE. QUELLI CHE SPENDETE PER
COMPRARE LA LORO DROGA. TUTTI COLORO CHE ACQUISTANO
IRRESPONSABILMENTE DROGHE, CANNABIS COMPRESA, PORTANO FIUMI
DI DENARO ALLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI E NON CE
GIUSTIFICAZIONE ALCUNA. L'ACQUISTO DI DROGHE È SOLO SOTTO
LA RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE E NON VI POTETE PROPRIO
LAVARE LA COSCIENZA CON FUNAMBOLICHE QUANTO INGIUSTIFICATE
MOTIVAZIONI SOCIOPOLITICHE CHE VI VORREBBERO FAR PASSARE DA
COMPLICI DELLE MAFIE A PERSEGUITATI E VITTIME DEL
PROIBIZIONISMO. NESSUNO VI COSTRINGE AD USARE DROGA.
Come può la Sua coscienza permetterLe sonni tranquilli
mentre migliaia di cittadini rispettabili e rispettosi, rei
solo di consumare cannabis, sono costretti a vivere
l'esperienza distruttiva del carcere o quella umiliante dei
centri di recupero?
LA MIA COSCIENZA DI MEDICO CHE HA CURATO E CURA DA
TRENT'ANNI PERSONE TOSSICODIPENDENTI, CHE SU LORO LIBERA
SCELTA DECIDONO DI VOLER INTERROMPERE L'USO DI DROGHE, È
PERFETTAMENTE TRANQUILLA E NON ACCETTO LEZIONI DI MORALE DA
CHI È COMPLICE, PERCHÈ FINANZIATORE, DELLE MAFIE O
TRASGREDISCE LA LEGGE QUOTIDIANAMENTE. IN QUANTO ALLA
UMILIAZIONE CHE VOI DITE CHE LE PERSONE TOSSICODIPENDENTI
DOVREBBERO AVERE NEL FREQUENTARE I CENTRI DI RECUPERO CREDO
PROPRIO CHE VOI SIATE SU UN ALTRO PIANETA, VORSE MARTE,
QUANDO AFFERMATE QUESTO. SIETE VOI CHE UMILIATE LA LORO
DIGNITÀ E IL LORO IMPEGNO PER USCIRE DALLA DIPENDENZA,
SCRIVENDO QUESTE COSE. ANCORA UNA VOLTA FATE DISINFORMAZIONE
E MANIPOLAZIONE QUANDO CONTINUATE AD AFFERMARE CHE VI SONO
PERSONE CARCERATE SOLO PER AVER USATO CANNABIS. NULLA DI
PIÙ FALSO E LO SAPETE BENE CHE LA LEGGE FINI GIOVANARDI HA
DEPENALIZZATO IL CONSUMO E QUINDI NESSUNO PUÒ VENIRE
ARRESTATO PER QUESTO.
E come può la Sua intelligenza non sentirsi mortificata,
quando è costretta a rinchiudersi dietro una trincea di
falsità e menzogne?
CERCATE DI NON DOVER SEMPRE INSULTARE CHI NON LA PENSA, PER
FORTUNA, COME VOI.
Tutto il mondo sta rivedendo la politica della guerra alle
droghe, tutto il mondo tranne quell'isola di stampo
medioevale che è il DPA italiano, dove tutto si è fermato
ai tempi di Torquemada e le persone vengono giudicate in
base al Malleus Maleficarum e questo non può essere
ulteriormente accettato vista la quantità assurda di
arresti e condanne elargiti con estrema magnanimità!
ANCOR FALSITÀ E DISINFORMAZIONE. TUTTI GLI STATI RIUNITI
NELLE ASSEMBLEE ISTITUZIONALI DELLE NAZIONI UNITE SIA A
VIENNA CHE A NEW YORK HANNO RICONFERMATO LE POLITICHE
ANTIDROGA E NESSUNO HA SERIAMENTE PRESO IN CONSIDERAZIONE LE
VOSTRE STRAMPALATE TESI. AL CONTRARIO DI QUANTO DA VOI
AFFERMATO IL DPA HA PROPOSTO A VIENNA UNA RISOLUZIONE SUL
RECUPERO DELLE PERSONE TOSSICODIPENDENTI CHE È STATA
APPROVATA DA TUTTI GLI STATI DELLE NAZIONI UNITE.
NON MI RISULTA CHE LE VOSTRE TESI E DICHIARAZIONI ABBIANO
MAI RICEVUTO ALCUNA APPROVAZIONE UFFICIALE DEI VARI GOVERNI
NONOSTANTE LE VOSTRE GRIDA E MODALITÀ PLATEALI DI
DISCUSSIONE.
IN QUANTO AGLI ARRESTI, SONO TUTTE PERSONE CHE HANNO
COMMESSO REATI PENALI E QUINDI GIUSTAMENTE SANZIONATE DA UN
TRIBUNALE, LO STESSO CHE GIUDICA E CONDANNA I MAFIOSI,
ANCHE SE A VOI NON PIACCE, LO SPACCIO, LA COLTIVAZIONE, IL
TRAFFICO, I REATI VIOLENTI CONTRO LA PERSONA O IL PATRIMONIO
SONO ANCORA PERSEGUITI PENALMENTE NEL NOSTRO PAESE.
Vede dott. Serpellon! i, nelle carceri gira una barzelletta
che vorremmo donarLe per confutare anche la Sua convinzione
di come la cannabis sia un trampolino di lancio verso droghe
più letali:
CONTINUATE PURE A RACCONTARE BARZELLETTE,PERALTRO MOLTO
POCO UMORISTICHE, MA QUESTO DA SOLO LA DIMENSIONE DELLA
VOSTRA SUPERFICIALITÀ RELATIVAMENTE AD UN PROBLEMA
SOCIOSANITARIO DI CUI FATE PIENAMENTE PARTE.
"In una cella si trovano due carcerati che si stanno
confidando i reati per cui sono detenuti. Il primo,
tossicodipendente e spacciatore ammette che tutto è
cominciato con uno spinello, il secondo dopo aver confidato
di aver effettuato una rapina in una sala giochi, alla
domanda "e tu, come hai cominciato?", risponde: "giocando a
tombola in parrocchia!"
Egregio professore, Lei avrebbe un bel po' da fare a
rispondere a tutti quelli che non la pensano come Lei, come
ha appena fatto con Vasco Rossi, ma dovrebbe scrivere anche
al prof. Grinspoon, al prof. Gessa, al procuratore Macrì,
al premio Nobel Dario Fò, ai capi di Stato dove la cannabis
è tollerata e regolamentata e a migliaia di altre persone e
onestamente pensiamo che le 24 or! e giornaliere non Le
basterebbero.
IL MIO TEMPO LO IMPEGO BENE E POSSO RISPONDERE A CHIUNQUE
ABBIA L'EDUCAZIONE E L'UMILTÀ DI METTERSI IN DISCUSSIONE
NON CERTO COME VOI CHE SEMBRATE AVERE LA VERITÀ E LA
COMPETENZA DELL'INTERO UNIVERSO. PER UNA PERSONA CHE LA
PENSA COME VOI CE NE SONO ALMENO ALTRE 10 CHE VI
SMENTISCONO. È PROPRIO PER QUESTO CHE SIETE UNA MINORANZA,
ANCHE SE MOLTO RUMOROSA, MA SEMPRE UN PICCOLO GRUPPO CHE
VORREBBE IMPORRE I PROPRI STILI DI VITA ALLA SOCIETÀ.
PECCATO CHE IL MONDO GIRI IN MANIERA INVERSA A QUELLE CHE
VOI AUSPICATE.
Ci lasci concludere con una constatazione riguardo ai danni
che la cannabis, in base ai Suoi studi, provocherebbe sui
suoi consumatori: se la cannabis, come da Sue affermazioni,
provoca "buchi" al cervello e se grazie a quei "buchi" noi
riusciamo ad essere contrari alle vostre guerre, ai vostri
paradigmi sociali, alla vostra scala di valori basati sulla
prepotenza e sull'ignoranza, noi siamo fieri di quei "buchi"
e ci siamo affezionati, perché forse sono proprio loro a
non permetterci di diventare intolleranti e insensibili come
Voi dimostrate di essere.
ANCORA UNA VOLTA SOLO SLOGAN ED INSULTI MA SE VI AIUTANO A
VIVERE MEGLIO SOPPORTIAMO ANCHE QUESTO
Come ASCIA Le abbiamo chiesto più volte un incontro,
chiedere è lecito, rispondere è educazione, faccia Lei!
LA MIA EDUCATA RISPOSTA, PERALTRO GIÀ A SUO TEMPO DATA, È
MOLTO SEMPLICE: NON SIETE INTERLOCUTORI CREDIBILI E
RAPPRESENTATIVI. IL MISCUGLIO DI PROBLEMI CHE RIPORTATE NON
SONO UNA PRIORITÀ RISPETTO A TANTI ALTRI PROBLEMI CHE
STIAMO AFFRONTANDO TUTTI I GIORNI CON LE REGIONI, I COLLEGHI
DELL'UNIONE EUROPEA A TANTE ALTRE PERSONE SERIAMENTE
IMPEGNATE NELLA LOTTA ALLA DROGA E NELLA AZIONI DI
PREVENZIONE DEL CONSUMO.