ormai sono relegati al rango di buffoni, loro e tutti quelli
che ancora la pensano come loro!
30 maggio 2011 10:06 - pfui!
Quindi, Giovelloni & Serpenardi, fieri di aver scoperto
l'acqua calda, dovrebbero coerentemente agire per favorire
la "disapprovazione sociale" nei confronti di alcool e
tabacco.
L'unica coerenza nelle loro azioni, purtroppo, è mantenere
i profitti delle lobby costituite: strategia che si esplica,
da un lato, nel continuare a permettere che le etichette del
vino non riportino gli ingredienti, consentire le strategie
commerciali per favorire il consumo di superalcolici tra i
giovani (easy drinks), mantenere il sistema delle accise
sull'alcool e il monopolio sui tabacchi; dall'altro, con la
repressione più spietata di qualsiasi tentativo di
intaccare il dominio della 'Ndrangheta sulle sostanze
illegali.
25 maggio 2011 19:33 - chinaski
Ma guarda come si preoccupano questi probiviri della salute
delle loro pecorelle! Fanno anche delle scoperte
sensazionali, come quella illustrata qui sopra, peccato che
non si preoccupano dell'alcolismo, sempre più diffuso e
accettato culturalmente nella società italiana, anche fra i
minori che hanno assunto modelli di consumo tipicamente
"nordici", cioè assunzione pesante di superalcolici,
concentrata in poche ore. L' alcolismo provoca decine di
migliaia morti e costi umani e sociali immensi. Eppure
dell'alcool si vede la pubblcità in televisione, a tutte le
ore...ma ha senso continuare a discutere, a scrivere, a
perdere tempo? Il proibizionismo sulla droga deve esistere,
deve continuare ad esistere per una serie di motivi che
tutte le persone che conoscono bene l'argomento sanno bene.
E' inutile ragionare e usare la logica, tempo perso....