Quindi il ragionamento sarebbe che nei Paesi dove la droga
è vietata, non si droga nessuno....
A politico, ma fatte na casa de ghiaccio...
23 febbraio 2011 14:50 - chinaski
Sterminate questo ratto.
23 febbraio 2011 14:44 - chinaski
Che fallocefalo.
23 febbraio 2011 10:40 - 4n70n54LL3
Dovrebbe dimettersi subito. Uno che esprime il suo modo di
pensare in questi termini non puo' avere il diritto di
guadagnare danaro pubblico facendo il "politico".
23 febbraio 2011 3:15 - shugar
BRUTTA POLITICA NOSTRANA SCHIFOSA..prendete esempio di 4
dati di un popolo evoluto,africani(anzi offendete pure gli
africani)
'E sara' cosi' - rassicura l'ambasciatore - anche per i
giovani che ad agosto verranno a Ferrara per il Buskers
Festival. Per quanto riguarda il pericolo droga, vorrei far
presente che malgrado la nota politica della 'tolleranza', o
forse proprio per essa, il numero di olandesi che usano ogni
tanto il cannabis e' relativamente basso'.
Secondo la Relazione Annuale 2010 dell'Osservatorio Europeo
delle Droghe - informano dall'Ambasciata olandese - sono
circa il 5% della popolazione di 15-64 anni, meno che in
Francia, Spagna, Gran Bretagna o Italia, mentre l'uso di
cocaina tra giovani adulti e' limitato a solo l'1%, contro
quasi il 3% in Italia. Dati che dovrebbero ridimensionare la
paura di uno 'sballo collettivo arancione' a Ferrara.
22 febbraio 2011 21:49 - pic3568
scusate il prode Brandani non è del partito della Libertà,
anche se la campagna sembra la stessa, la sua sparata è
piuttosto un anticipo del Futuro di Libertà che ci viene
promesso.
22 febbraio 2011 21:41 - pic3568
Per il capogruppo PdL dovremmo proprio esigere il test
alcolico, quello delle urine e del capello, ed infine del
QI, sperando che agli Olandesi basti come richiesta di scuse
(ma fossi olandese, senza una dichiarazione di scuse
ufficiale del Comune di Ferrara e della Regione Emilia, lì
non ci andrei più). Il PdL emiliano usa maldestramente armi
di distrazione di massa, e con quello calabrese (bravissima
aandromedaa!) vogliono dichiarare guerra a Zapatero ed ora
anche agli Olandesi?! E perchè non alla Repubblica Ceca
dato che ha recentemente depenalizzato la cannabis, ed
inoltre ospiterà a giugno la General Assembly della rete
Encod, che difende il diritto a coltivare ed utilizzare a
fini personali (non solo medici) qualunque pianta in quanto
parte del patrimonio botanico, appartenente a tutta
l'umanità?
Tutta la nostra solidarietà al popolo olandese insultato da
questo cialtrone, ed all' ambasciatore Stoelinga che ha
dovuto sporcarsi la penna per rispondere. Anche se nel Regno
dei Paesi Bassi governa un centro-destra, lì non sono
talebani nè nascondono l'evidenza. A nessun governo
verrebbe mai in mente di interrompere la fornitura ai malati
di infiorescenze di cannabis standardizzata in farmacia da
parte del Ministero, nè di rispedire i consumatori di
cannabis dai coffee-shops nella clandestinità tra le
braccia della 'ndrangheta multinazionale, non hanno
inconfessabili conflitti di interesse da difendere.
Del resto, l'ambasciatore ribadisce dati noti in tutto il
pianeta(ma non abbastanza in Italia):
-in NL dal 2003 la cannabis si trova come farmaco in
farmacia
-da un decennio è reperibile per uso "ludico" nei
coffe-shops
-da allora (il consumo negli anni precedenti era superiore
alla media europea) l'Olanda ha una percentuale di consumo
stabile, di molto inferiore rispetto a tutti i Paesi
confinanti, Italia, Usa ecc.
-Le città Usa, dove è tuttora in vigore la proibizione ed
una dura repressione, hanno un indice di consumo almeno
doppio rispetto a città olandesi di analoga grandezza, dove
non si reprime il semplice consumo, secondo studi accurati e
già pubblicati da tempo.
-se la propaganda corrente in Italia avesse qualche
fondamento, l'Olanda dovrebbe ormai pullulare di
tossicomani, schizofrenici, violenti ecc., oltre che di
malati di tumore ed altre patologie causate dalla facilità
e legalità di reperimento della famigerata "cannabis
libera" nel pericoloso Stato canaglia. Viceversa, in Olanda
i consumatori di TUTTE le droghe (TD compresi) sono in
numero molto minore dei Paesi vicini, mentre la percentuale
di schizofrenici ecc. nella popolazione non ha subito
variazioni da decenni. Proprio come in Canada, Spagna e
California, ma anche nelle regioni australiane e
new-zelandesi dove il consumo di cannabis è più sostenuto
rispetto alle aree limitrofe.
La polizia olandese, come quella londinese, sa bene che ogni
week-end devono raccogliere decine di cittadini in coma
etilico e risolvere situazioni di violenza coca ed
alcol-correlata, rispetto ai zero interventi necessari per
cannabis.
Alla domanda che sempre Encod pone alle riunioni delle
istituzioni internazionali antidroga: come possono
lorsignori spiegare questi semplici dati di fatto, che sono
smentite pesanti delle stesse basi poste a giustificazione
delle leggi repressive imposte in gran parte d'Europa, nè
Costa nè i suoi predecessori o successori hanno mai
voluto/potuto rispondere. Comunque per sviare il discorso ed
evitare di rispondere non arrivavano agli insulti ed alla
grettezza culturale, vera cifra distintiva dei nostri
amministratori.
In Olanda non ci sono vandalismi come da noi, nè scritte
sui monumenti o simili, anzi dal loro senso civile e di
rispetto (nonostante si beva molto alcol) avremmo
(avrebbero) da imparare col cappello in mano. La "politica"
italiana 'Es una vergunha europea', commenterebbero
nuovamente gli spagnoli. Li scusi(?), ambasciatore
Stoelinga, i nostri rappresentanti purtroppo sono ignoranti
ed incapaci di intendere e volere, anche se tuttora molto
potenti.