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16 dicembre 2010 11:26 - tassofisso
konrad
tutto molto giusto e molto bello, senza dubbio sarebbe la soluzione migliore per evitare alcuni problemi di cui oggi tutti soffriamo... il problema però, è che ciò al momento non è fattibile perchè non si sa come potrebbe essere messa in pratica una roba del genere, pensaci :

ora le elezioni sono il momento in cui il famoso popolo sovrano viene chiamato ad eleggere i suoi rappresentanti e quindi è il momento in cui conferisce la delega...

ma per togliere la delega, come si dovrebbe fare? si dovrebbe forse istituire un altra elezione (o referendum) in cui si viene chiamati ad esprimere un giudizio SI/NO , o BUONO/NON BUONO , tipo PROMOSSO/BOCCIATO sull'operato del governo che ha eletto in precedenza... questo significherebbe paralizzare nuovamente il Paese per queste nuove elezioni/verifiche... altri soldi spesi quindi... ma non solo, altra campagna elettorale : noi siamo stati bravi, rinnovateci la fiducia! no non è vero, hanno fatto schifo, sfiduciateli! eccetera...

e poi, queste verifiche, quando verrebbero fatte? a scadenze programmate? e come potrebbe fare il popolo a capire, a giudicare se un governo ha fatto bene o male? già oggi assistiamo all'opposizione che dice che questo governo è immobile, mentre la maggioranza dice no abbiamo fatto un sacco di cose... il popolo come dovrebbe fare a capire se è vero o no, che hanno governato bene? "abbiamo fatto bene" "no avete fatto male" "se abbiamo fatto male è colpa dei comunisti" eccetera... non si finirebbe più... se poi il cittadino dovesse misurare la bontà dell'operato del governo da ciò che gli passano gli organi di informazione, anche lì è tutto relativo, perchè se gli organi di informazione sono sotto il controllo di chi governa, credi mai che potrebbero parlare male di chi gli paga lo stipendio?

quindi capisci come dalla teoria alla pratica, tutto si impantana, tutto si blocca, tutto si paralizza e si ribalta... purtroppo!
16 dicembre 2010 9:49 - konrad367
Non vi è Democrazia senza Ostracismo ovvero....Come moralizzare la vita pubblica ....italiana!
pubblicata da Corrado Lemme il giorno giovedì 4 marzo 2010 alle ore 13.44
La vera democrazia non può prescindere dall'ostracismo perché il potere non può essere monco, cioè non può non contenere l'intera gamma di facoltà nel campo considerato.
In parole povere, se una persona od una collettività ha la facoltà di dare una delega, non può non avere anche la facoltà di revocare tale delega, ovvero di chiedere la giusta punizione di chi ha abusato della delega. La storia insegna che i governanti hanno spesso abusato del potere a loro conferito perseguendo scopi privati ovvero finalità diverse da quelle concordate.
Ordunque, la Democrazia, che si fonda sulla delega del potere ad uno o più persone, non è veramente tale se consiste solo nel delegare senza la facoltà di revocare e/o di chiedere al delegato il rendiconto e, se necessario, di chiedere ed infliggere la giusta punizione a chi ha abusato od ha manifestato la tendenza ad abusare del potere delegatogli. Una vera Democrazia, pertanto, non può consistere solo nella facoltà di "eleggere", ma deve riconoscere al popolo anche la facoltà di "giudicare" e di "punire" chi ha, eventualmente, abusato del potere delegatogli. In parole povere, vi è democrazia solo se il popolo può non solo esercitare il potere di eleggere chi ritiene degno di governare, ma anche quello di "ostracizzare" chi ritiene sia stato stato indegno della fiducia accordatagli.
L'Ostracismo, pertanto, è un elemento essenziale ed imprescindibile in ogni sistema politico che riconosca nel popolo l'organo detentore del potere statale. Nei tempi moderni l'ostracismo sarebbe un valido e potente strumento sia per far desistere i cialtroni dal candidarsi spacciandosi per onesti e competenti, sia per evitare che, esseri subdoli ed intrallazzatori, usino il potere per fini contrari o diversi da quelli promessi o, peggio, per fini personali e/o clientelari. L'Ostracismo dovrebbe essere esercitato da tutti gli elettori attraverso una scheda su cui liberamente scrivere il nome della persona politica ritenuta massimamente indegna di gestire il potere pubblico a qualsiasi livello: nazionale, regionale, provinciale e comunale. In tal modo, per ogni organo democratico eligendo, oltre a farsi una graduatoria degli eligendi, si farebbe altresì una graduatoria degli ostracendi e, pertanto, i primi 10 cittadini di tale ultima graduatoria dovrebbero subire l'esilio decennale e la confisca di tutti i beni (conti svizzeri compresi) acquisiti dopo l'elezione ed intestati a loro e/o ai loro parenti entro il 4° grado, con facoltà di dimostrare l’onesta provenienza.
Io, personalmente, sono certo che con tale sistema i conti pubblici sarebbero "più sani", l'economia generale del paese sarebbe più florida e le liste dei candidati non solo non avrebbero più il fior fiore dei cialtroni a null'altro capaci se non a rincorrere e creare lucrose poltrone per sé e per i loro "nepoti", ma sarebbero veramente l'elenco delle persone degne di governare la comunità sia per capacità che per onestà. Oggi questo non avviene in alcuno Stato che si fregia dell'attributo di Democratico o, peggio, della pretesa di essere l'esportatore (armato) della democrazia. Per restare alla nostra Italietta, pensate come potremmo stare meglio se almeno 10 emeriti personaggi potessero essere ostracizzati ad ogni "tornata elettorale"!
Corrado Lemme
16 dicembre 2010 9:47 - konrad367
So di ..parlare al vento del deserto! ma....
La cosiddetta Democrazia Occidentale è il regime creato dal Capitalismo Borghese post-Rivoluzione francese per far dilagare in una ... palude la forza del popolo numericamente idonea a gestire il potere!
Come diceva il saggio Platone nella sua Repubblica o Tommaso Campanella nella sua Città del Sole, ognuno dovrebbe avere le qualità tecniche e morali per essere un cittadino attivo (per esempio, i militari dovrebbero avere la forza ed il coraggio, i lavoratori la professionalità tecnica, i Governanti la competenza giuridico-economica ed il concetto di collettività (cioè divieto di utile personale), i Giudici la conoscenza escatologica del diritto e l'Equità. poi, tutti indistintamente...la moralità, e, per tutti, la periodica sottoposizione all'Ostracismo, cioè al Giudizio del "Popolo Sovrano" circa lo svolgimento della funzione con competenza, correttezza e nell'interesse esclusivo della Collettività! pena....l'esilio decennale e la confisca dei beni!
Credete che tanti Politici nostrani, tipo Berlusca & C., farebbero quello che...stanno facendo?
Non sai cosa è l'Ostracismo vigente nell'antica Atena?
Beh...leggi il prossimo commento!
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