konrad
tutto molto giusto e molto bello, senza dubbio sarebbe la
soluzione migliore per evitare alcuni problemi di cui oggi
tutti soffriamo... il problema però, è che ciò al momento
non è fattibile perchè non si sa come potrebbe essere
messa in pratica una roba del genere, pensaci :
ora le elezioni sono il momento in cui il famoso popolo
sovrano viene chiamato ad eleggere i suoi rappresentanti e
quindi è il momento in cui conferisce la delega...
ma per togliere la delega, come si dovrebbe fare? si
dovrebbe forse istituire un altra elezione (o referendum) in
cui si viene chiamati ad esprimere un giudizio SI/NO , o
BUONO/NON BUONO , tipo PROMOSSO/BOCCIATO sull'operato del
governo che ha eletto in precedenza... questo
significherebbe paralizzare nuovamente il Paese per queste
nuove elezioni/verifiche... altri soldi spesi quindi... ma
non solo, altra campagna elettorale : noi siamo stati bravi,
rinnovateci la fiducia! no non è vero, hanno fatto schifo,
sfiduciateli! eccetera...
e poi, queste verifiche, quando verrebbero fatte? a scadenze
programmate? e come potrebbe fare il popolo a capire, a
giudicare se un governo ha fatto bene o male? già oggi
assistiamo all'opposizione che dice che questo governo è
immobile, mentre la maggioranza dice no abbiamo fatto un
sacco di cose... il popolo come dovrebbe fare a capire se è
vero o no, che hanno governato bene? "abbiamo fatto bene"
"no avete fatto male" "se abbiamo fatto male è colpa dei
comunisti" eccetera... non si finirebbe più... se poi il
cittadino dovesse misurare la bontà dell'operato del
governo da ciò che gli passano gli organi di informazione,
anche lì è tutto relativo, perchè se gli organi di
informazione sono sotto il controllo di chi governa, credi
mai che potrebbero parlare male di chi gli paga lo
stipendio?
quindi capisci come dalla teoria alla pratica, tutto si
impantana, tutto si blocca, tutto si paralizza e si
ribalta... purtroppo!
16 dicembre 2010 9:49 - konrad367
Non vi è Democrazia senza Ostracismo ovvero....Come
moralizzare la vita pubblica ....italiana!
pubblicata da Corrado Lemme il giorno giovedì 4 marzo 2010
alle ore 13.44
La vera democrazia non può prescindere dall'ostracismo
perché il potere non può essere monco, cioè non può non
contenere l'intera gamma di facoltà nel campo
considerato.
In parole povere, se una persona od una collettività ha la
facoltà di dare una delega, non può non avere anche la
facoltà di revocare tale delega, ovvero di chiedere la
giusta punizione di chi ha abusato della delega. La storia
insegna che i governanti hanno spesso abusato del potere a
loro conferito perseguendo scopi privati ovvero finalità
diverse da quelle concordate.
Ordunque, la Democrazia, che si fonda sulla delega del
potere ad uno o più persone, non è veramente tale se
consiste solo nel delegare senza la facoltà di revocare e/o
di chiedere al delegato il rendiconto e, se necessario, di
chiedere ed infliggere la giusta punizione a chi ha abusato
od ha manifestato la tendenza ad abusare del potere
delegatogli. Una vera Democrazia, pertanto, non può
consistere solo nella facoltà di "eleggere", ma deve
riconoscere al popolo anche la facoltà di "giudicare" e di
"punire" chi ha, eventualmente, abusato del potere
delegatogli. In parole povere, vi è democrazia solo se il
popolo può non solo esercitare il potere di eleggere chi
ritiene degno di governare, ma anche quello di
"ostracizzare" chi ritiene sia stato stato indegno della
fiducia accordatagli.
L'Ostracismo, pertanto, è un elemento essenziale ed
imprescindibile in ogni sistema politico che riconosca nel
popolo l'organo detentore del potere statale. Nei tempi
moderni l'ostracismo sarebbe un valido e potente strumento
sia per far desistere i cialtroni dal candidarsi
spacciandosi per onesti e competenti, sia per evitare che,
esseri subdoli ed intrallazzatori, usino il potere per fini
contrari o diversi da quelli promessi o, peggio, per fini
personali e/o clientelari. L'Ostracismo dovrebbe essere
esercitato da tutti gli elettori attraverso una scheda su
cui liberamente scrivere il nome della persona politica
ritenuta massimamente indegna di gestire il potere pubblico
a qualsiasi livello: nazionale, regionale, provinciale e
comunale. In tal modo, per ogni organo democratico eligendo,
oltre a farsi una graduatoria degli eligendi, si farebbe
altresì una graduatoria degli ostracendi e, pertanto, i
primi 10 cittadini di tale ultima graduatoria dovrebbero
subire l'esilio decennale e la confisca di tutti i beni
(conti svizzeri compresi) acquisiti dopo l'elezione ed
intestati a loro e/o ai loro parenti entro il 4° grado, con
facoltà di dimostrare l’onesta provenienza.
Io, personalmente, sono certo che con tale sistema i conti
pubblici sarebbero "più sani", l'economia generale del
paese sarebbe più florida e le liste dei candidati non solo
non avrebbero più il fior fiore dei cialtroni a null'altro
capaci se non a rincorrere e creare lucrose poltrone per sé
e per i loro "nepoti", ma sarebbero veramente l'elenco delle
persone degne di governare la comunità sia per capacità
che per onestà. Oggi questo non avviene in alcuno Stato che
si fregia dell'attributo di Democratico o, peggio, della
pretesa di essere l'esportatore (armato) della democrazia.
Per restare alla nostra Italietta, pensate come potremmo
stare meglio se almeno 10 emeriti personaggi potessero
essere ostracizzati ad ogni "tornata elettorale"!
Corrado Lemme
16 dicembre 2010 9:47 - konrad367
So di ..parlare al vento del deserto! ma....
La cosiddetta Democrazia Occidentale è il regime creato dal
Capitalismo Borghese post-Rivoluzione francese per far
dilagare in una ... palude la forza del popolo numericamente
idonea a gestire il potere!
Come diceva il saggio Platone nella sua Repubblica o Tommaso
Campanella nella sua Città del Sole, ognuno dovrebbe avere
le qualità tecniche e morali per essere un cittadino attivo
(per esempio, i militari dovrebbero avere la forza ed il
coraggio, i lavoratori la professionalità tecnica, i
Governanti la competenza giuridico-economica ed il concetto
di collettività (cioè divieto di utile personale), i
Giudici la conoscenza escatologica del diritto e l'Equità.
poi, tutti indistintamente...la moralità, e, per tutti, la
periodica sottoposizione all'Ostracismo, cioè al Giudizio
del "Popolo Sovrano" circa lo svolgimento della funzione con
competenza, correttezza e nell'interesse esclusivo della
Collettività! pena....l'esilio decennale e la confisca dei
beni!
Credete che tanti Politici nostrani, tipo Berlusca & C.,
farebbero quello che...stanno facendo?
Non sai cosa è l'Ostracismo vigente nell'antica Atena?
Beh...leggi il prossimo commento!