Nella foto in alto a sinistra possiamo vedere l'immagine di un parassita dei tossicodipendenti (è lui che li chiama così. Io no di certo).

Alcune persone vengono etichettate dalla società degli asini come tossici o tossicodipendenti.

In Germania gli danno la diamorfona ovvero eroina sintetica nelle narcosale ivi, almeno a quelli che non riecono ad uscere da questa dipendenza, nelle narcosale ivi ed e' un successo per togliere questa gente dalle grinfie dei mafiosi e pedofoli della cristoterapia che poi quest'ultimi non sono tutti pedofili e pure in buona fede si sa', ma quello che conta e' il risultato e non lo sfruttamento e le malattie infettive.

Cominciate con il dare la possibilita' ai tossicodipendenti di prendere la terapia in farmacia e non al sert(stigmatizzando e riducendo la liberta') , metadone , buprenorfina , morfina , ossicodone e idromorfone , su prescrizione medica !

Egregio Barra scusi se sono volgare e cinico! Ma in Italia non gliene frega niente ai nostri governanti quanti crepino e come crepino gli ammalati di AIDS ed i tossicomani.

Si riempiono tutti la bocca del cristianesimo quando invece la solidarieta e misericordia in questo caso e non solo verso il prossimo lascia molto desiderare, anzi si potrebbe dire che vige la corte marziale per l'ammalato di AIDS tossicomano, soprattutto quest'ultimo.

In Italia non esiste una vera cultura di misericordia ma una falsa cultura di misericordia, una falsa interpretazione del cristianesimo volta agli interessi populistici via via necessari ai nostri governanti per assicurare nel tempo la loro poltrona.

Egregio Barra, quando invece ognitanto capita che un figlio di qualche importante, parlamentare o meno, finisca per essere tossicomane o abbia delle difficolta' in genere, allora si' che si' che questi signori vigliacchi e delinquenti applicano il cristianesimo ma solo verso loro stessi.

Degli altri non gliene frega a nessuna, grazie e la saluto