se posso direla mia,frencis
ti dico che non e' la pianta in se che rende"schiavi",ma le
sostanze chimiche quali il benzotilene... o piu' comunemente
chiamato catrame,petrolio prendi tabacco sfuso in pacchetto
,rolla e lascia la sigaretta nel posacenere guarda cosa
succede e lo stesso fai con una di pacchetto gia pronta da
fumare la prima si spegne,la seconda si fuma da sola..
i nostri vecchi fumavano il tabacco,ma meta' se non piu'
veramente potevano stare giorni e giorni senza
fumare,fumavano per piacere o vanita' alle feste
patronali...
io,fumo tanto,ma quando stavo lontano da stati assassini e
rischiavo poco o nulla credimi che la nicotina mi era
sconosciuta anche perche' il tetrohydrocannabinol brucia la
molecola detta nicotina ele le cartine con cui rolli,non
sono impregnate di Benzotilene(le piu' commerciali e'
probabile...)e quindo non avevo bisogno di fumare 20
sigarette al di,mi bastavano una o due senza tabacco... col
risultato che respiuravo a pieni polmoni e stavo molto
meglio!
10 ottobre 2010 8:03 - frencis
Io credo che il ricorso a qualsiasi prodotto che abbia la
proprietà di affievolire la sofferenza psico-fisica è un
atto a cui tutto il genere umano è predisposto. Esistono
differenti livelli di sofferenza, per cui non si può dire
:. Chi non ha avuto nessun esperienza angosciosa certamente
non capirà. Credo che quasi tutti abbiamo avuto
un'esperienza di paura intensa: anche nel sogno. Essere
inseguiti da un cane, avere visto un serpente, ecc.. Sono ,
queste, angosce di brevissima durata,e poi arriva il
sollievo: quando il pericolo passa. Immagginate se questo
pericolo -e quindi l'angoscia- durasse mesi e anni... Non vi
sopprimereste? Non fareste anche voi ricorso a qualcosa che
l'alleviasse? Ebbene, anche il tabacco e' un surrogato che
affievolisce lo stato di sofferenza. La nostra psiche
funziona
nella modalità dell'affievolimento della sofferenza; es: se
io faccio un sogno terribile, subito o dopo un certo lasso
di tempola psiche rimuove l'esperienza. Siamo impostati, o
"programmati" ad agire seconda una modalità comune a tutti
gli viventi, comprese la pianta. Ma perchè esiste la
sofferenza? Il "MALE" esiste perche' la sofferenza regna.
Una sofferenza normale possiede il prodigio del mutamento;
essa è quasi necessaria come contrasto all'egocentrismo
umano. Ma una sofferenza più grave autodistrigge l'uomo,
oppure si riversa come rabbia distruttiva sul mondo intero,
oppure s'incanala in forme degenerative di nichilismo
filosofico per cui far saltare in aria un treno diventa una
cosa giusta per una certa causa. Quali potrebbero essere i
rimedi? Ebbene, un rimedio esiste: se c'e gente intorno a me
che mi vuole bene, si preoccupa di me, mi fa sentire che
esisto, io passo da un livello di sofferenza insopportabile
a un livello di sopportabilità accettabile fino a quasi la
serenità... tutti ne abbiamo esperienza. E allora cosa
dobbiamo fare per debellare le varie droghe e accaparrarci
di questa fonte dissetante e taumaturgica? Insegnare ad
amare....nelle scuole; già dall'infanzia insegmare che il
possesso degli oggetti, del denaro delle comodità e dei
vari fregi sociali è cosa vana ed effimera e non procura
gioia. La priorità assoluta toccherebbe a questo
insegnamento. Ne covenite voi che le lotte per la
supremazia, per il riconoscimento e l'imposizione forzata
del propio io in un contesto sociale generano inquietitudine
e colleterali? Quando si odia una persona per qualunque
motivo, l'odiato e "l'odiante"non avranno certo uno stato di
benessere, staranno in un stato di allerta reciproca....
Concludo per una prossima ripresa dell'argomento
8 ottobre 2010 18:44 - mandrakke32
è solo una questione di introiti per lo stato (leggi
potere)
5 ottobre 2010 10:39 - hunter_
tabacco killer=si
marijuana terapeutica=no
quanti morti per marijuana...quanti morti per tabacco?
qual'è la vera piaga?
o le rgoli tutte o nessuna
...sempre + schifato...
2 ottobre 2010 18:48 - lucillafiaccola1796
guardando la pianta raffigurata sembra polposa e saporita
come un cavolo verde. quello che pare faccia male è che il
tabacco vene fumato,, quindi combusto...se invece si
mangiasse, magari sarebbe buono... anche se vi fumate i
cavoli vi fa male...se poi vi fumate le motociclette e le
automobili, sono cavolazzi amarissimi!
2 ottobre 2010 13:21 - gino1142
veramente senza definizioni se non quella di poveri
accattoni che hanno paura di essere superati da realta'
che,non potendo gestire inquanto non capibili per mera
mancanza di volonta'ad apprendere da parte dei soliti
noti,proibiscono a favore di organizzazioni che
ringraziano,spero che tra questo non ci sia collusione,o
meglio spero che se c'e', prima o poi esca..