Beccati!...gente come pettine e altri di voi ...paladini dell'uso della mariuana a fini terapeutici che però non disdegnano neppure altre droghe e allucinogeni vari...La verità è che non ve ne frega niente di chi vorrebbe usare il principi attivi della cannabis, il vostro scopo è semplicemente ottenere la libertà di farvi di qualsiasi merda vi possa mandare fuori di testa perchè non siete capaci di vivere come gente civile!

hai ragione "pettine"

bhe caro shugar.. a mio parere quei simpatici funghetti alpini non sono minimamente da paragonare a porcherie come alcune smart drugs..

è anche vero che però alcune smart drugs sono interessanti...

tornando in tema, giovanardi ha ragione nel dire che la repressione funziona... mafie varie e comunità di recupero fanno affari d'oro...

per godersi le smurt drugs per esempio basta essere esperti di certo tipo di funghetti e farsi una gita di trekkintg in montagna, coglionazzi, non c'e' bisogno dello store "smart drug"

ma in cosa consistono le prove di aver avuto successo con la "repressione forte", ma girate un po' per le strade italiane, ingenui..., girate nelle metropoli o meno nell'anderground ove troverete tutto come sempre, anzi piu' di prima ed a miglior marcato di prima, certo fare ingrassare ancora di piu' le file della mala e mafia, di fare ingrassare gente come Gelmini e Giov... partecipi di un sistema perverso...andate a fan..

...e comunque la traduzione smart drugs = droghe furbe è un giochetto giornalistico tipicamente italiano...


letteralmente, infatti, smart drugs significa droghe INTELLIGENTI!

dicevo tratto dal sito: http://www.iss.it/drog/publ/cont.php?id=60?=1&tipo=19 Smart Drugs - il libro sulle "Droghe Furbe"

Con il termine smart-drugs, il cui nome significa letteralmente "droghe furbe", si intendono tutta una serie di composti sia di origine naturale (vegetale) che sintetica che contengono vitamine, principi attivi di estratti vegetali.....

Per taluni il termine smart-drugs indica tutta una serie di bevande energetiche o pastiglie stimolanti (che tentano di simulare l’effetto dell’ecstasy) che assicurano effetti eccitanti pur rimanendo nella legalità ... In realtà, sembrerebbe che l’espressione prenda origine dal fatto che le smart drugs sono le "droghe furbe" perché non perseguite o perseguibili dalla legge, in quanto non presenti come tali o come principi attivi in esse contenuti nelle Tabelle legislative delle corrispondenti leggi che proibiscono l’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope.

tratto dal sito:

Questo e' il canto del cigno del proibizionismo: si sono ridotti i consumi? Anche se fosse vero, e vero non lo e', le droghe sono ormai saldamente inserite nella vita di tutti i giorni. Ma tanto Giovanardi (mai uno studio che non sia di un suo amico, mai un dibattito per paura di essere 'polverizzato') combatte ormai una sua guerra solitaria, nel senso che non ammettendo contradditorio, e non riconoscendo dignita' a chi non la pensa come lui e' convinto di essere 'il piu' furbo'.. non ha capito che la storia e la societa' vanno avanti nonostante le sue nevrosi. Non gli e' rimasto piu' nulla se non giocare al Torquemada 'antidroga'.
Ma tanto, come sempre e' stato nella storia per qualsiasi comportamento umano: prima si criminalizza, poi si tollera ed infine si legalizza. Le droghe non faranno eccezione.
Si metta l'anima in pace che non e' eterno e sopratutto una misera azione censoria e 'repressiva all'amatriciana' di questo tipo non lascera' segno, per fortuna, nella storia.